FINALI CAMPIONATO A SQUADRE 2016-2017 CATEG. ECCELENZA
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FINALI CAMPIONATO A SQUADRE 2016-2017 CATEG. ECCELENZA
Chiedo cortesemente se può chiarire dando una risposta esaustiva a quanto è accaduto alle finali del campionato a squadre 2016-2017, relativamente al ritiro della squadra di Mannone ed al fatto che Giachetti e mi sembra non solo lui giocasse nella squadra di Gualemi, poiche'da regolamento sembrerebbe che non potesse prenderne parte.
Poi, da quanto ho visto su FIBISTOSCANA (salvo errori) è stato effettuato un campionato regionale a squadre con formule (esempio staffetta italiana ai 200 punti, con il primo frazionista che disputa i primi 100 ecc.) di gioco DIVERSE da quelle imposte dal regolamento FIBIS 2016-17.
e se così fosse cosa è previsto per chi non doveva e/o poteva .....
attendo fiducioso risposta.
cordialmente Massimo
Poi, da quanto ho visto su FIBISTOSCANA (salvo errori) è stato effettuato un campionato regionale a squadre con formule (esempio staffetta italiana ai 200 punti, con il primo frazionista che disputa i primi 100 ecc.) di gioco DIVERSE da quelle imposte dal regolamento FIBIS 2016-17.
e se così fosse cosa è previsto per chi non doveva e/o poteva .....
attendo fiducioso risposta.
cordialmente Massimo
Re: FINALI CAMPIONATO A SQUADRE 2016-2017 CATEG. ECCELENZA
Buongiorno.
In riferimento alla Sua richiesta è necessario fare una piccola premessa riguardante la genesi del "Campionato a Squadre Nazionale".
Il precedente Regolamento Sportivo, al capitolo "Campionati a Squadre", era stato redatto tenendo conto delle molteplici diversità dei vari Campionati a Squadre organizzati sull'intero territorio dove, in presenza di bacini di utenza molto dissimili, i Comitati Provinciali e Regionali provvedevano in autonomia a creare delle tipologie organizzative che avevano come scopo primario quello di cercare di aggregare più Atleti, anche se di categorie diverse, anche in deroga a quelle poche e semplici "restrizioni" previste dallo stesso. E' sempre stato evidente che da tutte quelle diversità era quasi impossibile fare una "sintesi" Nazionale dei Regolamenti e, di fatto, in tutte le edizioni a partire da quella del 2013/2014 l'interpretazione data alle regole Nazionali era quella di considerare le diverse formazioni provenienti dalle Regioni come l'espressione della squadra vincitrice del torneo periferico ma, in mancanza dei requisiti essenziali (formazioni titolari da tre/quattro Atleti), si concedeva la possibilità di integrare le stesse con altri Atleti senza definirne inequivocabilmente i criteri che li identificassero. Pertanto, quando la Sezione Stecca richiedeva ai Comitati Regionali l'iscrizione delle squadre che avrebbero rappresentato la "Regione", l'unico requisito richiesto (implicito) era quello che la formazione avesse le caratteristiche dei cinque componenti con al massimo due Atleti appartenenti alla categoria d'Eccellenza. Diversamente, se si fosse scritto un regolamento con criteri certi ed assoluti, alla manifestazione Nazionale si sarebbero iscritte al massimo due/tre squadre. Appare evidente che l'intento primario della Federazione e più in particolare della Sezione Stecca era ed è stato fino alla stagione appena conclusa quello di creare un'obiettivo per tutte le regioni affinché, con i tempi propri del "nostro mondo", le stesse promuovessero nei territori di loro competenza il progetto "Campionato a Squadre" che rappresenta nelle realtà che hanno questa tradizione i 2/3 del tesseramento e in modo più assoluto la possibilità di aggregarsi nei Centri Sportivi. Detto questo, ed entrando nello specifico di quanto accaduto, si è ritenuto che non essendoci una regola inequivocabile che descriveva la tipologia degli Atleti che potevano essere integrati nella formazione per rispettare la tipologia prevista (5 Atleti mentre il regolamento "Toscana" prevedeva formazione da 3 Atleti) non fosse corretto respingere la formazione in fase di iscrizione, nè tantomeno in sede di gara. Quanto appena descritto è stato rappresentato in sede di gara alla presenza di tutti i capitani delle squadre e, solo allora, si è proceduto alle fasi di sorteggio. Il prosieguo della vicenda non ha bisogno di essere commentato ma, la Federazione, ha nel mese di luglio varato il nuovo Regolamento Tecnico Sportivo per la stagione 2017/2018 inserendo nello stesso l'obbligo per i Comitati periferici di presentare il "Progetto Sportivo" che deve identificare tutte le attività che verranno organizzate comprese quelle dei Campionati a Squadre. Lo scopo di tale adempimento è e sarà quello di creare in ogni Regione un'attività certa dalla quale, nel corso della stagione sportiva, si prenderà spunto per progettare un nuovo regolamento relativo ai Campionati a Squadre che definirà un quadro normativo a garanzia del corretto ed uniforme svolgimento della fase finale Nazionale.
Cordiali saluti.
In riferimento alla Sua richiesta è necessario fare una piccola premessa riguardante la genesi del "Campionato a Squadre Nazionale".
Il precedente Regolamento Sportivo, al capitolo "Campionati a Squadre", era stato redatto tenendo conto delle molteplici diversità dei vari Campionati a Squadre organizzati sull'intero territorio dove, in presenza di bacini di utenza molto dissimili, i Comitati Provinciali e Regionali provvedevano in autonomia a creare delle tipologie organizzative che avevano come scopo primario quello di cercare di aggregare più Atleti, anche se di categorie diverse, anche in deroga a quelle poche e semplici "restrizioni" previste dallo stesso. E' sempre stato evidente che da tutte quelle diversità era quasi impossibile fare una "sintesi" Nazionale dei Regolamenti e, di fatto, in tutte le edizioni a partire da quella del 2013/2014 l'interpretazione data alle regole Nazionali era quella di considerare le diverse formazioni provenienti dalle Regioni come l'espressione della squadra vincitrice del torneo periferico ma, in mancanza dei requisiti essenziali (formazioni titolari da tre/quattro Atleti), si concedeva la possibilità di integrare le stesse con altri Atleti senza definirne inequivocabilmente i criteri che li identificassero. Pertanto, quando la Sezione Stecca richiedeva ai Comitati Regionali l'iscrizione delle squadre che avrebbero rappresentato la "Regione", l'unico requisito richiesto (implicito) era quello che la formazione avesse le caratteristiche dei cinque componenti con al massimo due Atleti appartenenti alla categoria d'Eccellenza. Diversamente, se si fosse scritto un regolamento con criteri certi ed assoluti, alla manifestazione Nazionale si sarebbero iscritte al massimo due/tre squadre. Appare evidente che l'intento primario della Federazione e più in particolare della Sezione Stecca era ed è stato fino alla stagione appena conclusa quello di creare un'obiettivo per tutte le regioni affinché, con i tempi propri del "nostro mondo", le stesse promuovessero nei territori di loro competenza il progetto "Campionato a Squadre" che rappresenta nelle realtà che hanno questa tradizione i 2/3 del tesseramento e in modo più assoluto la possibilità di aggregarsi nei Centri Sportivi. Detto questo, ed entrando nello specifico di quanto accaduto, si è ritenuto che non essendoci una regola inequivocabile che descriveva la tipologia degli Atleti che potevano essere integrati nella formazione per rispettare la tipologia prevista (5 Atleti mentre il regolamento "Toscana" prevedeva formazione da 3 Atleti) non fosse corretto respingere la formazione in fase di iscrizione, nè tantomeno in sede di gara. Quanto appena descritto è stato rappresentato in sede di gara alla presenza di tutti i capitani delle squadre e, solo allora, si è proceduto alle fasi di sorteggio. Il prosieguo della vicenda non ha bisogno di essere commentato ma, la Federazione, ha nel mese di luglio varato il nuovo Regolamento Tecnico Sportivo per la stagione 2017/2018 inserendo nello stesso l'obbligo per i Comitati periferici di presentare il "Progetto Sportivo" che deve identificare tutte le attività che verranno organizzate comprese quelle dei Campionati a Squadre. Lo scopo di tale adempimento è e sarà quello di creare in ogni Regione un'attività certa dalla quale, nel corso della stagione sportiva, si prenderà spunto per progettare un nuovo regolamento relativo ai Campionati a Squadre che definirà un quadro normativo a garanzia del corretto ed uniforme svolgimento della fase finale Nazionale.
Cordiali saluti.
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Re: FINALI CAMPIONATO A SQUADRE 2016-2017 CATEG. ECCELENZA
IL REGOLAMENTO A MIO AVVISO ERA MOLTO CHIARO E COME TALE DOVEVA ESSERE APPLICATO ALTRIMENTI CHE REGOLAMENTO E'.
LE DEROGHE DEVONO ESSERE PREVISTE NELLO STESSO E SEMPRE ESPLICITE E MAI INTERPRETATIVE PROPRIO PER NON LASCIARE DUBBI O ALTRO.
E PROPRIO PER QUESTA RAGIONE NON DEVONO INFILARSI NEL MEZZO SITUAZIONI INCRESCIOSE ED ANTIPATICHE PER IL RISPETTO DELL'ETICA SPORTIVA E DELLE PERSONE CHE PARTECIPANO A QUESTA O ALTRE DISCIPLINE SPORTIVE
CORDIALMENTE
LE DEROGHE DEVONO ESSERE PREVISTE NELLO STESSO E SEMPRE ESPLICITE E MAI INTERPRETATIVE PROPRIO PER NON LASCIARE DUBBI O ALTRO.
E PROPRIO PER QUESTA RAGIONE NON DEVONO INFILARSI NEL MEZZO SITUAZIONI INCRESCIOSE ED ANTIPATICHE PER IL RISPETTO DELL'ETICA SPORTIVA E DELLE PERSONE CHE PARTECIPANO A QUESTA O ALTRE DISCIPLINE SPORTIVE
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