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Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassionato

Area aperta a discussioni su qualsiasi argomento, anche extra-biliardo

Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda Yago » lunedì 10 aprile 2017, 11:23

Scusa jk11ul non capisco cosa vuoi dire quando dici che con i gironi ci sarebbero un numero enorme di partite inutili, ma non si fanno le gare proprio perchè ci piace questo gioco.
A me piace giocare e magari competere, ma la prima cosa è giocare, non vedo quale sarebbe il problema se il sistema ci permettesse di fare qualche partita in più, al di là del risultato.
Secondo me sia il giocatore più bravo che quello meno bravo hanno diritto a fare lo stesso numero di partite, poi quello più bravo è giusto che vinca il premio e che vada avanti.
Altrimenti la conclusione a cui si potrebbe arrivare per chi inizia a giocare è.......investo i miei soldi in un istruttore e magari a fare qualche partita in più con gli amici piuttosto che iscriversi a tornei dove dopo una partita vai a casa, ma questo ragionamento non penalizza il sistema e la FIBIS stessa, secondo me si dovrebbe incentivare l'entrata delle nuove leve e non scoraggiarla.

HILANDER, se intendi 9 gare di 3° in tutta la lombardia a me sembrano poche, considerando che magari 2 sono a Brescia, 3 a Varese, 1 a Bergamo e magari due a Milano, cmq guarderò meglio.
Ultima modifica di Yago il lunedì 10 aprile 2017, 11:26, modificato 1 volta in totale.
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda Yago » lunedì 10 aprile 2017, 11:24

scarpentiero ha scritto:In quale sala giochi?


Ciao Scarpentiero, gioco a Tribiano (MI) "CSB Il Birillo"
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda Bata_Reyes » lunedì 10 aprile 2017, 12:21

Ma infatti i gironi all'italiana sono molto dispendiosi a livello di tempo, l'avevo premesso, quello che non capisco è perchè non si provi la formula del doppio ko, che è usatissima nel pool. Mi sembra un'ottima via di mezzo e trovo che sia davvero l'ideale per il biliardo in generale.
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda sniperweasel » lunedì 10 aprile 2017, 12:47

dopo lunga pezza ritorno a scrivere un post su un argomento.
Yago qui ti sono stati dati validi consigli e voglio esprimere la mia visione.
L'approccio a questo gioco deve essere fatto con la maggiore umiltà possibile soprattutto per un fatto: in due/tre mesi che si gioca a biliardo si è convinti di aver imparato tutto; è normale, succede a tutti. Poi però arrivano le delusioni: le gare perse perchè il tavolo non rientra, perchè scivola, perchè corre, perchè l'avversario è una falsa seconda, perchè è inculato e via dicendo. Sbagliato; siamo noi che non abbiamo abbastanza esperienza e conoscenza e quindi perdiamo.
Ho voluto fare questo lungo preambolo per cercare di spiegare un fatto singolare: è stato calcolato che nella vita media di un giocatore di biliardo questo non eseguirà mai due volte lo stesso tiro. Da qui puoi ben capire che con un solo anno di esperienza non puoi pretendere di conoscere ed eseguire alla perfezione anche solamente il 10% di quello che il biliardo offre.
Giusto il consiglio di farti seguire da un istruttore; un po meno giusto forse (a meno che te non voglia cimentarti nell'affascinante mondo dei giochi di serie) affidarti ad un istruttore di carambola; i birilli e la carambola sono talmente diversi fra loro che   giocare ad entrambi può portarti soprattutto confusione in testa; parlo per esperienza personale, giocando ad entrambi i giochi (oltre che a pool come Bata ben sa!! :D ); quindi all'inizio un buono ed onesto istruttore ti può far "bruciare" alcune tappe; poi ci devi mettere del tuo.....con umiltà!
un saluto!!!
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda Cico » lunedì 10 aprile 2017, 15:56

Yago ha scritto:Sono della Lombardia, e sinceramente di gare solo per le 3 non ne ho viste, guarderò meglio.



Ormai la stagione volge al termine, ci sono pochi tornei residui.
In questi giorni c'è una gara di solo terze a Mandello al Lario. Poi nel trimestre gennaio / marzo è stata fatta una a Chiasso, una a Milano al Bar Alex, una al Veliero a Lissone, una a Melzo, mi sembra una a Cantù.

Più tutte quelle 2/3 cat, che erano veramente tante.
Discutere con un gobbo è come giocare a scacchi con un piccione.Puoi essere il più forte del mondo ma il piccione rovescera' tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e camminerà impettito andando in giro con aria trionfante.

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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda Bata_Reyes » lunedì 10 aprile 2017, 17:03

a Chiasso immagino sia il Club Leone, ma quanti tavoli ha? Io ricordo uno solo...
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda scarpentiero » lunedì 10 aprile 2017, 17:39

Al Club Leone sono 4 tavoli, 2 nella sala di destra e 2 in quella di sinistra (guardando il bancone)
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda Bata_Reyes » lunedì 10 aprile 2017, 18:30

ah ok thanks!
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda andrea alt » martedì 11 aprile 2017, 6:53

In Realtà ho riscontrato una coincidenza simpatica visto che quando iniziai tutti i più forti mi dicevano la stessa cosa: fa qualche partita a carambola che impari più velocemente qualche nozione su come si comportano le biglie.....
Nikola secondo me devi cercare di dimenticare che sei un giocatore oramai esperto e pensarla dal punto di vista di uno che è realmente all'inizio.....La carambola é un ottimo allenamento per chi è all'inizio e un istruttore di carambola ti può dare qualcosa in più......
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda 1970_Nicola » martedì 11 aprile 2017, 9:05

andrea alt ha scritto:In Realtà ho riscontrato una coincidenza simpatica visto che quando iniziai tutti i più forti mi dicevano la stessa cosa: fa qualche partita a carambola che impari più velocemente qualche nozione su come si comportano le biglie.....
Nikola secondo me devi cercare di dimenticare che sei un giocatore oramai esperto e pensarla dal punto di vista di uno che è realmente all'inizio.....La carambola é un ottimo allenamento per chi è all'inizio e un istruttore di carambola ti può dare qualcosa in più......


Andrea ti ringrazio della fiducia ma non sono per nulla un giocatore esperto, anzi chiamarmi giocatore è troppo. Io mi definirei un giocatore occasionale, un co.co.pro del biliardo  :D  :D
Ritornando all'argomento, ho detto che non dicevo di non essere d'accordo.
Dicevo solo che secondo il mio modestissimo parere, non è necessario, tutto qua.
Ho visto giocare Maggio a carambola e sono rimasto stupito, quindi penso che, ad esempio lui, sia in grado di spiegare quello che le bilie fanno.
Ne ho nominato uno su tanti, ma potrei nominare anche Triunfo che gioca bene alla carambola, Aniello su tutti visto che proviene dalla Carambola, ecc.
Insomma ribadisco che gli farebbe bene, ma non obbligatorio e che in ogni caso giocare subito alla disciplina che si vuole intraprendere, in questo caso i birilli, ti fa venir più voglia di continuare.
Mi viene in mente quando andavo da ragazzo a lezione di chitarra e l'insegnante mi faceva fare una marea di esercizi per le dita, il solfeggio, ecc.
Che palle, io volevo suonare, volevo imparare a suonare le canzoni che adoravo, volevo imparare a fare l'assolo di The Wall e quello mi faceva fare solo esercizi.
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda Yago » martedì 11 aprile 2017, 11:52

Ciao sniperweasel, grazie dei consigli, volevo però chiarire una cosa, lungi da me pensare che in solo un anno posso o dovrei battere gente anche solo di 3° con molta più esperienza di me, e lungi da me dare la colpa delle mie sconfitte a fattori esterni.
Sono ben consapevole che la strada è lunga per imparare e migliorarsi e ci vuole tanta applicazione e passione.

Quello che sostenevo è che sarebbe bello scontrarsi con gente più o meno del tuo livello (anche se poi alla fine perdi, perchè con molta più esperienza di te) e soprattutto fare gare che mi permettano di fare esperienza, anche se il mio livello per il momento è molto basso, con il sistema attuale il numero delle partite che andrei a fare e ridottissimo.

Conclusione a cui sono arrivato, prima di entrare nel meccanismo delle gare, devi essere già ad un buon livello, quindi prima investi su istruttori e tante ore sul biliardo e poi iscriviti alle gare.......Ok, capito...!!!
Ma la FIBIS e il movimento non hanno bisogno di nuovi iscritti e nuove leve? Ritengo che il sistema attuale delle gare non incentivi questa cosa, vedi le mie conclusioni.
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda Cico » martedì 11 aprile 2017, 13:09

Posso chiederti quanti anni hai e che lavoro fai?
Discutere con un gobbo è come giocare a scacchi con un piccione.Puoi essere il più forte del mondo ma il piccione rovescera' tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e camminerà impettito andando in giro con aria trionfante.

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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda Yago » martedì 11 aprile 2017, 13:48

Si,
ho 37 anni e mi occupo di amministrazione presso una azienda, posso chiederti come mai queste domande?
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda andrea alt » martedì 11 aprile 2017, 16:03

1970_Nicola ha scritto:
andrea alt ha scritto:In Realtà ho riscontrato una coincidenza simpatica visto che quando iniziai tutti i più forti mi dicevano la stessa cosa: fa qualche partita a carambola che impari più velocemente qualche nozione su come si comportano le biglie.....
Nikola secondo me devi cercare di dimenticare che sei un giocatore oramai esperto e pensarla dal punto di vista di uno che è realmente all'inizio.....La carambola é un ottimo allenamento per chi è all'inizio e un istruttore di carambola ti può dare qualcosa in più......


Andrea ti ringrazio della fiducia ma non sono per nulla un giocatore esperto, anzi chiamarmi giocatore è troppo. Io mi definirei un giocatore occasionale, un co.co.pro del biliardo  :D  :D
Ritornando all'argomento, ho detto che non dicevo di non essere d'accordo.
Dicevo solo che secondo il mio modestissimo parere, non è necessario, tutto qua.
Ho visto giocare Maggio a carambola e sono rimasto stupito, quindi penso che, ad esempio lui, sia in grado di spiegare quello che le bilie fanno.
Ne ho nominato uno su tanti, ma potrei nominare anche Triunfo che gioca bene alla carambola, Aniello su tutti visto che proviene dalla Carambola, ecc.
Insomma ribadisco che gli farebbe bene, ma non obbligatorio e che in ogni caso giocare subito alla disciplina che si vuole intraprendere, in questo caso i birilli, ti fa venir più voglia di continuare.
Mi viene in mente quando andavo da ragazzo a lezione di chitarra e l'insegnante mi faceva fare una marea di esercizi per le dita, il solfeggio, ecc.
Che palle, io volevo suonare, volevo imparare a suonare le canzoni che adoravo, volevo imparare a fare l'assolo di The Wall e quello mi faceva fare solo esercizi.

Si Nikola io non nominerei i.pro....quelli con le biglie fan di tutto....e poi considera quanto prendono per una lezione!!! Non tutti possono permettersi maggio ....
Poi ce da dire che carambola e birilli vanno a braccetto..
Ultima modifica di andrea alt il martedì 11 aprile 2017, 16:03, modificato 1 volta in totale.
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Re: Categorie e gare Il punto di vista di un nuovo appassion

Messaggioda damiraguilar » martedì 11 aprile 2017, 18:34

Ciao a tutti, rispondo un pò per chiarire, il mio punto di vista e ribadire che tutto quello che scrivo è un mia opinione e quindi non è assolutamente "la verità", e potrebbe essere anche sbagliata detto ciò vorrei "motivare" le mie righe,....anche se rischiamo il fuori tema e che il buon fabry "ci chiuda".
Consiglio la carambola, o meglio istruttore da carambola, perché ritengo che le basi e i "fondamentali" siano
gli stessi e vadano a regolamentare tutte le "sfere" che girano su un biliardo. Detto questo faccio notare che ho sottolineato, il fatto che l'istruttore debba ,preferibilmente, "uscire" da una scuola seria, e non essere solo un buon autodidatta, che magari ha vinto qualche titolo, per "insegnare" bisogna sapere ferreamente come si comportano le bilie ed anche il perché delle leggi fisiche che le governano, e cosa non da trascurare deve saper "insegnare" trasmettere a chi ascolta non tutti ne sono capaci se ciò corrisponde ad un istruttore di pool o birilli ben venga.
Carambola, perché ,....perchè è stata la prima, perché per esempio l'angolo 50 (che non è perfetto in ogni situazione, come alcuni sapranno) e scaturito dalla carambola credo da Roger Conti (l'unico a cui hanno dato l'appellativo diDio del biliardo), perché i carambolisti devono arrivare a conoscere ogni tipo di tecnica di "tiro e di sbracciata" e si la "sbracciata" che combinata con vari punti di attacco sulla battente cambia il "risultato" delle bilie e nel paticolare sono molte , "ascendente discendente, di colpo mezzo, di spalla, di spinta ecc." e soprattutto danno la giusta importanza alle porzioni e in base a queste calcolare esattamente in quale punto andra la battente, scegliendo quale dei tiri puo andare bene per quella situazione ma avendo comunque varie soluzioni e non solo 1 o 2 che sono le canoniche trite e ri- trite, che sfortunatamente vedo quasi sempre, nei birilli,... qui che si tira? Ma la bricolla tutti la tirano e qui? Bhe qui si Tira i l gancio tutti lo tirano pochi rischi e sicura messa, scusate ma io da poollista e neanche bravo e conosco poco e sicuramente ignoro molto, dopo un pò di alcune partite a birilli mi annoio sò  all' 80/90 % il tiro che si farà in anticipo in questo Maggio e pochi altri ,invece mi lasciano con la sorpresa di souzioni differenti, spero di esserMi spiegato mio pensiero probabilmente errato.
Inoltre consiglio istruttore carambola perchè, forse meno "inflazionata" dal businnes da 4 soldi, visto personalmente, istruttori anche fibis/giocarori che vendono stecche ad "allievi" neanche correttamente stecche ch e valgono 500/600 provate vendere a molto di più, ovviamente niente nomi ma uno è conosciuto da molti, d' altro canto,  giocatori che hanno cambiato dozzine di  istruttori speso miloni di lire e migliaia di euro, che chiusi dietro tendine provano e ri-provano conteggi su conteggi, (qualcuno a scritto che probabilmente nella vita nessuno ritirera lo stesso "tiro", quindi meglio dedicarsi a sapere perfettamente con questo effetto dove và la mia bilia e sapere che quel mm. che ho mirato a sponda è effettivamente quello che andrò a colpire) cercando o "spacciando" il miracoloso conteggio che faccia messa e punti. Ma se a quel ipotetico giocatore, gli venisse detto che la sua impostazione è leggermente da variare, perchè per lui, forse, stare con una impostazione "troppo" a 45° gli porta fuori asse le anche/spalle e ciò potrebbe comportare che nei tiri con "penetrazione" puntale "importante" il gomito "fuoriesce" e il puntale si sposta verso destra, perciò altresì una raddrizzata all'acchitto colpo in sotto "morbido" in allungo e penetrazione a retrò lo azzecca 5 volte si e altrettante no? Oppure che lo stesso "alunno" non ha continuità nel risultato perchè oltre all'impostazione, nessuno gli ha fatto fare gli esercizi per un corretto retrò, un retrò da 1 diamante, 2 diamanti, 3-4-5-6 diamanti,...anche perchè dalla linea di mezzo all'acchitto ci dovrebbero essere giusto 4 diamanti e se il retrò  non è quello corretto,.....(io e i miei amici non riteniamo un "esercizio"  eseguito correttamente, finche AlmenO  su 10 tiri 8  sono andati a buon fine (quindi filotto e messa almeno decente) e rifare lla serie per 5 volte), con i FONDAMENTALI corretti e granitici ed esecizio/allenamento si acquista la "continuità", curare l` impostazione e il "movimento/sbracciata" del retrò ( c'è nè più di una)  almeno a 4/5 diamanti, ma fino a quando mi riesca ..sempre. Costa impegno? Si Costano ore di esercizi? Si il rischio per un "istruttore" che se il "giocatore"  sulla mezza età (che, magari, ha una attività e che puo spendere) o oltre,  si senta dire, ... no guarda dobbiamo "lavorare" sull' impostazione e cambiarla un pò, poi dobbiamo "lavorare" con esercizi su un sistema di aiming, di individuazionne punto bilia da colpire (esempio , ghost ball), esercizi per migliorare tecnica stop per il colpo e mezzo colpo per il retrò a 4/5 diamanti,....al giocatore/allievo rischia di non iniziare la "scuola" e di non lasciare svariati "eurini".....e allora, forse, giù di sistemi di conteggi  all'ultimo grido, ed alla stecca super tecnologica/miracolosa ( e puo succedere che in balia delle sponsorizzazioni dell'"istruttore" quella stecca di quel marchio lì che andava bene fino all'altro ieri, oggi sia" surclassata" da una nuova stecca del nuovo sponsor), o ai "segreti" personali o ancestrali di quel o taluno.... maestro/istruttore.L"ho messa giù un pò dura ma ho visto con i miei occhi perchè qualcosa del genere l' ho in sala, va da se che molte situazioni siano dettate dall'etica e onesta di ogni singola persona, cosi come posso trovare un istruttore di carambola non etico/corretto e che sappia isegnare, all'opposto ne posso trovare uno di "birilli" eticamente corretto e che sappia Prima insegnare i FONDAMENTALI corretti e la "fisica" del moto delle bilie (come ex dr-Dave) e poi il resto, ecco questo iter secondo me,forse, e per ora più consueto e consono alla carambola, non me ne vogliate... è il mio modesto pensiero con le sue lacune e fallacità, comunque io consiglio "Ferree" basi e fondamentali con istruttore carambola e poi tranquillamente si passa ad istruttore "birilli" da scieglierecon molta cura soprattutto l'etica della persona ma questo e d' uopo sempre e su tutto spero di aver motivato il mio scritto sempre IMHO.
PS per esempio avrei fatto carte false per essere allievo del "pittore" Crotti. ciao
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