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Sistema di allenamento.

Tecnica, tattica, sistemi e materiali di gioco

Sistema di allenamento.

Messaggioda martille » mercoledì 27 aprile 2005, 21:07

Probabilmente mi darete del matto.

Sto cercandi di applicare al biliardo un sistema di allenamento molto importante nel tiro con l'arco, l'allenamento ad occhi chiusi, praticato per raccogliere ed isolare le sensazioni muscolari senza l'elemento di distrazione della vista, con la possibilità di desumere dalle sensazioni eventuali movimenti errati e dalla posizione della rosata errori di postura.

In pratica mi imposto, miro, chiudo gli occhi e tiro. Cosa importante è effettuare un po' di brandeggio dopo aver chiuso gli occhi e rimanere fermi dopo aver terminato il tiro.

Effettivamente ho notato che quando pecco in precisione, quasi sempre stringo la mano o mi imposto troppo frontale rispetto alla palla chiudendo il tiro di spalla e con la mano davanti al busto ed in generale di impostarmi con un angolo dei piedi (in particolare il destro) troppo chiuso.

Ora se volete mandatemi l'ambulanza della neuro così possono prendere il numeretto e mettersi in coda alle altre.

:D  :D  :D

Scherzi a parte ditemi cosa ne pensate e se vi va provate.
martille
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Messaggioda Mike » mercoledì 27 aprile 2005, 22:30

Martille, nessuna neuro per te, l'acqua calda l'hanno già inventata :D
Scherzi a parte, questo è un buon sistema, infatti l'occhio nel nostro gioco molto spesso porta all'errore, ma una posizione giusta no. Infatti i veterani di questo gioco non hanno + 10 decimi, eppure spaccano.  ;)

Ciao  :)
Mike
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Messaggioda luigi » giovedì 28 aprile 2005, 0:09

Martille, confermo ampiamente la tranquillizzante risposta di Mike, se mai ti portassero alla neuro ti troveresti comunque in buona compagnia. Il grande carambolista francese Roger Conti, uno dei massimi esponenti di questa specialità a livello mondiale, insegnava la tecnica dell'esecuzione ad "occhi chiusi" già negli anni '50. Tra l'altro di questa particolare procedura, mutuandola appunto dal tiro con l'arco, ne da ampia spiegazione anche Maurizio Cavalli nella sua pubblicazioe "L'Arte del Biliardo", documentando inoltre come essa venga adottata anche dai giocatori di golf. Per cui come vedi non c'è di che temere. D'altra parte, almeno in via teorica, una volta che si è fatta la mira e ci si è impostati allineandosi correttamente, se si mantiene l'immobilità assoluta del corpo, eccezion fatta ovviamente per il solo avambraccio, durante tutto il tempo dell'esecuzione, non c'è motivo alcuno perchè la battente non vada esattamente sul punto mirato anche chiudendo gli occhi, a patto però... A patto però che il movimento del braccio sia perfettamente rettilineo (ed è qui che sta la fregatura), ma tale "fregatura" non dipende minimamente dagli occhi. Se la sbraciata è diritta, occhi aperti o chiusi (chiaramente tassativa la totale immobilità durante l'esecuzione), sempre "là" si va, se invece la sbracciata è "storta", occhi aperti o chiusi... là non si va... "comunque". Quello che personalmente trovo estremamente importante nella Tua ricerca è il fatto che ricerchi la causa degli eventuali errori non nella mira, ma nella postura e nei gesti, cioè, come dici: mano - spalla - busto - piedi (ai quali aggiungerei anche la "testa") e inoltre in quel Tuo inciso: "rimanere fermi dopo aver terminato il tiro". Per cui, se sperimentando tutto ciò, ti senti un po' "matto"... sai che Ti dico?... Benvenuto nel Club.
Ciao

PS Personalmente, più che un sistema di "allenamento", lo chiamerei un sistema di "apprendimento".



Scritto Da - luigi on 28 Aprile 2005  00:36:19
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Messaggioda Claus72 » giovedì 28 aprile 2005, 2:41

Confermo l'utilità dell'allenamento ad occhi chiusi e ripeto anche dell'utilità dell'allenamento con una mano, entrambi i metodi servono per controllare l'allineamento dell'impostazione e la linearità della sbracciata.

________________________
No es la adversidad la que separa los seres, sino el crecimiento... Pablo Neruda
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Messaggioda martille » giovedì 28 aprile 2005, 8:39

Grazie per le tranquillizzanti risposte, non tremerò più al suono di una sirena.

:fico:  :fico:  :fico:

Comunque questo è sicuramente un incentivo a continuare nelle mie prove.

X Claus
cosa intendi per allenarsi con una sola mano? Senza ponticello? Ma in questo caso la stecca non si sposta a causa dell'attrito col panno della sponda?
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Messaggioda Bruce » giovedì 28 aprile 2005, 9:05

Anche l'arte del biliardo ha un capitolo sui tiri ad occhi chiusi, dopo averlo letto ho provato e tutt'ora eseguo un tiro di esibizione ad occhi chiusi (per la meraviglia dei presenti che, non sanno, che ad occhi aperti avrei più possibilità di errore).  :)

* LE FORZE SONO FORZE *
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