Lutto nel “biliardo sportivo” modenese
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Lutto nel “biliardo sportivo” modenese
Ricevuto dal comitato provinciale di Modena
Il Biliardismo modenese della Stecca piange la scomparsa di quello che, negli anni settanta, caratterizzati dalla rinascita di questo sport nella nostra provincia e dal contestuale trauma subito dai “vecchi giocatori” a causa della nuova tipologia dei tavoli da gioco che vedeva la scomparsa delle buche e delle sponde tamburate, era considerato il più carismatico dei giocatori modenesi.
E’ infatti mancato, dopo breve ma inesorabile malattia, Aldo Coriani figura di spicco, anche nell’ambito nazionale per aver conquistato i titoli di Campione triveneto e Campione mantovano di prima categoria.
La sua maggior prestazione fu però la piazza d’onore, conquistata al termine della “bella” dopo un andamento incerto sino alla fine, allorché, più stremato (alle ore 4 del mattino) che battuto, cedette il “ Gran Premio Saint Vincent” dell’anno 1978 allo specialista torinese di 9 birilli Carlo Sandri.
Il ricordo della sua giovialità rimarrà indelebile, non solo, tra gli atleti coetanei così come nei più giovani verso i quali dimostrava una rara disponibilità e prodigalità di consigli.
Il Comitato provinciale, anche a nome della Federazione Italiana Biliardo Sportivo è vicino ai Familiari in questa triste circostanza.
(a sx ALDO CORIANI e a dx CARLO SANDRI - St.Vincent 1978)
Il Biliardismo modenese della Stecca piange la scomparsa di quello che, negli anni settanta, caratterizzati dalla rinascita di questo sport nella nostra provincia e dal contestuale trauma subito dai “vecchi giocatori” a causa della nuova tipologia dei tavoli da gioco che vedeva la scomparsa delle buche e delle sponde tamburate, era considerato il più carismatico dei giocatori modenesi.
E’ infatti mancato, dopo breve ma inesorabile malattia, Aldo Coriani figura di spicco, anche nell’ambito nazionale per aver conquistato i titoli di Campione triveneto e Campione mantovano di prima categoria.
La sua maggior prestazione fu però la piazza d’onore, conquistata al termine della “bella” dopo un andamento incerto sino alla fine, allorché, più stremato (alle ore 4 del mattino) che battuto, cedette il “ Gran Premio Saint Vincent” dell’anno 1978 allo specialista torinese di 9 birilli Carlo Sandri.
Il ricordo della sua giovialità rimarrà indelebile, non solo, tra gli atleti coetanei così come nei più giovani verso i quali dimostrava una rara disponibilità e prodigalità di consigli.
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Enrico Galli
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paciuli
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Roma nuda / scusa si perdo lacrime pe strada.
Mal che vada / fa finta che so gocce de rugiada
http://WWW.STECCHEARES.COM
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Ricordate...che il servo che nun se ribella...è peggio der padrone che lo comanda!!!!
http://www.strabiliardo.com
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robymatteucci
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