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Curiosità sul poker texas hold'em

Area aperta a discussioni su qualsiasi argomento, anche extra-biliardo

Messaggioda Ernst » mercoledì 2 aprile 2008, 17:17

Eh... il ragazzo deve imparare ancora molte cose dalla vita. Ma si farà...  :D

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Ernst
 

Messaggioda paciuli » mercoledì 2 aprile 2008, 17:17

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Per la cronaca, 1.624.350 erano tutte le combinazioni possibili delle mani iniziali dei due giocatori, quindi per ciascuna di esse si può calcolare la probabilità  ;)


Le probabilità di cosa, scusa?



Le probabilità di vittoria dei due giocatori (confrontando quelle due mani con tutte le cinquine possibili di carte da scoprire). Ciascuna di quelle 1.624.350 combinazioni sono del tipo "io asso di quadri e donna di picche, tu jack di fiori e 6 di spade picche, pardon  :P ", per intenderci  ;)

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Messaggioda anerandros » mercoledì 2 aprile 2008, 17:18

:D  :D  :D  :D  :D  :D

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Le uniche persone per me sono i matti... quelli che non sbadigliano mai e non dicono mai un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano come candele romane gialle e favolose, che esplodono come ragni tra le stelle.
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Messaggioda sauro » mercoledì 2 aprile 2008, 17:20

E già posso confermarvi che anche qui a Firenze la situazione è la stessa che avete raccontato nei vostri post 3 delle migliori sale a livello biliardistico hanno dotato i propri locali di uno spazio per il Texas.
Andatelo a spiegare al gestore che bisonga salvaguardare l'immagine del biliardo sportivo da schiamazzi e personaggi che poco hanno a che fare con il biliardo. Sicuamente i guadagni non son neanche paragonabili!!!!.
Per me il problema è  solo 1 deve esserci una federazione che rispecchi veramente la parola mi sembra troppo poco un evento solo a luglio nel quel di Saint-Vincent che regge tra l'altro solo grazie al patrocinio del casinò.
Scusate la polemica  Immagine
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Messaggioda Ernst » mercoledì 2 aprile 2008, 17:20

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Per la cronaca, 1.624.350 erano tutte le combinazioni possibili delle mani iniziali dei due giocatori, quindi per ciascuna di esse si può calcolare la probabilità  ;)


Le probabilità di cosa, scusa?



tu jack di fiori e 6 di spade", per intenderci  ;)





Vedi che non ne capisci niente di poker?
:D  :D  :P

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Messaggioda giancarlo » mercoledì 2 aprile 2008, 17:21

Quotone per Ernst,
nella prossima vita voglio essere come te
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Messaggioda paciuli » mercoledì 2 aprile 2008, 17:22

auff.... spiegate a questi ignoranti come si dice "picche" in inglese, così capiranno il perché del mio lapsus  :arrossire:  :D

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Messaggioda Ernst » mercoledì 2 aprile 2008, 17:24

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nella prossima vita voglio essere come te



Allora sei fortunato: pare che... ne abbiamo una sola!
:D  ;)

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Messaggioda anerandros » mercoledì 2 aprile 2008, 17:24

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Quotone per Ernst,
nella prossima vita voglio essere come te


Lo dici perchè non sai, stai attento a non essere esaudito che te ne penti :D  :D  :D  :D  :D

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Messaggioda Borges » mercoledì 2 aprile 2008, 17:58

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Per la cronaca, 1.624.350 erano tutte le combinazioni possibili delle mani iniziali dei due giocatori, quindi per ciascuna di esse si può calcolare la probabilità  ;)


Le probabilità di cosa, scusa?



Le probabilità di vittoria dei due giocatori (confrontando quelle due mani con tutte le cinquine possibili di carte da scoprire). Ciascuna di quelle 1.624.350 combinazioni sono del tipo "io asso di quadri e donna di picche, tu jack di fiori e 6 di spade picche, pardon  :P ", per intenderci  ;)

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Faccio fatica a seguirti, il fatto è che avevi scritto per ciascuna di esse. Una coppia di carte in se non può esprimere alcuna probabilità di vittoria (forse quella del 100%, visto che gioca da solo).
Dopo di che, dire che per ogni coppia di carte esiste una data probabilità di vittoria dell'uno e dell'altro giocatore, oltre che essere vero è anche banale.
Oltre, c'è da dire che i semi non contano al texas hold'em. Poi, quando ci sono due coppie, quella più alta vince sempre con la stessa percentuale: Asso Asso vince sempre al "70%" sia contro Nove Nove che contro Due Due.
Quindi le coppie di percentuali significative sono moooooolte meno che 1.600.000 e rotti.

Tanti per farti un esempio, se avessimo avuto 8 semi invece che 4, e quindi un mazzo di 104 carte, potresti avere 27.588.756 combinazioni differenti, senza che questo possa complicare di una virgola, rispetto alle 1.624.350 combinazioni, il calcolo delle probabilità di vittoria.

Tu stai dicendo che calcolare le probabilità di vincita del superenalotto, e più difficile che calcolare quelle del lotto perchè il superenalotto può assumere un numero di combinazioni maggiore.
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Messaggioda rik » mercoledì 2 aprile 2008, 18:11

...ad una gara recente a Corsico un giocatore giovane sul gilet aveva la scritta del Texas..mah..
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Messaggioda paciuli » mercoledì 2 aprile 2008, 18:12

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Oltre, c'è da dire che i semi non contano al texas hold'em. Poi, quando ci sono due coppie, quella più alta vince sempre con la stessa percentuale: Asso Asso vince sempre al "70%" sia contro Nove Nove che contro Due Due.
Quindi le coppie di percentuali significative sono moooooolte meno che 1.600.000 e rotti.

Tanti per farti un esempio, se avessimo avuto 8 semi invece che 4, e quindi un mazzo di 104 carte, potresti avere 27.588.756 combinazioni differenti, senza che questo possa complicare di una virgola, rispetto alle 1.624.350 combinazioni, il calcolo delle probabilità di vittoria.

Tu stai dicendo che calcolare le probabilità di vincita del superenalotto, e più difficile che calcolare quelle del lotto perchè il superenalotto può assumere un numero di combinazioni maggiore.


In questo caso ammetto la mia ignoranza, non sapevo che i semi non contassero... questo in effetti riduce significativamente le mani possibili. Se giochi con 104 carte il calcolo si complica eccome, invece... ma non divaghiamo troppo.
L'ultimo riferimento a lotto e superenalotto a dire il vero non l'ho capito. Rientrano entrambi nella logica delle estrazioni senza reinserimento, quindi si trattano esattamente allo stesso modo.


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Messaggioda ggac » mercoledì 2 aprile 2008, 20:39

Ma colore non si fa?

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"No! Non provarci. O lo fai o non lo fai. Non esiste la prova". (M.Y.)
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Messaggioda sniperweasel » mercoledì 2 aprile 2008, 21:50

intervengo solo ora anche perchè ho acceso adesso il pc.
Il calcolo combinatorio esemplificato da paciu è quello esatto; oramai anche i nostri pc più scarcassoni una volta inserite le variabili del sistema ti restituiscono le percentuali all'istante.
Per quanto riguarda la facilità di calcolo vi è un solo metodo: studiare varie tabelline che si trovano su tutti i libri di hold'em...è come studiare l'angolo 50.....la differenza è che mentre nel biliardo l'applicazione fisica è preponderante (lo devi tirare sto benedetto tre sponde) nel poker c'è più applicazione mentale....non vi sono solo le carte che si girano ma anche le varie entità di puntata, i calcoli delle odds delle implied odds ed altre cosette che sarebbero qui a tediarvi.....per un comune mortale il calcolo combinatorio preflop è impossibile, ma viene aiutato appunto da certe tabelline create non certo da giocatori di poker ma da cattedratici delle migliori università americane, dopo il flop è un altro discorso.....meno mani per raggiungere il nuts (la mano imbattibile) e meno mani che possono battere il mio punto.....ma basta con questi pseudo tecnicismi
.....volevo controbattere ad alcune affermazioni prima notate: un grande professionista suole dire:" se tu fai tre o quattro tornei all'anno e non vai a premio nemmeno in uno di loro hai avuto sfortuna, ma se ne giochi 100 senza alcun risultato allora questo non è il gioco per te" con questo voglio dire che la fortuna è una componente del poker, come di tutti i giochi di carte, ma non è l'essenziale.
.....le sale biliardi non si stanno svuotando perchè la gente va a giocare a poker.....nel mio girovagare per il Nord Italia ho visto pochissima gente che aveva cominciato a giocare a texas nonostante giocasse anche a biliardo e quasi nessuno (a parte due casi) che avesse mollato il biliardo per il texas; queste due persone il biliardo lo avrebbero mollato comunque (difatti prima di conoscere il texas giocavano solo a scala 40)
...io poi eviterei di fare affermazioni su cose che non si sanno: cifalino hai mai giocato a poker? come fai a dire che è una cavolata? come ha detto il buon fabrisoft se ti trovi contro GUS è molto diverso che trovarsi un giocatore mediocre è come se tu ti trovassi al cospetto di Zanetti o di Kasparov od ancora di Gus Hansen nel Backgammon o da qualche campione del mondo di bridge....ho voluto mettere alcuni personaggi fuori dai birilli e dal biliardo in cui centra anche l'alea appunto per farti capire che il poker non è assimilabile alla roulette od allo chemin de fer ma piuttosto ad un gioco in cui la propria esperienza serve a condizionare le giocate biliardo, scacchi backgammon o bridge.....senza contarne altri che ora nn mi sovvengono
...chiedo scusa per lo sfogo....

In testa a testa la coppia di Assi vince l'ottantaquattro per cento delle volte.....se perdi sempre con i due Assi tu sei il 16%
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Messaggioda fabrisoft » mercoledì 2 aprile 2008, 22:11

Messaggio inserito da ggac

Ma colore non si fa?

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"No! Non provarci. O lo fai o non lo fai. Non esiste la prova". (M.Y.)
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il colore si fà (e anzi fra l'altro, a differenza del poker "normale", nell'hold'em è battuto dal full, perchè con 7 carte a disposizione è più facile farlo, il colore);

l'affermazione che il seme non conta è solo per dire che a parità di punti ottenuti non si guarda il seme, ma vince chi ha le carte seguenti più alte...
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