Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
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Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
Cico ha scritto:Ho messo un po' d'ordine su Wikipedia ;)
Mi congratulo per la simpatica discussione, ma mi permetto, senza polemica, di biasimare l'iniziativa di modifiche su Wikipedia, dal momento che i termini lì indicati sono assolutamente quelli giusti, considerando il fatto che la Lingua Italiana è nata e si è svliuppata in Toscana e fa assolutamente testo (vedi Dante Alighieri, ecc.).
Sono pertanto i termini "angolo", "giro", "sfaccio", ecc., ecc., da considerarsi dialettali, e non certo rinterzo, rinquarto, rovescio, ecc., come si dovrebbe dire pallino "di" 4 ( o di 3), come si dice in Toscana, e non pallino "da" 4.
Si può tollerare "raddrizzo " e " raddrizzata", peraltro adottati anche in Toscana, essendo di recente introduzione nel linguaggio, date le attuali caratteristiche assunte dai tavoli da biliardo.
Per l' esattezza e con simpatia, da un Toscano doc
Ultima modifica di omeris il giovedì 9 novembre 2017, 13:39, modificato 2 volte in totale.
Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
Va detto però che la lingua e le sue regole sono determinate dall'uso.
Pentiteve diauli!
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Bata_Reyes
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Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
Conserviamo e tuteliamo l' uso corretto !
o.t. : attenzione al congiuntivo, ecc.
o.t. : attenzione al congiuntivo, ecc.
Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
omeris ha scritto:Cico ha scritto:Ho messo un po' d'ordine su Wikipedia ;)
Mi congratulo per la simpatica discussione, ma mi permetto, senza polemica, di biasimare l'iniziativa di modifiche su Wikipedia, dal momento che i termini lì indicati sono assolutamente quelli giusti, considerando il fatto che la Lingua Italiana è nata e si è svliuppata in Toscana e fa assolutamente testo (vedi Dante Alighieri, ecc.).
Sono pertanto i termini "angolo", "giro", "sfaccio", ecc., ecc., da considerarsi dialettali, e non certo rinterzo, rinquarto, rovescio, ecc., come si dovrebbe dire pallino "di" 4 ( o di 3), come si dice in Toscana, e non pallino "da" 4.
Si può tollerare "raddrizzo " e " raddrizzata", peraltro adottati anche in Toscana, essendo di recente introduzione nel linguaggio, date le attuali caratteristiche assunte dai tavoli da biliardo. :)
Per l' esattezza e con simpatia, da un Toscano doc :ciao:
Faccio fatica a seguire il discorso.
Qui non si parla di lingua Italiana ma di terminologia sportiva.
Rinterzo, bove, rinquarto e così via sono termini che sono usati SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in Toscana, mentre la terminologia adottata a livello nazionale - anche a livello televisivo (e quindi istituzionale)- è totalmente diversa.
C'è una qualche ragione per cui possiamo dare "paternità" alla Toscana per ciò che concerne il biliardo all'Italiana? Un qualcuno che ha codificato tali termini da cui poi "dialettalmente" il 90% delle restanti regioni ne hanno adottati altri? Se questa paternità esiste allora sono pronto a riconoscerla e a fare un passo indietro, senza problemi.
Essendo il biliardo un patrimonio nazionale deve prevalere assolutamente la terminologia di uso comune e conseguentemente la voce di Wikipedia deve essere modificata per la migliore fruizione possibile.
Ultima modifica di Cico il giovedì 9 novembre 2017, 14:36, modificato 2 volte in totale.
Discutere con un gobbo è come giocare a scacchi con un piccione.Puoi essere il più forte del mondo ma il piccione rovescera' tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e camminerà impettito andando in giro con aria trionfante.
per molte persone l'ignoranza e' piu'comoda del divano di casa propria
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Cico
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Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
Gli egiziani ancora oggi si vantano di aver costruito le piramidi quando in Europa si viveva ancora nelle palafitte. Rispetto della Storia, ma la realtà odierna è diversa. Dai tempi di Dante la Toscana ha fatto dei passi indietro o, perlonen9, ne ha fatti avanti meno degli altri; altrimenti non si spiegherebbe l'uso scorretto del presente del modo indicativo coniugato come se fosse un congiuntivo. Per non parlare della pronuncia (la c dura semimuta, la c dolce pronunciata sc, eccetera).
Il biliardo poi, non è disciplina Toscana, quindi non si capisce perché tutta Italia dovrebbe adeguarsi al bove.
IMHO
Il biliardo poi, non è disciplina Toscana, quindi non si capisce perché tutta Italia dovrebbe adeguarsi al bove.
IMHO
Ultima modifica di jk11ul il giovedì 9 novembre 2017, 16:09, modificato 3 volte in totale.
Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
omeris ha scritto:........ come si dovrebbe dire pallino "di" 4 ( o di 3), come si dice in Toscana, e non pallino "da" 4.......
No! In questo caso la preposizione corretta è "da". Nella frase "pallino da quattro" la preposizione supporta un complemento di quantità.
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bracciostorto
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Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
Chi ci legge giudicherà.
Nell' occasione e per la cronaca segnalo che l'espressione rimanere " a bove " è una degenerazione temporale della più corretta espressione originale rimanere " a pecora", assai più pittoresca e usata in Toscana.
Nell' occasione e per la cronaca segnalo che l'espressione rimanere " a bove " è una degenerazione temporale della più corretta espressione originale rimanere " a pecora", assai più pittoresca e usata in Toscana.
Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
jk11ul ha scritto:Gli egiziani ancora oggi si vantano di aver costruito le piramidi quando in Europa si viveva ancora nelle palafitte. Rispetto della Storia, ma la realtà odierna è diversa. Dai tempi di Dante la Toscana ha fatto dei passi indietro o, perlonen9, ne ha fatti avanti meno degli altri; altrimenti non si spiegherebbe l'uso scorretto del presente del modo indicativo coniugato come se fosse un congiuntivo. Per non parlare della pronuncia (la c dura semimuta, la c dolce pronunciata sc, eccetera).
Il biliardo poi, non è disciplina Toscana, quindi non si capisce perché tutta Italia dovrebbe adeguarsi al Bovo.
IMHO
Quale sarebbe l'uso dell'indicativo coniugato come se fosse un congiuntivo, in Toscana ???:boh:
Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
bracciostorto ha scritto:omeris ha scritto:........ come si dovrebbe dire pallino "di" 4 ( o di 3), come si dice in Toscana, e non pallino "da" 4.......
No! In questo caso la preposizione corretta è "da". Nella frase "pallino da quattro" la preposizione supporta un complemento di quantità.
Ti ringrazio della precisazione e non so, per semplice e pura ignoranza come controbattere, ma senz' altro un motivo preciso c' è
Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
I pesci prima di essere arrostiti vengAno puliti.
Con l'adrenalina della partita i fischi non si sentAno.
Con l'adrenalina della partita i fischi non si sentAno.
Ultima modifica di jk11ul il giovedì 9 novembre 2017, 16:00, modificato 1 volta in totale.
Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
Cico ha scritto:omeris ha scritto:Cico ha scritto:Ho messo un po' d'ordine su Wikipedia ;)
Mi congratulo per la simpatica discussione, ma mi permetto, senza polemica, di biasimare l'iniziativa di modifiche su Wikipedia, dal momento che i termini lì indicati sono assolutamente quelli giusti, considerando il fatto che la Lingua Italiana è nata e si è svliuppata in Toscana e fa assolutamente testo (vedi Dante Alighieri, ecc.).
Sono pertanto i termini "angolo", "giro", "sfaccio", ecc., ecc., da considerarsi dialettali, e non certo rinterzo, rinquarto, rovescio, ecc., come si dovrebbe dire pallino "di" 4 ( o di 3), come si dice in Toscana, e non pallino "da" 4.
Si può tollerare "raddrizzo " e " raddrizzata", peraltro adottati anche in Toscana, essendo di recente introduzione nel linguaggio, date le attuali caratteristiche assunte dai tavoli da biliardo. :)
Per l' esattezza e con simpatia, da un Toscano doc :ciao:
Faccio fatica a seguire il discorso.
Qui non si parla di lingua Italiana ma di terminologia sportiva.
Rinterzo, bove, rinquarto e così via sono termini che sono usati SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in Toscana, mentre la terminologia adottata a livello nazionale - anche a livello televisivo (e quindi istituzionale)- è totalmente diversa.
C'è una qualche ragione per cui possiamo dare "paternità" alla Toscana per ciò che concerne il biliardo all'Italiana? Un qualcuno che ha codificato tali termini da cui poi "dialettalmente" il 90% delle restanti regioni ne hanno adottati altri? Se questa paternità esiste allora sono pronto a riconoscerla e a fare un passo indietro, senza problemi.
Essendo il biliardo un patrimonio nazionale deve prevalere assolutamente la terminologia di uso comune e conseguentemente la voce di Wikipedia deve essere modificata per la migliore fruizione possibile.
Ciao Cico,
in tv si sente continuamente dire cosche e bosco con la o chiusa, quando dovrebbe essere aperta, e roghi con la o aperta, quando dovrebbe essere chiusa, non rispettare il tempo verbale congiuntivo, ecc., ecc..
Allora, se a livello nazionale dilaga l'ignoranza e la cialtronaggine perchè le scuole non funzionano e i diplomi ai giornalisti vengono "regalati" anche se non meritati, cosa dobbiamo fare ? Adeguarci al malcostune e all' imbarbarimento ?
Il malcostume e l'imbarbarimento devono diventare la regola ?
Dammi la tua opinione, grazie.
Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
jk11ul ha scritto:I pesci prima di essere arrostiti vengAno puliti.
Con l'adrenalina della partita i fischi non si sentAno.
Hai ragione, qualche inflessione dialettale c' è anche in Toscana, ma in linea di massima la Lingua Italiana
è nata e si è sviluppata qui.
Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
omeris ha scritto:
Ciao Cico,
in tv si sente continuamente dire cosche e bosco con la o chiusa, quando dovrebbe essere aperta, e roghi con la o aperta, quando dovrebbe essere chiusa, non rispettare il tempo verbale congiuntivo, ecc., ecc..
Allora, se a livello nazionale dilaga l'ignoranza e la cialtronaggine perchè le scuole non funzionano e i diplomi ai giornalisti vengono "regalati" anche se non meritati, cosa dobbiamo fare ? Adeguarci al malcostune e all' imbarbarimento ?
Il malcostume e l'imbarbarimento devono diventare la regola ?
Dammi la tua opinione, grazie.
No no no, attenzione, su questo sono d'accordissimo con te, difatti se noti la mia firma al secondo capoverso vi è una frase molto precisa a riguardo.
Discutere con un gobbo è come giocare a scacchi con un piccione.Puoi essere il più forte del mondo ma il piccione rovescera' tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e camminerà impettito andando in giro con aria trionfante.
per molte persone l'ignoranza e' piu'comoda del divano di casa propria
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Cico
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(Cerca: tutti) - Iscritto il: martedì 4 novembre 2003, 14:39
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Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
Ti ringrazio della comprensione, che apprezzo molto
Re: Terminologia inconsueta tiri biliardo 5 birilli
La pronuncia conta fino a un certo punto, le regole grammaticali di sintassi e conseguente semantica hanno senso ovviamente, vanno rispettate, ma anche quelle sono soggette a mutamenti sul lungo termine.
La lingua è barbara e volgare di per se, viene dal "volgo", cioè dalla gente, che la fa sua e usandola la cambia, giorno per giorno, altrimenti parleremmo ancora in quartine.
Sul singolo termine, invece, il discorso cade abbastanza in fretta, e legarlo ad un'intera lingua non ha molto senso, soprattuto in un ambito tanto ristretto e settoriale.
In questo caso "la maggioranza vince", le declinazioni zonali ci sono e ci saranno sempre, ma conta quali sono i termini più usati, da tutti, per qualsiasi motivo questi prendano il sopravvento su altri, indipendentemente da quale fosse la nomenclatura utilizzata all'inizio.
Pensate allo scatolino, un termine che da qualche parte sarà stato anche usato da tempo, ma finchè Bulbarelli non lo ha usato in TV era sconosciuto ai più. Adesso più o meno tutti gli addetti ai lavori sanno di cosa si tratta.
(cercate scatolino nel forum, comincia a circolare da fine 2014, un anno dopo l'inizio della sua ultima fase di commento biliardo in Rai)
La lingua è barbara e volgare di per se, viene dal "volgo", cioè dalla gente, che la fa sua e usandola la cambia, giorno per giorno, altrimenti parleremmo ancora in quartine.
Sul singolo termine, invece, il discorso cade abbastanza in fretta, e legarlo ad un'intera lingua non ha molto senso, soprattuto in un ambito tanto ristretto e settoriale.
In questo caso "la maggioranza vince", le declinazioni zonali ci sono e ci saranno sempre, ma conta quali sono i termini più usati, da tutti, per qualsiasi motivo questi prendano il sopravvento su altri, indipendentemente da quale fosse la nomenclatura utilizzata all'inizio.
Pensate allo scatolino, un termine che da qualche parte sarà stato anche usato da tempo, ma finchè Bulbarelli non lo ha usato in TV era sconosciuto ai più. Adesso più o meno tutti gli addetti ai lavori sanno di cosa si tratta.
(cercate scatolino nel forum, comincia a circolare da fine 2014, un anno dopo l'inizio della sua ultima fase di commento biliardo in Rai)
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