I miei libri

tutti · da **sarago** » lunedì 18 febbraio 2008, 13:46

Apro quest'argomento, sperando che desti l'interesse di qualcuno.......
Tra una partita di biliardo e l'altra.....tra un post su BW e l'altro.....trovate il tempo per leggere qualche bel libro?
Cosa avete letto di bello ultimamente? Quali sono gli autori che preferite? Qual è il vostro libro "cult"?

Parto io con gli autori.....Hesse, Marquez, la Fallaci prima della senilità, Camilleri, Huddon.....ultimamente ho scoperto Benni....
ho letto "saltatempo" e devo dire che non mi emozionavo per un libro da molto, forse da troppo tempo....

scusatemi per il post "serio"........lo so che non è da me...

tutti · da **sarago** » lunedì 18 febbraio 2008, 13:48

dimenticavo....il mio libro cult è siddharta......
so che potrà sembrare banale e scontato, ma resta il libro che mi ha emozionato di più in assoluto (forse perchè l'ho letto la prima volta quando ero "verde")....

tutti · da **dffmade** » lunedì 18 febbraio 2008, 14:22

Penso che Siddharta sia il cult della maggior parte dei trentenni che l'hanno letto a scuola e poi se lo sono ripreso in mano qualche anno dopo e guarda caso lo #232; anche per me

.

Libri letti ultimamente degni di nota sono "La freccia gialla" di Pelevin (Lo considero la risposta russa a Matrix), le due trilogie delle "cronache e delle guerre delle terre emerse" della Troisi e l'intramontabile Cussler con tutte le avventure di Dirk Pitt.

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Ricominciamo!

Dffmade

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da **Ernst** » lunedì 18 febbraio 2008, 14:28

Bel post!!

Che dire... tra i libri che ho letto ultimamente quello che mi è piaciuto di più in assoluto è "Ti prendo e ti porto via" di Ammaniti: un capolavoro di freschezza narrativa, intreccio e modernità nell'analisi psicologica dei personaggi. Ve lo stra-consiglio! Per me è un libro che rasenta la perfezione. Commovente!

k:
Altro bellissimo libro letto poche settimane fa è "L'uomo duplicato" di Saramago: delicato, sottile e appassionante fino all'ultima riga.

Mi piacciono molto Calvino, Mc Ewan, Saramago e ultimamente ho scoperto anche un giovane scrittore, Antonio Pascale che promette molto bene.

P.s.
1) 2-3 mesi fa ho letto Saltatempo: molto bello, anche se non mi ha esaltato. Comunque Benni è sempre un bel leggere...

Sulla scia di Saltatempo, ti consiglio anche "Margherita Dolcevita".

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tutti · da **dado04** » lunedì 18 febbraio 2008, 14:45

La narrativa e il romanzo non mi fanno impazzire!
Tra un "Teoria dei segnali" e un "Elementi di misure elettroniche" :ferito: :ferito: , gli ultimi due libri letti sono stati di Piergiorgio Odifreddi, "Il matematico impertinente" e "Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)".Gran bei libri, li consiglio a tutti, soprattutto perbenisti o benpensanti.

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...Venite pure avanti voi con il naso corto; signori imbellettati io più non vi sopporto!
Infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio, perché con questa spada vi uccido quando voglio!!...

...Tornate a casa nani, levatevi davanti, per la mia rabbia enorme mi servono giganti!!
Ai dogmi e ai pregiudizi da sempre non abbocco e al fin della licenza io non perdono e TOCCO!!...

...Non me ne frega niente se anch’io sono sbagliato; spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato!!
Coi furbi e i prepotenti da sempre mi balocco e al fin della licenza io non perdono e TOCCO!!...

tutti · da **perseo** » lunedì 18 febbraio 2008, 14:58

Messaggio inserito da Ernst

"Ti prendo e ti poto via"

Prima uscì fuori Volare nella versione flamenca dei Gipsy King e, immediatamente dopo, apparve un uomo grande e grosso con una lunga chioma bionda, occhiali da mosca e giacca di pelle marrone con un'aquila apache di perline ricamata sulla schiena.
Il suo nome era Graziano Biglia.

Per rimanere in tema con Dado...
"L'ultimo teorema di Fermat" di Simon Singh
"In cerca di klingsor" di Jorge Volpi

Ultimamente sono fermo (purtroppo per questioni di tempo) a leggere "Il nome della rosa" di Eco, consigliatomi saggiamente da un nostro amico.

FABIO

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Do not worry about your difficulties in Billiard. I can assure you mine are still greater.

tutti · da **Aurora** » lunedì 18 febbraio 2008, 15:02

Mamma mia, ragazzi, come siete impegnati...
Quasi mi vergogno ad ammettere che leggo solo per diletto!
Comunque la vostra dolce Aurora è appassionata di medical thriller e di tutti i testi dove si parli in maniera "verosimile" di medicina legale, chirurgia, armi batteriologiche o assassinii di vario genere (anche del tipo "Il Nome della Rosa)...il bello è scoprire il colpevole!
Robin Cook e Ken Follet sono i migliori, in questo senso, ma non disdegno neanche Grisham, Dean Koonz e Robert Ludlum.
Se qualcuno di voi ha altri autori da suggerirmi, ben venga.
Non mi sono piaciuti affatto, invece, i libri di Faletti: troppo prolisso, tipico italiano che per descrivere una scena impiega 2 pagine... :ferito:
Secondo me, un libro bello è una caccia al tesoro, non amo le storie fini a se stesse tipo Il cacciatore d'aquiloni, per intenderci.

L'Aurora rinasce ogni mattina...

da **Ernst** » lunedì 18 febbraio 2008, 15:13

Messaggio inserito da perseo

Messaggio inserito da Ernst

"Ti prendo e ti porto via"

Prima uscì fuori Volare nella versione flamenca dei Gipsy King e, immediatamente dopo, apparve un uomo grande e grosso con una lunga chioma bionda, occhiali da mosca e giacca di pelle marrone con un'aquila apache di perline ricamata sulla schiena.
Il suo nome era Graziano Biglia.

Fantastico!!!

k:

P.s. Preparati perchè quando passi da Bologna ti prendo e ti scasso!!

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tutti · da **Claus72** » lunedì 18 febbraio 2008, 15:18

Bella discussione.

Io dopo circa 5 anni di arida lettura tecnica riguardante il mio lavoro ho deciso di tornare alla letteratura, e ho deciso di tornarci come quando me ne sono innamorato, quindi ho rispolverato una lunga serie di classici, con nomi che un tempo sembravano troppo sospettosi per uno di sinistra: Kafka, Borges, Donoso; più altri nomi sudamericani di spessore inaudito: Cortázar, Lezama Lima, Vargas Llosa, Rulfo, Amado. Sono tornato al freddo unico della grande madre Russia, l'unica geografia capace di produrre esseri introspettivi e poderosi come Tolstoi, Checov, Dostoiewsky. Sono tornato ai romantici tedeschi e francesi...ma la mia metà europea da tempo mi ha abbandonato, il peso della colpa non mi appartiene, sono troppo sudamericano.

Ho fatto nuovamente le ore piccole con Fra Guglielmo da Baskerville e Adso, mi sono legato ad un arancio a fianco di José Arcadio Buendía fino a quando l'eterna Ursula non è venuta a slegarci, sono quasi impazzito nella città degli immortali fino a quando Virgilio non ha deciso di tornare a parlare, mio padre mi ha rotto le costole con una mela mentre camminavo per la casa sotto forma di scarafaggio, ho sfidato a duello Porthos, Athos e Aramis con mezz'ora di differenza l'uno dall'altro, ho perso i sensi inseguendo la Maga nei vicoli parigini, ho reso culto a Yemanyá lungo le spiaggie di Bahia...e continuo a trasformarmi in esseri e personaggi inverosimili e reali.

Stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus

Never give in — never, never, never, never, in nothing great or small, large or petty, never give in except to convictions of honour and good sense. Never yield to force; never yield to the apparently overwhelming might of the enemy.

Winnie Churchill

http://billarymas.blogspot.com

tutti · da **fabmont** » lunedì 18 febbraio 2008, 15:49

Beh ce ne sono tanti di libri e di autori ...

Siddahrta, Il maestro e margherita di Bulgakov, Kerouac, Dostoevskij, Pennac, Calvino, e tanti altri.

Comunque segnalo tre libri per me importanti:

Robert M. Pirsig - Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta: un'indagine sui valori (seguito da Lila: un'indagine sulla morale)

Andrea De Carlo - Due di due

Douglas Adams - Guida galattica per gli autostoppisti (consigliati tutti i 5 romanzi della serie)

Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile. Woody Allen

tutti · da **paciuli** » lunedì 18 febbraio 2008, 16:23

Io non leggo libri... mi bastano i vostri post

Ma ho appena ritirato dalla libreria l'autobiografia di O'Sullivan... vi faro sapere com'è! :fico:

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Enrico

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tutti · da **Barone G.** » lunedì 18 febbraio 2008, 16:31

Per adesso con il tempo libero che ho riesco a leggere a malapena i Cartelloni Publicitari!

il libro tra quelli che ho letto in passato che mi è piaciuto di più è stato "IL FU MATTIA PASCAL"... FANTASTICO!

l'ultimo letto è stato ovviamente un libro di biliardo:
"BILIARDO DA MANUALE" di Girolamo Sansosti (letto per 2 volte!)

Eppure non l'ho capito perchè tutti mi chiamano PINOTTO... sarà perchè mi faccio dalla 1 alla 8 o perchè faccio sempre il filotto!?

tutti · da **Aurora** » lunedì 18 febbraio 2008, 16:48

Messaggio inserito da Claus72

... mio padre mi ha rotto le costole con una mela mentre camminavo per la casa sotto forma di scarafaggio...

Ma sai che "La metamorfosi" è un libro proprio strano? Quando l'ho letto, in quinta liceo, l'ho "ingoiato" come si faceva con i libri propinati dai professori e pensando "mamma che palle!!", ma lui, nonostante i 4 neuroni che gli ho dedicato, si è insinuato nel mio cervello e c'è rimasto...lì, in un angolo, zitto zitto.
7 anni dopo, vado a fare un colloquio di lavoro e mi chiedono di raccontare in tedesco un film o un libro: beh, era la sua ora! Non so per quale motivo, ma "Die Verwandlung" mi è ritornato alla memoria come se l'avessi letto un'ora prima!!
Hai capito Kafka com'era geniale? Avrà inserito qualche messaggio subliminale tra le righe...

L'Aurora rinasce ogni mattina...

da **Ernst** » lunedì 18 febbraio 2008, 17:12

Messaggio inserito da pinotto88

"IL FU MATTIA PASCAL"... FANTASTICO!

E te lo credo!!

Per dedicarmi alla lettura di libri sul biliardo... aspetto che siano disponibili nelle biblioteche: hanno prezzi folli, soprattutto gli ultimi usciti!!

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da **Ernst** » lunedì 18 febbraio 2008, 17:16

Messaggio inserito da Aurora

Messaggio inserito da Claus72

... mio padre mi ha rotto le costole con una mela mentre camminavo per la casa sotto forma di scarafaggio...

Ma sai che "La metamorfosi" è un libro proprio strano? Quando l'ho letto, in quinta liceo, l'ho "ingoiato" come si faceva con i libri propinati dai professori e pensando "mamma che palle!!", ma lui, nonostante i 4 neuroni che gli ho dedicato, si è insinuato nel mio cervello e c'è rimasto...lì, in un angolo, zitto zitto.
7 anni dopo, vado a fare un colloquio di lavoro e mi chiedono di raccontare in tedesco un film o un libro: beh, era la sua ora! Non so per quale motivo, ma "Die Verwandlung" mi è ritornato alla memoria come se l'avessi letto un'ora prima!!
Hai capito Kafka com'era geniale? Avrà inserito qualche messaggio subliminale tra le righe...

L'Aurora rinasce ogni mattina...

La Metamorfosi è unanimemente considerato un capolavoro: un motivo ci sarà...

Dei classici che ho riletto molto volentieri c'è Madame Bovary: è di una modernità incredibile!

Non riesco invece a digerire oggi come allora l'Ulisse di Joyce e Senilità di Svevo. :fico:

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