37° Gran Premio di Goriziana - S.Vincent 9/24 Novembre 2013

[Piero Feno]

Io dico soltanto che per la prima volta in una telecronaca ho sentito un parere negativo sulle 63.2. Non credo che in tutto il circuito ci sia solo Ferretti a pensarla così.

Le biglie da 63,2 sono pertica mente perfette: inzuccamenti  pari a zero,impatti e stacchi meravigliosi.
Vogliamo metterci in testa che finché non finiranno le "scorte" siamo obbligati a giocare con ste " bocce" disintegrando i biliardi,scoppiando le gomme delle sponde e chiedendoci come mai quel passaggio non esiste più ??
Cordiali saluti.

[SAPI]

1) Il Sig. Auro Bulbarelli è un professionista di assoluto livello ed uno dei migliori telecronisti di "Stecca"
..forse solo lui può risollevare questo sport, gli auguro il meglio e comunque, a differenza di tanti altri, al meno ci sta provando. Ogni critica verso di lui è gratuita se pensiamo anche alla mediocre situazione precedente.

2) Non nascondiamoci dietro un ago, il sig. Cattaneo non può fare la telecronaca di una partita di Biliardo come io non posso fare la telecronaca di una gara di rally, altrimenti gli ascoltatori televisivi resterebbero giustamente allibiti dalle corbellerie che direi. Ciò non toglie che sia una bravissima persona e che a mio personale avviso abbia un ottimo timbro di telecronaca.

3) Non ci giustifichiamo dicendo la RAI ci ha messo a dispozione questo, altrimenti la Federazione a cosa serve se non a lavorare sul miglioramento, serve solo ad incassare tessere e tributi vari o dare gli appalti dei BTP o a riunirsi una volta all'anno con quelli del CONI ? Non credo ! Vediamo grazie alla TV (o grazie a qualcos'altro) di fare uscire dei soldini almeno per i 24 poveri cristi di Professionisti che sono lo spettacolo di questo sport.

Buon Lavoro

[lupomarino]

...Leggo con divertimento che la mia presenza a Saint Vincent non è passata inosservata  :)
6) Sul commento...impossibile accontentare tutti. Ogni giornalista ha il proprio stile e non sempre si raccolgono i favori del pubblico
7) La postazione cronaca (vado dicendolo invano da anni) deve essere isolata acusticamente dal campo di gioco. Sarà anche questo uno dei dettagli da curare con maggiore attenzione, proprio per il rispetto che si deve alla concentrazione dei giocatori

Non è passata inosservata nel bene e nel male. Sicuramente "effervescente" e per un gioco televisivamente soporifero come il biliardo è un bene, ma non credo di essere stata l'unica a chiedermi se alla fine della telecronaca della partita tra Triunfo e Riondino il signor Bulbarelli non avesse preferito prendere l'uscita secondaria spinto dal sospetto che il suo commento non avesse ottenuto particolare gradimento da parte dei protagonisti. Siamo abituati, ormai, dopo anni di televisione di "sensazione", a questo stile aggressivo, talvolta arrogante, fondato sul presupposto che dire la propria sia segno di forza, carattere. Indubbiamente sono dalla parte di chi le proprie idee cerca di esprimerle e sostenerle, ma lo "stile" che preferisco e credo sia auspicabile sempre è quello della moderazione nel rispetto della professionalità di chi da anni e con successo pratica questo sport. Lo stesso concetto riguardante l'interpretazione del gioco della goriziana, peraltro condivisibile, poteva essere espresso in modo meno offensivo e avvilente, tenendo presente la grande diffusione: siamo in televisione e non tra amici al bar. Uguale fastidio lo provo ascoltando giudizi calcistici da parte di "giornalisti" che dello stile da bar ne hanno fatto la loro bandiera utilizzando termini quali "bidone" per definire un giocatore che non ha dimostrato particolare rendimento. Probabilmente mi illudo ancora che un mezzo così potente come la televisione possa avere oltre che il ruolo di puro intrattenimento e svago anche quello formativo e istruttivo, magari solo con l'esempio di chi la pratica, così come mi illudo che giocatori di "livello" di tutti gli sport, e soprattutto del nostro, siano esempio di correttezza, lealtà, onestà comprendendo la grande responsabilità dell'essere da tutti noi ammirati e in qualche caso idolatrati...

Quanto al punto 7)... Se la gradita entrata in "gioco" del signor Bulbarelli potrà risolvere eliminandolo il fastidio e il danno che l'audio dei commentatori procura ai giocatori (preghiera inascoltata che rivolgo ormai da anni) otterremo un doppio effetto: cronache avvincenti + maggiore concentrazione = miglior risultato  
Buon lavoro e alle prossime cronache  

[bracciostorto]

Quoto in tutto la Signora lupomarino.

[garavaglialuca]

Vorrei chiarire una cosa, e fare precisione sul perchè tecnicamente non mi è piaciuto il commento di Bulbarelli, nella speranza che prima o poi si arrivi a trovare un Buffa del biliardo, che riesca a narrare la storia ed il gioco contemporanemente, dando spiegazioni tecniche di ciò che sta accadendo e di cosa potrebbe accadere.
Perchè è proprio questo che io contesto alla telecronaca, definendola da bar. L'ho trovata più simile alle comparsate dei vari Crudeli, Suma, che quella necessaria a far capire agli appassionati lo sviluppo del gioco e dare qualche spiegazione tecnica, oltre che qualche dato statistico e storico od a qualche aneddoto interessante.
Da un commento io vorrei imparare qualcosa, apprendere le meccaniche del gioco, quelle che un Winkler per poco mi ha spiegato, quelle che mi ha fatto capire Summa,quelle che mi dice Mannone, quelle che Consagno mi ha regalato e, vi assicuro, sono aperture mentali di livello superiore. Io non ho trovato tutto questo, e mi aspettavo da un giocatore di livello discreto che anche lui desiderasse la stessa cosa e che, pertanto, avendo una spalla di livello, la utilizzasse per migliorare la qualità del suo commento. Così non è stato, anzi, ho visto molta, troppa supponenza nello sminuire quanto di buono Ferretti stava facendo.
Come pensate di crescere nel biliardo? Con un commento da bar sport o con un commento tecnico?
Voi non avete idea di quanto si impari dalle scelte e dalle logiche che il biliardo ha a quei livelli, che fanno spesso la differenza tra giocatori buoni e giocatori bravi.
Spero di essere stato chiaro.

[michele]

caro Luchino, a mio giudizio sei stato chiaro, ma mi sembra che le tue osservazioni vadano solamente in una unica direzione.
Provo a spiegarmi, le tue precisazioni e richieste verso un concetto più approfondito del gioco del biliardo, con disamine riguardanti le scelte di tiro e le varie considerazioni dei perchè e dei per come eseguire un relativo tiro, sono esaustive solo nel riguardo dei giocatori o degli appassionati con comunque una buona conoscenza del gioco.
A me sembra che invece la telecronica di Auro, sia stata improntata verso un coinvolgimento emotivo, e tale coinvolgimento crea i presupposti per far partecipe anche quelli che si avvicinano esclusivamente per curiosità al nostro gioco.
Il mio pensiero è che se rimaniamo ad essere un gioco per pochi e diamo spiegazioni tecniche e tattiche, spesso perdiamo quel numero di curiosi che un domani potrebbero essere interessati a diventare anche giocatori.
E' con i numeri che possiamo inizialmente far aumentare i "tifosi" e, conseguentemente, trovare altra linfa vitale

[bracciostorto]

Il commento esclusivamente tecnico, a mio parere, farebbe addormentare molti potenziali spettatori non biliardofili (io da appassionato mi addormento spesso, penso comunque sia una questione di età). In una postazione protetta la verve da bar ci possa essere come ci può stare la battuta divertente e come deve esserci un ottimo commento tecnico. Io credo che i nostri interventi, con connotati di critica costruttiva, possano servire al bravo Auro Bulbarelli sia per conoscere "l'aria che tira" sia per trovare ulteriori stimoli di miglioramento cui tendere. Bene così!

[garavaglialuca]

Michele, forse si, forse no.
E' il dubbio che mi sono posto con Marco Forti con il quale commento il campionato di Prima Categoria Lombardo, ma anche quello che ho detto privatamente a Bulbarelli.
Io penso che non sia stata una scelta, commentare in quel modo, ma posso sbagliarmi.
Giusto per farti capire una cosa, ho proposto al Comune di Cernusco all'Assessorato allo Sport di parlare con la Federazione del progetto del Biliardo nelle scuole, non mi hanno mai risposto, ed io avrei fatto volentieri da maestro/testimonial, quel che serve, insomma.
Non credo che riportare il biliardo ad essere accostato al bar come tipologia di commento (che è quello che è sembrato a me) sia positivo.
Ecco perchè quando vedo Cifalà (ad esempio) e gli dico che vorrei che lui parlasse di più di biliardo, perché ha la capacità di coinvolgere, raccontare e creare interesse, al di là dei risvolti che vanno poi eliminati (azzardo, ecc.).
Ecco, vederlo mangiare da solo al ristorante a Saint Vincent mi ha intristito molto.
La memoria storica del biliardo, la filosofia del gioco, il coinvolgimento, per me passano da altre strade. Prova a sentire una telecronaca di Buffa sull'NBA e domandati come mai la gente lo apprezza...se non lo conosci già.
Un abbraccio.

[flavio plebani]

Perchè è proprio questo che io contesto alla telecronaca, definendola da bar. L'ho trovata più simile alle comparsate dei vari Crudeli, Suma,

avendo una spalla di livello, la utilizzasse per migliorare la qualità del suo commento. Così non è stato, anzi, ho visto molta, troppa supponenza nello sminuire quanto di buono Ferretti stava facendo.
Spero di essere stato chiaro.

Luca quoto quasi tutto quello che hai detto, io sono rimasto basito a sentire su un tiro di Triunfo "non si può scegliere un tiro così" oppure dopo un errore di Gualemi "si vede che non ha capito il biliardo , perchè dopo 2 partite non è possibile scartare bilia"
Poi di C...te così ne sono state ripetute molte, oltretutto con gli interessati che sentivano questi commenti
Per quel che riguarda i battibecchi con il buon Ferretti (il quale a un certo punto faceva fatica a dire quello che pensava per paura di dire qualcosa che non facesse piacere ad altri).
Vado controcorrente , io ho conosciuto Auro nel 1989 ed già allora pretendeva di insegnare tiri e scelte a Nazionali, quindi non mi ha stupito di questi interventi.
Penso altresi che sia l'unico in questo momento per il suo peso che possa cambiare qualcosa.

[michele]

la tipologia di approccio/telecronaca effettuata da Auro penso sia esclusivamente un suo modo per cercare di coinvolgere il più possibile tutti quelli che cambiano canale e si imbattono nel biliardo (sul fatto che sia volontario o no questo non posso saperlo, ma se ricordo bene anche quando faceva il telecronista su tele+ il suo approccio era molto simile).
sul fatto che si possa senz'altro coinvolgere nella discussione un grandissimo come Cifalà mi trovi in sintonia. ma bisognerebbe vedere che riscontro possa avere un disquisizione fisica e filosofica (a parte che avendo la fortuna di averlo spesso in sala posso asserire senza nessuna ombra i dubbio che non parla mai a vanvera ma dice cose di una cultura (non solo biliardistica) spesso uniche), ma queste sue spiegazioni rimango quasi sicuro che possano capirle solo pochi giocatori di buon livello (non sicuramente gli appassionati) e questo porterebbe spesso a far cambiare quasi immediatamente il canale al curioso di turno.

[garavaglialuca]

Io Bulbarelli non l'ho mai conosciuto, l'ho osservato dal 1989 ad oggi, è stato il primo giocatore che ho visto giocare con Winkler, trofeo Ermenegildo Gatti, Bar Kaffa di Milano, stavano battendo le biglie con Stefano Freddi.
Persi alla prima partita con tal Stefano Della Torre, neo campione italiano...sul biliardo 5.
L'ho visto giocare, l'ho sentito parlare ed esprimere le sue opinioni e il suo modo di pensare.
Per conoscerlo dovrei frequentarlo.
Credo che quel modo di porsi faccia parte del suo carattere, ma mi sembra che abbia le spalle abbastanza larghe per "pagarne" le conseguenze con i giocatori a cui rivolge quei commenti.
Fatto sta che, ripeto, per conoscerlo meglio dovrei frequentarlo, infatti l'ho invitato a giocare una sera da Mannone e a venirci a trovare per il commento delle finali di prima categoria sempre da Mannone il giorno 8 dicembre dalle 19, se ha voglia e tempo.

[garavaglialuca]

la tipologia di approccio/telecronaca effettuata da Auro penso sia esclusivamente un suo modo per cercare di coinvolgere il più possibile tutti quelli che cambiano canale e si imbattono nel biliardo (sul fatto che sia volontario o no questo non posso saperlo, ma se ricordo bene anche quando faceva il telecronista su tele+ il suo approccio era molto simile).
sul fatto che si possa senz'altro coinvolgere nella discussione un grandissimo come Cifalà mi trovi in sintonia. ma bisognerebbe vedere che riscontro possa avere un disquisizione fisica e filosofica (a parte che avendo la fortuna di averlo spesso in sala posso asserire senza nessuna ombra i dubbio che non parla mai a vanvera ma dice cose di una cultura (non solo biliardistica) spesso uniche), ma queste sue spiegazioni rimango quasi sicuro che possano capirle solo pochi giocatori di buon livello (non sicuramente gli appassionati) e questo porterebbe spesso a far cambiare quasi immediatamente il canale al curioso di turno.

Lo so che non parla a vanvera, ed è per questo che va fatto parlare adesso. E sono certo che possa coinvolgere anche i non appassionati.

[rik]

Credo che anche le cose piu complicate se spiegate bene le possano capire tutti, credo che spesso se nn si capisce è perché chi spiega è poco chiaro.
Credo che un cronista rai debba fare la parte della tv quindi  attrarre pubblico, mentre la parte tecnica dovrebbero farla dei giocatori o ex di esperienza, degli istruttori federali.
Credo che auro abbia esagerato nei toni negativi verso i tiri sbagliati, claudio cerca spesso di dare le motivazioni e le spiegaZioni di cosa succede sul tavolo.
Credo che un commento in locale isolato sia difficile da realizzare se non a s 'Vincent, visto il poco spazio delle sale e credo che essere vicini al tavolo e cocommentare in modo pacato sia un bel modo di concepire questo sport, dove chi gioca deve saper trovare la cconcentrazione anche se il pubblico  bisbiglia. Forse basterebbe un plexiglass davanti ai cronisti perché il commento da bordo campo ha un sapore migliore.
Non so quanto la diretta sia un bene, credo che le difficoltà di gestione siano eccessive per ora.
Spero nelle telecamere in alta dedefinizione, almeno per i video su Fibis.tv (grande sito, forse unico nel suo genere)
Ps:grazie lupomarino per la pacatezza e compostezza, più donne a competere coi maschi come auspicava Ferrero..e w il lupo.
Pps: dove è quando trovo le telecronache del Buffa?  Grazie

[ZARTHAN]

Hai ragione Flavio....
Penso tu faccia riferimento al tiro di Triunfo verso la chiusura, quando ormai era avanti di oltre 200 punti su Riondino.
Tira un angolo di esibizione, con retrò della sua a girare attorno a castello. Solo che la biglia avversaria finisce su sponda lunga e si trasforma in un tre sponde largo.
Al mio fianco c'era IL MAESTRO Nestor Gomez.
Questo il suo commento: "Niguno ha capito cos'ha tirato Giofanni.... Però el biliardo te punisce... DOPO!!!!" .
Ero più affascinato dai (pochi) commenti che Nenè faceva con Cavazzana, che non dalla partita in se!!!

[rik]

..