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divisa di gara

Dubbi, curiosità e domande sui regolamenti delle varie specialità

divisa di gara

Messaggioda Biagio999 » sabato 19 gennaio 2008, 21:18

lo so è un argomento che abbimo affrontato più volte, tuttavia sento il dovere di riesumarlo per correttezza.
Fabio Cavazzana, nulla contro di lui sia chiaro, durante la gara di san remo giocava con la camicia fuori dai pantaloni. Ripeto nulla di personale, ma và precisato che NON E' CORRETTO avere la camicia fuori dai pantaloni. Non si notava solo perchè usava la camicia dello stesso colore del gilet e dei pantaloni. La questione già la portai all'attenzione del direttore di gara Sig. FABRI nella prova BTP di Modena, all'orquando venne a richiamarmi di dismettere gli auricolari perchè non ammessi, mentre al contrario non si accorse ( e lo evdenziai solo dopo la partita) che il mio avversario giocava con la camicia celeste fuori dai pantaloni.  Ora, va precisato per correttezza di tutti.

Salentu: lu mare, lu sule, lu ientu _

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Messaggioda effe77 » sabato 19 gennaio 2008, 23:25

cha cavazzana tenga la camicia fuori dai pantaloni non è una novità, mi pare, ma devo dire che non la vedo tanto tragica la cosa. io sono per dare una rinfrescata all'imagine del biliardo e la camicia fuori dai pantaloni da un tocco di leggerezza, mentre restare inchiodati a regole che ci vengon a dire pure di che colore deve essere il calzino mi sembrano un pò anacronistiche. in un momento in cui si cambiano i criteri per le convocazioni al mondiale, cosa a parer mio molto più rilevante sotto mltissimi punti di vista, restare a una divisa che sarebbe andata benissimo anche nel 1908 sinceramente mi pare ridicolo e fuori luogo.

qualcuno mi verrà a dire che se ci sono delle regole vanno rispettate, ok, in linea di principio mi associo, ma le regole andrebbero periodicamente riviste in modo serio e costruttivo. per costruttivo intendo anche un intervento volto a dare un'immagine più accattivante.

ed ora veniamo nello specifico con un esempio. la partita di serie A dell'altra sera. in campo 2 squadre i cui giocatori si presentano con 2 mise perfettamente a norma di regolamento, eppure le differenze sono molte. da una parte giocatori (scusate!) un pò trasandati, ognuno pareva che si fosse messo qualcosa di suo, come spesse ci si vede nelle gare e garette individuali che si organizzano ovunque e alle quali tutti abbiamo partecipato. camicia e pantalone più o neno simili, gilet, quello è ovvio, uguale per tutti. ma il tutto messo su alla meglio, un pò così. evidente il contrasto con gli avversari. tanti nomi di primo piano, tutti con camicia candida, tutti con gli stessi pantaloni, per taglio e modello, o almeno non si notavano differenze, come se le divise complete fossero state fornite identiche a tutti da chi di dovere. gilet impeccabile, di buon taglio e miglior qualità. e per finire signore e signori 2 vere schiccherie! la cravatta e i gemelli ai polsini! CHE TRISTEZZA! parevano i camerieri di un baretto "chic" di quelli in piazza s. marco a venezia, tanto per dare l'idea. ma un pò di brio no? un gilet con qualche fantasia, un motivo decorativo, qualcosa che lo rende personale e riconoscibile, qualcosa che lo identifichi come la divisa di una squadra di serie A! invece niente.

anche sulla camicia avrei poi da ridire. sta tinta unita ha fatto il suo tempo. ci sono camicie bellissime che hanno delle fantasie sbrie ed allo stesso tempo digntosissime, che non sono a tinta unita ma starebbero benissimo con un completo e una cravatta. la stessa cosa vale, ad esempio,per i pantaloni (no gessato, pena la morte per impiccagione!) e le scarpe, rigorosamente di pelle, non succeda che si vede un pò di tessuto. qui valgono le stesse consierazioni in verde fatte per la camicia.

e diamo una rinfrescata invece di trincerarci dietro regole ridicole. su quelle che stabiliascono con puntigliosa precisione il colore del calzino preferisco sorvolare  :ferito:

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Messaggioda paciuli » domenica 20 gennaio 2008, 1:07

Caro neo-moderatore  :D  capisco il tuo punto di vista ma mi trovo in totale disaccordo. Io sono convinto che parte del fascino del biliardo (della sua "magia", mi viene da dire) sta nell'eleganza che eccede al limite nel tradizionalismo, ma che fa parte di questo mondo. Non posso fare a meno di tirare in ballo ancora una volta lo snooker: gli inglesi si sa... la tradizione è tutto... però ragazzi, che atmosfera che c'è intorno a queste gare! Per mille motivi in più, sia chiaro, ma io penso che anche la divisa iper-tradizionale dei giocatori con tanto di cravattino, e l'arbitro ugualmente azzimato e in guanti bianchi, contribuiscano notevolmente a crearla. Se nelle stesse gare cominciassi a vedere camicie fuori dai pantaloni, a righe o fantasia, scarpe "sportive" e ineleganti, calzini bianchi  :ferito:  e altre cose simili... probabilmente il tutto sarebbe più "brioso", ma dal mio punto di vista molto meno affascinante. Anche perchè, diciamocelo... Cavazzana è Cavazzana (gran bel ragazzo!), ma ci sono parecchi signori che con la camicia fuori dai pantaloni offrono uno spettacolo davvero indecoroso...  :ferito:

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Messaggioda effe77 » domenica 20 gennaio 2008, 2:23

sai una cosa? di recente 2 giocatori di livello assoluto, un pro e un nazionale, chiaccheravano tra loro. era una delle sere di batterie eliminatorie della gara di loreto. volevano incastrare un giocatore locale in una seduta. uno dei due (ovviamente non faccio nomi!) diceva all'altro cose tipo "dai che quello gioca pure a 500 £ e gli portiamo via un pò di soldi, che ci vuole?" il tono era lo stesso di quando da ragazzini ci raccontavamo qualche bravata andata bene. ste cose se le dicevano ridendo e leccandosi i baffi. capita l'aria che tirava il "pollo" è andato via. mi domando se sia giusto essere fiscali sulla divisa di gioco e poi chiudere gli occhi su cose del genere.

tornando nello specifico del topic al discorso della divisa mi pare che tutti gli sport abbiano nel tempo aggiornato la loro immagine. tranne che in inghilterra dove, come dicevi tu, la tradizione non si tocca. li il torneo di wimbledon si gioca obbligatoriamente in tenuta bianca, per fare un esempio. ma sono un'eccezione. prendere un atteggiamento del genere a modello non mi pare la scelta migliore, ma è la  mia idea.

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Messaggioda B1 » domenica 20 gennaio 2008, 11:43

Messaggio inserito da paciuli

Caro neo-moderatore  :D  capisco il tuo punto di vista ma mi trovo in totale disaccordo. Io sono convinto che parte del fascino del biliardo (della sua "magia", mi viene da dire) sta nell'eleganza che eccede al limite nel tradizionalismo, ma che fa parte di questo mondo. Non posso fare a meno di tirare in ballo ancora una volta lo snooker: gli inglesi si sa... la tradizione è tutto... però ragazzi, che atmosfera che c'è intorno a queste gare! Per mille motivi in più, sia chiaro, ma io penso che anche la divisa iper-tradizionale dei giocatori con tanto di cravattino, e l'arbitro ugualmente azzimato e in guanti bianchi, contribuiscano notevolmente a crearla. Se nelle stesse gare cominciassi a vedere camicie fuori dai pantaloni, a righe o fantasia, scarpe "sportive" e ineleganti, calzini bianchi  :ferito:  e altre cose simili... probabilmente il tutto sarebbe più "brioso", ma dal mio punto di vista molto meno affascinante. Anche perchè, diciamocelo... Cavazzana è Cavazzana (gran bel ragazzo!), ma ci sono parecchi signori che con la camicia fuori dai pantaloni offrono uno spettacolo davvero indecoroso...  :ferito:

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Messaggioda fabrisoft » domenica 20 gennaio 2008, 15:53

sono per la linea medio-dura, nel senso che non è solo un discorso di regole (più o meno restrittive), ma dell'ambito in cui le applichi;

già con queste regole se ne vedono di cotte e di crude, se "nel biliardo italiano" cominci ad allargarle un attimo queste regole, è il momento che la gente te viene in bermuda: siamo in Italia, per fortuna e/o purtroppo...

cia!  :D
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Messaggioda ecio » lunedì 21 gennaio 2008, 14:16

Messaggio inserito da paciuli

Io sono convinto che parte del fascino del biliardo (della sua "magia", mi viene da dire) sta nell'eleganza che eccede al limite nel tradizionalismo, ma che fa parte di questo mondo. Non posso fare a meno di tirare in ballo ancora una volta lo snooker: gli inglesi si sa... la tradizione è tutto... però ragazzi, che atmosfera che c'è intorno a queste gare! Per mille motivi in più, sia chiaro, ma io penso che anche la divisa iper-tradizionale dei giocatori con tanto di cravattino, e l'arbitro ugualmente azzimato e in guanti bianchi, contribuiscano notevolmente a crearla. Se nelle stesse gare cominciassi a vedere camicie fuori dai pantaloni, a righe o fantasia, scarpe "sportive" e ineleganti, calzini bianchi  :ferito:  e altre cose simili... probabilmente il tutto sarebbe più "brioso", ma dal mio punto di vista molto meno affascinante. Anche perchè, diciamocelo... Cavazzana è Cavazzana (gran bel ragazzo!), ma ci sono parecchi signori che con la camicia fuori dai pantaloni offrono uno spettacolo davvero indecoroso...  :ferito:


A me le vie di mezzo non sono mai piaciute e il nostro attuale regolamento in materia di divisa di gara lo reputo tale.

Sono d'accordo con Paciuli sul discorso di eleganza ed atmosfera ma secondo me il nostro regolamento sulle divise non dà proprio nulla in tal senso. Io non trovo per nulla eledante vedere giocatori con il camiciotto sotto il gilet o con la camicia sbottonata fino allo sterno.

Cavazzana è stiloso di suo e anche con la camicia di fuori è molto più elegante di tanti altri giocatori che pur in perfetta osservanza del regolamento sembrano vestire i 'Pantaloni Bracaloni'  :D .

Io personalmente preferisco lo stile 'snooker' ma condivido anche lo stile 'pool' che vuol rendere il biliardo più simile agli altri sport.

Secondo me insomma si dovrebbe fare una scelta rigorosa e motivata in uno dei due sensi: o si sceglie l'eleganza e quindi il regolamento deve prevedere oltre agli abiti consentiti anche come questi vadano indossati (polsini allacciati, colletto allacciato, cravatta o farfallino, eccetera); o si sceglie la sportività.

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Messaggioda dado04 » lunedì 21 gennaio 2008, 14:25

Messaggio inserito da ecio

...

Secondo me insomma si dovrebbe fare una scelta rigorosa e motivata in uno dei due sensi: o si sceglie l'eleganza e quindi il regolamento deve prevedere oltre agli abiti consentiti anche come questi vadano indossati (polsini allacciati, colletto allacciato, cravatta o farfallino, eccetera); o si sceglie la sportività.

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Quoto in pieno!
Già in passato mi ero espresso sulla bruttezza enorme che può scaturire da un abbigliamento elegante portato in maniera trasandata.Un pò stile pranzo di matrimonio alle cinque di pomeriggio quando gli ubriachi saltano sui tavoli... :ferito:  :ferito:
A questo punto molto molto meglio una semplice polo infilata nei pantaloni o per l'inverno un gilet di lana smanicato, ma a girocollo o  V stretto che non permetta di slacciare la camicia fino al pube con capezza e zerbino del petto in bella vista!!Però il gilet è di cotone... :ferito:  :ferito:




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Infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio, perché con questa spada vi uccido quando voglio!!...

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Ai dogmi e ai pregiudizi da sempre non abbocco e al fin della licenza io non perdono e TOCCO!!...

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Messaggioda fabmont » lunedì 21 gennaio 2008, 15:06

Pag 12. del regolamento tecnico sportivo:

"Presentarsi in perfetta divisa di gara (regola per tutte le categorie della Sezione Stecca), come
prescritto dalle norme federali. L’abbigliamento deve essere decoroso: se un capo di vestiario
risultasse trasandato e non presentabile, o diverso da quello indicato dal Regolamento della
Sezione Stecca, costituirà motivo d’esclusione dalla gara."

Basta applicare il regolamento!!! ;)



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Messaggioda amelie » lunedì 21 gennaio 2008, 15:17

Non voglio difendere Fabio che ho per altro ripreso più volte durante la gara Nazionale svoltasi da noi ad ottobre ma... lui la camicia la mette nei pantaloni!! :D  :D

Già, pare impossibile, lo fa ad ogni incontro ma.... non si spiega bene il perchè... a fine incontro è in quelle condizioni :D  :D

Mi piacerebbe sapere da Nira che era presente se gli risulta che Fabio ha giocato sempre con la camicia fuori dai pantaloni....

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Sotto con gli allenamenti!!!
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Messaggioda paciuli » lunedì 21 gennaio 2008, 15:28

Ieri si è giocata la finale del Masters, tra Mark Selby e Stephen Lee. Quest'ultimo, a occhio e croce, peserà circa 120Kg senza essere un gigante in altezza. Insomma, purtroppo per lui, è un grave obeso... tuttavia, vestito come si deve e curato nell'aspetto (barba, capelli ecc) non faceva brutta figura. Non potrà mai sfilare in passerella, ma non doveva certo vergognarsi di apparire in tv in quel modo. Quindi basta un po' di attenzione e il vestiario elegante è alla portata di tutti...  :)

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Messaggioda Ernst » lunedì 21 gennaio 2008, 15:50

Messaggio inserito da paciuli


il vestiario elegante è alla portata di tutti...  :)



Anche un paio di scarpe decenti sono alla portata di tutti!!! Ergo... cambiale!!!!  :lol:
Vero Amelie?  :D

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Messaggioda dado04 » lunedì 21 gennaio 2008, 16:06

Messaggio inserito da fabmont

Pag 12. del regolamento tecnico sportivo:

"Presentarsi in perfetta divisa di gara (regola per tutte le categorie della Sezione Stecca), come
prescritto dalle norme federali. L’abbigliamento deve essere decoroso: se un capo di vestiario
risultasse trasandato e non presentabile, o diverso da quello indicato dal Regolamento della
Sezione Stecca, costituirà motivo d’esclusione dalla gara."

Basta applicare il regolamento!!! ;)



Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile. Woody Allen


Magari fosse così Fabmont!!
Purtroppo il regolamento parla di "capo trasandato o non presentabile"!Tu puoi anche avere una camicia di Caraceni, tuttaltro che trasandata o indecorosa, ma se la porti fuori dai pantaloni, con le maniche arrotolate o aperta fino all'ombelico co 2 kg di Nostro Signore d'oro che pende tra i peli e quando ti metti giù per il tiro si vedono pure i capezzoli, capisci bene che il regolamento è incompleto!!
Il concetto di decoroso poi è molto opinabile!Se c'è gente che reputa "ELEGANTE" un abbigliamento come quello di cui sopra (e ti assicuro che ce n'è più di quanta tu immagini!! :nono:  :nono: ), allora potrai sempre trovare l'arbitro o il direttore di gara che sono del medesimo avviso...da qui gli scempi che si vedono in giro! ;)  ;)



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Messaggioda paciuli » lunedì 21 gennaio 2008, 16:08

Messaggio inserito da Ernst
Anche un paio di scarpe decenti sono alla portata di tutti!!! Ergo... cambiale!!!!  :lol:


C'hai proprio ragione...  :nono:  Cosa posso farci se le uniche davvero comode che ho trovato sono così inguardabili?  :ferito:  :D

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Messaggioda Ernst » lunedì 21 gennaio 2008, 16:18

Messaggio inserito da dado04


aperta fino all'ombelico co 2 kg di Nostro Signore d'oro che pende tra i peli


http://www.youtube.com/watch?v=uuxtoh0t9zo


:P  :D

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