Numero minimo di prove istituzionali

[jk11ul]

Secondo voi è giusto che sia necessario aver partecipato a 3 prove di selezione su 5 per aver diritto a iscriversi alle preselezioni del Campionato italiano?
A me questa regola non piace, ma ammetto di essere di parte visto che per questioni di lavoro è molto difficile che riesca a soddisfare il criterio.

[fabrisoft]

penso di si, concettualmente le fasi finali di S.Vincent sono una fase successiva di quanto avvenuto in regione durante la stagione.
senza quel requisito si comincerebbe direttamente lì, concorrendo per il titolo italiano di categoria.
poi credo entri anche un discorso logistico, immagina i numeri se fosse completamente open, non sapresti che aspettarti e come gestire il tutto.

[jk11ul]

Io la interpreto più come una questione economica, come se non si volesse favorire chi non ha contribuito a sufficienza all’accantonamento. Infatti lo stesso requisito vale per la qualificazione alla poule finale provinciale.
In questo modo sicuramente si taglia fuori qualche furbetto, ma si rischia di penalizzare qualche onesto.
Per assurdo, se io fossi il più forte della mia provincia e partecipassi vincendo 2 prove su 5 (è ancora più evidente nel caso del circuito di coppa regionale dove il requisito minimo è 4 su 6), non avrei diritto né alla qualificazione diretta, né alla partecipazione alla poule finale.
È ovvio che non si possano fare regole speciali per casi limite come il mio, però mi rode un po’.

[Bla]

Secondo me invece, 3 prove su 5 sono poche. Mi sembra logico che se vuoi vincere un campionato, come minimo lo devi giocare,a prescindere dalla bravura.

[jk11ul]

Però è un gioco da amatori, per persone che si dilettano con il biliardo in mezzo a una vita principale fatta di lavoro e famiglia.
Secondo me ci starebbe bene una qualche deroga per chi è impossibilitato a partecipare a qualche tappa.

[Bla]

Giusto. Quello che dici avvalora la mia teoria. Ci sono tante gare che si possono giocare quando possibile. Penso invece a tutti gli amatori che con difficoltà partecipano a tutte le prove del campionato , poi arriva il più bravo che non ha mai giocato e vince.....

[jk11ul]

Per definizione il campione dovrebbe essere il migliore, indipendentemente dal numero di prove a cui partecipa. Però non discuto il fatto che comunque si mettano delle regole, dico solo che in alcune occasioni qualcuno può essere penalizzato al di là della propria volontà quindi se fosse possibile qualche deroga la apprezzerei.

[Bla]

Per chi non può partecipare al campionato ci sono le gare singole. Le regole sono il modo più semplice per non creare distinzioni, favoritismi o altro. Il più forte è quello che vince all'interno delle regole che valgono per tutti. Anche Quarta se vuole vincere una tappa deve giocare i gironi, non va direttamente in finale nemmeno lui. Detto questo ti saluto. Buon biliardo.

[jk11ul]

Ci troviamo d’accordo sui saluti: altrettanti a te.