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seconde categorie di tutto il mondo unitevi!!

Messaggioda Biagio999 » giovedì 20 marzo 2008, 11:01

Messaggio inserito da michele

ma lo stesso ragionamento che ho fatto per le prime categorie vale anche per seconde categorie.

l'unica soluzione che vedo possibile è quella di avere una commissione tecnica (formata da giocatori che conoscono bene la disciplina interessata) che possa proporre in modo veloce il passaggio o l'eventuale retrocessione da una categoria all'altra. E' impensabile ed improponibile che si trovino ancora giocatori di 40/50 anni che, dopo 20 anni che giocano a biliardo, siano ancora dei terza categoria :( . se non per le loro capacità, ma solo per la loro esperienza dovrebbero essere di seconda categoria.



michele


come non condividere tutto ciò!

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Messaggioda pagopago » giovedì 20 marzo 2008, 19:32

Messaggio inserito da Gufo

In effetti di gare con Gironi separati di terze dalle nostre parti se ne vedono col contagocce  :(
Da voi (triveneto) invece ho visto che ce ne sono davvero tante e secondo me è positivo proprio per una maggiore affluenza delle Terze.

Ricordo che la stagione scorsa (quando anche qui a Brescia/Provincia) se ne erano fatte diverse, io ero quasi riuscito a passar di categoria, oggi con la formula attuale mi son visto negli ultimi posti in classifica.
Certo la colpa è solo mia che non vinco, tuttavia...se davanti mi trovo solo Prime/seconde ecc ecc è ovvio che le chances son quelle che sono.

Quindi Complimenti all'iniziativa del Triveneto  ;)

West Siiiiiiiiiiiiiide!!!

Valutando positivamente l'operato del TRI-VENETO, anche noi della Provincia di Ferrara stiamo operando per valorizzare queste bistrattate 2^ e 3^ categorie. Infatti la Gara Interregionale che si svolgerà a Migliarino il prossimo Aprile, ha come scopo principale quello di conoscere altre realtà di altre regioni per poi vedere di unire tutte le forze e trovare valide alternative e soluzioni migliorative.Mi farebbe piacere rivederti per scambiare due parole in merito.ciao e a presto

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Messaggioda alfredo61 » venerdì 21 marzo 2008, 1:20

Mi permetto di insermi in questa INTERESSANTE discussione, quale rappresentante del comitato territoriale, in quanto anche dalle mie parti , a Foggia per la precisione, si discute molto su come impostare gare che possano  permettere a tutti i giocatori di trovare la giusta soddisfazione ed avere una possibilita' di vittoria. Allora. Sulle gare provinciali. Intanto bisogna fare necessariamnete il Campionato provinciale per categoria in quanto questo circuito lo "impone" la fibis per  allestire i tabelloni dei Campionati Italiani per categoria di S. Vincent. Servono a creare la "base" ed a far crescere i giovani. Porto la mia esperienza. Quest'anno abbiamo strutturato il campionato facendo giocare ,nelle prove previste, gli atleti con la formula BTP. Iscrizione € 25 .Premi per i primi 4 da un minimo di € 100 ad un massimo di € 400. Stiamo riempiendo tutti i gironi, circa 100 partecipanti a prova, e la motivazione e' alta in quanto non si affrontano e non vincono sempre gli stessi atleti. Poi i csb sono tempestivamente informati sull'andamento delle gare e classifiche, il che li sprona e crea entusiasmo. Devo dire che sta funzionando molto bene.
Sulle altre gare a premi. Ne abbiamo fatte e ne sono in programma diverse a Foggia ed in Puglia. La formula piu' usata e' quella con gironi di qualifica separati per categoria di 1^, 2^ e 3^ e finale unica con l'handicap 7%. NON ABBIAMO MAI FATTO GIOCARE INSIEME LE 2^ CON LE 1^ CAT. NON ABBIAMO MAI FATTO TORNEI REGIONALI SOLO OPEN, MA CON ALCUNE GIORNATE DEDICATE A GIRONI OPEN.
I RISULTATI SONO STATI SEMPRE IN LINEA CON LE ASPETTATIVE.
SONO PIENAMENTE CONVINTO DELLA BONTA' DEI TORNEI CON GIRONI PER CATEGORIA. IN FONDO , A MIO AVVISO, LE 3^ E 2^ SONO E SARANNO ANCORA LE FONDAMENTA DEL MOVIMENTO BILIARDISTICO IN ITALIA ED IN QUALCHE MODO VANNO "TUTELATE" , ALMENO CON LA POSSIBILITA' DI QUALIFICARSI QUALCHE VOLTA ALLE FINALI , DOVE POI COME SI E' GIA' DETTO VINCONO SEMPRE E GIUSTAMENTE I PIU' FORTI , CIOE'  le 1^ , NAZ. E PRO.
POI, PER CHI DESIDERA O AMA CIMENTARSI SEMPRE CON TUTTI , CI SONO A DISPOSIZIONE DURANTE L'ANNO TANTI FAMOSI TORNEI NAZIONALI , S. VINCENT, BUSSI, BARLETTA , ECC. ECC. E TUTTE LE PROVE BTP.... DI "PANE" ANCHE PER I NAZ. E PRO C'E' NE E' A VOLONTA'.
Saluti
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Messaggioda Biagio999 » venerdì 21 marzo 2008, 2:25

Messaggio inserito da alfredo61

Mi permetto di insermi in questa INTERESSANTE discussione, quale rappresentante del comitato territoriale, in quanto anche dalle mie parti , a Foggia per la precisione, si discute molto su come impostare gare che possano  permettere a tutti i giocatori di trovare la giusta soddisfazione ed avere una possibilita' di vittoria. Allora. Sulle gare provinciali. Intanto bisogna fare necessariamnete il Campionato provinciale per categoria in quanto questo circuito lo "impone" la fibis per  allestire i tabelloni dei Campionati Italiani per categoria di S. Vincent. Servono a creare la "base" ed a far crescere i giovani. Porto la mia esperienza. Quest'anno abbiamo strutturato il campionato facendo giocare ,nelle prove previste, gli atleti con la formula BTP. Iscrizione € 25 .Premi per i primi 4 da un minimo di € 100 ad un massimo di € 400. Stiamo riempiendo tutti i gironi, circa 100 partecipanti a prova, e la motivazione e' alta in quanto non si affrontano e non vincono sempre gli stessi atleti. Poi i csb sono tempestivamente informati sull'andamento delle gare e classifiche, il che li sprona e crea entusiasmo. Devo dire che sta funzionando molto bene.
Sulle altre gare a premi. Ne abbiamo fatte e ne sono in programma diverse a Foggia ed in Puglia. La formula piu' usata e' quella con gironi di qualifica separati per categoria di 1^, 2^ e 3^ e finale unica con l'handicap 7%. NON ABBIAMO MAI FATTO GIOCARE INSIEME LE 2^ CON LE 1^ CAT. NON ABBIAMO MAI FATTO TORNEI REGIONALI SOLO OPEN, MA CON ALCUNE GIORNATE DEDICATE A GIRONI OPEN.
I RISULTATI SONO STATI SEMPRE IN LINEA CON LE ASPETTATIVE.
SONO PIENAMENTE CONVINTO DELLA BONTA' DEI TORNEI CON GIRONI PER CATEGORIA. IN FONDO , A MIO AVVISO, LE 3^ E 2^ SONO E SARANNO ANCORA LE FONDAMENTA DEL MOVIMENTO BILIARDISTICO IN ITALIA ED IN QUALCHE MODO VANNO "TUTELATE" , ALMENO CON LA POSSIBILITA' DI QUALIFICARSI QUALCHE VOLTA ALLE FINALI , DOVE POI COME SI E' GIA' DETTO VINCONO SEMPRE E GIUSTAMENTE I PIU' FORTI , CIOE'  le 1^ , NAZ. E PRO.
POI, PER CHI DESIDERA O AMA CIMENTARSI SEMPRE CON TUTTI , CI SONO A DISPOSIZIONE DURANTE L'ANNO TANTI FAMOSI TORNEI NAZIONALI , S. VINCENT, BUSSI, BARLETTA , ECC. ECC. E TUTTE LE PROVE BTP.... DI "PANE" ANCHE PER I NAZ. E PRO C'E' NE E' A VOLONTA'.
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gare per categorie separate? no grazie, l'inizio della fine!

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Messaggioda effe77 » sabato 22 marzo 2008, 0:24

non sono daccordo biagio. in questo modo tutti si sentono in grado di vincere il proprio girone, tutti si sentono competitivi. se metti tutti nello stesso calderone i favoriti son sempre gli stessi, gli altri si scoraggiamo e alla fine non partecipano.

le cat separate creano aspettative diverse. i terza cat giocano per portare a casa il girone e magari fare la loro dignitosa figura nel tabellone finale. ovvio che per i prima l'obiettivo sia la vittoria finale. se fai i gironi misti e senza handicap ai terza cat precludi pure l'obiettivo minimo di vincere un girone. ma ne abbiamo già discusso...

°-°    °-°   °-°   °-°   °-°    °-°    °-°    °-°    °-°
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Messaggioda alfredo61 » sabato 22 marzo 2008, 1:42

gare per categorie separate? no grazie, l'inizio della fine!


Biagio , ho detto che chi vuole sfidare e confrontarsi per passione con tutto e tutti , di gare open comprese le btp ce ne sono tantissime. E sappiamo anche benissimo come vanno a finire. Tutte le iscrizioni delle 2^ e 3^ che sono l'80% dei giocatori ed altrettanto dei montepremi, se le dividono i soliti , bravi ed onesti Naz. e Pro.
E comunque, ritengo che queste gare ci devono essere perche' servono a crescere ed allo spettacolo... Ma se ci fossero solo queste gare , allora davvero ,a mio avviso, sarebbe l'inizio della fine. Le gare territoriali per categoria servono proprio a "bilanciare" l'attivita' dei giocatori medi ed ad offrire loro l'aspettativa gratificante e motivante di successo, a prendere piena coscienza dei propri mezzi,  che poi li porta a partecipare anche a quelle open.
Infine, che io sappia anche nel salento , a parte il torneo nazionale open di Taranto , si gioca prevalentemente per categoria.
Sarebbe interessante fare una riunione regionale su questo tema per stabilire regole precise per un anno , per poi valutare i risultati.
Saluti
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Messaggioda Biagio999 » sabato 22 marzo 2008, 2:01

Messaggio inserito da alfredo61





gare per categorie separate? no grazie, l'inizio della fine!



Biagio , ho detto che chi vuole sfidare e confrontarsi per passione con tutto e tutti , di gare open comprese le btp ce ne sono tantissime. E sappiamo anche benissimo come vanno a finire. Tutte le iscrizioni delle 2^ e 3^ che sono l'80% dei giocatori ed altrettanto dei montepremi, se le dividono i soliti , bravi ed onesti Naz. e Pro.
E comunque, ritengo che queste gare ci devono essere perche' servono a crescere ed allo spettacolo... Ma se ci fossero solo queste gare , allora davvero ,a mio avviso, sarebbe l'inizio della fine. Le gare territoriali per categoria servono proprio a "bilanciare" l'attivita' dei giocatori medi ed ad offrire loro l'aspettativa gratificante e motivante di successo, a prendere piena coscienza dei propri mezzi,  che poi li porta a partecipare anche a quelle open.
Infine, che io sappia anche nel salento , a parte il torneo nazionale open di Taranto , si gioca prevalentemente per categoria.
Sarebbe interessante fare una riunione regionale su questo tema per stabilire regole precise per un anno ,
per poi valutare i risultati.
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infatti, siamo già alla frutta dalle mie parti. Siamo già alla fine del biliardo sportivo. Siamo la biliardo "d'interesse"_
Vere ogni gara un 3 cat arrivare in finale è davvero penoso. (non smpre lo stesso) Non per il risultato del giocatore, ma per l'imagine che danno al biliardo sportivo. Chi fa una cara a 10 km di distanza non fa l'altra a 20. Partecipano solo perche vogliono vincere. Vincere le batterie, i soldi. Non cosi non ci siamo, un 3 cat deve accontentarsi si misurasi con un 2 o con un 1_ Si deve accontentare di vincere una partita e forse una batteria. Occorre far ornare al biliardo tutte le migliori stecche del salento e non solo tutte le peggiori. Cosi il biliardo non progredisce, ma regredisce solo. Brindisi è già in fase avanzata. La direzione di gara del grande CARAMIA fa aprtecipare 2 con le 1 con handicaps e 3 separate. Chiedi a lui


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Messaggioda Gufo » sabato 22 marzo 2008, 11:04

Messaggio inserito da pagopago

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Ciao Pagopago  :D  piacere di rileggerti  :D
Grazie mille per l'invito ma ahimè non credo che verrò in quel di migliarino....ho deciso di smettere per un pò con le gare....

Riprenderò a stagione nuova magari con un pò più di stimoli, però come si suol dire, Mai dire Mai, magari formiamo un bel gruppetto
come l'anno scorso e veniamo in massa a trovarti  :D

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Messaggioda kalvitz » sabato 22 marzo 2008, 13:17

ciao sono nuovo di questo forum e sono appena entrato. gioco ad ancona e sono di seconda. la discussione sulle categorie è interessante, credo da noi si sia arrivati a un buon compromesso, ovvero gare regionali con categorie separate nei gironi preliminari, poi nel girone finale tutti insieme e senza handicap. le terze vanno assolutamente tutelate forse più di noi seconde e concordo quindi su quanto già letto in merito. vorrei chiedervi però se è già nata una discussione sul fatto che sia a saint vincent che nelle prove di categoria (seconda e terza) si disputi una partita secca ai 120.. per me questo è forse il motivo principale per il quale molti giocatori alla fine non partecipano a queste prove, sento in giro molti lamentarsi perchè, specie le terze, non entrano subito in partita data la minore esperienza agonistica che hanno e quando parti male spesso finisci peggio. le prime categorie non mi risulta disputino le partite ai 120, ma fanno 2 su 3 ai 60 o ai 70. perchè questa differenza? ciao e scusate se sono andato un po' off topic ma non sono un abituè dei forum. ;-)
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Messaggioda alfredo61 » sabato 22 marzo 2008, 16:17

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gare per categorie separate? no grazie, l'inizio della fine!



Biagio , ho detto che chi vuole sfidare e confrontarsi per passione con tutto e tutti , di gare open comprese le btp ce ne sono tantissime. E sappiamo anche benissimo come vanno a finire. Tutte le iscrizioni delle 2^ e 3^ che sono l'80% dei giocatori ed altrettanto dei montepremi, se le dividono i soliti , bravi ed onesti Naz. e Pro.
E comunque, ritengo che queste gare ci devono essere perche' servono a crescere ed allo spettacolo... Ma se ci fossero solo queste gare , allora davvero ,a mio avviso, sarebbe l'inizio della fine. Le gare territoriali per categoria servono proprio a "bilanciare" l'attivita' dei giocatori medi ed ad offrire loro l'aspettativa gratificante e motivante di successo, a prendere piena coscienza dei propri mezzi,  che poi li porta a partecipare anche a quelle open.
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infatti, siamo già alla frutta dalle mie parti. Siamo già alla fine del biliardo sportivo. Siamo la biliardo "d'interesse"_
Vere ogni gara un 3 cat arrivare in finale è davvero penoso. (non smpre lo stesso) Non per il risultato del giocatore, ma per l'imagine che danno al biliardo sportivo. Chi fa una cara a 10 km di distanza non fa l'altra a 20. Partecipano solo perche vogliono vincere. Vincere le batterie, i soldi. Non cosi non ci siamo, un 3 cat deve accontentarsi si misurasi con un 2 o con un 1_ Si deve accontentare di vincere una partita e forse una batteria. Occorre far ornare al biliardo tutte le migliori stecche del salento e non solo tutte le peggiori. Cosi il biliardo non progredisce, ma regredisce solo. Brindisi è già in fase avanzata. La direzione di gara del grande CARAMIA fa aprtecipare 2 con le 1 con handicaps e 3 separate. Chiedi a lui


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Ripeto. Le 2^ e 3^ sono le fondamenta anche di tutte le gare nazionali open. Le gare territoriali servono a trovare i giusti stimoli , a giocare con piu' equilibrio, a prepararsi per i grandi tornei. Ed a mio avviso e' giusto che i gironi siano per categoria. Lo spettacolo non e' penoso perche' nelle finali ci sono quasi sempre tutti i piu' bravi di ogni categoria. Ho visto la locandina del torneo di San Michele S.no. Rispetto tutti , ma mi sembra una formula ibrida non produttiva : comunque si tutelano le 3^ ,ok , poi si portano le 2^ nella terra di nessuno , in quanto se in un girone ci sono anche 2 di 1^ e 6 di 2^ stai certo che nonostante l'handicap del 6%  al 90% si qualifica una 1^.  Mi piacerebbe vedere i risultati sul sito Fibis Taranto.
Guarda il problema nasce soprattutto perche' le 1^ ("le migliori stecche") , parlo in generale, non vogliono giocare solo fra di loro. Si temono. Sono irriconoscenti verso le 2^ e 3^ che si qualificano.
Ma , guarda caso, alla fine in tutti i tornei vince sempre uno di loro.  Ti posso elencare tutti i vincitori dei tornei pugliesi per categoria da sei mesi a questa parte. Allora dovrebbe essere al contrario....Per fortuna non e' così in quanto, in generale, le 2^ e 3^ sono un po' piu' sportive ed hanno il valore aggiunto della passione e voglia di imparare.
Quest'anno nel nostro Campionato Provinciale di Foggia, in tutte le prove stanno giocando mendiamente 14 giocatori di 1^. Un buon risultato se consideriamo che non ci sono tanti soldi in palio, ma solo l'onore della vittoria e di far classifica. I premi sono importanti, ma personalmente sto spingendo molto su quelli che sono i valori fondanti del gioco del biliardo : l'amicizia , la correttezza, la sportivita' , la passione, il rispetto .....Saro' un sognatore , ma e' da qui che bisogna ripartire.

Sono daccordo che la partita secca a 120 alle finali di S.Vincent e' una "follia". Anch'io ho partecipato un paio di volte, la prima sono arrivato 12° in 3^. Tutto bene e d'ufficio passo in 2^. L'anno dopo , in 2^ ho perso la prima partita. E pensavo alla formula micidiale, senza possibilita' di replica  ed ai 1000 km fatti. Ho discusso alcune volte con dei dirigenti federali ed arbitri nazionali di questa cosa. Tutti sono concordi nel cambiarla , ma nessuno fa qualcosa di concreto. A mio avviso dovremmo fare una cosa semplice: un sondaggio , per le 2^ e 3^, qui sul forum se si e' daccordo sulla formula attuale o per un'altra che a mio avviso potrebbe essere quella che si attua nelle BTP. Poi inviare il risultato alla Fibis , con almeno 500 risposte.

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Messaggioda effe77 » sabato 22 marzo 2008, 20:30

ciao kalvitz. le prime fanno 2 su 3 agli 80. giacomo non gradisce la formula perchè dice che fanno sempre tardi. ci vediamo quando torno ad ancona, ora sono a casa  ;)

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Messaggioda Biagio999 » sabato 22 marzo 2008, 21:12

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E comunque, ritengo che queste gare ci devono essere perche' servono a crescere ed allo spettacolo... Ma se ci fossero solo queste gare , allora davvero ,a mio avviso, sarebbe l'inizio della fine. Le gare territoriali per categoria servono proprio a "bilanciare" l'attivita' dei giocatori medi ed ad offrire loro l'aspettativa gratificante e motivante di successo, a prendere piena coscienza dei propri mezzi,  che poi li porta a partecipare anche a quelle open.
Infine, che io sappia anche nel salento , a parte il torneo nazionale open di Taranto , si gioca prevalentemente per categoria.
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infatti, siamo già alla frutta dalle mie parti. Siamo già alla fine del biliardo sportivo. Siamo la biliardo "d'interesse"_
Vere ogni gara un 3 cat arrivare in finale è davvero penoso. (non smpre lo stesso) Non per il risultato del giocatore, ma per l'imagine che danno al biliardo sportivo. Chi fa una cara a 10 km di distanza non fa l'altra a 20. Partecipano solo perche vogliono vincere. Vincere le batterie, i soldi. Non cosi non ci siamo, un 3 cat deve accontentarsi si misurasi con un 2 o con un 1_ Si deve accontentare di vincere una partita e forse una batteria. Occorre far ornare al biliardo tutte le migliori stecche del salento e non solo tutte le peggiori. Cosi il biliardo non progredisce, ma regredisce solo. Brindisi è già in fase avanzata. La direzione di gara del grande CARAMIA fa aprtecipare 2 con le 1 con handicaps e 3 separate. Chiedi a lui


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Ripeto. Le 2^ e 3^ sono le fondamenta anche di tutte le gare nazionali open. Le gare territoriali servono a trovare i giusti stimoli , a giocare con piu' equilibrio, a prepararsi per i grandi tornei. Ed a mio avviso e' giusto che i gironi siano per categoria. Lo spettacolo non e' penoso perche' nelle finali ci sono quasi sempre tutti i piu' bravi di ogni categoria. Ho visto la locandina del torneo di San Michele S.no. Rispetto tutti , ma mi sembra una formula ibrida non produttiva : comunque si tutelano le 3^ ,ok , poi si portano le 2^ nella terra di nessuno , in quanto se in un girone ci sono anche 2 di 1^ e 6 di 2^ stai certo che nonostante l'handicap del 6%  al 90% si qualifica una 1^.  Mi piacerebbe vedere i risultati sul sito Fibis Taranto.
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Ma , guarda caso, alla fine in tutti i tornei vince sempre uno di loro.  Ti posso elencare tutti i vincitori dei tornei pugliesi per categoria da sei mesi a questa parte. Allora dovrebbe essere al contrario....Per fortuna non e' così in quanto, in generale, le 2^ e 3^ sono un po' piu' sportive ed hanno il valore aggiunto della passione e voglia di imparare.
Quest'anno nel nostro Campionato Provinciale di Foggia, in tutte le prove stanno giocando mendiamente 14 giocatori di 1^. Un buon risultato se consideriamo che non ci sono tanti soldi in palio, ma solo l'onore della vittoria e di far classifica. I premi sono importanti, ma personalmente sto spingendo molto su quelli che sono i valori fondanti del gioco del biliardo : l'amicizia , la correttezza, la sportivita' , la passione, il rispetto .....Saro' un sognatore , ma e' da qui che bisogna ripartire.
Sono daccordo che la partita secca a 120 alle finali di S.Vincent e' una "follia". Anch'io ho partecipato un paio di volte, la prima sono arrivato 12° in 3^. Tutto bene e d'ufficio passo in 2^. L'anno dopo , in 2^ ho perso la prima partita. E pensavo alla formula micidiale, senza possibilita' di replica  ed ai 1000 km fatti. Ho discusso alcune volte con dei dirigenti federali ed arbitri nazionali di questa cosa. Tutti sono concordi nel cambiarla , ma nessuno fa qualcosa di concreto. A mio avviso dovremmo fare una cosa semplice: un sondaggio , per le 2^ e 3^, qui sul forum se si e' daccordo sulla formula attuale o per un'altra che a mio avviso potrebbe essere quella che si attua nelle BTP. Poi inviare il risultato alla Fibis , con almeno 500 risposte.

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l'unico punto su cui concordo, ma con esso va maturata anche lo spirito sportivo di partecipazione, cosa che mi pare che ultimamente stia scomparendo.
Per quanto attiene le gare organizzate in provincia di Brindisi dal grande CARAMIA (fossero tutti come lui i direttori di gara) poso dirti che statistiche alla mano, su 10 finali di batteria tra un 2 e un 1 cat (gare con handicapps) l'hanno spuntata 6 volte le seconda. Non basta? Vorremmo forse vedere vinc ere sempre e solo le seconde? o le terze? ovvero vorremmo capovolgere la piramide! Perche non facciamo gare nazionali o BTP deve ci mettiamo tutti i nazionali e pro in un unico tabellone per vederne uscire uno solo di questi e far trasbordare i gironi finali di mezze stecche? Forse sarebbe piu interessante un commento tv di una partita tra 3 cat o un prof con un 3 cat. Ma vogliamo scherzare? Le uniche gare che si possono fare sono quelle di cat di sant vincent, tutte le altre andrebbero abolite dalla federazione. Recuperiamo un pò di immagine del biliardo per favore.

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Messaggioda Biagio999 » sabato 22 marzo 2008, 21:16

concordo sulla lunghezza delle partite a sant vincent. Basterebbe anche una secca a 150_ E' successo anche a me di pardere la finale di batteria in una partita storta dove ho recuperato circa 50 punti di svantaggio perdendo a 12 dalla chiusura. Fosse stata a 150 non avrebbe avuto possibilità alcuna di vincere.

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Messaggioda effe77 » sabato 22 marzo 2008, 21:33

a me non piace proprio il concetto di partita singola. 2 su 3 sarebbe meglio, credo rispetterebbe meglio i valori in campo

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Messaggioda alfredo61 » domenica 23 marzo 2008, 2:28

Biagio , ho saputo oggi chi ha vinto la gara interprovinciale di San Michele , un certo , Salvatore Riondino in finale contro un certo Marcello Di Lena , due fortissime 1^ categoria (Riondino ex nazionale).  Bella finale va benissimo, ma vedi che i numeri tornano. E' l'ennesimo torneo vinto dalle 1^ categoria. Alla fine handicap o non , 2^ mischiate alle 1^ ,... alla fine vince sempre uno di loro. Ecco perche' bisogna giocare almeno territorialmente per categoria e offrire la piccola gratificazione della qualificazione alle categorie piu' basse.
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