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Lunghezza della stecca

Tecnica, tattica, sistemi e materiali di gioco

Messaggioda amelie » venerdì 29 luglio 2005, 15:53

Questa ci mancava proprio!!!!
Ma dove le trovi???

Io che ne penso di tutta sta faccenda??? Un giorno ho detto, vorrei accorciare la mia stecca perchè, visto che non supero il metro e sessanta la impugno sempre un po' troppo alta... risposta: bilanciala a seconda della tua impugnatura, e ho risolto.
Poi di puntali lunghi o corti non ho esperienza quindi non entro in merito.

Sotto con gli allenamenti!
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Messaggioda Stefano L. » venerdì 29 luglio 2005, 15:57

A cosa serve la Bistecca, alla stessa cosa del Bic**o monopallico!

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Messaggioda B.W.aM. » venerdì 29 luglio 2005, 15:57

Messaggio inserito da amelie

Questa ci mancava proprio!!!!
Ma dove le trovi???

!
Amelie


Ma tu hai idea del caldo che fa da queste parti?

Ed io non ho mai usato cappelli  ( a dire il vero anche a capelli...)



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Messaggioda Mike » venerdì 29 luglio 2005, 18:24

Secondo me, la stecca non è come un paio di sci.  :D

Ciao.
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Messaggioda berlui » lunedì 1 agosto 2005, 10:49

Stefano, e si e' bello andare in canoa, io ho cominciato a 11 anni e adesso a 44 (accipicchia passa il tempo) non mi sono ancora stancato, appena posso .... via in barca. Alleno anche una torma di ragazzini.
Probabilmente indurendo le mani (calli) e ingrossando troppo braccia e spalle per un giocatore di biliardo ad alto livello non e' l'ideale, comunque sia alternare le sale al chiuso per il bilardo all'aria aperta della canoa a me non dispiace.
A Bologna ci sono vari gruppi canoistici ..... cominciare non e' mai tardi!!!

Ciao
Luigi.
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Messaggioda Stefano L. » martedì 2 agosto 2005, 1:29

E' vero, ed é una bella idea, mi piacerebbe portare mia figlia di 9 anni, sarebbe bello, ci penserò. Io sono istruttore di vela e nonostante i miei 110 chili mi piacciono le barchette piccole e difficili da portare, perché sono più emozionanti. Penso di essere un buon "pazzo"da canoa. Ci proverò e ti farò sapere.

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Messaggioda berlui » martedì 2 agosto 2005, 9:36

Stefano, a Bolgna c'e' il Canona Club Bologna:  

A.S.D. CANOA CLUB BOLOGNA
Indirizzo: VIA ETTORE BIDONE ,12  
40134 BOLOGNA  (BO)
Telefono: 051 / 575354  

Cominciare a 9 anni e' perfetto, (il minimo di eta' richiesto dalla federazione)
Io sono istruttore federale FICK e ...... ne avessi di bambini di 9 anni tutti "vecchi"

Ciao
Luigi.

Ehii sono entrato nel sito da te segnalato .... bellissimo, mitico il pianoforte !!!
I miei figli hanno seguito un progetto musicale con la scuola e ne sono rimasti entusiasti tanto che il prossimo anno sisono gia' "prenotati" per il livello superiore.
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Messaggioda B.W.aM. » martedì 2 agosto 2005, 17:58

Messaggio inserito da Mike

Secondo me, la stecca non è come un paio di sci.  :D

Ciao.

E' vero, non ha neanche gli agganci per gli scarponi.

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Messaggioda B.W.aM. » martedì 2 agosto 2005, 18:03

Da ragazzino ( 12 - 13 anni ) mi ero iscritto al " Circolo Nautico Teocle " a Giardini Naxos ed avevo incominciato con la canoa, poi ho litigato con alcuni dei dirigenti ( per divergenze politiche )  :arrabbiato:  ed ho smesso.

Ho smesso con la canoa, non a litigare con i dirigenti.

Peccato, avevo quasi imparato a salirci sopra..........

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Messaggioda B.W.aM. » martedì 2 agosto 2005, 18:04

Salirci sopra alla canoa, non ai dirigenti del circolo.....

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Messaggioda Andros » sabato 6 agosto 2005, 0:48

..il primo ad usare puntali corti è stato un certo Gomez.., usava una stecca la Empire "Capri" costruita da Montanino, di ebano...puntale cortissimo...
grande successo di vendite...ma la stecca invero non era molto "giocabile"...
Esempio recente una delle ultime Cifalà...puntale corto...pessima...
La verità sta nel mezzo, piu' la stecca è corta è piu' è rigida e viceversa.
per chi gioca prevalentemente all' italiana una stecca rigida puo' essere un vantaggio,
ma se sei in giornata no ti spari...

..per la foglia che non sa dove andare, nessun vento è buono..
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Messaggioda B.W.aM. » sabato 6 agosto 2005, 20:28

Perchè non considerare l'ipotesi di utilizzare più stecche?
Mi sembra di essermi già espresso ( si mai cappuccino ) Immagine in questo senso.

Nell'artistica già lo fanno.

Credo che i produttori di stecche dovrebbero impegnarsi,nel loro interesse, negli studi e nella diffusione delle caratteristiche tecniche delle stecche, i più comprano le stecche in funzione della bellezza dei disegni e dei colori ( Angelo Musco, in re di denari, dopo essersi fatto spiegare le caratteristiche di diverse automobili decideva : - Prendo questa perchè mi piace il colore della verniciatura )e solo dopo averle comprate cercano di adattarcisi.
Se una stecca più rigida aiuta su determinati tiri,basta saperlo ed utilizzarla per quei tiri, per altri si utilizzi una stecca più morbida, per altri ancora una più pesante e con un diverso bilanciamento e così via.
La cosa dovrebbe aiutare anche ad ottenere e mantenere la concentrazione, ogni tiro diventerebbe la soluzione di un problema e il gioco ne guadagnerebbe in professionalità e spettacolo.
Il giocatore spenderebbe di più ma non avrebbe necessità di cambiare stecca ogni qual volta ne trova una che lo agevola su determinati tiri, non facendo caso al fatto che lo penalizzerà su altri.
Vi immaginate un giocatore di golf utilizzare la stessa mazza per un tiro ad oltre cento metri e per un tiro di un paio di Cm sul green?

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Messaggioda B.W.aM. » sabato 6 agosto 2005, 20:31

A proposito, Stefano, stiamo aspettando di sapere ( teoricamente ) la funzione del Bic**o monopallico!

Solito abbraccio con le solite modalità

enzo

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Messaggioda martille » sabato 6 agosto 2005, 20:34

Messaggio inserito da Andros

..il primo ad usare puntali corti è stato un certo Gomez.., usava una stecca la Empire "Capri" costruita da Montanino, di ebano...puntale cortissimo...
grande successo di vendite...ma la stecca invero non era molto "giocabile"...
Esempio recente una delle ultime Cifalà...puntale corto...pessima...
La verità sta nel mezzo, piu' la stecca è corta è piu' è rigida e viceversa.
per chi gioca prevalentemente all' italiana una stecca rigida puo' essere un vantaggio,
ma se sei in giornata no ti spari...

..per la foglia che non sa dove andare, nessun vento è buono..


Concordo su tutto. Tra l'altro ho provato entrambe le stecche ed anche a me non è che siano piaciute tanto. (La empire l'ho provata anche con il puntalino arlecchino, ma non m'è piaciuta lo stesso)

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Messaggioda martille » sabato 6 agosto 2005, 20:35

Messaggio inserito da B.W.aM.

Perchè non considerare l'ipotesi di utilizzare più stecche?
Mi sembra di essermi già espresso ( si mai cappuccino ) Immagine in questo senso.

Nell'artistica già lo fanno.


Per usarne più d'una bisogna acquistarne più d'una e con quello che costano ...

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