Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
13 messaggi
• Pagina 1 di 1
Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
Io non sono riuscito a trovare un sistema che dia una buona resa per individuare le uscite del 3 sponde di calcio guardando l'avversaria dal castello. Voi che sistema usate?
Ciao
Ciao
Ultima modifica di uass222 il lunedì 21 dicembre 2020, 10:31, modificato 1 volta in totale.
Re: Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
Intendi dire col solo riferimento dei birilli?
Re: Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
Intendo dire come voi trovate l'uscita guardando da castello - avversaria - sponda di arrivo...
Grazie
Grazie
Re: Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
In un biliardo con traiettorie nella media il rosso si congiunge con il diamante del 10, gli stretti con l'8 e il 6, i larghi col 12 e il 14.
Re: Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
Questo è quanto Aristeo ti ha indicato.
Ovviamente, a seconda del modello del biliardo, ai numeri letti sul legno vanno aggiunti 4-5 punti usando il classico effetto per A50.
Ovviamente, a seconda del modello del biliardo, ai numeri letti sul legno vanno aggiunti 4-5 punti usando il classico effetto per A50.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
-
1970_Nicola
- Messaggi: 2622
(Cerca: tutti) - Iscritto il: venerdì 18 agosto 2006, 21:27
- Località:
Re: Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
1970_Nicola ha scritto:Questo è quanto Aristeo ti ha indicato.
Ovviamente, a seconda del modello del biliardo, ai numeri letti sul legno vanno aggiunti 4-5 punti usando il classico effetto per A50.
Senza compensare niente per la posizione della battente?
O si devono fare compensazioni?
Re: Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
Uass, ovviamente ciò (=quella linea immaginaria) vale se parti dal famoso (o famigerato?) angolo50 (diciamo l'intersezione tra lunga e corta).
Se origini più dalla lunga aumenta le uscite in terza sponda (ovvero il valore del rosso) di 1 punto ogni diamante; se origini dalla corta fai il contrario, ossia le scali.
Ricorda che dopo il 70 hai l'80 a metà strada e il 90 che sarebbe il 3' diamante della corta.
Più ti avvicini al 90 più vai delicato sennò ti si schiaccia sulla prima lunga.
Ovviamente se devi cercare un incastro o quasi (=avversa molto vicina alla lunga di uscita) "melius abundare quam deficere" (un 14 fallo diventare 15) soprattutto su differenze superiori a 10, altrimenti non entri.
Il punto di vista più difficile è quando hai l'avversa a mezza strada: o ti regoli col valore dei birilli o con le uscite in terza sponda.
Se origini più dalla lunga aumenta le uscite in terza sponda (ovvero il valore del rosso) di 1 punto ogni diamante; se origini dalla corta fai il contrario, ossia le scali.
Ricorda che dopo il 70 hai l'80 a metà strada e il 90 che sarebbe il 3' diamante della corta.
Più ti avvicini al 90 più vai delicato sennò ti si schiaccia sulla prima lunga.
Ovviamente se devi cercare un incastro o quasi (=avversa molto vicina alla lunga di uscita) "melius abundare quam deficere" (un 14 fallo diventare 15) soprattutto su differenze superiori a 10, altrimenti non entri.
Il punto di vista più difficile è quando hai l'avversa a mezza strada: o ti regoli col valore dei birilli o con le uscite in terza sponda.
Ultima modifica di VITALOTTI il lunedì 28 dicembre 2020, 1:52, modificato 3 volte in totale.
Re: Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
Vitalotti ha risposto per me.
Aggiungerei che le compensazioni, spesso, sono interpretabili.
Cioè ci sono varie teorie. Io uso più o meno le compensazioni descritte da Vitalotti ma, a mio parere, le migliori sono quelle inesistenti
Mi spiego meglio. A seconda della partenza si valuta l'inclinazione di quelle diagonali. Quindi se parto dal 40 il rosso non si congiungerà con il 10 sul legno ma sul 12-13. Al contrario dal 70 si congiungerà con il 7.
Questo sistema permette di valutare le uscite reali in base alla posizione della battente.
Poi c'è anche da valutare la vicinanza della avversaria al castello o se preferite alla sponda lunga.
Vi allego il link di un video di Nascimbene dove spiega meglio di me sicuramente.
https://youtu.be/WdpdIMtiLDk
Facilmente troverete le lezioni seguenti.
Inutile dire che di metodi efficaci ne esistono ma questo è, probabilmente, il più conosciuto.
Non rispondo delle castronerie che ignorantemente abbia potuto dire
Aggiungerei che le compensazioni, spesso, sono interpretabili.
Cioè ci sono varie teorie. Io uso più o meno le compensazioni descritte da Vitalotti ma, a mio parere, le migliori sono quelle inesistenti
Mi spiego meglio. A seconda della partenza si valuta l'inclinazione di quelle diagonali. Quindi se parto dal 40 il rosso non si congiungerà con il 10 sul legno ma sul 12-13. Al contrario dal 70 si congiungerà con il 7.
Questo sistema permette di valutare le uscite reali in base alla posizione della battente.
Poi c'è anche da valutare la vicinanza della avversaria al castello o se preferite alla sponda lunga.
Vi allego il link di un video di Nascimbene dove spiega meglio di me sicuramente.
https://youtu.be/WdpdIMtiLDk
Facilmente troverete le lezioni seguenti.
Inutile dire che di metodi efficaci ne esistono ma questo è, probabilmente, il più conosciuto.
Non rispondo delle castronerie che ignorantemente abbia potuto dire
Ultima modifica di 1970_Nicola il lunedì 28 dicembre 2020, 13:57, modificato 3 volte in totale.
-
1970_Nicola
- Messaggi: 2622
(Cerca: tutti) - Iscritto il: venerdì 18 agosto 2006, 21:27
- Località:
Re: Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
Certamente, bravo Nicola.
Ovviamente le diverse uscite in base alle diverse partenze si riflettono come diverse linee/diagonali, diciamo più chiuse o più aperte, a seconda. E praticamente la croce, ossia la distanza reale tra legno e gomma in un gioco di prospettive, si riduce o si amplia, sempre a seconda.
Quel che sarebbe buono fare è assorbire queste diverse diagonali immaginarie (cioè reali, ma da figurarsele).
Ovviamente le diverse uscite in base alle diverse partenze si riflettono come diverse linee/diagonali, diciamo più chiuse o più aperte, a seconda. E praticamente la croce, ossia la distanza reale tra legno e gomma in un gioco di prospettive, si riduce o si amplia, sempre a seconda.
Quel che sarebbe buono fare è assorbire queste diverse diagonali immaginarie (cioè reali, ma da figurarsele).
Re: Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
VITALOTTI ha scritto:Quel che sarebbe buono fare è assorbire queste diverse diagonali immaginarie (cioè reali, ma da figurarsele).
Perdonami Vitalotti ma cosa intendi esattamente con la frase evidenziata? Più che altro l'ultima parte.
grazie
-
1970_Nicola
- Messaggi: 2622
(Cerca: tutti) - Iscritto il: venerdì 18 agosto 2006, 21:27
- Località:
Re: Angolo 50 e calcolo uscite dal castello o dietro?
Aldilà del conteggio, mettere nella testa le diverse traiettorie e linee di uscita, soprattutto se l'avversa è a mezza via.
Se ho l'incastro posso facilmente contare: vado lì e dico: "sì è un 14, che fo diventare 15 per garantirmi l'entrata".
Se si trova in zona castello pure: "sì è sul birillo interno: il mio rosso da qui è 14, meno 2 12 e posso eseguire con una certa consapevolezza."
Se è a mezza strada, non avendo più quei punti di riferimento di cui sopra, devo figurarmi nella testa una linea guida che devo sapere ogni volta diversa in base alla zona di partenza della battente.
Se ho l'incastro posso facilmente contare: vado lì e dico: "sì è un 14, che fo diventare 15 per garantirmi l'entrata".
Se si trova in zona castello pure: "sì è sul birillo interno: il mio rosso da qui è 14, meno 2 12 e posso eseguire con una certa consapevolezza."
Se è a mezza strada, non avendo più quei punti di riferimento di cui sopra, devo figurarmi nella testa una linea guida che devo sapere ogni volta diversa in base alla zona di partenza della battente.
Ultima modifica di VITALOTTI il martedì 29 dicembre 2020, 16:18, modificato 3 volte in totale.
13 messaggi
• Pagina 1 di 1
Chi c’è in linea
Visitano il forum: FaceBook [Linkcheck] e 15 ospiti