un'altro conteggio per garuffa
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Re: un'altro conteggio per garuffa
E per battute 20-25-30-35-40, come ti regoli con l' effetto, ovviamente con la batt che scorre solla sponda corta ?
Ultima modifica di omeris il giovedì 5 ottobre 2017, 15:46, modificato 1 volta in totale.
Re: un'altro conteggio per garuffa
Dipende anche dalla partenza. In generale da 20 a 30 effetto 3 in pancia (allungato), da 30 a 40 effetto 3 bloccato in pancia o sotto.
Re: un'altro conteggio per garuffa
nonno luigi
secondoil io modo di vedere la cosa tutte le garuffe con conteggio secondo dove si trova la battente sia sul conteggio sia sul scivolamento della sponda lunga ci vuole una compensazione sul comitato provinciale pavia trovi un mio sistema a costante 8 è molto precisa e abbastanza semplice saluti da nonno luigi
calma e gesso
secondoil io modo di vedere la cosa tutte le garuffe con conteggio secondo dove si trova la battente sia sul conteggio sia sul scivolamento della sponda lunga ci vuole una compensazione sul comitato provinciale pavia trovi un mio sistema a costante 8 è molto precisa e abbastanza semplice saluti da nonno luigi
calma e gesso
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LuigiBrigada
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Re: un'altro conteggio per garuffa
nonno luigi
il mio conteggio lo usa solo il nonno traccia una diagonale rosso bilia a sponda corta fino al numero 8 lo devi raddoppiare sulla lunga oltre l 8 aggiungi 8 punti e il totale lo riporti sulla lunga es 5+5=10 oppure 16+8=24 qualsiasi posizione si trova la battente mira al numero ricavato se la diagonale è sul 50 tira e esci esattamente dove parte la prima diagonale se invece è sulla corta aggiungi la meta della differenza es
16+8=24 differenza o partenza seconda diagonale 12 meta 6 risultato 30 mira 30 e la bilia arriva esattamente dove parte la prima diagonale .
calcolare il taglio e tenere conto del scivolamento in qualsiasi posizione non ci sono compensazioni ,sembra complicato ma una volta memorizzato è semplicissimo senza schema non è facile ma o fatto del mio meglio .
saluto e buon biliardo nonno luigi
il mio conteggio lo usa solo il nonno traccia una diagonale rosso bilia a sponda corta fino al numero 8 lo devi raddoppiare sulla lunga oltre l 8 aggiungi 8 punti e il totale lo riporti sulla lunga es 5+5=10 oppure 16+8=24 qualsiasi posizione si trova la battente mira al numero ricavato se la diagonale è sul 50 tira e esci esattamente dove parte la prima diagonale se invece è sulla corta aggiungi la meta della differenza es
16+8=24 differenza o partenza seconda diagonale 12 meta 6 risultato 30 mira 30 e la bilia arriva esattamente dove parte la prima diagonale .
calcolare il taglio e tenere conto del scivolamento in qualsiasi posizione non ci sono compensazioni ,sembra complicato ma una volta memorizzato è semplicissimo senza schema non è facile ma o fatto del mio meglio .
saluto e buon biliardo nonno luigi
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LuigiBrigada
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Re: un'altro conteggio per garuffa
Dato che si dice che: “una foto vale più di mille parole”, ecco di seguito i grafici a corredo della spiegazione della Garuffa di nonno luigi:
Luigi Brigada, “storico” giocatore della provincia pavese, ci offre questa sua personale interpretazione del calcolo della “Garuffa”.
Garuffa” a costante “8”
(Schema 1)
Uscita di A sul birillo rosso (1)
Quando l’uscita ha un valore compreso fra 1 e 8 il punto di mira in sponda lunga corrisponde al “doppio dell’uscita”.
Nello schema abbiamo una uscita 8, quindi mira a 16.
se l’uscita fosse 6 si dovrebbe mirare a 12.
(Schema 2)
Compensazioni:
Quando l’uscita sul birillo rosso (1) è superiore al valore 8 in sponda corta, si calcola nel modo seguente:
al numero di A si aggiunge il valore fisso “8”.
nel grafico l’uscita di A ha il valore 13, per cui avremo 13 + 8 = 21.
Quando ci si imposta sulla palla battente, se mirando al valore precedentemente ricavato (21) l’origine della battente coincide con l’angolo (B), non ci sono compensazioni; nel caso in cui mirando a 21 il calcio della stecca tocca un valore in sponda corta (B1), si aggiunge metà di tale valore (11 : 2 = 5,5) al punto di mira, per cui in questo frangente avremmo: 21 + 5,5 = 26,5 punto di mira reale
se il calcio della stecca corrisponde ad un valore in sponda lunga (B2) si sottrae metà di tale valore (10 : 2 = 5) al punto di mira, pertanto avremo: 21 meno 5 = 16 punto di mira reale
Luigi Brigada, “storico” giocatore della provincia pavese, ci offre questa sua personale interpretazione del calcolo della “Garuffa”.
Garuffa” a costante “8”
(Schema 1)
Uscita di A sul birillo rosso (1)
Quando l’uscita ha un valore compreso fra 1 e 8 il punto di mira in sponda lunga corrisponde al “doppio dell’uscita”.
Nello schema abbiamo una uscita 8, quindi mira a 16.
se l’uscita fosse 6 si dovrebbe mirare a 12.
(Schema 2)
Compensazioni:
Quando l’uscita sul birillo rosso (1) è superiore al valore 8 in sponda corta, si calcola nel modo seguente:
al numero di A si aggiunge il valore fisso “8”.
nel grafico l’uscita di A ha il valore 13, per cui avremo 13 + 8 = 21.
Quando ci si imposta sulla palla battente, se mirando al valore precedentemente ricavato (21) l’origine della battente coincide con l’angolo (B), non ci sono compensazioni; nel caso in cui mirando a 21 il calcio della stecca tocca un valore in sponda corta (B1), si aggiunge metà di tale valore (11 : 2 = 5,5) al punto di mira, per cui in questo frangente avremmo: 21 + 5,5 = 26,5 punto di mira reale
se il calcio della stecca corrisponde ad un valore in sponda lunga (B2) si sottrae metà di tale valore (10 : 2 = 5) al punto di mira, pertanto avremo: 21 meno 5 = 16 punto di mira reale
Re: un'altro conteggio per garuffa
Ho capito persino io e questo vuol dire tanto...
Grazie Nonno
Luigi
Grazie Nonno
Luigi
Ultima modifica di ggac il martedì 27 marzo 2018, 9:58, modificato 1 volta in totale.
"Mi arrampico da secoli ogni parete è mia sfidando leggi fisiche paure e ipocrisia."
(R.F.)
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Re: un'altro conteggio per garuffa
Chiedo scusa se, per alcuni motivi, ho ritenuto opportuno modificare e reinserire il mio post precedente.
Intanto, perché ci tenevo a precisare che il mio intervento null’altro voleva essere se non un supporto alla spiegazione di “nonno luigi” della sua Garuffa.
Poi perché (riferendomi al primo schema, ma forse anche al secondo) quella partenza (-10 > 16 non mi “paga l’occhio”). L’impressione è che da lì, tirando a 16, la palla avversaria la si prende di “una” e non di Garuffa.
Non ho provato sul tavolo, quindi potrebbe benissimo anche funzionare ed essere invece gli schemi a non essere disegnati in modo esatto.
Comunque, mi sembrava corretto e rispettoso, sia nei Vostri confronti che (e soprattutto) in quelli di nonno luigi, precisarlo. Per il resto (salvo modifica del primo schema) quanto scritto prima rimane invariato.
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Dato che: “una foto vale più di mille parole”, ecco di seguito i grafici a corredo della spiegazione della Garuffa di nonno luigi:
Luigi Brigada, “storico” giocatore della provincia pavese, ci offre questa sua personale interpretazione del calcolo della “Garuffa”.
Garuffa” a costante “8”
(Schema 1)
Uscita di A sul birillo rosso (1)
Quando l’uscita ha un valore compreso fra 1 e 8 il punto di mira in sponda lunga corrisponde al “doppio dell’uscita”.
Nello schema abbiamo una uscita 8, quindi mira a 16.
se l’uscita fosse 6 si dovrebbe mirare a 12.
(Schema 2)
Compensazioni:
Quando l’uscita sul birillo rosso (1) è superiore al valore 8 in sponda corta, si calcola nel modo seguente:
al numero di A si aggiunge il valore fisso “8”.
nel grafico l’uscita di A ha il valore 13, per cui avremo 13 + 8 = 21.
Quando ci si imposta sulla palla battente, se mirando al valore precedentemente ricavato (21) l’origine della battente coincide con l’angolo (B), non ci sono compensazioni; nel caso in cui mirando a 21 il calcio della stecca tocca un valore in sponda corta (B1), si aggiunge metà di tale valore (11 : 2 = 5,5) al punto di mira, per cui in questo frangente avremmo: 21 + 5,5 = 26,5 punto di mira reale
se il calcio della stecca corrisponde ad un valore in sponda lunga (B2) si sottrae metà di tale valore (10 : 2 = 5) al punto di mira, pertanto avremo: 21 meno 5 = 16 punto di mira reale
Un saluto a Tutti, un abbraccio a "nonno Brigante" e, ovviamente,....
Buona Pasqua.
Intanto, perché ci tenevo a precisare che il mio intervento null’altro voleva essere se non un supporto alla spiegazione di “nonno luigi” della sua Garuffa.
Poi perché (riferendomi al primo schema, ma forse anche al secondo) quella partenza (-10 > 16 non mi “paga l’occhio”). L’impressione è che da lì, tirando a 16, la palla avversaria la si prende di “una” e non di Garuffa.
Non ho provato sul tavolo, quindi potrebbe benissimo anche funzionare ed essere invece gli schemi a non essere disegnati in modo esatto.
Comunque, mi sembrava corretto e rispettoso, sia nei Vostri confronti che (e soprattutto) in quelli di nonno luigi, precisarlo. Per il resto (salvo modifica del primo schema) quanto scritto prima rimane invariato.
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Dato che: “una foto vale più di mille parole”, ecco di seguito i grafici a corredo della spiegazione della Garuffa di nonno luigi:
Luigi Brigada, “storico” giocatore della provincia pavese, ci offre questa sua personale interpretazione del calcolo della “Garuffa”.
Garuffa” a costante “8”
(Schema 1)
Uscita di A sul birillo rosso (1)
Quando l’uscita ha un valore compreso fra 1 e 8 il punto di mira in sponda lunga corrisponde al “doppio dell’uscita”.
Nello schema abbiamo una uscita 8, quindi mira a 16.
se l’uscita fosse 6 si dovrebbe mirare a 12.
(Schema 2)
Compensazioni:
Quando l’uscita sul birillo rosso (1) è superiore al valore 8 in sponda corta, si calcola nel modo seguente:
al numero di A si aggiunge il valore fisso “8”.
nel grafico l’uscita di A ha il valore 13, per cui avremo 13 + 8 = 21.
Quando ci si imposta sulla palla battente, se mirando al valore precedentemente ricavato (21) l’origine della battente coincide con l’angolo (B), non ci sono compensazioni; nel caso in cui mirando a 21 il calcio della stecca tocca un valore in sponda corta (B1), si aggiunge metà di tale valore (11 : 2 = 5,5) al punto di mira, per cui in questo frangente avremmo: 21 + 5,5 = 26,5 punto di mira reale
se il calcio della stecca corrisponde ad un valore in sponda lunga (B2) si sottrae metà di tale valore (10 : 2 = 5) al punto di mira, pertanto avremo: 21 meno 5 = 16 punto di mira reale
Un saluto a Tutti, un abbraccio a "nonno Brigante" e, ovviamente,....
Buona Pasqua.
Re: un'altro conteggio per garuffa
A me sembra che i conteggi della garuffa, e sono tanti, diano tutti l' indicazone della stessa battuta, almeno quelli più affidabili, e questo è confortante. Per cui il problema non è, IMHO, il conteggio, ma piuttosto l' effetto che, di volta in volta, va opportunamente utilizzato per non uscire con la battente nè stretti, nè larghi.
E hai voglia di chiamarlo effetto 1 - 2 - 3, o a -b-c-d, indovinarlo sarà sempre un fatto di istinto, sensibilità e feeling con quel panno !
IMHO
E hai voglia di chiamarlo effetto 1 - 2 - 3, o a -b-c-d, indovinarlo sarà sempre un fatto di istinto, sensibilità e feeling con quel panno !
IMHO
Ultima modifica di omeris il giovedì 29 marzo 2018, 13:50, modificato 2 volte in totale.
Re: un'altro conteggio per garuffa
Appena posso testo tutto "on field", grazie e Buona Pasqua Luigi
"Mi arrampico da secoli ogni parete è mia sfidando leggi fisiche paure e ipocrisia."
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Re: un'altro conteggio per garuffa
Uso questo sistema da sempre. Lo trovai ovviamente su internet, non ricordo neanche dove.
È facile e se hai l'avversaria a sponda è abbastanza preciso.
Unica pecca che per partenze alte, tipo dal 15 in poi, aggravato da uscite con avversaria a metà strada, l'effetto diventa minimo, da mezza garuffa o anche meno e io preferisco dare più effetto aumentando la battuta.
Non dei migliori ma per uno che non ha la possibilità di provarne altri mi va più che bene.
È facile e se hai l'avversaria a sponda è abbastanza preciso.
Unica pecca che per partenze alte, tipo dal 15 in poi, aggravato da uscite con avversaria a metà strada, l'effetto diventa minimo, da mezza garuffa o anche meno e io preferisco dare più effetto aumentando la battuta.
Non dei migliori ma per uno che non ha la possibilità di provarne altri mi va più che bene.
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1970_Nicola
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Re: un'altro conteggio per garuffa
x omeris,
concordo con quanto dici. La realizzazione di una "buona" Garuffa dipende al 90% (e forse "più") dal "trattamento" della battente. Da quello che in gergo si dice il: "come la mandi via".
Sensibilità e velocità di steccata fanno la differenza. Inoltre è bene ricordare che una buona Garuffa non necessariamente è quella che realizza punti, quanto quella che "smezza" le bilie. Spesso è più produttiva quest'ultima che non la prima. In ogni caso, avere un sistema che ti indica esattamente il punto di mira non fa mai male. Se non altro ti consente di concentrare tutta l'attenzione sul come steccare la palla battente. Il che è già un vantaggio.
Il metodo di nonno luigi, fu inserito (su Sua indicazione) svariati anni fa nel sito Olona96.
concordo con quanto dici. La realizzazione di una "buona" Garuffa dipende al 90% (e forse "più") dal "trattamento" della battente. Da quello che in gergo si dice il: "come la mandi via".
Sensibilità e velocità di steccata fanno la differenza. Inoltre è bene ricordare che una buona Garuffa non necessariamente è quella che realizza punti, quanto quella che "smezza" le bilie. Spesso è più produttiva quest'ultima che non la prima. In ogni caso, avere un sistema che ti indica esattamente il punto di mira non fa mai male. Se non altro ti consente di concentrare tutta l'attenzione sul come steccare la palla battente. Il che è già un vantaggio.
Il metodo di nonno luigi, fu inserito (su Sua indicazione) svariati anni fa nel sito Olona96.
Re: un'altro conteggio per garuffa
luigi ha scritto:Il metodo di nonno luigi, fu inserito (su Sua indicazione) svariati anni fa nel sito Olona96.
Bravissimo, credo di averlo trovato proprio li.
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1970_Nicola
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Re: un'altro conteggio per garuffa
Scusate se sono un po' duro di comprendonio...
Ma se, nel caso di uscite sotto 8, il calcio della stecca si trova in b1 o b2 non si applicano compensazioni? Bisogna sempre mirare al doppio dell'uscita sul legno?
Grazie
Ma se, nel caso di uscite sotto 8, il calcio della stecca si trova in b1 o b2 non si applicano compensazioni? Bisogna sempre mirare al doppio dell'uscita sul legno?
Grazie
afm
<<...E tu giochi sempre a biliardo? Sempre...quando non lavoro gioco e quando lavoro ci penso...>>
dal film "Io, Chiara e lo Scuro"
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Re: un'altro conteggio per garuffa
nonno luigi
la battente in B1 sul ricavato superiore o inferiore a 8 si aggiunge il 50% mentre se è in B2 si toglie il 50%.
ringrazio luigi x il grande aiuto molto dettagliato e si puo anche vedere io non sarei mai stato in grado grazie luigi se qualcuno ne trarre beneficio e migliora la giocata x me e un grande piacere .
saluto e calma e gesso nonno luigi
la battente in B1 sul ricavato superiore o inferiore a 8 si aggiunge il 50% mentre se è in B2 si toglie il 50%.
ringrazio luigi x il grande aiuto molto dettagliato e si puo anche vedere io non sarei mai stato in grado grazie luigi se qualcuno ne trarre beneficio e migliora la giocata x me e un grande piacere .
saluto e calma e gesso nonno luigi
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LuigiBrigada
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