Lato destro e sinistro
34 messaggi
• Pagina 2 di 3 • 1, 2, 3
[quote]
Sinon, scusa la mia ignoranza, cosa vuol dire giro di prima?
* LE FORZE SONO FORZE *
[/quote]
Di prima? Ehehehe.... se nn è di seconda, e quindi di sponda, vuol dire che è di prima, e, se viene "di dopo" hai fatto il girone e NON PUOI CIRCOLARE!
Sinon, scusa la mia ignoranza, cosa vuol dire giro di prima?
* LE FORZE SONO FORZE *
[/quote]
Di prima? Ehehehe.... se nn è di seconda, e quindi di sponda, vuol dire che è di prima, e, se viene "di dopo" hai fatto il girone e NON PUOI CIRCOLARE!
-
sinonparet
- Messaggi: 2122
(Cerca: tutti) - Iscritto il: domenica 18 gennaio 2004, 14:27
- Località: Milano
Ho scritto che prima o poi farò il test del DNA con sinon, perchè mi è sorto il dubbio, vista la costante affinità di pensiero, che forse siamo... parenti. Adesso, dopo aver letto il post di gigi, con Lui non ho nemeno "bisogno" di fare il test... sono "sicuro" che siamo parenti e molto stretti, fratelli direi (non sono poi così vecchio da essergli... papà, che cacchio, non esageriamo). Quello che ha scritto con me "sfonda una porta aperta". Dice gigi: "Chi invece è più sensibile e perfezionista non accetta la cosa ed è sempre alla ricerca di posizioni o steccate che siano migliori di quella precedente senza riuscire mai nell'intento...", ed io proprio "LI'" stò e "da... anni", "naturalmente", e anche in questo gigi è buon profeta, senza arrivare mai a nulla, ma in fondo non me ne frega più di tanto, infatti (gigi ha ancora ragione) il bello è provarci, studiarci, sperimentare, nella convinzione (forse errata, forse utopistica, ma... "convinta") che solo "lì" fai il vero salto di qualità, assai più consistente e concreto di quanto mai ti possano aggiungere qualsiasi sistema o punti palla o "palle varie". Certo finora, risultati pochini, frustazioni a... quantità industriali, oddio, a "qualcosina" ci si arriva anche, poca cosa rispetto al tempo impiegato, comunque... la convinzione rimane e il fatto di trovare ora (mai discusso personalmente con gigi di queste particolartà) nelle sue parole, in fondo, delle conferme, non fa altro che rafforzare tale convinzione. Tant'è che i 4 punti da Lui elencati, che non saprei descrivere meglio ne con maggiore chiarezza, io consiglierei ad ogni giocatore di imprimerseli nella mente a lettere cubitali, facendone un credo assoluto. Altri forse se ne potrebbero aggiungere, ma questi sono già un basamento fondamentale. "Punti fermi" li chiama gigi, che dire di più...
PS Sempre dal post di Arduini: "alcuni accettano serenamente e non vivono conflitti di sorta"
Okay, Va bene. Però quando poi sbagliano un tiro si incaz...no come iene, altro che conflitti arrivano, ne senti di ogni, e danno la colpa alla stecca, al biliardo, al clima, al governo, alla "sfiga" (Sic!) ecc. ecc.. Non sarebbe meglio che, invece di "accettarsi serenamente"?, si dessero anche loro questi benedetti... "Punti fermi"? Certo si incacchierebbero durante la ricerca e assimilazione, ma, sbagliando meno, eviterebbero di "alterarsi"... dopo.
Scritto Da - luigi on 22 Marzo 2005 13:55:05
PS Sempre dal post di Arduini: "alcuni accettano serenamente e non vivono conflitti di sorta"
Okay, Va bene. Però quando poi sbagliano un tiro si incaz...no come iene, altro che conflitti arrivano, ne senti di ogni, e danno la colpa alla stecca, al biliardo, al clima, al governo, alla "sfiga" (Sic!) ecc. ecc.. Non sarebbe meglio che, invece di "accettarsi serenamente"?, si dessero anche loro questi benedetti... "Punti fermi"? Certo si incacchierebbero durante la ricerca e assimilazione, ma, sbagliando meno, eviterebbero di "alterarsi"... dopo.
Scritto Da - luigi on 22 Marzo 2005 13:55:05
Ho passato una serata sul biliardo per cercare di capire, applicando anche i vostri suggerimenti, dov’è che sbagliavo. Ho provato ad inclinare leggermente la testa, ma questo mi aumentava ulteriormente l’errore. Ho provato ad allineare la stecca sul centro visivo (punto 1 di gigi), ma questo mi porta a forzare troppo la mia posizione naturale, ho la mira sotto l’occhio destro. Ho provato a mirare solo con l’occhio destro, ed in effetti con questo miglioravo un pelino sulla mira, ma giocare a biliardo con un occhio chiuso mi sembra un po’ ridicolo. Alla fine ho provato ad applicare i punti 2-3-4 di gigi (che sono la base di ogni giocatore del biliardo) con la giusta concentrazione e con la consapevolezza dell’errore che potevo commettere in quelle posizioni (scarto di palla sui tiri sul lato destro), come per miracolo tutto si è sistemato. Anche sugli altri tiri scomodi, come il rinterzo dritto al limite della “buca”, nella posizione corpo stecca e castello, che 4 volte su 10 prendevo la sponda lunga; o come il rinquarto sempre nella posizione corpo stecca e castello è riuscito meglio. La lezione, anche se sembra un po’ banale, è quella che qualsiasi tiro si effettui, anche quello che può sembrare elementare, necessita che tutte le componenti tecniche e celebrali siano allineate con la consapevolezza di ciò che bisogna fare ed anche su quello che si è portati a sbagliare. Ringrazio.
Ringrazi? Da quando i Fenici hanno inventato la moneta, si può far di meglio che ringraziare!
Ovviamente scherzo. Ciao Bruno, felice per te
Ovviamente scherzo. Ciao Bruno, felice per te
-
sinonparet
- Messaggi: 2122
(Cerca: tutti) - Iscritto il: domenica 18 gennaio 2004, 14:27
- Località: Milano
[quote]
Ok, va bene, CAFFE' PAGATO. Il problema è che mi trovo in Garfagnana una piacevole levalle della provincia di Lucca ma penso un po' fuori mano per voi.
[/quote]
Ciao Bruno
io sono a Prato, dalle tue parti dovrebbe esserci TryTrai.
Se sei dalle parti di Prato fatti sentire che si fanno 2 tiri
Ok, va bene, CAFFE' PAGATO. Il problema è che mi trovo in Garfagnana una piacevole levalle della provincia di Lucca ma penso un po' fuori mano per voi.
[/quote]
Ciao Bruno
io sono a Prato, dalle tue parti dovrebbe esserci TryTrai.
Se sei dalle parti di Prato fatti sentire che si fanno 2 tiri
[quote]
[quote]
Ok, va bene, CAFFE' PAGATO. Il problema è che mi trovo in Garfagnana una piacevole levalle della provincia di Lucca ma penso un po' fuori mano per voi.
[/quote]
Ciao Bruno
io sono a Prato, dalle tue parti dovrebbe esserci TryTrai.
Se sei dalle parti di Prato fatti sentire che si fanno 2 tiri
[/quote]
Siamo compagni di squadra nel campionato di serie B con Trytrai. Ho visto una locandina di un torneo a Prato, sicuramente parteciperò e magari con l'occasione ci possiamo trovare.
[quote]
Ok, va bene, CAFFE' PAGATO. Il problema è che mi trovo in Garfagnana una piacevole levalle della provincia di Lucca ma penso un po' fuori mano per voi.
[/quote]
Ciao Bruno
io sono a Prato, dalle tue parti dovrebbe esserci TryTrai.
Se sei dalle parti di Prato fatti sentire che si fanno 2 tiri
[/quote]
Siamo compagni di squadra nel campionato di serie B con Trytrai. Ho visto una locandina di un torneo a Prato, sicuramente parteciperò e magari con l'occasione ci possiamo trovare.
[quote]
1)Per un destro lo scaricare bene il peso a sinistra dopo aver allinato le spalle sul tiro in modo da far passare la stecca sul proprio centro visivo.
[/quote]
ne parlavo ieri sera con il VECCHIO (in gran forma) e' un giochetto di piedi,avvicinare il dx al sx scarica il peso corporeo su quest'ultimo.
Ceron... corpo stecca birilli ,stecca corpo birilli,bingooo.
1)Per un destro lo scaricare bene il peso a sinistra dopo aver allinato le spalle sul tiro in modo da far passare la stecca sul proprio centro visivo.
[/quote]
ne parlavo ieri sera con il VECCHIO (in gran forma) e' un giochetto di piedi,avvicinare il dx al sx scarica il peso corporeo su quest'ultimo.
Ceron... corpo stecca birilli ,stecca corpo birilli,bingooo.
dal post di Bruno:
(quote) 1
Alla fine ho provato ad applicare i punti 2-3-4 di gigi (che sono la base di ogni giocatore del biliardo) con la giusta concentrazione e con la consapevolezza
(quote)
La lezione, anche se sembra un po’ banale, è quella che qualsiasi tiro si effettui, anche quello che può sembrare elementare, necessita che tutte le componenti tecniche e celebrali siano allineate con la consapevolezza di ciò che bisogna fare ed anche su quello che si è portati a sbagliare.
quote 1 – che “dovrebbero” essere la base di ogni giocatore, ma nella realtà “quanti” pongono realmente la massima attenzione e concentrazione nell’attuarli? A mio parere “pochi”, in quanto, di fronte ai propri errori, la maggior parte dei giocatori cerca la causa dell’errore “sulla superficie del biliardo” e non “dentro il SUO comportamento”. Da qui la ricerca di rimedi miracolosi esterni, mentre, l’esperimento di Bruno ne è l’ennesima dimostrazione, è basilare che il giocatore attui, con concentrazione e consapevolezza, tutte quelle procedure idonee a porlo nelle condizioni ottimali perché poi la sua conoscenza tecnica possa esprimersi concretamente nel momento in cui effettua l’esecuzione di un tiro... “qualsiasi” tiro. In caso contrario si può anche sostenere (molto spesso a ragione secondo me) che:.... “è un caso quando il tiro viene realizzato” e invece è del tutto naturale, prevedibile, inevitabile, nessuna meraviglia quando... “viene sbagliato”. I “punti fissi” enunciati da gigi sono la “base” e la stragrande maggioranza (se non “tutti”) gli errori esecutivi che si commettono, nascono dalla loro non perfetta o superficiale attuazione. Aggiungo anche, e ho già manifestato questa cosa in scritti precedenti, che tale superficialità la si riscontra spesso anche in campioni acclamati, da lì la constatazione/provocazione che i giocatori delle altre specialità sono assai più rispettosi e rigorosi nell’applicare ogni dettame di ordine tecnico e che è “anche” per questo che si riscontra poi quel... famigerato -30% di gap esistente fra noi e loro, gioco diverso o meno. I numeri "stanno dentro il tavolo, ma tutto ciò che produce un tiro ben eseguito o un tiro male eseguito, sta "fuori dal tavolo"... mani, piedi, occhi, braccia, cervello, cuore e ammennicoli vari, cioè, senza tirarla lunga, basta scrivere... "giocatore".
Quando Bruno, di fronte all'errore, ha rivolto la sua attenzione "all'esterno" del tavolo, cioè a "se stesso", ecco che ha... trovato la soluzione ("Magicamente"? Io dico "Ovviamente", poi ognuno si faccia la sua opinione)
quote 2 – La lezione non è per nulla banale, è.... fondamentale.
Billy, corpo stecca birilli ,stecca corpo birilli
quale delle due fa... bingooo? E vale sempre?
Scritto Da - luigi on 23 Marzo 2005 13:55:47
(quote) 1
Alla fine ho provato ad applicare i punti 2-3-4 di gigi (che sono la base di ogni giocatore del biliardo) con la giusta concentrazione e con la consapevolezza
(quote)
La lezione, anche se sembra un po’ banale, è quella che qualsiasi tiro si effettui, anche quello che può sembrare elementare, necessita che tutte le componenti tecniche e celebrali siano allineate con la consapevolezza di ciò che bisogna fare ed anche su quello che si è portati a sbagliare.
quote 1 – che “dovrebbero” essere la base di ogni giocatore, ma nella realtà “quanti” pongono realmente la massima attenzione e concentrazione nell’attuarli? A mio parere “pochi”, in quanto, di fronte ai propri errori, la maggior parte dei giocatori cerca la causa dell’errore “sulla superficie del biliardo” e non “dentro il SUO comportamento”. Da qui la ricerca di rimedi miracolosi esterni, mentre, l’esperimento di Bruno ne è l’ennesima dimostrazione, è basilare che il giocatore attui, con concentrazione e consapevolezza, tutte quelle procedure idonee a porlo nelle condizioni ottimali perché poi la sua conoscenza tecnica possa esprimersi concretamente nel momento in cui effettua l’esecuzione di un tiro... “qualsiasi” tiro. In caso contrario si può anche sostenere (molto spesso a ragione secondo me) che:.... “è un caso quando il tiro viene realizzato” e invece è del tutto naturale, prevedibile, inevitabile, nessuna meraviglia quando... “viene sbagliato”. I “punti fissi” enunciati da gigi sono la “base” e la stragrande maggioranza (se non “tutti”) gli errori esecutivi che si commettono, nascono dalla loro non perfetta o superficiale attuazione. Aggiungo anche, e ho già manifestato questa cosa in scritti precedenti, che tale superficialità la si riscontra spesso anche in campioni acclamati, da lì la constatazione/provocazione che i giocatori delle altre specialità sono assai più rispettosi e rigorosi nell’applicare ogni dettame di ordine tecnico e che è “anche” per questo che si riscontra poi quel... famigerato -30% di gap esistente fra noi e loro, gioco diverso o meno. I numeri "stanno dentro il tavolo, ma tutto ciò che produce un tiro ben eseguito o un tiro male eseguito, sta "fuori dal tavolo"... mani, piedi, occhi, braccia, cervello, cuore e ammennicoli vari, cioè, senza tirarla lunga, basta scrivere... "giocatore".
Quando Bruno, di fronte all'errore, ha rivolto la sua attenzione "all'esterno" del tavolo, cioè a "se stesso", ecco che ha... trovato la soluzione ("Magicamente"? Io dico "Ovviamente", poi ognuno si faccia la sua opinione)
quote 2 – La lezione non è per nulla banale, è.... fondamentale.
Billy, corpo stecca birilli ,stecca corpo birilli
quale delle due fa... bingooo? E vale sempre?
Scritto Da - luigi on 23 Marzo 2005 13:55:47
34 messaggi
• Pagina 2 di 3 • 1, 2, 3
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 95 ospiti