seconde categorie di tutto il mondo unitevi!!

[bakufu]

Messaggio inserito da fabmont

Messaggio inserito da bakufu
Il tuo ragionamento parte solo da un discorso economico e in base a questo sostieni che ogni categoria debba avere la stessa percentuale di vittoria.

Scusa la franchezza ma è un discorso assurdo e contro ogni logica dello sport (se consideri il biliardo uno sport ovviamente).

La mia proposta di abbassare iscrizioni (e montepremi di conseguenza) è volta proprio a limitare le spese di chi perde ... ma qualcuno che perde ci deve essere e deve essere il più scarso (pensa che nel biliardo può vincere anche il più debole se ha un pizzico di fortuna cosa che in altri sport è praticamente impossibile).

E' una ruota ... sei scarso, partecipi e contribuisci ... se poi diventi più forte allora limiti le spese ... se diventi un campione ci guadagni.

Io personalmente giocherei solo per i trofei senza montepremi e la benzina la metto io

innanzitutto ti inviterei a non personalizzare il discorso facendomi passare per colui che si lamenta perchè non vince soldi ed anzi ce ne rimette. personalmente, almeno a livello amatoriale, io abolirei tutti i premi in danaro. dirò di più. la mia massima aspirazione sarebbe vincere un insaccato ed un cartone di vino. tanto per chiarire.
ho impostato il discorso riferendomi al danaro perchè di immediata comprensione. cambiamo pure l'impostazione e riferiamoci al mero dato sportivo. da questo punto di vista il ragionamento non cambia.
è vero e logico che nello sport vince (e deve vincere) il migliore. ma le regole e le aspettative di vittoria devono essere le stesse per tutti. e pertanto è assurdo che alla fase finale una quota sia riservata d'imperio ai più scarsi. ma come? in fondo dovrebbero arrivare i migliori ed invece arrivano anche i peggiori per decreto ministeriale?
in qualsiasi sport eventualmente sono i migliori che saltano qualche turno accedendo alla fase finale, mentre i più scarsi devono fare tutta la trafila e addirittura superare qualche turno in più. da noi no. in base al principio che bisogna incoraggiare le terze a giocare (principio sacrosanto) si falsa la gara, a tutto scapito delle seconde che potranno arrivare in finale sudando sette camicie e massaggiandosi continuamente il deretano (per mantenerlo in forma e pronto all'uso). è un principo valido nello sport?
secondo me delle due l'una: o si parte tutti alla pari ( e seconde e terze si mettono il cuore in pace potendo aspirare tutt'al più a passare un turno) oppure si cerca di riequilibrare le forze in campo fra tutti (non a solo vantaggio delle terze ed a scapito delle seconde). questo è quanto.
dirò di più. l'handicap oggi usato è assolutamente una barzelletta. si potrebbe lavorare sul quel fronte, aumentandolo, magari grandemente in favore delle terze.
oppure prevedendo che le prime partecipino direttamente alla fase finale o comunque in qualche turno successivo.
è inutile girarla. così com'è adesso è un'assurdità

[fabmont]

Non vi era nessun attacco nei tuoi confronti ti assicuro, come potrei visto che non ti conosco?

E' normale che le persone si facciano i conti in tasca e che pensino alle spese che devono sostenere ma se uno non può permettersi di spendere quelle cifre se ne stesse a casa, mica ci obbliga il medico a partecipare alle gare.

Torno a ripetere che per me NO le aspettative di vittoria nello sport non possono essere le stesse per tutti.
Non è una lotteria ma una gara di abilità.

Comunque sono d'accordo con te sul fatto che tra le tante forse la soluzione di unire 1° e 2° è la peggiore per il semplice fatto che si consente di arrivare in finale delle 3° a scapito di molte 2°.

Ciao



Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile. Woody Allen

[FLIK]

Messaggio inserito da fabmont

Sono una seconda categoria ma non sono d'accordo.

Perchè? Perchè nello sport è giusto che vinca il più forte.

La mia idea è:

a livello provinciale occorre
1. fare più tornei riservati solo a 3° categorie o riservati a 2° e 3°.
2. in ogni caso abolizione dell'handicap
3. abbassare i costi delle iscrizioni

Per quanto riguarda le gare regionali e nazionali tutte OPEN (come è adesso praticamente)




Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile. Woody Allen

E vero che giusto che vinca il più forte ma è altrettanto vero che non bisogna mischiare rape e cavoli.FLIK

[Biagio999]

vi pongo una domanda. Pensate che se le 3 cat partecipassero con 20 euro di iscrizione piuttosto che con 30 ci starebbero? Io credo proprio di no. E' la ragione è solo una. si sono abituati a vincere, lo fanno per i soldi. allora perchè premiarli dedicando loro dei gironi appositi? Chi partecipa, perche ama giocare, lo fa sempre con 30 o 20 euro, vince o perde. Invece, ci sono delle persone che appena cambiato di categoria smettono di partecipare alle gare. A me non ineressa di vedere giocare un 3 cat se è un brocco e magari vederlo vincere con un po di fortuna. Io voglio veder giocare i piu forti, la crema. Solo dando il meglio si può recuperare. Scusate ragazzi ma non si può piu di vedere scadere il biliardo per questa ragione.

Salentu: lu mare, lu sule, lu ientu _

[Sniper_wolf]

scusate ma secondo voi il sig.MASSIMO CARIA e tantissimi altri forti come lui o quasi che si ritrovano nella categoria dei prima al solo scopo di lucro, cosa fa la federazione???un bel niente,poi se un terza o un seconda vincono qualche batteria li passano di categoria e vi sembra giusto il metro di giudizio???questi signori a turno vincono gare su gare,e chi ci rimette?? le categorie inferiori che portano soldi,secondo me è il sistema che è sbagliato,io senza presunzione non temo nessun prima categoria,ma non ditemi che gente come CARIA e company sono dei prima,quelli devono metterli nella loro giusta categoria di nazionali o professionisti,vi siete chiesti perchè hanno eliminato la categoria MASTER??ciao

Chiu pilu pe tutti

[effe77]

daccordo al 100% con sniper wolf. per me certi giocatori non devono far parte della prima cat. a chi ottiene risultati di rilievo, tipo 2 s. vincent di goriziana, va data "d'ufficio" la sua collocazione. se non proprio tra i nazionali, che si guadagnano il loro posto con le gare in giro per tutta l'italia, almeno in una specie di limbo, che potrebbe essere identificato con la vecchia categoria dei master.

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siamo nuvole nel cielo e se il vento lo vorrà ci incontremo

http://www.claudiorugge.com/
pittore, illustratore, fumettista e scultore

http://jjproduction.blogspot.com/

[garavaglialuca]

Hmmm...a conti fatti (per chi li fa) conviene essere prima e non nazionali.
Ci sono + gare adisposizione e si guadagna di + ...
Certo, bisogna essere proprio antisportivi a fine di lucro, ma se i cervelloni che studiano le regole hanno partorito questa...
Sarà semplice notare nella classifica nazionali che di fatto retrocedono poi quelli che non vanno alle prove, mica quelli che vanno e perdono sempre...risultato, per rimanere nazionali basta andare alle prove e fare il minimo sindacale (leggasi partecipare per avere i punti)...il che per me è pazzesco.
Oltre a retrocedere quelli che non vanno (e sapere perchè, altrimenti niente gare di prima per i furbi...) andrebbero retrocessi pure i non meritevoli...

[michele]

ehhhhh caro Luchino, la storia è sempre la stessa !!!
la discriminante non è la valutazione di come giochi veramente, ma soltanto se sei uno che può permettersi di correre sempre alle prove del BTP per rimanere nazionali a vita.
che tristezza    

e non parliamo dei dirigenti che dovrebbero far parte della commissione tecnica      che, la maggior parte, non sanno neanche chi sei e quanto puoi valere. Non parliamo poi dei presidenti dei CSB che vogliono avere giocatori che vincono le gare, ed è molto più facile vincere per un seconda categoria mascherato che per un prima categoria. Ma a parer mio un trucco ci sarebbe. ABOLIAMO GLI HANDICAP e facciamo più gare a categorie separate.

tanto chi è bravo vince lo stesso e se ne ha le capacità passa lo stesso di categoria.

michele

[garavaglialuca]

condivido, ma rimane che qui c'è gente che può correre alle BTP ma ha fatto i conti ed ha scoperto che conviene la prima categoria...

[Spuma]

regola sbagliata condivido.....ma comunque si corre a fare le btp perchè comunque si aspira a passare di categoria comunque per chi non fa i conti come me......e molti altri spero!!!!!!!!!!!


"Non tutto quel ch'è oro brilla,nè gli erranti son perduti,il vecchio ch'è forte non s'aggrinza,le radici profonde non gelano."

[michele]

no, fortunatamente, almeno in questo forun spero, sono più i veri appassionati di questo sport che gli opportunisti.
e comunque basterebbe modificare alcune regole o norme della nostra amata federazione e ........comunque alla fine io tiro la bianca e tu tiri la gialla :fico:   vero luca

michele

[garavaglialuca]

vero...purtroppo...

[bakufu]

salve a tutti.
in buona sostanza mi sembra che, bene o male, siate d'accordo con me. poi sulla questione delle "false 1^" sarebbe da apire una discussione a parte.
resta il fatto che noi poveri di seconda siamo i più tartassati sia dal punto di vista economico (per chi gli interessa), ma soprattutto per il discorso sportivo.
non ci resta che farci retrocedere in terza!!
ciao

[effe77]

Messaggio inserito da bakufu

.....
non ci resta che farci retrocedere in terza!!
.....

cosa tra l'altro espressamente vietata dal regolamento, mi pare!

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[michele]

ma lo stesso ragionamento che ho fatto per le prime categorie vale anche per seconde categorie.

l'unica soluzione che vedo possibile è quella di avere una commissione tecnica (formata da giocatori che conoscono bene la disciplina interessata) che possa proporre in modo veloce il passaggio o l'eventuale retrocessione da una categoria all'altra. E' impensabile ed improponibile che si trovino ancora giocatori di 40/50 anni che, dopo 20 anni che giocano a biliardo, siano ancora dei terza categoria . se non per le loro capacità, ma solo per la loro esperienza dovrebbero essere di seconda categoria.



michele