3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Io ho una mia teoria in proposito.
La fortuna è casualità ... chi ha più tiri casuali ??? Chi non sa cosa sta facendo ... quindi il più scarso. Però nella casualità c'è anche la sfortuna di solito e secondo me alla lunga si compensano.
Secondo me chi si dice sfortunato per forma mentale tende a notare di più gli episodi sfavorevoli ed a scordare quelli favorevoli. Penso anche che il sentirsi sfortunati sia anche legato ai momenti meno favorevoli della vita e ad uno stato "depressivo" che porta a veder nero e a non notare le cose positive.
Una cosa che dico spesso ma che è sempre male accettata, quando si parla di questo argomento è : portati un block notes e scriviti tutti gli eventi sfortunati e quelli fortunati ... ma tutti ... i pallini non tirati, gli sbirillamenti, le messe che non avevi previsto ecc. e poi ... tira le somme. Solo così hai un quadro completo delle cose.
La fortuna è casualità ... chi ha più tiri casuali ??? Chi non sa cosa sta facendo ... quindi il più scarso. Però nella casualità c'è anche la sfortuna di solito e secondo me alla lunga si compensano.
Secondo me chi si dice sfortunato per forma mentale tende a notare di più gli episodi sfavorevoli ed a scordare quelli favorevoli. Penso anche che il sentirsi sfortunati sia anche legato ai momenti meno favorevoli della vita e ad uno stato "depressivo" che porta a veder nero e a non notare le cose positive.
Una cosa che dico spesso ma che è sempre male accettata, quando si parla di questo argomento è : portati un block notes e scriviti tutti gli eventi sfortunati e quelli fortunati ... ma tutti ... i pallini non tirati, gli sbirillamenti, le messe che non avevi previsto ecc. e poi ... tira le somme. Solo così hai un quadro completo delle cose.
Ricordate...che il servo che nun se ribella...è peggio der padrone che lo comanda!!!!
http://www.strabiliardo.com
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Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Sono d'accordo!
Se non che, per me, la sfortuna non esiste, la fortuna sì.
Nascendo tutte e due da un tiro sbagliato, la fortuna si verifica quando questo, pur essendo sbagliato, dà esiti positivi. Quando dà esiti negativi... è solo un tiro sbagliato!
Tutti i pallini non fatti, le volte che si passa in mezzo, i rimpalli che portano a bere... sono tutti errori (se pur minimi).
L'unica forma di sfortuna che posso accettare è, al limite, quella di incontrare un avversario fortunato!
Ma per indole, battuta a parte, anche in questo caso, non do mai peso ai colpi di fortuna del mio avversario. Parto sempre dal presupposto che se non avessi sbagliato questo e quest'altro il mio avversario non avrebbe vinto, fortunato o meno.
Tornando a Quarta. Non si può fare un discorso che ha dei tiri in meno o è più scarso!
In questo caso forse bisognerebbe vedere il tipo di gioco.
Mannone non ha più tiri di Quarta... sono pari. Ma tra i due sarà sempre Quarta ad essere aiutato un pochino dalla dea bendata, perché è più "sfacciato", diciamo così.
Se non che, per me, la sfortuna non esiste, la fortuna sì.
Nascendo tutte e due da un tiro sbagliato, la fortuna si verifica quando questo, pur essendo sbagliato, dà esiti positivi. Quando dà esiti negativi... è solo un tiro sbagliato!
Tutti i pallini non fatti, le volte che si passa in mezzo, i rimpalli che portano a bere... sono tutti errori (se pur minimi).
L'unica forma di sfortuna che posso accettare è, al limite, quella di incontrare un avversario fortunato!
Ma per indole, battuta a parte, anche in questo caso, non do mai peso ai colpi di fortuna del mio avversario. Parto sempre dal presupposto che se non avessi sbagliato questo e quest'altro il mio avversario non avrebbe vinto, fortunato o meno.
Tornando a Quarta. Non si può fare un discorso che ha dei tiri in meno o è più scarso!
In questo caso forse bisognerebbe vedere il tipo di gioco.
Mannone non ha più tiri di Quarta... sono pari. Ma tra i due sarà sempre Quarta ad essere aiutato un pochino dalla dea bendata, perché è più "sfacciato", diciamo così.
Ultima modifica di Riccardo il martedì 10 gennaio 2012, 16:54, modificato 1 volta in totale.
Quando un uomo con una stecca qualsiasi incontra un uomo con una Joker, l'uomo con una stecca qualsiasi è un uomo morto! (M.B.)
Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Mahh....quando vedo i "big", personalmente di rimpalli ne vedo davvero pochi.
Forse per questo quando gliene capita uno e ne escono bene....fanno piu' notizia!
Secondo me tra i pro, l'aspetto fortuna/sfortuna si limita al caso...."la biglia avrebbe potuto fare un giro piu'".
Tra terze cat. (me compreso ) e' l'apoteosi della....castroneria!!
Ne vedi di ogni.....e vi assicuro che ci sono giocatori a cui gli gira sempre bene (diciamo 4 su 5?).....e a chi il contrario!
Forse per questo quando gliene capita uno e ne escono bene....fanno piu' notizia!
Secondo me tra i pro, l'aspetto fortuna/sfortuna si limita al caso...."la biglia avrebbe potuto fare un giro piu'".
Tra terze cat. (me compreso ) e' l'apoteosi della....castroneria!!
Ne vedi di ogni.....e vi assicuro che ci sono giocatori a cui gli gira sempre bene (diciamo 4 su 5?).....e a chi il contrario!
Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
D'accordo con la prima parte ... meno con la seconda.
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Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Eheheh.....mauri, lo sai che ormai c'ho sta "fissa" per la testa.....e finchè non me la levo, non posso tornare a giocare!
Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
frechete mix...un abbraccio
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Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Riccardo ha scritto:Sono d'accordo!
Se non che, per me, la sfortuna non esiste, la fortuna sì.
Nascendo tutte e due da un tiro sbagliato, la fortuna si verifica quando questo, pur essendo sbagliato, dà esiti positivi. Quando dà esiti negativi... è solo un tiro sbagliato!
Da incorniciare e appendere in tutte le sale, alla faccia degli zucconi!
un giocatore medio-scarso, se vince una partita perchè gli è andata bene qualche biglia è FORTUNATO, lo stesso giocatore medio-scarso, se perde una partita perchè gli è andata male qualche biglia è SCARSO!!!
Ultima modifica di MicheleNBL il martedì 10 gennaio 2012, 19:37, modificato 1 volta in totale.
L'unico posto dove "successo" viene prima di "sudore" è il dizionario.
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MicheleNBL
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Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Eheh!!
A parte tutto, è carattere... io sono molto intransigente con me stesso: non mi perdono limiti e debolezze. Nel gioco mi incazzo solo ed esclusivamente con me stesso.
Ma ai livelli in cui ce l'ho io non è un pregio, è un'ossessione!!!!
A parte tutto, è carattere... io sono molto intransigente con me stesso: non mi perdono limiti e debolezze. Nel gioco mi incazzo solo ed esclusivamente con me stesso.
Ma ai livelli in cui ce l'ho io non è un pregio, è un'ossessione!!!!
Quando un uomo con una stecca qualsiasi incontra un uomo con una Joker, l'uomo con una stecca qualsiasi è un uomo morto! (M.B.)
Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Riccardo ha scritto:Sono d'accordo!
Se non che, per me, la sfortuna non esiste, la fortuna sì.
Nascendo tutte e due da un tiro sbagliato, la fortuna si verifica quando questo, pur essendo sbagliato, dà esiti positivi. Quando dà esiti negativi... è solo un tiro sbagliato!
Tutti i pallini non fatti, le volte che si passa in mezzo, i rimpalli che portano a bere... sono tutti errori (se pur minimi).
L'unica forma di sfortuna che posso accettare è, al limite, quella di incontrare un avversario fortunato! :D
Tornando a Quarta.
............... tra i due sarà sempre Quarta ad essere aiutato un pochino dalla dea bendata, perché è più "sfacciato", diciamo così.
vero, anche se si passa sui morti con la propria è un tiro sbagliato.
vallo a dire a quarta che ha perso la 3 partita del campionato italiano perchè mannone è passato dal castello con la sua senza andare a bere.
Regione Salento :
lu mare, lu sule, lu ientu.
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Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
fortuna e sfortuna non sarebbero molto influenti se le partite fossero portate a 200 italiana e 800 semplici doppi. Accorciando sempre piu le partite sarà sempre più influente il fattore fortuna.
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Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Biagio999 ha scritto:fortuna e sfortuna non sarebbero molto influenti se le partite fossero portate a 200 italiana e 800 semplici doppi. Accorciando sempre piu le partite sarà sempre più influente il fattore fortuna.
A mio parere sarebbe un errore madornale.
1. addio al biliardo in tv.
2. Secondo me le partite troppo lunghe non consentono il recupero dell'avversario che si ritrova di parecchi punti sotto.
Con la partita corta, se il divario è tanto, a termine set puoi ripartire, anche pscicologiamente.
Hai mai visto le staffette in tv che si giocano a 250?
Quando una squadra prende il volo, ad esempio 100 a 60, la partita è già finita.
Sempre a mio modo di vedere.
-
1970_Nicola
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Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Come dice il mio Maestro: al meglio delle 23 partite a 16
"...ragionamento logico del giocatore di scacchi e tocco del pianista da concerto..."
Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Un evento casuale su una partita breve può deciderla, soprattutto ai livelli più alti, dove la bravura dei campioni diventa decisiva nello sfruttare in seguito la buona sorte.
Però come dice Biagio, allungando le partite l'evento fortuito può essere compensato poi dallo sviluppo del gioco.
Di sicuro la fortuna aiuta gli audaci, se così si può dire..
Però come dice Biagio, allungando le partite l'evento fortuito può essere compensato poi dallo sviluppo del gioco.
Di sicuro la fortuna aiuta gli audaci, se così si può dire..
Ultima modifica di Andros il mercoledì 11 gennaio 2012, 11:11, modificato 1 volta in totale.
Io non potrò mai allenare la Juventus. Non vorrei che quando muoio Dio mi mandi all'inferno!(JM)
Le pecore temono i lupi, ma sono sempre i pastori che le portano al macello.
Il capitalismo? Una volpe libera in un pollaio. (E.Che Guevara)
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Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Ogni cosa ha i pro e i contro. In una partita lunga l'evento fortunato ... se capita all'inizio .... si diluisce nel corso della partita stessa.
Nelle partite corte hai la seconda chance perchè finita una partita ne inizia un'altra. Inoltre nelle partite lunghe se l'evento fortunato capita in finale di partita, su un punteggio equilibrato diventa determinate e non è più recuperabile eventualmente in un set successivo.
Secondo me le cose vanno viste sotto tutte le angolazioni. 3 su 5 ai 60 alla fine sono da 180 a 300 punti totali.
Nelle partite corte hai la seconda chance perchè finita una partita ne inizia un'altra. Inoltre nelle partite lunghe se l'evento fortunato capita in finale di partita, su un punteggio equilibrato diventa determinate e non è più recuperabile eventualmente in un set successivo.
Secondo me le cose vanno viste sotto tutte le angolazioni. 3 su 5 ai 60 alla fine sono da 180 a 300 punti totali.
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Re: 3° prova BTP 2011/2012 - Prato - 28 dic/8 gen
Onillap ha scritto:Come dice il mio Maestro: al meglio delle 23 partite a 16
eheh! lo conosco il tuo maestro!
per me al meglio delle 5 ai 60 è il giusto compromesso!
al meglio delle 3 ai 100 sarebbe una figata... ma forse viene troppo noioso per la tv.
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