Domande e considerazioni in vita delle elezioni federali

[scarpentiero]

Ed è così che, all'improvviso, a fine Maggio 2016, a cinquanta giorni dalle elezioni federali, per pura coincidenza s'intende, Lei, Pregiatissimo Signor Claudio Bono, ha deciso di sbarcare in grande stile su Facebook.
Lei che per anni ha sempre bollato i socials come una inutile perdita di tempo ed un ritrovo per frustrati nullafacenti, ora cambia idea ed inonda la piattaforma di foto e commenti autocelebrativi.
L'operazione, per tempi e contenuti, sa tanto, me lo lasci dire, di mossa elettorale. Ma non importa. Le concedo il beneficio del dubbio e comunque, anche se lo fosse, in definitiva non ci sarebbe niente di male.
Ora però che Lei, Vicario delle Federazione, ha deciso di sfruttare Facebook per i propri legittimi scopi, dovrebbe anche avere la compiacenza di osservarne le regole di base, ovverossia: 1) accettare commenti negativi e critiche senza passare le carte alla Procura federale; 2) rispondere alle domande che Le vengono poste.
Da parte mia PROMETTO che, qualora Lei dovesse rispondere esaurientemente alle domande sottoelencate, senza quindi elusioni e comode scrollate di spalle, io, per quanto mi sarà possibile, mi spenderò per sostenere la Sua prossima scontata candidatura.
E quindi:
1) Essendo Lei Vicario della Fibis e, soprattutto, Responsabile della sezione stecca ormai da SEDICI ANNI, mi può spiegare come mai non si è mai accorto che il Signor Calzi, Amministratore Unico di New Project, non poteva ricoprire alcuna carica federale?
2) Come mai Lei ha accettato, senza dir nulla, il fatto che il Signor Calzi, dirigente federale, chiedesse ed ottenesse una tessera Fibis come Nazionale Straniero?
3) Come mai comunque, una volta rilasciata Suo malgrado (?) questa tessera, non si è attivato in prima persona per farlo dimettere dalle cariche federali o comunque per farlo decadere?
4) Come mai ancora adesso che il Tribunale Federale ha dichiarato che il Signor Calzi non può concorrere in  alcuna elezione, Lei continua a sostenere che tutto è stato fatto nel pieno rispetto delle regole essendoci un protocollo d'intesa con la Federazione Svizzera? Lei vuole forse dire che il Tribunale ha preso una cantonata (svizzera)?
5) Lei difende il Signor Calzi per giustificare la Sua miopia o per qualche altro interesse?
6) E' vero che la Fibis è creditrice  di svariate decine di migliaia di euro nei confronti di Comitati Provinciali/C.S.B. per tessere rilasciate, ma non pagate? Per queste inadempienze Lei hai fatto tempestivamente tutto quanto è in Suo potere?
7) Il fatto che Di Gennaro, socio al 50% di New Project, sia anche Presidente del Comitato Provinciale di Torino e Responsabile del settore arbitrale, Le è sempre sembrato e Le sembra tuttora legittimo o comunque opportuno? E Le sembra opportuno che il figlio di Di Gennaro presti la sua opera in favore di F.I.Bi.S.? E costui collabora per proprie competenze/capacità specifiche o sulla base di "meriti" parentali?
8) E' possibile mai che alcuni comitati provinciali non presentino i rendiconti trimestrali ed i bilanci annuali e nessuno dica niente?
9) Lei si è sempre vantato di avere importanti conoscenze nel mondo televisivo e di curare personalmente i rapporti Fibis-Rai. Mi può spiegare come mai il biliardo, negli ultimi tempi, invece di guadagnare spazio e visibilità, si ritrova ad essere relegato a notte fonda per tre-quattro ore ogni due mesi?
10) A distanza di anni, mi può spiegare il senso ultimo dell'operazione “bollini di omologazione”?
11) Come mai Lei, ai tempi che furono, aveva caldeggiato l'adozione delle bilie “grosse” contro tutto e contro tutti (Federazione Internazionale) per poi ritornare dopo qualche anno alle bilie di una volta?
12) Come mai ogni anno l'attività agonistica nazionale è programmata all'ultimo minuto utile e subisce frequenti variazioni sul tema?
13) Come mai in questa ultima stagione agonistica vi è stata una diminuzione significativa del numero degli iscritti (aspiranti) alle prove B.T.P.? Ricordo infatti che nella stagione 2014/15, nonostante si siano disputate solo cinque prove (Barletta, Gallipoli, Battipaglia, Torino, Varese), gli iscritti erano stati 3.096, mentre quest'anno, a fronte di sei prove (Gallipoli, Sanremo, Maglie, Cosenza, Torino, Varese), gli aspiranti iscritti sono stati 2.560, con una perdita secca di ben 536 atleti, ed una media presenza per B.T.P. passata da 619 a 426, ovverossia il 31% circa in meno!!! Anche questo lo considera un Suo successo?
14) Detto che cercare di ottenere dalla Fibis numeri chiari e specifici riguardanti un singolo evento (vedi Mondiale) è praticamente impossibile visto che il refrain è sempre lo stesso -“si trova tutto nel bilancio, basta leggerlo”- e che invece, tentar di venire a capo di qualche posta specifica in quell'enorme calderone chiamato bilancio è impresa persa in partenza, in via approssimativa, si può ipotizzare che quest'anno, per l'organizzazione del Circuito BTP (comprese finali di professionisti e nazionali), siano stati spesi all'incirca 340.000 euro e che ne siano stati incassati circa 255.000, con un esborso Fibis quindi di circa € 85.000.  Domanda: Lei considera un successo il fatto di aver speso 85.000 euro essendo riuscito a coinvolgere solo 2.560 giocatori, ovverossia solo il 20% dei tesserati della stecca?
15) Sono SEDICI anni che Lei siede in Consiglio Federale e SEDICI anni che Lei è Vicario. Ma secondo Lei per quanto tempo si può stare ai vertici della Federazione? Che cosa potrà mai fare Lei di diverso nei prossimi quattro anni rispetto a quello che ha fatto nei SEDICI anni precedenti? Quali idee nuove può portare? Come farà a rinnovare innanzitutto se stesso per poter poi rinnovare il biliardo?
Caro Signor Claudio Bono, Lei risponda a queste semplici domande ed avrà senz'altro un (piccolo) alleato in più nella Sua competizione elettorale. In caso contrario, secondo me, Lei farebbe bene a lasciare subito i socials (che non ammettono monologhi ed autoincensamenti) e magari a valutare una Sua uscita anche dalla scena federale.
Resto in attesa di una Sua cortese risposta.
Cordiali saluti.
P.S.: Amichevolmente Le consiglierei di evitare risposte del tipo “non potevo fare nulla” oppure “è stato fatto a mia insaputa” perchè, vista la Sua posizione, non ci farebbe una gran figura come dirigente...

[effeeffe]

Avevo notato anch'io lo "sbarco" su faccialibro sembrandomi curiosa la "tempistica" dello stesso.....così come l'aver ripreso possesso del microfono in cabina di commento Rai, al suono di "tenniche", "zilieze", "archivio", inframmezzate da tutte le coniugazioni del verbo "Ciavere" (io cio, tu ciai, egli cia, etc...)      
Spero che in democrazia si possa ancora ironizzare su tutti i commentatori Rai, non solo sui poveri Trandafilo e Cattaneo      

[sidemi2010]

Complimenti a salvatore ...con la speranza che il s.bono risponda alle domande..!!avrei dei dubbi.

[leosam]

Dopo 16 anni e con una parabola fattiva, senza alcun dubbio
discendente, è ora che si faccia da parte Signor BONO......
almeno che lei non si creda un PAPA.
Troppi dubbi (e poca trasparenza).... prima i bollini sulle
stecche (forse su l'idea di un fruttivendolo), poi il cambio
biglie con quelle più grandi, poi il ritorno con (dubbie)
biglie omologate più pesanti ........
Si goda un po' di riposo,senza andare troppo in giro e,
soprattutto, a spese di chi ha e/o avrebbe dovuto ancora
pagarle ...viaggi... pranzi..... alberghi....
Ha capito bene......stia a casa, e si veda pure betitaly.

[Bata_Reyes]

il punto 6), quello dei soldi delle tessere è un bel vaso di pandora, che mi piacerebbe venisse scoperchiato.

[Andros]

il punto 6), quello dei soldi delle tessere è un bel vaso di pandora, che mi piacerebbe venisse scoperchiato.

Quello è uno dei punti più anacronistici di tutta la gestione Federale.
E' ora che si cambi, e lo dico da tempi non sospetti.
Il tesseramento deve essere DIRETTO.
Basta con questa storia del pagamento delle tessere e della affiliazione dei circoli al provinciale o al regionale di turno.
Ci sono mille modi per poter pagare direttamente.
Abbiamo un sistema che definire RIDICOLO è poco.
Se una Federazione non è in grado di gestire una cosa del genere
significa che è rimasta all'800.

[Bata_Reyes]

esatto Andros, sposi il mio pensiero al 100%.
Ma forse si VUOLE che tutto resti obsoleto...

[shelby]

Se anche avesse fatto un gran bene...a fine mandato sarebbe corretto mettersi da parte e dar spazio ad altri...ma dopo 16 anni...ci vuole davvero un gran coraggio.
Bollini...bilie...mondiale con 4 spettatori ecc ecc.
PERCHÉ......PERCHÉ ????

[Andros]

esatto Andros, sposi il mio pensiero al 100%.
Ma forse si VUOLE che tutto resti obsoleto...

La Fed non è solo una persona Bata. In un consiglio di amministrazione il primo ad andare è l'amministratore.

[gommino]

Quoto Scarpentiero ed aggiungo Signor Bono prima di andarsene(si spera) si porti con sé questo schifo di biglie figlie di incompetenza,il biliardo non ha bisogno di tappa buchi ma di gente SERIA, io dal mio piccolo continuerò ad invitare la gente che mi conosce e rispetta a non iscriversi alla FIBIS(anche se non ce ne sarebbe bisogno)sono passato in 4 anni da 15 gare l'anno a zero questo è il bene che fate al biliardo "VERGOGNA".

[garavaglialuca]

Buonasera Claudio Bono, o Presidente della sezione stecca o Vicario come dir si voglia. Francamente non La capisco: una tesserato/appassionato Le pone, in termini civili, tutta una serie di domande legittime (ed almeno apparentemente documentate) che, anche in considerazione del momento pre-elettorale, interessano tutti i tesserati e Lei non si degna neanche di rispondere. Maggio La punzecchia su un commento televisivo (questione che, tutto sommato, interessa solo voi due) e subito risponde più e più volte. i tesserati hanno diritto a delle risposte anche se nella loro vita non hanno vinto mai nulla, Caro Presidente. Spero davvero che voglia rispondere alle 15 domande poste dal Sig. Salvatore Carpentiero, che qui di seguito Le ripropongo. Io come sa ci ho sempre messo la faccia e mi costa poco farlo anche ora. Per la cronaca, e per chi non lo sapesse, non ho secondi fini se non il bene del biliardo giacchè risulto ineleggibile a qualsiasi carica federale. Buona serata.

Salvatore Carpentiero:

Ed è così che, all'improvviso, a fine Maggio 2016, a cinquanta giorni dalle elezioni federali, per pura coincidenza s'intende, Lei, Pregiatissimo Signor Claudio Bono, ha deciso di sbarcare in grande stile su Facebook.
Lei che per anni ha sempre bollato i socials come una inutile perdita di tempo ed un ritrovo per frustrati nullafacenti, ora cambia idea ed inonda la piattaforma di foto e commenti autocelebrativi.
L'operazione, per tempi e contenuti, sa tanto, me lo lasci dire, di mossa elettorale. Ma non importa. Le concedo il beneficio del dubbio e comunque, anche se lo fosse, in definitiva non ci sarebbe niente di male.
Ora però che Lei, Vicario delle Federazione, ha deciso di sfruttare Facebook per i propri legittimi scopi, dovrebbe anche avere la compiacenza di osservarne le regole di base, ovverossia: 1) accettare commenti negativi e critiche senza passare le carte alla Procura federale; 2) rispondere alle domande che Le vengono poste.
Da parte mia PROMETTO che, qualora Lei dovesse rispondere esaurientemente alle domande sottoelencate, senza quindi elusioni e comode scrollate di spalle, io, per quanto mi sarà possibile, mi spenderò per sostenere la Sua prossima scontata candidatura.
E quindi:
1) Essendo Lei Vicario della Fibis e, soprattutto, Responsabile della sezione stecca ormai da SEDICI ANNI, mi può spiegare come mai non si è mai accorto che il Signor Calzi, Amministratore Unico di New Project, non poteva ricoprire alcuna carica federale?
2) Come mai Lei ha accettato, senza dir nulla, il fatto che il Signor Calzi, dirigente federale, chiedesse ed ottenesse una tessera Fibis come Nazionale Straniero?
3) Come mai comunque, una volta rilasciata Suo malgrado (?) questa tessera, non si è attivato in prima persona per farlo dimettere dalle cariche federali o comunque per farlo decadere?
4) Come mai ancora adesso che il Tribunale Federale ha dichiarato che il Signor Calzi non può concorrere in alcuna elezione, Lei continua a sostenere che tutto è stato fatto nel pieno rispetto delle regole essendoci un protocollo d'intesa con la Federazione Svizzera? Lei vuole forse dire che il Tribunale ha preso una cantonata (svizzera)?
5) Lei difende il Signor Calzi per giustificare la Sua miopia o per qualche altro interesse?
6) E' vero che la Fibis è creditrice di svariate decine di migliaia di euro nei confronti di Comitati Provinciali/C.S.B. per tessere rilasciate, ma non pagate? Per queste inadempienze Lei hai fatto tempestivamente tutto quanto è in Suo potere?
7) Il fatto che Di Gennaro, socio al 50% di New Project, sia anche Presidente del Comitato Provinciale di Torino e Responsabile del settore arbitrale, Le è sempre sembrato e Le sembra tuttora legittimo o comunque opportuno? E Le sembra opportuno che il figlio di Di Gennaro presti la sua opera in favore di F.I.Bi.S.? E costui collabora per proprie competenze/capacità specifiche o sulla base di "meriti" parentali?
8) E' possibile mai che alcuni comitati provinciali non presentino i rendiconti trimestrali ed i bilanci annuali e nessuno dica niente?
9) Lei si è sempre vantato di avere importanti conoscenze nel mondo televisivo e di curare personalmente i rapporti Fibis-Rai. Mi può spiegare come mai il biliardo, negli ultimi tempi, invece di guadagnare spazio e visibilità, si ritrova ad essere relegato a notte fonda per tre-quattro ore ogni due mesi?
10) A distanza di anni, mi può spiegare il senso ultimo dell'operazione “bollini di omologazione”?
11) Come mai Lei, ai tempi che furono, aveva caldeggiato l'adozione delle bilie “grosse” contro tutto e contro tutti (Federazione Internazionale) per poi ritornare dopo qualche anno alle bilie di una volta?
12) Come mai ogni anno l'attività agonistica nazionale è programmata all'ultimo minuto utile e subisce frequenti variazioni sul tema?
13) Come mai in questa ultima stagione agonistica vi è stata una diminuzione significativa del numero degli iscritti (aspiranti) alle prove B.T.P.? Ricordo infatti che nella stagione 2014/15, nonostante si siano disputate solo cinque prove (Barletta, Gallipoli, Battipaglia, Torino, Varese), gli iscritti erano stati 3.096, mentre quest'anno, a fronte di sei prove (Gallipoli, Sanremo, Maglie, Cosenza, Torino, Varese), gli aspiranti iscritti sono stati 2.560, con una perdita secca di ben 536 atleti, ed una media presenza per B.T.P. passata da 619 a 426, ovverossia il 31% circa in meno!!! Anche questo lo considera un Suo successo?
14) Detto che cercare di ottenere dalla Fibis numeri chiari e specifici riguardanti un singolo evento (vedi Mondiale) è praticamente impossibile visto che il refrain è sempre lo stesso -“si trova tutto nel bilancio, basta leggerlo”- e che invece, tentar di venire a capo di qualche posta specifica in quell'enorme calderone chiamato bilancio è impresa persa in partenza, in via approssimativa, si può ipotizzare che quest'anno, per l'organizzazione del Circuito BTP (comprese finali di professionisti e nazionali), siano stati spesi all'incirca 340.000 euro e che ne siano stati incassati circa 255.000, con un esborso Fibis quindi di circa € 85.000. Domanda: Lei considera un successo il fatto di aver speso 85.000 euro essendo riuscito a coinvolgere solo 2.560 giocatori, ovverossia solo il 20% dei tesserati della stecca?
15) Sono SEDICI anni che Lei siede in Consiglio Federale e SEDICI anni che Lei è Vicario. Ma secondo Lei per quanto tempo si può stare ai vertici della Federazione? Che cosa potrà mai fare Lei di diverso nei prossimi quattro anni rispetto a quello che ha fatto nei SEDICI anni precedenti? Quali idee nuove può portare? Come farà a rinnovare innanzitutto se stesso per poter poi rinnovare il biliardo?
Caro Signor Claudio Bono, Lei risponda a queste semplici domande ed avrà senz'altro un (piccolo) alleato in più nella Sua competizione elettorale. In caso contrario, secondo me, Lei farebbe bene a lasciare subito i socials (che non ammettono monologhi ed autoincensamenti) e magari a valutare una Sua uscita anche dalla scena federale.
Resto in attesa di una Sua cortese risposta.
Cordiali saluti.
P.S.: Amichevolmente Le consiglierei di evitare risposte del tipo “non potevo fare nulla” oppure “è stato fatto a mia insaputa” perchè, vista la Sua posizione, non ci farebbe una gran figura come dirigente...

[afm]

Mi ricordano le 10 domande poste a Berlusca in passato...
Dubito, come nel caso del Caimano, arrivino risposte...

[leosam]

Scusatemi..... ma quali risposte vi aspettate.....
Ma la vedete la faccia in televisione ?
L'avete mai osservato di persona nei suoi attegiamenti ?
Speriamo solo che non ce la faccia anche questa volta....
Se così sarà ......... brinderemo tutti alla sua salute.

[fabrisoft]

leggo e riporto da Facebook, autrice è Federica Ronchi, ex addetto pubbliche relazioni della FIBiS.

Quando una persona decide di ricoprire un ruolo assumendo una carica di livello, assume di fatto una funzione all’interno di un gruppo sociale, e, automaticamente, volente o nolente (ma cosciente) diventa personaggio pubblico e, implicitamente, diventa anche (o dovrebbe essere) un punto di riferimento per coloro che popolano quel gruppo sociale.
Assumere una carica prevede dei doveri verso tutte le realtà che ti hanno preferito. Tra queste anche rispondere a delle domande chiarificatrici (e lecite) che, credo, sia il MINIMO che gli appartenenti a quel gruppo sociale possano pretendere.
Un uomo, per essere tale, e poter ricoprire un incarico, DEVE per coerenza e rispetto del ruolo che ricopre, dare risposte.

E, a mio avviso, farlo attraverso lo stesso canale dove esse vengono richieste, perché, nel momento in cui si decide di instaurare un rapporto sui social e chiedere amicizie ad altri e far parte di gruppi su facebook, si è acconsentito e voluto entrare in quel mondo, dove esiste una "netiquette". La privacy è comunque gestita da mamma FB ed è relativa ai propri dati personali , non sui contenuti che altri ti rivolgono. E le risposte (così come la foto del profilo ad esempio) restano al di fuori di regolazioni di privacy. Resta scelta dell'utente rendere pubblico ciò che vuole lo sia.
Piuttosto che dare giustificazioni ignoranti (cioè da persona che ignora ciò di cui si sta parlando) sarebbe più elegante forse che, chi ad un certo punto decidesse di affacciarsi a questo mondo virtuale senza accettarne le regole, decidesse di lasciarlo.

Il punto è che uno si crede sempre il più furbo. E pensa di poterla far franca alla faccia degli altri.
Sono quelli che ti guardano con l'aria superiore, sbruffoni, credendosi chissà chi con quel ghigno che dice 'te la faccio pure stavolta'. Quelli che adesso te la faccio pagare, che sbraitano, urlano e inveiscono contro chi gli ha finalmente tolto la maschera.

Sì, si prova una certa soddisfazione nel finalmente vedere sbattute in faccia verità che da tempo si sapevano ma che, per omertà paura coda di paglia (le motivazioni possono essere infinite, giustificate o meno) sono sempre state taciute.

Chi mi conosce sa che valori di vita e valori di sport sono per me la stessa cosa, lealtà, determinazione, umiltà, sacrificio, passione si mescolano sia sul campo che nella vita di tutti i giorni.
Credo nella giustizia, anche se a volte può deludere... siamo onesti. Ma soprattutto credo nei valori dello sport e in quell'olimpismo che, purtroppo, è proprio chi nello e per lo sport lavora pare dimenticarsene o non sappia proprio cosa sia.
Le convinzioni e i propri valori non cedono nè indietreggiano perchè sono l'anima di una persona. Il famoso "per principio" è banalmente la più semplice e forte motivazione per intraprendere una strada perché, semplicemente, si crede che sia giusto andare in quella direzione.
E non serve ostentarlo.

Cari signori, la storia ci insegna che sottovalutare un movimento, un moto rivoluzionario, ha portato poi a rivoluzioni e ha sovvertito imperi. Ma, cari signori, un movimento non nasce dall'oggi al domani, non nasce dal nulla, ed è fatto da una squadra di persone: da chi sta in prima linea e si fa portavoce di un movimento, e da chi, la vera mente del movimento, sta nell'ombra lasciando la gloria ad altri. La vera strategia è generare confusione, far sentire l'avversario sulle sabbie mobili. E la confusione genera paura. Il Terrore.

La rivoluzione parte prima nell'ombra, poi uno si fa leader e guida la massa alla rivolta. Alla presa di coscienza. Alla volontà di cambiare. Di "ribellarsi".
E la parte "colpita" se ne stupisce. Ma come?

Eh la storia come torna in ogni fase di vita anche quotidiana....
E quando poi avviene la presa di coscienza da parte del popolo, attenzione, non il coraggio di agire perché quello è la conseguenza, ma la realizzazione dentro ciascuno di quella consapevolezza di essere persona degna di chiarezza e trasparenza perché quale aderente ad un gruppo sociale in cui crede ne ha semplicemente il DIRITTO, allora scatta quel meccanismo, quel click, quell'energia da tempo repressa che fa partire il tumulto per ottenere il cambiamento che DEVE esserci per riportare ai vertici quei valori infangati e dimenticati. E basta davvero uno che esce allo scoperto che, per magia, uno alla volta, compaiono tutti gli altri.
E come in ogni fase di cambiamento, iniziano a cadere delle teste.
La ghigliottina si è azionata.
La passione è il più grande motore. Chi è mosso da ambizione personale troppo spesso se lo dimentica, spinto dall'avidità, dalla smania di potere. Dal prevaricare tutto e tutti.

Il cambiamento è iniziato, è venuto allo scoperto.
Per chi non se ne fosse accorto, invisibilmente da tempo. Era solo questione di tempo. Un bravo generale sa che la missione spesso necessita di tempo, di attesa, affinché possa essere infallibile. Il classico stare sulla riva del fiume (ma in modo cmq attivo) a godersi il paesaggio in attesa che il cadavere passi... e si sa che prima o poi passerà.
È il risultato che conta e, devo dire, che aspettare nell'ombra e vedere il corso degli eventi scorrere davanti agli occhi, è decisamente appagante.

Credo che il tradimento in nome del potere e di ciò che di conseguenza uno sceglie (perché è sempre questione di scelte) al posto della lealtà sia forse la peggio cosa.

Chi pensa che il presente possa restare (o possa cambiare restando) come il passato è destinato a non vivere (ma manco a vedere) il futuro.
Un uomo è tale se si assume le proprie responsabilità, riconosce i propri errori, avendo l'umiltà di mettere a nudo le proprie debolezze, con la volontà di ripartire da zero.
Serve un cambiamento totale, un cambiamento basato sull'ideologia comune del fare per il bene del gruppo sociale a cui si è aderito. Servono persone VERE, nuove, integre, valide, che siano mosse in primis dalla propria passione (e ce ne sono diverse). Servono professionisti che sappiano cosa fare e sappiano farlo bene, che mettano la propria esperienza a disposizione di chi e cosa è la loro passione. Serve una SQUADRA. E serve una squadra consapevole e che sappia sentire quell'orgoglio unico del senso di appartenenza ad un gruppo. Il moto non si fermerà fino al raggiungimento del proprio obiettivo, è fisiologico.
E chi decide di esserne parte si metta nell'ottica giusta e se ne faccia portavoce. O, semplicemente, si metta da parte e ne resti fuori.

Qui su fb un po' tutti fanno i maestri è vero, criticano senza fare però nulla di diverso da chi invece almeno fa, sputano sentenze rimanendo nella propria zona di comfort, cioè senza esporsi. E' facile con un post, stando dietro a un computer, appellandosi alla privacy magari (ho sempre sostenuto che i social sono uno strumento di comunicazione potentissimo, una bomba nucleare - nel bene e nel male se vuoi - ma bisogna essere abili nel gestire il proprio essere social), ma è, se vogliamo, il bello della nostra libertà.
Il domani mostrerà chi ha deciso di schierarsi concretamente. Qualcuno lo ha già fatto, qualcuno si sta già dando da fare. Certo è che esistono anche i codardi e i voltafaccia. E' un rischio che va corso. C'est la vie. Ma vista la compattezza della leadership costoro saranno espugnati e lasciati sul campo. Nessun compromesso, nessun prigioniero. Non interessa. Il focus è un altro.
Il risentimento è ancora tanto certo, ma dopo la prima fase già gli animi sono rivolti a domani e si guarda a quando a breve inizierà il vero giro di boa.
Resto ferma in ciò in cui ho sempre creduto perché ho la certezza che alcune persone che stanno agendo ora SONO quelle persone vere ed integre di cui il movimento ha bisogno.

Eh sì, me la ricordo bene quella mail sulle priorità datata luglio 2014 (salvata e tenuta custodita)... e voglio concludere proprio con una citazione in essa contenuta perché, finalmente, sono IO che posso dire che hai trovato TU qualcuno che ti "riporta nei tuoi spazi di competenza", cioè fuori dal contesto nel quale tu sei ora.

[scarpentiero]

Condivido in pieno tutto quello che è stato scritto