Europeo a squadre 5 birilli - San Marino 21-23 ottobre 2011

[effe77]

non la metterei sul piano della spesa. oggi con le compagnie di volo low cost si va da parigi o colonia a roma o palermo con 4 soldi. il mio amico lorenzo che ieri è partito da ancona in macchina per andare a vincere il girone a barletta e che dovrà tornare a barletta venerdi alla fine spende di più. vitto e alloggio sono uguali per tutti

l'unico problema sarebbe il tesseramento fibis, come giustamente diceva martille gli argentini hanno la tessera di nazionali stranieri, ma si potrebbe risolvere

[martille]

Ma probabile che non ci sia manco il problema e che abbiano trovato la soluzione. La mia curiosità era proprio questa .

[fabrisoft]

ecco il video del doppio conclusivo della finale.
tenete un travelgum a portata di mano che a tratti potrebbe servire  
grazie a effe77 per la ripresa e per averlo reso disponibile

qui sotto integrato, altrimenti qui su Twitvid (lo linko anche nel primo messaggio):
http://www.twitvid.com/IS59Z

[Billyard]

Mah...ho visto la partita e francamente devo dire che i nostri non hanno colpe se non quella, forse, di non aver avuto la lungimiranza di mettere maggiormente in difficoltà gli avversari, magari rinunciando a qualche punto in favore di una copertura più dura. Credo che se avessero contenuto di più il gioco la vittoria sarebbe stata ampiamente a portata di mano.
Purtroppo, come ha fatto notare genio, il gioco dei tedeschi era alquanto sporco (molte rimanenze "accademicamente" sbagliate) e gli azzurri hanno dovuto tirare un sacco di bilie dove salvarsi era l'unica cosa possibile. La sfortuna ha voluto (e qui metteteci le bilie, la stanchezza, il malessere o quello che volete...ma secondo me è stata solo sfortuna) che da queste brutte situazioni la rimanenza fosse quasi sempre agevole per i tedeschi che sono stati bravi a non sbagliare il facile (ottime realizzazioni su sfacci/raddrizzi). Per il resto le uniche due realizzazioni di sponda apprezzabili sono una bricolla e un tre sponde di calcio...ben poca cosa rispetto a quello che siamo abituati a vedere nelle nostre competizioni.
Infine, vorrei sperare che gli unici italiani presenti fossero la coppia al tavolo e quella dietro la telecamera, viceversa mi dispiacerebbe dover sapere che altri italiani hanno applaudito un 5 sponde "rimediato" dal tedesco e quasi ignorato una pennellata di Marcolin.
Insomma...è una partita da inserire tra gli innumerevoli casi della "vita biliardistica", cose che succedono ma che nulla tolgono al grande valore dei nostri. Bravi comunque ragazzi!!      

[effe77]

ci aggiungo




non avevo il mal di mare ma neanche il cavalletto  

[nira]

C'è poco da dire!
Questi a vista menano. Complimenti a loro.
Per quanto riguarda i nostri non mi sembra di aver visto tiri con sufficenza o atteggiamenti lascivi: nel doppio magari Paolo ha giocato sottotono, sopratutto con qualche giro di troppo senza marcare. Ma è anche vero che giocare nel doppio facendo un tiro e fuori per parecchio non è facile per nessuno.

[BeppeCima]

Grazie Fabri per le riprese!
Senza nulla togliere ai tedeschi,  devo dire di aver visto, dopo una bella partenza, venir fuori un pò di insicurezza,  dopo la loro rimonta, secondo me, le biglie da 61,5, hanno fatto la loro parte!!!  

[Gianfry_76]

Probabilmente per l'ultimo tiro al posto del genio avrei fatto un'altra scelta.
Magari dal video non si vede bene la posizione e forse ci hanno pensato troppo prima di tirare.
In ogni caso complimenti ai crucchi, ma anche ai nostri

[martille]

Articolo proveniente fresco fresco dalla Svizzera


                      GERMANIA SUL GRADINO PIU’ ALTO
                         PIAZZA D’ONORE PER L’ITALIA E
                             SVIZZERA AL TERZO POSTO


Dopo sei anni di potere incontrastato, l’Italia ha dovuto cedere la prima posizione allo squadrone tedesco, che, egregiamente guidato dallo stratega Gerd Kunz, ha inflitto ai campioni una sonora sconfitta in finale con l’eclatante risultato di 3 a 0.

Nessuno si sarebbe aspettato un risultato del genere, soprattutto conoscendo il valore assoluto di giocatori come: Daniel Lopez, Salvatore Mannone, Paolo Marcolin e Gaetano Romeo, eppure nel biliardo e specialmente nella specialità a squadre, queste cose possono accadere.

Ed è successo in quel di San Marino, dove, ospitata nella bellissima cornice formata dalla struttura del Multieventi Sport Domus di Serravalle, si è svolta l’8° edizione dell’Europeo a Squadre, che quest’anno, tra le otto nazioni partecipanti per la prima volta ha incluso anche il Belgio.

Divise le squadre in due gironi all’italiana, uno da 5 e l’altro da 4, poiché la nazione ospitante, in questo caso San Marino, aveva diritto a due formazioni, la manifestazione, dopo una cerimonia di apertura a dir poco spettacolare, agli ordini di un perfetto ed inappuntabile direttore di gara come Antonio Alberico, ottimamente coadiuvato dagli arbitri: Antonino Addonizio, Alessio Alberico, Roberto Bonomi, Michele Di Pace, Giuseppe Petolicchio e Stefano Varriano, la manifestazione, partiva in perfetto orario con le eliminatorie.

Nel gruppo “A”, spettacolare performance dell’Italia, che superava: Danimarca, Lussemburgo, Belgio e S. Marino 2, tutte per 5 a 0, piazzandosi al 1° posto del girone, seguita dalla Danimarca, perdente solo con l’Italia;
il terzo posto era per S. Marino 2, poi, Lussemburgo e Belgio.

Il gruppo “B”, vedeva la Germania vincente dopo un’eccellente prestazione del suo capitano Kunz, che, col risultato di 160 a 155 si aggiudicava in extremis con un liberatorio urlo di gioia la decisiva partita di staffetta contro San Marino 1, seguita da una più che sorprendente Svizzera, guidata dall’emozionatissimo Battista Raviele, il quale, dopo aver perso 5 a 0 l’incontro di apertura coi tedeschi, rimescolava le carte cambiando radicalmente formazione e vincendo così i due successivi incontri per 4 a 1, guadagnandosi l’ingresso in semifinale;
Il 3° posto era per la Francia seguita da San Marino 1.

La prima semifinale Italia – Svizzera, finiva 4 a 1 per l’Italia che lasciava agli Elvetici: Rocco - Riggi, l’onore di conquistare un punto contro Marcolin - Romeo nella frazione a coppie, primo punto perso dall’Italia in questo torneo.

La seconda semifinale era senza storia, la Germania batteva 3 a 0 la Danimarca, presentandosi agguerritissima in finale.

La finalina che assegnava il terzo gradino del podio, vedeva la Svizzera dopo aver perso contro i Danesi, le due partite singole con Cipolla e Ciccardi, vincere la frazione a coppie con Rocco – Riggi e quindi vincere successivamente la staffetta conquistando sul punteggio di 3 a 2 un risultato insperato anche se sognato sin dalla vigilia.

Finalissima dunque tra Italia e Germania:
Primo singolo: Daniel Lopez contro Gerd Kunz, partenza micidiale con un 13 di Lopez, Kunz senza affatto scomporsi, ribatte 11 - 13 e continuando nel suo gioco pulito e micidiale costringe un irriconoscibile Daniel all’errore vincendo così tra gli applausi sullo score finale di 120 a 81.

Secondo singolo: Salvatore Mannone – Thomas Hahne, Mannone prende subito il largo e sul risultato di 51 a 9 per lui la partita sembra già terminata, poi, quello che non ti aspetti, Hanhe non molla neppure un millimetro, ricupera e quasi in sordina, si porta in parità, supera l’avversario e vince tra i convinti applausi del numeroso e sportivissimo pubblico Sanmarinese sul risultato finale di 120 a 115.

Partita a coppie sul 2 a 0 per la Germania:
Marcolin – Romeo ♥ Bey – Rosemberg, a fasi alterne l’incontro scivola fin verso la fine con un’alternanza di vantaggi ma sempre di poco, poi la zampata vincente di Bey con un micidiale sfaccio di trasporto che la compagine Italiana non dimenticherà tanto facilmente, tiro che chiude l’incontro sul risultato finale di 120 a 114 provocando il finimondo, invasione di campo con un salto da parte di Kunz che abbracciava i suoi giocatori, Tony Rosemberg con le lacrime, Bey abbracciato da tutti, Hahne che continuava a ripetere non è possibile, e…. il pubblico, stavolta proprio tanto pubblico che tributava il meritato applauso ai Tedeschi, sempre secondi ed ora finalmente e meritatamente sul trono d’Europa.

[effe77]

non mi ritrovo del tutto con quanto letto nell'articolo svizzero, forse nei report sportivi non sono tanto precisi

tutto sto pubblico non l'ho visto, o forse chi scriveva non era a sarteano, a me gli spalti di s. marino sembravano mezzi vuoti

i tedeschi non sono sempre stati secondi quasi fossero i soli  antagonisti per l'italia, l'anno scorso toccò ai francesi che ci hanno quasi fatto lo stesso scherzo

i distacchi nel doppio non sono sempre stati esigui

traspare quasi una lega delle altre nazioni contro la superiorità italiana. mi spiace per loro ma credo che sarà così ancora per un pò ed a questo punto gli darei l'arrivederci all'anno prossimo  

[robymatteucci]

azz però colpiscono bene, e anche di sponda han giocato bene,d'altronde al di là di qualche rimanenza,non puoi vincere contro due pro x caso!sicuramente vedendo molte partite anche sul web la tecnica si è divulgata

[Andros]

...gli svizzeri sono simpatici come un dito al c***, anzi direi che sono stronzi all'ennesima potenza.
Vorrà dire che al prossimo campionato Europeo a squadre gli rompiamo il "bocchettone", a loro e ai tedeschi!!  

[genio]

ok..la scelta era dura da fare...non ho margine d'errore da nessuna parte, ho scelto quella perchè speravo di prendere meno pallino e correre un filo di più con la mia...l'altra era giocare un 3 d'appoggio cercando di parificare le biglie, non l'ho fatta perchè nelle corse vedevo un rimpallo tra le biglie, dovendo prendere poco avversaria la mia avrebbe preso velocità...altra opzione era una mezza parabola o una cannonata sul pallino sperando...ho scelto male?

[martille]

Secondo me la scelta è giusta ... purtroppo hai preso pallino nella maniera peggiore.
Poi dalla ripresa non è che si capisce benissimo la posizione delle palle .... mi viene da pensare al massimo alla bricolla .... ma probabile che dico una cavolata

[genio]

la bricolla devo giocarla di mezza parabola, col biliardo che slitta mi sembrava troppo rischiosa!