Frullata
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Frullata
Una volta ho sentito parlare di un colpo nel biliardo che si chiama frullata. Pare che consista nel far compiere alla stecca una rotazione su se stessa durante il colpo. Non conoscendo la tecnica in questione, ho sempre pensato che non abbia alcuna utilità. Ammesso che esista realmente questa tecnica, qualcuno di voi saprebbe spiegarmela?
se non sai la risposta, qualcuno farà la domanda...
se non sai la risposta, qualcuno farà la domanda...
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Una volta ho sentito parlare di un colpo nel biliardo che si chiama frullata. Pare che consista nel far compiere alla stecca una rotazione su se stessa durante il colpo. Non conoscendo la tecnica in questione, ho sempre pensato che non abbia alcuna utilità. Ammesso che esista realmente questa tecnica, qualcuno di voi saprebbe spiegarmela?
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Osteria, Frullata? Ricordavo qualcosa del genere legato al calciobalilla, ma nel biliardo mai sentito dire.
Una volta ho sentito parlare di un colpo nel biliardo che si chiama frullata. Pare che consista nel far compiere alla stecca una rotazione su se stessa durante il colpo. Non conoscendo la tecnica in questione, ho sempre pensato che non abbia alcuna utilità. Ammesso che esista realmente questa tecnica, qualcuno di voi saprebbe spiegarmela?
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Osteria, Frullata? Ricordavo qualcosa del genere legato al calciobalilla, ma nel biliardo mai sentito dire.
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sinonparet
- Messaggi: 2122
(Cerca: tutti) - Iscritto il: domenica 18 gennaio 2004, 14:27
- Località: Milano
Per quanto riguarda il gergo del biliardo, il termine "frullata" mi è sconosciuto, però, dalla descrizione di steyr, mi pare di capire che si tratta del gesto "intenzionale" di imprimere una rotazione alla stecca nella fase di accelerazione che precede l'attacco. Nel qual caso, direi che si tratta dello stesso gesto, ottenuto attraverso la rotazione del polso, che billy proponeva come "effetto motorino". Della cosa si è già parlato nel Forum (non chiedermi in quale sezione e quando, ricordarlo è qualcosa che va al di là delle mie facoltà mentali) e non si tratta per niente di una manovra "inutile", tutt'altro, infatti con questo accorgimento si riesce ad incrementare la quantità di effetto impresso. Per maggiori dettagli (ammesso questa sia la "frullata") spero che qualcuno ti indichi dove trovare la precedente discussione.
Beh il massimo effetto che si può dare a una palla è quello che precede immediatamente il limite oltre il quale si rischia la steccata giusto? Forse questo fatto di ruotare la stecca, riesce a creare maggiore attrito tra il girello e la palla, in modo da poter oltrepassare il suddetto limite... è l'unica spiegazione logica che riesco a darmi, ma resto comunque della stessa idea di Ryno... perchè complicarsi la vita?
se non sai la risposta, qualcuno farà la domanda...
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Lo so io: quando l'avversario è lento, ma lento che di più non si può e ci pensa, e da il gessetto, e va giù, e si rialza, poi torna giù, ridà il gesso, prende le misure, pulisce la stecca, pensa ancora un pò, e poi finalmente tira... te li ha proprio frullati...
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www.biliardohouse.com
Lo so io: quando l'avversario è lento, ma lento che di più non si può e ci pensa, e da il gessetto, e va giù, e si rialza, poi torna giù, ridà il gesso, prende le misure, pulisce la stecca, pensa ancora un pò, e poi finalmente tira... te li ha proprio frullati...
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In effetti però,osservando Cifalà in passato,notai che egli utilizzava questo movimento nei tagli al limite,ove richiedono un casino d'effetto se no l'avversaria non rientra a filotto.
Ora però,se ci riflettiamo e,se lo chiediamo a lui è ancora meglio,effettua questo movimento consciamente o inconsciamente?Io penso la seconda.
PS Per movimento di rotazione non intendo una accellerata o decellerata(visto che logicamente non ne vedrei l'utilità) ma bensì intendo un'accentuamento della steccata verso la direzione dell'effetto(gesto che si ottiene utilizzando anche la rotazione del polso(accellerata o decellerata))
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Scritto Da - Ryno on 31 Marzo 2005 14:34:29
Ora però,se ci riflettiamo e,se lo chiediamo a lui è ancora meglio,effettua questo movimento consciamente o inconsciamente?Io penso la seconda.
PS Per movimento di rotazione non intendo una accellerata o decellerata(visto che logicamente non ne vedrei l'utilità) ma bensì intendo un'accentuamento della steccata verso la direzione dell'effetto(gesto che si ottiene utilizzando anche la rotazione del polso(accellerata o decellerata))
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Scritto Da - Ryno on 31 Marzo 2005 14:34:29
steyr, per quanto ne so, questo arrotamento della stecca sul suo asse, ottenuto ruotando il polso, con un movimento simile a quello che fa un motociclista con la manopola del gas (da qui la definizione di billy "effetto motorino"), serve proprio per aumentare di un poco il taglio quando appunto si arriva al limite oltre il quale si fa steccaccia. Però si può ricorrere a questo "trucco" anche quando si usa qualsiasi tipo di taglio, anche non esasperati, quando si vuole comunque incidere un po' di più l'effetto. Con questo gesto, in pratica, è un po' come se la stecca venisse "avvitata" sulla bilia. Una buona descrizione grafica di questa procedura la si può trovare nel libro di Virgili "Il fascino del biliardo". A proposito poi di quanto dice Ryno nel suo ultimo intervento, anche se personalmente farei distinzione fra "effetto motorino" e "accentuazione della steccata verso la direzione dell'effetto", entrambe hanno comunque lo stesso scopo primario, quello cioè di incrementare l'effetto impresso. Farei distinzione in quanto si tratta di gestualità diverse che possono anche, volutamente, sommarsi. Certo ci si chiede "Perché complicarsi la vita?" Bhè, se non volevate una vita "complicata", tutto potevate fare, meno che innamoravi del Biliardo. Visto che nel biliardo "niente" è semplice, ma "tutto" è complicato.
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Beh il massimo effetto che si può dare a una palla è quello che precede immediatamente il limite oltre il quale si rischia la steccata giusto? Forse questo fatto di ruotare la stecca, riesce a creare maggiore attrito tra il girello e la palla, in modo da poter oltrepassare il suddetto limite... è l'unica spiegazione logica che riesco a darmi, ma resto comunque della stessa idea di Ryno... perchè complicarsi la vita?
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Non vorrei contraddirti, ma un giocatore (fisico per l'esattezza e stidioso di fisica applicata al biliardo) una volta mi disse che a livello teorico (in base ai calcoli) l'effetto massimo la palla lo riceve a 1/4 di palla, oltre quella porzione è tutta la stessa cosa, anzi dovrebbe addirittura diminuire (sempre a livello di calcoli). La cosa non è che torni a molti, però io i calcoli li ho visti e quando ancora capivo qualcosa di Fisica mi sembravano più che esatti!
Tanto per la cronaca, questo signore calcolò anche che il retrò non dipende dall'affondo, ma solamente dall'istante in cui si tocca la palla con la stecca. Forse la pratica da risultati differenti, ma i numeri sono numeri!
Dippù nin zò
Dffmade
Beh il massimo effetto che si può dare a una palla è quello che precede immediatamente il limite oltre il quale si rischia la steccata giusto? Forse questo fatto di ruotare la stecca, riesce a creare maggiore attrito tra il girello e la palla, in modo da poter oltrepassare il suddetto limite... è l'unica spiegazione logica che riesco a darmi, ma resto comunque della stessa idea di Ryno... perchè complicarsi la vita?
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Non vorrei contraddirti, ma un giocatore (fisico per l'esattezza e stidioso di fisica applicata al biliardo) una volta mi disse che a livello teorico (in base ai calcoli) l'effetto massimo la palla lo riceve a 1/4 di palla, oltre quella porzione è tutta la stessa cosa, anzi dovrebbe addirittura diminuire (sempre a livello di calcoli). La cosa non è che torni a molti, però io i calcoli li ho visti e quando ancora capivo qualcosa di Fisica mi sembravano più che esatti!
Tanto per la cronaca, questo signore calcolò anche che il retrò non dipende dall'affondo, ma solamente dall'istante in cui si tocca la palla con la stecca. Forse la pratica da risultati differenti, ma i numeri sono numeri!
Dippù nin zò
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