i giovani ed il biliardo

[giupix]

Mi ritrovo con un grande dilemma, mio figlio di dodici anni potrebbe avere un buon futuro biliardistico, non lo dico solo io, ma anche chi lo ha visto giocare, ottima ipostazione e disposto di un buon colpo. Con un corso di biliardo potrebbe migliorare di molto, l'unico problema è che il gioco del biliardo, secondo me con la situazione attuale, lo vedo senza futuro.
Pochissime sale, io devo fare parecchi chilometri per raggiungerne una, pochissimi ragazzi che si avvicinano a questa disciplina, vista ormai quasi esclusivamente come gioco d'azzardo.
Ora io non vorrei pentirmi di quello che faccio, assecondarlo, perchè io il biliardo lo vivo come passione e nulla di più e spero che anche per lui sia così.
Voi come la pensate ?

ciao giupix

[cifalino]

Beh io Dario Barone, 15 anni vivo il biliardo con passione sproporzionata, mi piace vederlo come sport nn come gioco d'azzardo, voi papà scordatevi che il biliardo è una brutta strada, cercate invece di tenere lontani vostro figlio dalla sigaretta, se nonchè dalla droga, dalle scommesse, e via dicendo... IL BILIARDO è UNO SPORT, NON MI STANCHERò MAI DI CONTINUARE A DIRLO! Se voi grandi fermate noi piccoli perchè avete paura allora non lamentatevi che nel nostro sport non c'è ricambio generazionale!

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I biliardi sono tutti perfetti i giocatori no! Dal posto siamo tutti bravi quindi perfavore nn commentate!!! 2 punti sn meglio di 0!!!!! (G.Consagno)
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[luxio]

non c'è brutta strada che tenga la passione.
cerca di costruirglielo tu un futuro portandolo a giocare.
bisogna cercare di coinvolgere sti giovani se no grazie che il biliardo non a futuro

cià
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per un calcio pulito vogliamo
giraudo:designatore
moggi:arbitro
bettega-capello:guardalinee

[luxio]

anzi perche non gli crei un utente tutto suo nel forum

cià
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bettega-capello:guardalinee

[effe77]

Messaggio inserito da cifalà91

Beh io Dario Barone, 15 anni vivo il biliardo con passione sproporzionata, mi piace vederlo come sport nn come gioco d'azzardo, voi papà scordatevi che il biliardo è una brutta strada, cercate invece di tenere lontani vostro figlio dalla sigaretta, se nonchè dalla droga, dalle scommesse, e via dicendo... IL BILIARDO è UNO SPORT, NON MI STANCHERò MAI DI CONTINUARE A DIRLO! Se voi grandi fermate noi piccoli perchè avete paura allora non lamentatevi che nel nostro sport non c'è ricambio generazionale!

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quoto alla grande!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

oggi come oggi mi dispiace di non aver avuto nessuno che mi desse le giuste indicazioni quando ero piccolo e avrei imparato molto e più in fretta. da piccoli si impara molto meglio, credo pure si abbia più sensibilità e comuque è il momento giusto per perfezionarlo.

detto questo se continua a giocare e non lo aiuti ora presto o tardi potrebbe rimproverartelo, non pensi?

se lo educhi ai valori dello sport cresce considerando il biliado come tale, non come un gioco d'azzardo. fagli seguire il campionato BTP come seguirebbe la serie a di calcio

fagli capire fin da subito che del biliardo non vivrà, che ci sono pro che fanno lavori normalissimi (es rossano rossetti)

ma dagli modo di imparare quanto meglio possibile. per la soddisfazione sia tua che sua


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siamo nuvole nel cielo e se il vento lo vorrà ci incontreremo

[effe77]

e magari quando torno giù a lecce ci vediamo e facciamo un giro in tre, ok?      

ciaooooooooo


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siamo nuvole nel cielo e se il vento lo vorrà ci incontreremo

[nira]

Secondo me l'importante è che piaccia a lui.
Io lo asseconderei, stando solo attento a ricordargli che il biliardo è e rimarrà sempre e solo una passione: ti dico questo perchè negli anni di agonismo in altri sport ne ho visti troppi di papa che confondevano la voglia di divertirsi del figlio con la loro voglia di farlo diventare a tutti i costi un big.
Sicuramente non sarà il tuo caso, ma è sempre meglio non dimenticarlo.
Ciao

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BiliardoWeb Magazine, la rivista online dedicata al biliardo - http://magazine.biliardoweb.com

[cifalino]

Messaggio inserito da effe77

Messaggio inserito da cifalà91

Beh io Dario Barone, 15 anni vivo il biliardo con passione sproporzionata, mi piace vederlo come sport nn come gioco d'azzardo, voi papà scordatevi che il biliardo è una brutta strada, cercate invece di tenere lontani vostro figlio dalla sigaretta, se nonchè dalla droga, dalle scommesse, e via dicendo... IL BILIARDO è UNO SPORT, NON MI STANCHERò MAI DI CONTINUARE A DIRLO! Se voi grandi fermate noi piccoli perchè avete paura allora non lamentatevi che nel nostro sport non c'è ricambio generazionale!

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I biliardi sono tutti perfetti i giocatori no! Dal posto siamo tutti bravi quindi perfavore nn commentate!!! 2 punti sn meglio di 0!!!!! (G.Consagno)
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quoto alla grande!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

oggi come oggi mi dispiace di non aver avuto nessuno che mi desse le giuste indicazioni quando ero piccolo e avrei imparato molto e più in fretta. da piccoli si impara molto meglio, credo pure si abbia più sensibilità e comuque è il momento giusto per perfezionarlo.

detto questo se continua a giocare e non lo aiuti ora presto o tardi potrebbe rimproverartelo, non pensi?

se lo educhi ai valori dello sport cresce considerando il biliado come tale, non come un gioco d'azzardo. fagli seguire il campionato BTP come seguirebbe la serie a di calcio

fagli capire fin da subito che del biliardo non vivrà, che ci sono pro che fanno lavori normalissimi (es rossano rossetti)

ma dagli modo di imparare quanto meglio possibile. per la soddisfazione sia tua che sua


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In alcuni miei post ho piu volte detto che il biliardo mi è stato impartito sempre e comunque come uno sport sia dall'uomo che m ha insegnato a giocare, sia da mio papà, e poi credo che ci sia anche un pizzico di me che continuo a credere nei 5 birilli e non nelle sedute! Quando giocavo contro Gregorio nel campionato juniores lo ammiravo perchè era forte ed era giovane ma quando ha telefonato in sala da me e disse al gestore, nonchè giocatore di montare la seduta mi sono cadute le braccia, perchè la ritengo una cosa sbagliatissima! Cmq se il figlio di giupix vuole giocare, che lo faccia ma ogni tanto una tiratina di orecchie non fa male!

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I biliardi sono tutti perfetti i giocatori no! Dal posto siamo tutti bravi quindi perfavore nn commentate!!! 2 punti sn meglio di 0!!!!! (G.Consagno)
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[effe77]

tanto è inutile nasconderci che la seduta fa parte del gioco del biliardo, intendo come modo di vedere il biliardo dalla maggior parte dei giocatori. ma il figlio di giupix è solo un bambino, per ora non ci pensa di certo, per lui è importante solo l'apprezzamento che gli si dimostra. sentirsi dire che è bravo e che può giocare bene per lui è molto più gratificante di quanto possono esserlo 20 sedute vinte per un giocatore adulto.

GIUPIX se batti su questo tasto tuo figlio imparerà ad amare il gioco, magari le gare, se gli farai fare le juniores, e trarrà sodisfazione da quello. magari con gli anni giocherà qualche seduta pure lui, magari qualcuno potrebbe cercare di coinvolgerlo, ma se lo metti in guardia fin da piccolo potrebbe non succedere. solo pensa una cosa. potrebbe continuare a giocare comunque, e tanto vale che impara da adesso. se va avanti da solo portandosi dietro lacune che col tempo potrebbero diventare incolmabili diventa un pollo da spennare. un ragazzo che conosco, ha 16 o 17 anni ora, ha imparato da de riccardis. prima aveva un bel braccio ma lo fregavo regolarmente, ora mi hanno detto sia migliorato molto, chi lo vede più d me dice che è diventato forte.

non avere paura del biliardo e del suo ambiente ma piuttosto cerchiamo di renderlo più accogliente per i piccoli.


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siamo nuvole nel cielo e se il vento lo vorrà ci incontreremo

[giupix]

Grazie per i preziosi consigli, mio figlio si è appassionato al biliardo perchè ogni tanto lo porto con me al bar senza sforzarlo minimamente, si arrabbia quando mi vede perdere, qualche partita amichevole, rimproverandomi addirittura di aver fatto delle scelte di tiro errate. Sono convintissimo che con un adeguato corso potrà migliorare di parecchio, certo, ci vuole sacrificio sia da parte di noi genitori che da parte sua, con qualche rinuncia. Ma ne vale veramente la pena ?
sappiamo che, adesso, a livello professionistico ,non è paragonabile con altri sport che danno maggiore garanzie economiche. Ecco il mio dubbio.
E poi come accennato sopra le sale di biliardo sono molto distanti da me    così come i csb.

@ cifala91
ammiro molto il tuo pensiero, ti auguro un ottimo futuro biliradistico, e ne sono convinto.

@ effe77
quando sei a lecce fatti sentire  

ciao giupix

[Barone G.]

più che un corso compragli qualche libro di biliardo!!!

e poi mica lo deve fare per lavoro!!!

se poi diventa bravissimi...
...non c'è cosa più bella di quando fai la cosa che ti piace fare di più e per aggiunta vieni pure pagato!!!

- perchè pinotto???
Io: perchè mi faccio dalla 1 alla 8!!!
- e la 9???
Io: me la danno!!!

[giorgioballicu]

Messaggio inserito da giupix

Mi ritrovo con un grande dilemma, mio figlio di dodici anni potrebbe avere un buon futuro biliardistico, non lo dico solo io, ma anche chi lo ha visto giocare, ottima ipostazione e disposto di un buon colpo. Con un corso di biliardo potrebbe migliorare di molto, l'unico problema è che il gioco del biliardo, secondo me con la situazione attuale, lo vedo senza futuro.
Pochissime sale, io devo fare parecchi chilometri per raggiungerne una, pochissimi ragazzi che si avvicinano a questa disciplina, vista ormai quasi esclusivamente come gioco d'azzardo.
Ora io non vorrei pentirmi di quello che faccio, assecondarlo, perchè io il biliardo lo vivo come passione e nulla di più e spero che anche per lui sia così.
Voi come la pensate ?

ciao giupix

L'ambiente biliardistico è cambiato tantissimo (in meglio!) nel giro di 10-15 anni. Non è più necessariamente legato alle carte o ai giochi d'azzardo in genere. Tant'è che anche il gentil sesso si è avvicinato a questo sport. Tra l'altro è anche vietato fumare (un tempo questi ambienti venivano considerati luoghi fumosi). Vero è che il biliardo non deve assorbire completamente tuo figlio, togliendo spazio allo studio, alla ricerca di un lavoro o alla vita sociale. La cosa importante è che le passioni vengano coltivate, qualsiasi esse siano!

[B1]

quando avevo 14 anni mio papà ha smesso di rincorrermi dietro al biliardo per togliermi la stecca dalle mani ed ha iniziato a dirmi che il biliardo è scuola di vita, che forma il carattere, che insegna a stare con gli altri; che bisognava saper perdere e saper vincere,rispettare l'avversario, il locale e il gioco e che dovevo stare lontano dal gioco a soldi, cosa che lui gestendo un locale aveva visto per anni con tutti i suoi risvolti negativi- personali, per chi lo fa e sociali-
e poi mi ha dato la mia priama stecca (che da giovane era la sua _me l'anno poi rubata ) e mi ha fatto giocare ricordandomi sempre  le cose sopra scritte.
inoltre mi diceva che non si vive di biliardo, che dovevo studiare pensare alla famiglia al lavoro e una volta fatto tutto al gioco.

le parole del mio babbo sono state per me importanti per la mia formazione e per l'amore che mi ha trasmesso.Non era un gran giocatore ma amava il biliardo e mi ha insegnato le prime cose senza mai farmi pressioni.

non sono diventato un campione ma ho conservato l'amore e la passione che mio papà mi ha trasmesso senza mai antepporre il gioco ai valori della famiglia e del lavoro e senza mai fare una seduta: a distanza di anni sono grato al mio papà.
caro giupix credo di averti già dato il mio personale e modesto consiglio quindi non aggiungo altro.

solo una cosa: i ricordi più belli che ho di mio padre sono quando in gara si sedeva sulla sedia più lontana e in silenzio faceva il tifo e per me e quando al ritorno dalle gare in trasferta passavo ore a raccontargli  le mie partite,spesso mistificavo e ingigantivo le mie prestazioni, lui lo sapeva benissimo ma stava al gioco e mi dava consigli o commenti: così per delle ore discutevamo di avversari e partite e spesso i commenti duravano più delle partite stesse.....

ciao


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l'unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti è non oltrepassarli mai  (G.Leopardi)

[giupix]

@ B1
grazie per la tua bella testimonianza.  

giupix

[bracciostorto]

B1 Inserito il - 26 aprile 2007 : 18:47:09
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quando avevo 14 anni mio papà ha smesso di rincorrermi dietro al biliardo per togliermi la stecca dalle mani ed ha iniziato a dirmi che il biliardo è scuola di vita, che forma il carattere, che insegna a stare con gli altri; che bisognava saper perdere e saper vincere,rispettare l'avversario, il locale e il gioco e che dovevo stare lontano dal gioco a soldi, cosa che lui gestendo un locale aveva visto per anni con tutti i suoi risvolti negativi- personali, per chi lo fa e sociali-
e poi mi ha dato la mia priama stecca (che da giovane era la sua _me l'anno poi rubata) e mi ha fatto giocare ricordandomi sempre le cose sopra scritte.
inoltre mi diceva che non si vive di biliardo, che dovevo studiare pensare alla famiglia al lavoro e una volta fatto tutto al gioco.

le parole del mio babbo sono state per me importanti per la mia formazione e per l'amore che mi ha trasmesso.Non era un gran giocatore ma amava il biliardo e mi ha insegnato le prime cose senza mai farmi pressioni.

non sono diventato un campione ma ho conservato l'amore e la passione che mio papà mi ha trasmesso senza mai antepporre il gioco ai valori della famiglia e del lavoro e senza mai fare una seduta: a distanza di anni sono grato al mio papà.
caro giupix credo di averti già dato il mio personale e modesto consiglio quindi non aggiungo altro.

solo una cosa: i ricordi più belli che ho di mio padre sono quando in gara si sedeva sulla sedia più lontana e in silenzio faceva il tifo e per me e quando al ritorno dalle gare in trasferta passavo ore a raccontargli le mie partite,spesso mistificavo e ingigantivo le mie prestazioni, lui lo sapeva benissimo ma stava al gioco e mi dava consigli o commenti: così per delle ore discutevamo di avversari e partite e spesso i commenti duravano più delle partite stesse.....

 

Eccellente B1, davvero eccellente!
Il racconto della tua esperienza, il rapporto da te descritto col tuo papà mi hanno entusiasmato. La penso esattamente come il tuo papà. Questa attenzione "graduata" verso i diversi valori della vita è molto importante.
In altra occasione ho cercato di esprimere a giupix gli stessi concetti senza riuscirci. E' solo colpa mia perchè non riesco ad esprimere correttamente quello che penso attraverso la scrittura...tu lo hai fatti perfettamente. Complimenti!

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Ascolta col cuore, ascolta con la testa, ascolta con le orecchie ..... per parlare c'è sempre tempo.