Giro_ Tecnica o colpo d'occhio?
Martille, certo che sei ..... ma con tanto posto la battente proprio la?
Cmq. cari ragazzi questo tiro è a rischio di rimpallo se ci si aiuta d'effetto, l'avversaria va colpita a 3/4 con un tacchetto di colpo sotto mantenendo la stecca in orrizzontale.
Il punto da mandare l'avversaria resta 20 sul legno.
Se avanzo tempo, per domani metto un disegno.
Ciao.
Martille, alla pross. ti .
Cmq. cari ragazzi questo tiro è a rischio di rimpallo se ci si aiuta d'effetto, l'avversaria va colpita a 3/4 con un tacchetto di colpo sotto mantenendo la stecca in orrizzontale.
Il punto da mandare l'avversaria resta 20 sul legno.
Se avanzo tempo, per domani metto un disegno.
Ciao.
Martille, alla pross. ti .
Ragazzi, anch'io uso la differenza trenta soprattutto nei giri ad allargare, dove la differenza tra le due bilie è inferiore a 30 per intenderci.
Mentre per i giri a stringere sono più portata a tirarli d'istinto aiutandomi, a volte, con una certa "ombretta" che si forma attorno alla bilia da colpire che, in alcuni casi, è l'esatto punto da colpire. Autosuggestione o realtà? Mha....Mi è stato dato questo suggerimento qualche anno fa da uno che di biliardo se ne intende parecchio... cmq io mi ci trovo abbastanza bene.
Ciao a tutti!
Sotto con gli allenamenti!
Amelie
Mentre per i giri a stringere sono più portata a tirarli d'istinto aiutandomi, a volte, con una certa "ombretta" che si forma attorno alla bilia da colpire che, in alcuni casi, è l'esatto punto da colpire. Autosuggestione o realtà? Mha....Mi è stato dato questo suggerimento qualche anno fa da uno che di biliardo se ne intende parecchio... cmq io mi ci trovo abbastanza bene.
Ciao a tutti!
Sotto con gli allenamenti!
Amelie
Secondo me nessun giocatore bravo conta il giro di prima ma se si deve dare un minimo di riferimenti mi sembra che la differenza 30 0 27 in base al tipo di biliardo sia un buon metodo che pure io adotto quando spiego il tiro ai principianti.Ma le compensazioni sono troppe per essere prese in considerazione tutte in fase di valutazione del tiro per cui bisogna fidarsi delle senzazioni personali frutto dell'allenamento.
L'effetto che diamo alla nostra , la forza con cui si esegue il giro , l'angolo d'incidenza sulla prima sponda , l'elasticità della sponda ,la distanza da sponda e in fine la più importante come ha gia detto MIKE nel post del 1°giugno il colpo sulla propria che determina la trasmissione al contrario sull'avversaria e che modifica il giro enormemente.
Certo di fronte a tutte queste varianti si potrebbe anche elaborare un formula matematica ci vuole poco ma dopo come si farebbe ad applicarla.......tieni la formula aperta vicino al biliardo e gli dici al tuo avversario scusa un attimo devo fare 2 conteggi .
Morale della favola tirare il giro è molto difficile se poi oltretutto crediamo a tutti quelli che esordiscono con quei termini tiro morbido , secco ,accompagnato ecc... che non contano un cavolo di niente allora si impazzisce del tutto.
RAGAZZ ore ore ore ore di gioco fatte con dedizione e amore non c'è cosa migliore di qualsiasi insegnamento vivere di tasca propria le sensazioni che il gioco ci trasmette è l'unica soluzione logica .
Alleluia che il signore abbia pietà di me . CIAOOOO RAGAZZ........GIGI
L'effetto che diamo alla nostra , la forza con cui si esegue il giro , l'angolo d'incidenza sulla prima sponda , l'elasticità della sponda ,la distanza da sponda e in fine la più importante come ha gia detto MIKE nel post del 1°giugno il colpo sulla propria che determina la trasmissione al contrario sull'avversaria e che modifica il giro enormemente.
Certo di fronte a tutte queste varianti si potrebbe anche elaborare un formula matematica ci vuole poco ma dopo come si farebbe ad applicarla.......tieni la formula aperta vicino al biliardo e gli dici al tuo avversario scusa un attimo devo fare 2 conteggi .
Morale della favola tirare il giro è molto difficile se poi oltretutto crediamo a tutti quelli che esordiscono con quei termini tiro morbido , secco ,accompagnato ecc... che non contano un cavolo di niente allora si impazzisce del tutto.
RAGAZZ ore ore ore ore di gioco fatte con dedizione e amore non c'è cosa migliore di qualsiasi insegnamento vivere di tasca propria le sensazioni che il gioco ci trasmette è l'unica soluzione logica .
Alleluia che il signore abbia pietà di me . CIAOOOO RAGAZZ........GIGI
(... come si farebbe ad applicarla.......tieni la formula aperta vicino al biliardo e gli dici al tuo avversario scusa un attimo devo fare 2 conteggi?)
Ciao Gigi, in effetti conoscevo un giocatore (a dire il vero lo conosco ancora e lo conosci anche Tu), che operava più o meno come dici. Foglietti celati nell'astuccio e consultati fingendo di dare il gesso... bhà. Spero vivamente abbia abbandonato questa imbarazzante abitudine.
(RAGAZZ ore ore ore ore di gioco fatte con dedizione e amore non c'è cosa migliore di qualsiasi insegnamento)
Una guida ed un aiuto possono anche servire, ma non c'è "verità" più "vera" di quella sopra citata da Gigi.
(nel biliardo quando si usano termini quale: "verità" - "vera", le virgolette sono d'obbligo, almeno per me)
Ore ore ore... "di volo"... le scorciatoie al biliardo non esistono e/o non pagano.
In tal senso dovrebbero fornire un serio motivo di riflessione proprio le ultime prestazioni, sia nel BTP che nel campionato a squadre, di un Grande giocatore quale Gustavo Zito. Tutti a Bardonecchia (tre giocate, tre perse, ma è successo anche in prove precedenti), hanno sottolineato il fatto che sta giocando decisamente male. Il motivo di questo scadimento è noto a tutti, niente di misterioro, semplicemente Gustavo si è dedicato allo snooker, per cui le sue recenti "ore-ore-ore" le ha rivolte esclusivamente a quella specialità, trascurando i birilli. Ora, che Zito sia un Grandissimo giocatore da birilli credo proprio che non si possa mettere in discussione (eppure oggi gioca "male"), ne credo si possa dubitare che Zito non sappia più fare una semplice sottrazione tipo: 60 meno 30 = 30 (eppure sbaglia i "giri"), idem per filotti, sfacci e raddrizzi, per cui, secondo Voi, come si potrebbe spiegare questo suo calo?
Ciao Gigi, in effetti conoscevo un giocatore (a dire il vero lo conosco ancora e lo conosci anche Tu), che operava più o meno come dici. Foglietti celati nell'astuccio e consultati fingendo di dare il gesso... bhà. Spero vivamente abbia abbandonato questa imbarazzante abitudine.
(RAGAZZ ore ore ore ore di gioco fatte con dedizione e amore non c'è cosa migliore di qualsiasi insegnamento)
Una guida ed un aiuto possono anche servire, ma non c'è "verità" più "vera" di quella sopra citata da Gigi.
(nel biliardo quando si usano termini quale: "verità" - "vera", le virgolette sono d'obbligo, almeno per me)
Ore ore ore... "di volo"... le scorciatoie al biliardo non esistono e/o non pagano.
In tal senso dovrebbero fornire un serio motivo di riflessione proprio le ultime prestazioni, sia nel BTP che nel campionato a squadre, di un Grande giocatore quale Gustavo Zito. Tutti a Bardonecchia (tre giocate, tre perse, ma è successo anche in prove precedenti), hanno sottolineato il fatto che sta giocando decisamente male. Il motivo di questo scadimento è noto a tutti, niente di misterioro, semplicemente Gustavo si è dedicato allo snooker, per cui le sue recenti "ore-ore-ore" le ha rivolte esclusivamente a quella specialità, trascurando i birilli. Ora, che Zito sia un Grandissimo giocatore da birilli credo proprio che non si possa mettere in discussione (eppure oggi gioca "male"), ne credo si possa dubitare che Zito non sappia più fare una semplice sottrazione tipo: 60 meno 30 = 30 (eppure sbaglia i "giri"), idem per filotti, sfacci e raddrizzi, per cui, secondo Voi, come si potrebbe spiegare questo suo calo?
Bhè il calocolo ti dice dove colpire la bilia ma poi tu devi indirizzarla la dove dice il sistema. Insomma sistemi aiutano ma braccio è come la salute va curata. Peccato che un grande come lui si dedichi allo snooker, anche se, se dovesse vincere anche li diverrebbe il più grande di tutti i tempi.
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