Perdere 92 a 42 (ai 100)

[Billyard]

E allora, lontano dal cercare sterili polemiche, qualora un atleta abbia problemi che non riesce a risolvere semplicemente rispettando alcune regolette,  o non  trovando  in se stesso quella carica energetica positiva per superarli (tutti rimedi utili a chi certi problemi non li ha), se non al medico sportivo, si dovrebbe forse rivolgere allo yogi, allo sciamano, al coach, o al guru ?  ;)

Basterebbe avere il coraggio di rivolgersi allo specchio, aiuterebbe a capire tante cose.
Il supporto farmacologico in ambito sportivo ha senso fin quando è strettamente orientato (per ovvi motivi di necessità) al superamento di un problema fisico momentaneo e non organico.
Se devo partecipare alla finale di coppa del mondo di sci ma ho un po' di dolore al ginocchio o qualche linea di febbre è del tutto scontato il ricorso al farmaco: sono uno sportivo professionista e mi sto giocando un'importante chance per la mia carriera.
Viceversa se sono un semplice appassionato di paracadutismo, ma me la faccio sotto alla sola vista del vuoto, non posso pensare di farmi una flebo di ansiolitico o chissà cos'altro per superare artificiosamente il problema: o trovo modo e maniera di superare la paura/ansia, o cambio sport. Che senso ha violentarsi facendo una cosa che al posto della gioia e del piacere crea disagio o malessere?
Se il problema/disagio psichico o psicologico condiziona la propria vita quotidiana e si ripercuote anche sull'ambito sportivo è ovvio che bisogna rivolgersi al medico e fare eventualmente anche ricorso al farmaco, ma pensare di prendere la pillolina magica soltanto perché i nervi non ci assistono durante una partita di biliardo mi sembra una cosa del tutto fuori luogo (visti gli effetti, collaterali e non, legati all'uso di certi farmaci).

[omeris]

Non credo accada spesso di perdere da 92 a 42.
Non ci sono sempre reazioni standard e costanti in gara.
Normalmente le reazioni vengono esaltate in positivo dalla sana e corretta competizione, tant' è che in gara si realizzano spesso tiri  e soluzioni impensabili in allenamento.
Accade a volte invece l' opposto e cioè ci accorgiamo di perdere lucidità e concentrazione per scarsità o esubero di certe sostanze prodotte dall' organismo ( adrenalina, ecc.). In questi casi una lecita correzione equilibratrice sarebbe opportuna (avete notato la banana dei tennisti, per carenza di potassio e/o magnesio ?).
E non c' entra niente con  la vita normale.

[Bata_Reyes]

Omeris noto però che non hai risposto alle giuste obiezioni di Billyard sulla questione da te sollevata.
Visto che nessun dottore prescrive di giocare a biliardo, se la cosa ci fa soffrire non lo si fa e basta.

[omeris]

Diciamo che 8 volte su dieci mi fa godere e 2 volte mi fa soffrire, a prescindere dal vincere o perdere.
Che devo fare ?
Potrei non giocare quelle due volte, ma non lo so prima quali sono !  

[Bata_Reyes]

In pratica vuoi la pillola della felicità... buone ricerche!  

[bracciostorto]

Diciamo che 8 volte su dieci mi fa godere e 2 volte mi fa soffrire, a prescindere dal vincere o perdere.
Che devo fare ?
Potrei non giocare quelle due volte, ma non lo so prima quali sono !  :testata:

8 volte su 10 ti fa godere e 2 volte ti fa soffrire??? E vuoi la soluzione che lenisca la tua sofferenza? Ma di che si parla!!! Io allora dovrei suicidarmi sul colpo visto che il rapporto da te citato per me vale al contrario e faccio una valutazione ottimistica.

[Cico]

Non credo accada spesso di perdere da 92 a 42.
Non ci sono sempre reazioni standard e costanti in gara.
Normalmente le reazioni vengono esaltate in positivo dalla sana e corretta competizione, tant' è che in gara si realizzano spesso tiri  e soluzioni impensabili in allenamento.
Accade a volte invece l' opposto e cioè ci accorgiamo di perdere lucidità e concentrazione per scarsità o esubero di certe sostanze prodotte dall' organismo ( adrenalina, ecc.). In questi casi una lecita correzione equilibratrice sarebbe opportuna (avete notato la banana dei tennisti, per carenza di potassio e/o magnesio ?).
E non c' entra niente con  la vita normale.

Bata dice la pillola, io dico gli spinaci di braccio di ferro.

La banana dei tennisti rappresenta un palliativo dovuto ad una attivita' fisica abnorme.

Per il resto se il biliardo 8 volte su 10 ti da' soddisfazione sei stra fortunato e tutto il resto e' un discorso capzioso.

[Spanish]

Diciamo che 8 volte su dieci mi fa godere e 2 volte mi fa soffrire, a prescindere dal vincere o perdere.
Che devo fare ?
Potrei non giocare quelle due volte, ma non lo so prima quali sono !  :testata:

8 volte su 10 ti fa godere e 2 volte ti fa soffrire??? E vuoi la soluzione che lenisca la tua sofferenza? Ma di che si parla!!! Io allora dovrei suicidarmi sul colpo visto che il rapporto da te citato per me vale al contrario e faccio una valutazione ottimistica.

   
P.S. Nicola sei un mito...

[omeris]

Diciamo che 8 volte su dieci mi fa godere e 2 volte mi fa soffrire, a prescindere dal vincere o perdere.
Che devo fare ?
Potrei non giocare quelle due volte, ma non lo so prima quali sono !  

8 volte su 10 ti fa godere e 2 volte ti fa soffrire??? E vuoi la soluzione che lenisca la tua sofferenza? Ma di che si parla!!! Io allora dovrei suicidarmi sul colpo visto che il rapporto da te citato per me vale al contrario e faccio una valutazione ottimistica.

Omeris noto però che non hai risposto alle giuste obiezioni di Billyard sulla questione da te sollevata.
Visto che nessun dottore prescrive di giocare a biliardo, se la cosa ci fa soffrire non lo si fa e basta.

Allora vi metto in comunicazione diretta  

[Mago Fasma]

Ieri sera vinta una partita 75 a 27 (ai 100) per l'avversario

[Slide]

paresi o malore dell'avversario ?

[afm]

Direi braccino...
Ma con Mauro Fasoli contro non si scherza Slide...

[Slide]

per carità, onore al merito di chi vince,sempre.

[_Dead]

paresi o malore dell'avversario ?

Al mio allora che gli è preso?  

Partita ai 100 , 80 lui 17 io , è rimasto a 80    

[Slide]

 

sappiamo quando può essere sadico questo gioco,il fattore casuale è molto invadente nel 5 birilli, a volte si creano delle sequenze che rasentano il paranormale, ecco perchè a mio parere non conviene prendersela troppo a cuore se a volte si subiscono rimonte o altre evenienze pazzesche.
Come dice il mitico Cifalà " ho affrontato partite dove gia dopo pochi tiri ho percepito chiari segnali, capendo che quella partita non avrei potuto vincerla in alcun modo".