Morbido o no?
intanto grazie fabrisoft per il servizio che spesso rendi.
in merito ai contenuti del post di Billy, mi pare che l'attuale post dia ampie risposte alle domande poste da Billy il 09.05.2004_
Trasversalità=posizione di favore verso l'effetto per recuperare la sbandata.
Proseguendo però la lettura della risposta data da Claus72 (11.05.04), mi permetto di rilevare una inesattezza.
Riporto quanto scritto da Claus:
[i]Comunque a me è stato insegnato a vivere con la sbandata non a evitarla, il tutto inizia con il conoscere la stecca: di quanto sbanda a diverse velocità di tiro e con diverse penetrazioni (io uso sempre penetrazione media, circa 2 biglie), la sbandata è inversamente proporzionale alla forza del tiro (o alla velocità, come direbbe .........).[/i]
La sbandarta è direttamente proporzionale alla penetrazione.
Più si penetra più si sbanda.
bye all
Biagio
in merito ai contenuti del post di Billy, mi pare che l'attuale post dia ampie risposte alle domande poste da Billy il 09.05.2004_
Trasversalità=posizione di favore verso l'effetto per recuperare la sbandata.
Proseguendo però la lettura della risposta data da Claus72 (11.05.04), mi permetto di rilevare una inesattezza.
Riporto quanto scritto da Claus:
[i]Comunque a me è stato insegnato a vivere con la sbandata non a evitarla, il tutto inizia con il conoscere la stecca: di quanto sbanda a diverse velocità di tiro e con diverse penetrazioni (io uso sempre penetrazione media, circa 2 biglie), la sbandata è inversamente proporzionale alla forza del tiro (o alla velocità, come direbbe .........).[/i]
La sbandarta è direttamente proporzionale alla penetrazione.
Più si penetra più si sbanda.
bye all
Biagio
dico una eresia se dico che la sbandata e frutto di un cattivo allinemento della stecca stessa sul punto di mira....cm dice claus essa ce, e bisogna conviverci, quindi tanto piu si riesce a capirla meglo è...allora piu si penetra e piu sbanda e forse nn corretto...se a bassa velocita si penetra piu del dovuto si anno piu contatti con la bilia, e nn e un'unica steccata che spinge la bilia ma diverse ed e diverso la bilia di posizione in posizione...provate a chiederlo a chi riesce a giocar bene con una mano sola, vedi alberito,rocco summa che e un mostro in questo ambito...o solo fateci caso...x le alte velocita, se si penetra poco si fa flette la stecca in modo nn omogeneo, e si a una propulsione in avanti che inizia in sbandata e poi finisce in avvitamento....almeno questo e cio che noto io,che premetto nn son nessuno....beh dicevo,un classico esempio e l'angolo di tutto effetto...dove la sbandata\avvitamento e tra le piu evidenti...beh se dovete dar piu forza che fate,ad esempio se volete far arrivar la bilia avversa nell'angolo opposto dove ce una possibilita di steola, io do piu penetrazione...poi volevo dire una cosa, certo l'italiano e una lingua del bip, xche basta una sfumatura e si capisce lucciole x lanterne...ma dalle mie parti il tio morbido e una cosa,ossia e il tiro con forza moderata, dove nn si sente il rumore della sponda che ti rimanda la bilia avversaria sulla sua traiettoria....mentre tirare morbido e un'altra cosa...tipo quando si tira un raddoppio forte a far fare la progressione....se nn si tira in modo morbito nn si riesce a farlo come si deve...
di piu nn so!
x essegi...certo che o letto il tuo libro...e che mica so scemo che me lo facevo scappar via...certo dopo un paio di mesi o notato dei piccoli imperfezzioni...pero ci sono dei spunti molto buoni...cmq, x capirle le cose bisogna rileggerle piu e piu volte in diversi momenti..tu pensa che io sto ancora a capir il libro del grande tonino virgili e ogni volta che lo sfoglio trovo qualch piccola perla...e sara cosi anche con il tuo
di piu nn so!
x essegi...certo che o letto il tuo libro...e che mica so scemo che me lo facevo scappar via...certo dopo un paio di mesi o notato dei piccoli imperfezzioni...pero ci sono dei spunti molto buoni...cmq, x capirle le cose bisogna rileggerle piu e piu volte in diversi momenti..tu pensa che io sto ancora a capir il libro del grande tonino virgili e ogni volta che lo sfoglio trovo qualch piccola perla...e sara cosi anche con il tuo
Un momento, un momento...stamane ho letto un po' in fretta il post di Biagio e ammesso un errore, ora rileggendo con calma e prendendo spunto anche da quanto detto da infinito mi rendo conto che c'è un malinteso.
Già avevo scritto tempo fa che, tanto per capirci, dovevamo definire i nomi che daremmo ai vari concetti e fenomeni, altrimenti diventa un dialogo tra sordi, in questo senso: io chiamo sbandata (e a suo tempo fu accolta questa definizione dagli altri membri del forum) la deviazione della battente dalla sua traiettoria "ideale" in direzione dell'effetto. Mentre definisco scarto la deviazione in senso contrario all'effetto impartito.
Mi sembra che Biagio usi il termine sbandata per quello che io chiamo scarto...e io stesso mi sono incasinato.
Quindi, riassumendo: la sbandata (deviazione verso effetto) È inversamente proporzionale alla forza, tirando piano il moto radente si consuma prima e la velocità angolare, in concomitanza con l'attrito del panno, porta la biglia a deviare nel senso della rotazione. Tirando forte questo avviene, ma più tardi, in quanto il moto radente è più prolungato (ricordiamoci che la risposta che diedi a Billy era riferita ad un tiro a tutto biliardo).
Tirando forte si pronuncia di più lo scarto, come già evidenziato da tutti, e la diagonalizzazione/trasversalità aiuta a diminuirlo...ma non lo elimina.
Riassumendo: la biglia si muove a serpentina, prima scarta dovuto alla massa della stecca, che tende a "spingere" la biglia in direzione contraria alla direzione del tiro (da cui la definizione "scarto" ed ecco perchè a maggior penetrazione maggiore lo scarto) una volta consumato il moto radente la rotazione e l'attrito tendono a deviare la biglia nel senso della rotazione, quindi riportandola verso la traiettoria iniziale. Un bel casino!!!
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No es la adversidad la que separa los seres, sino el crecimiento... Pablo Neruda
Già avevo scritto tempo fa che, tanto per capirci, dovevamo definire i nomi che daremmo ai vari concetti e fenomeni, altrimenti diventa un dialogo tra sordi, in questo senso: io chiamo sbandata (e a suo tempo fu accolta questa definizione dagli altri membri del forum) la deviazione della battente dalla sua traiettoria "ideale" in direzione dell'effetto. Mentre definisco scarto la deviazione in senso contrario all'effetto impartito.
Mi sembra che Biagio usi il termine sbandata per quello che io chiamo scarto...e io stesso mi sono incasinato.
Quindi, riassumendo: la sbandata (deviazione verso effetto) È inversamente proporzionale alla forza, tirando piano il moto radente si consuma prima e la velocità angolare, in concomitanza con l'attrito del panno, porta la biglia a deviare nel senso della rotazione. Tirando forte questo avviene, ma più tardi, in quanto il moto radente è più prolungato (ricordiamoci che la risposta che diedi a Billy era riferita ad un tiro a tutto biliardo).
Tirando forte si pronuncia di più lo scarto, come già evidenziato da tutti, e la diagonalizzazione/trasversalità aiuta a diminuirlo...ma non lo elimina.
Riassumendo: la biglia si muove a serpentina, prima scarta dovuto alla massa della stecca, che tende a "spingere" la biglia in direzione contraria alla direzione del tiro (da cui la definizione "scarto" ed ecco perchè a maggior penetrazione maggiore lo scarto) una volta consumato il moto radente la rotazione e l'attrito tendono a deviare la biglia nel senso della rotazione, quindi riportandola verso la traiettoria iniziale. Un bel casino!!!
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Claus72
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Certo che sta "fisica per giocatori di biliardo" del "pastore" americano na fa di cose, eh billy?
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Claus72
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Riassumendo: la biglia si muove a serpentina, prima scarta dovuto alla massa della stecca, che tende a "spingere" la biglia in direzione contraria alla direzione del tiro (da cui la definizione "scarto" ed ecco perchè a maggior penetrazione maggiore lo scarto) una volta consumato il moto radente la rotazione e l'attrito tendono a deviare la biglia nel senso della rotazione, quindi riportandola verso la traiettoria iniziale. Un bel casino!!!
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bhe'... considerando che colpendola ad ore due rotola prima che colpendola ad ore quattro avremmo risolto il perche' di uno scarto inferiore ma...ad ore quattro la battente non riceve piu' rotazione angolare? cosa fa allora? scarta di piu' ma poi curva in maniera piu' vistosa? dai ragazzuolo...eppoi dimmi:per una spinta x (toccando pure sponda)giungera' piu lontano la battente colpita ad ore due o quella ad ore quattro?
Riassumendo: la biglia si muove a serpentina, prima scarta dovuto alla massa della stecca, che tende a "spingere" la biglia in direzione contraria alla direzione del tiro (da cui la definizione "scarto" ed ecco perchè a maggior penetrazione maggiore lo scarto) una volta consumato il moto radente la rotazione e l'attrito tendono a deviare la biglia nel senso della rotazione, quindi riportandola verso la traiettoria iniziale. Un bel casino!!!
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bhe'... considerando che colpendola ad ore due rotola prima che colpendola ad ore quattro avremmo risolto il perche' di uno scarto inferiore ma...ad ore quattro la battente non riceve piu' rotazione angolare? cosa fa allora? scarta di piu' ma poi curva in maniera piu' vistosa? dai ragazzuolo...eppoi dimmi:per una spinta x (toccando pure sponda)giungera' piu lontano la battente colpita ad ore due o quella ad ore quattro?
AHOOOOOO, guarda che dalle aule di fisica son fuori da un pezzo eh?!?!
Credo di sì...se colpisci ad ore 4 si dovrebbe avere più scarto e più sbandata...credo, comunque che ci manchino due variabili all' equazione per sapere come si comporterà la biglia: velocità della steccata e distanza tra le biglie, comunque sitamo parlando di tiri diretti...non mi incasinare ora con l'impatto con le sponde...ci devo ancora riflettere.
Ne parliamo domani
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Credo di sì...se colpisci ad ore 4 si dovrebbe avere più scarto e più sbandata...credo, comunque che ci manchino due variabili all' equazione per sapere come si comporterà la biglia: velocità della steccata e distanza tra le biglie, comunque sitamo parlando di tiri diretti...non mi incasinare ora con l'impatto con le sponde...ci devo ancora riflettere.
Ne parliamo domani
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Claus72
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MUMBLE MUMBLE...Ci ho riflettuto un po' piú in fretta del previsto, considerando che colpendo la biglia al di fuori del suo centro la velocitá della steccata viene suddivisa tra la velocitá di traslazione e velocitá angolare (principio di conservazione dell'energia...lasciamo stare l'attrito per ora)...deduco che una biglia colpita ad ore 2 viaggia di piú di una colpita ad ore 4...promosso o bocciato??
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Claus72
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Secondo me l'incrocio è evitabile: semplice, basta comprare una vecchia e sana stecca in legno e usare tutte le altre per la pesca o per il fuoco. Le stecche in legno scartano come dice claus un poco nei primi 5,10 cm a seconda della forza del tiro, ma poi non sbandano per niente, assolutamente.
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Stefano L.
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Perfetto Claus ...... quindi nessun errore matematico, ma solo errore di terminologia. Allora riassumendo ......... cosi cominciamo ad avere un linguaggio comune :
Lo scarto è positivo quando va dalla parte dell'effetto, mentre sarà negativo o di SBANDATA, quando va dalla parte opposta all'effetto.
Per prendere per buona questa definizione basti pensare ad una macchina che sbanda in uscita da una curva per via della centrifuga. E' più facile pensare interpretrare "sbandamento" un comportamento indesiderato.
Però, pensandoci su, col tiro morbido non si sbanda ....... o si..... ma ci devo riflettere. Prima però mettiamoci daccordo sulla definizione di tiro morbido.
bye all
Biagio
Lo scarto è positivo quando va dalla parte dell'effetto, mentre sarà negativo o di SBANDATA, quando va dalla parte opposta all'effetto.
Per prendere per buona questa definizione basti pensare ad una macchina che sbanda in uscita da una curva per via della centrifuga. E' più facile pensare interpretrare "sbandamento" un comportamento indesiderato.
Però, pensandoci su, col tiro morbido non si sbanda ....... o si..... ma ci devo riflettere. Prima però mettiamoci daccordo sulla definizione di tiro morbido.
bye all
Biagio
Messaggio inserito da Biagio999
Perfetto Claus ...... quindi nessun errore matematico, ma solo errore di terminologia. Allora riassumendo ......... cosi cominciamo ad avere un linguaggio comune :
Lo scarto è positivo quando va dalla parte dell'effetto, mentre sarà negativo o di SBANDATA, quando va dalla parte opposta all'effetto.
Per prendere per buona questa definizione basti pensare ad una macchina che sbanda in uscita da una curva per via della centrifuga. E' più facile pensare interpretrare "sbandamento" un comportamento indesiderato.
Però, pensandoci su, col tiro morbido non si sbanda ....... o si..... ma ci devo riflettere. Prima però mettiamoci daccordo sulla definizione di tiro morbido.
bye all
Biagio
Perfetto ci siamo!Infatti Claus ha detto l'esatto opposto!!DECIDIAMOCIIIII!!!!
Da Claus:
[font face="Century Gothic]Quindi, riassumendo: la sbandata (deviazione verso effetto) È inversamente proporzionale alla forza, tirando piano il moto radente si consuma prima e la velocità angolare, in concomitanza con l'attrito del panno, porta la biglia a deviare nel senso della rotazione. Tirando forte questo avviene, ma più tardi, in quanto il moto radente è più prolungato (ricordiamoci che la risposta che diedi a Billy era riferita ad un tiro a tutto biliardo).[/font id="Century Gothic]
Forse sono io che non ho capito!Per semplificate:se do tutto effetto a destra, la palla gira verso sinistra (contraria all'effetto)!Se tiro piano il moto radente si consuma e la bilia viene deviata verso la rotazione della palla (a sinistra), in direzione contraria all'effetto e quindi contraria alla direzione di sbandata come da te definita!Come fa ad accentuarsi la sbandata???? :shockato: :ferito:
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