Abbandonare il biliardo
Re: Abbandonare il biliardo
Giustissimo..... 1) la steccata nel suo coplesso - 2 ) la scelta di tiro ...... sempre che si conoscano bene porzioni di palla da colpire per le relative corse delle stesse.........
Re: Abbandonare il biliardo
Per completezza si potrebbe aggiungere la forza adeguata per ogni singola esecuzione.
Re: Abbandonare il biliardo
La forza effettivamente è la sfumatura più importante, se la azzecchi fai sempre gioco.....metterei in cima forza e scelta...
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andrea alt
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Re: Abbandonare il biliardo
nonno luigi 1932
nella vita è piena di inprevisti e puo succedere di tutto in questi casi bisogna prendere delle decisioniche non è sicuramente facile decidere di smettere di giocare a biliardo io non lo consiglio a meno che non ci siano cose molto piu inportanti .
Devo dire che a me e stato di grande aiuto continuavo a giocare e non pensavo in questo modo o superato momenti bruttissimi grazie biliardo devo dire pero che questo gioco porta molto alla presunzione e allora bisogna essere capace di capire la qualità di gioco che si è imparato per che si è perso una partita o si è vinta se si capiscono queste cose il biliardo diventa bello e una brutta vittoria vale molto meno di una bella sconfitta .
io gioco qquasi tutti i giorni fisicamente sono ancora abbastanza in forma anche ieri o partecipato ai cpmpionati regionali perdendo da un giovane gasato la memoria mi a ricordato una vittoria con Biagini purtroppo ora mi trovo io neisuoi panni nonno luigi
nella vita è piena di inprevisti e puo succedere di tutto in questi casi bisogna prendere delle decisioniche non è sicuramente facile decidere di smettere di giocare a biliardo io non lo consiglio a meno che non ci siano cose molto piu inportanti .
Devo dire che a me e stato di grande aiuto continuavo a giocare e non pensavo in questo modo o superato momenti bruttissimi grazie biliardo devo dire pero che questo gioco porta molto alla presunzione e allora bisogna essere capace di capire la qualità di gioco che si è imparato per che si è perso una partita o si è vinta se si capiscono queste cose il biliardo diventa bello e una brutta vittoria vale molto meno di una bella sconfitta .
io gioco qquasi tutti i giorni fisicamente sono ancora abbastanza in forma anche ieri o partecipato ai cpmpionati regionali perdendo da un giovane gasato la memoria mi a ricordato una vittoria con Biagini purtroppo ora mi trovo io neisuoi panni nonno luigi
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LuigiBrigada
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Re: Abbandonare il biliardo
nonno luigi
un buon consiglio e quando avrai l eta del sottoscritto capirai che anche il brutto puo diventare bello .
quando giochi con un montato durante la partita bevi sempre qualcosa e lascialo vincere tanto non capisce e non capirà e non metterti a discutere perche avrai sempre torto deve vivere nel suo brodo poi la vita e il tempo insegnano tante cose calma e gesso
nonno luigi
un buon consiglio e quando avrai l eta del sottoscritto capirai che anche il brutto puo diventare bello .
quando giochi con un montato durante la partita bevi sempre qualcosa e lascialo vincere tanto non capisce e non capirà e non metterti a discutere perche avrai sempre torto deve vivere nel suo brodo poi la vita e il tempo insegnano tante cose calma e gesso
nonno luigi
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LuigiBrigada
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Re: Abbandonare il biliardo
Abbandonare il biliardo...bel tema per condividere la propria opinione...
Per quanto mi riguarda trovo difficile poter pensare di abbandonare questa disciplina un giorno.
Il perche' e' presto detto, quando decido o ho la possibilita' di andare a farmi un paio d'ore di partite, gia' da quel momento provo gioia dentro di me. Poi quando sono sul tavolo mi sento nel mio habitat naturale.
Ho avuto modo di notare spesso tra amici appassionati che alcuni di questi a volte abbandonavano il biliardo per 6 mesi, poi i successivi 6 mesi erano sempre al csb quasi avessero "traslocato". Come e quanto giocare a biliardo per me dipende dall'approccio mentale che si destina a questa meravigliosa disciplina. Un caro "amico appassionato" ha condiviso con me poco tempo fa una "chicca" che mi ha fatto riflettere molto e che ho piacere di condividere con voi: "Per giocare bene e con gusto a biliardo, e' importante ritrovare quello spirito puro e appassionato che avevamo i primi tempi, i primi anni che ci siamo avvicinati ai 5 birilli". Mi ha fatto riflettere e vi confido che sto "lavorando" dentro me per ritrovare quello spirito. Ambizione di risultati, applicazione ossessiva di sistema, voglia di emergere tra la massa nel mio caso effettivamente mi hanno creato una certa distanza in questi anni da quella "purezza"che ho appena descritta.
Per quanto mi riguarda trovo difficile poter pensare di abbandonare questa disciplina un giorno.
Il perche' e' presto detto, quando decido o ho la possibilita' di andare a farmi un paio d'ore di partite, gia' da quel momento provo gioia dentro di me. Poi quando sono sul tavolo mi sento nel mio habitat naturale.
Ho avuto modo di notare spesso tra amici appassionati che alcuni di questi a volte abbandonavano il biliardo per 6 mesi, poi i successivi 6 mesi erano sempre al csb quasi avessero "traslocato". Come e quanto giocare a biliardo per me dipende dall'approccio mentale che si destina a questa meravigliosa disciplina. Un caro "amico appassionato" ha condiviso con me poco tempo fa una "chicca" che mi ha fatto riflettere molto e che ho piacere di condividere con voi: "Per giocare bene e con gusto a biliardo, e' importante ritrovare quello spirito puro e appassionato che avevamo i primi tempi, i primi anni che ci siamo avvicinati ai 5 birilli". Mi ha fatto riflettere e vi confido che sto "lavorando" dentro me per ritrovare quello spirito. Ambizione di risultati, applicazione ossessiva di sistema, voglia di emergere tra la massa nel mio caso effettivamente mi hanno creato una certa distanza in questi anni da quella "purezza"che ho appena descritta.
Re: Abbandonare il biliardo
A questo riguardo posso dirti che a me si è manifestata una eccessiva emotività, che prima non avevo, che mi ha costretto a lasciare le gare
Re: Abbandonare il biliardo
Capisco e mi ci rivedo. Un problema il mio che fortunatamente appartiene al passato. Quante partite in gara ho giocato male per l'eccessiva tensione provata specialmwnte nell'attesa di essere chiamato dal direttore di gara. Poi finalmente ho deciso di affidarmi a qualcuno che fosse diverso da me stesso, e mi sono affidato ad un mental coach Massimo Binelli. In poco piu' di mezz'ora via skype mi ha risolto un problema che mi trascinavo da tempo. In pratica lui mi ha spiegato questo:
Visualizza la partita che andrai a fare prima, uno o due giorni prima e anche il giorno stesso...immagina di trovarti gia' a giocare cob il tuo avversario, se non conosci l'ambiente vai a vederti qualche foto su internet, facebook. Poi quando arrivi il giorno di gara sul posto, arriva un bel po' prima, diventa conoscitore dell'ambiente in cui ti trovi, bagni compresi:-) Poi esci dal lacale e lavora con tecniche di rilassamento (su questo sto ancora imparando) poi rientra e fai la tua miglior partita.
Posso assicurare che facendo questo lavoro di depotenziamento di energia nervosa attraverso questa tecnica ho risolto il problema della tensione emotiva nel pre-gara e migliorato le mie prestazioni.
Visualizza la partita che andrai a fare prima, uno o due giorni prima e anche il giorno stesso...immagina di trovarti gia' a giocare cob il tuo avversario, se non conosci l'ambiente vai a vederti qualche foto su internet, facebook. Poi quando arrivi il giorno di gara sul posto, arriva un bel po' prima, diventa conoscitore dell'ambiente in cui ti trovi, bagni compresi:-) Poi esci dal lacale e lavora con tecniche di rilassamento (su questo sto ancora imparando) poi rientra e fai la tua miglior partita.
Posso assicurare che facendo questo lavoro di depotenziamento di energia nervosa attraverso questa tecnica ho risolto il problema della tensione emotiva nel pre-gara e migliorato le mie prestazioni.
Re: Abbandonare il biliardo
Ho riletto questa vecchia discussione, tutta, compresi i miei commenti, e confermo che la tecnica fa la differenza. Oggi, però, non penso più di essere forte, anzi penso di essere davvero scadente, che solo negli ultimi tempi sto capendo qualcosina. Però mi diverto anche quando perdo, come prima non mi interessa vincere. Anche quando perdo 4 su 4 a 120 senza superare mai i 100.
Anche se il mio avversario è un naz. pro. Non mi serve vincere, perché se rinuncio a un traversino difficile e scelgo un giro a finire nello stesso quadrante, magari bello, ma che mi fa subire rinterzo e parificazione sull'altra corta .... beh.... la colpa è mia ... dei miei limiti, perché se lo.sapevo tirare quel traversino il mio avversario doveva salvarsi su una difesa di traversino..... ancora oggi vedo solo i miei limiti tecnici.
Però, in compenso, ho accettato di non essere forte. E, così facendo, ho trovato la serenità per provare e riprovare quel traversino che ancora non trovo e che, magari fra 1 mese, capirò!
Anche se il mio avversario è un naz. pro. Non mi serve vincere, perché se rinuncio a un traversino difficile e scelgo un giro a finire nello stesso quadrante, magari bello, ma che mi fa subire rinterzo e parificazione sull'altra corta .... beh.... la colpa è mia ... dei miei limiti, perché se lo.sapevo tirare quel traversino il mio avversario doveva salvarsi su una difesa di traversino..... ancora oggi vedo solo i miei limiti tecnici.
Però, in compenso, ho accettato di non essere forte. E, così facendo, ho trovato la serenità per provare e riprovare quel traversino che ancora non trovo e che, magari fra 1 mese, capirò!
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strisciofortesteola
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(Cerca: tutti) - Iscritto il: martedì 10 gennaio 2017, 3:53
Re: Abbandonare il biliardo
Chi abbandona il biliardo non ha mai avuto passione per il biliardo.
Quasi tutti i commenti che ho letto, sono incentrati:
a) sui 5 birilli, come se il gioco del biliardo fosse monotematico (e questo forum potreste benissimo chiamarlo cinquebirilliweb, tanto…). Io da più di trent’anni gioco a tutto il giocabile su di un tavolo con un panno e delle biglie.
b) sulla competitività, che pare dobbiate ogni giorno incontrare il campionissimo di turno.
Il biliardo, come quasi tutti i giochi è diventato disciplina sportiva ma rimane un gioco e la sua natura è quella di divertire e far divertire. I musi lunghi lasciateli a quelli che con il biliardo ci campano.
Quasi tutti i commenti che ho letto, sono incentrati:
a) sui 5 birilli, come se il gioco del biliardo fosse monotematico (e questo forum potreste benissimo chiamarlo cinquebirilliweb, tanto…). Io da più di trent’anni gioco a tutto il giocabile su di un tavolo con un panno e delle biglie.
b) sulla competitività, che pare dobbiate ogni giorno incontrare il campionissimo di turno.
Il biliardo, come quasi tutti i giochi è diventato disciplina sportiva ma rimane un gioco e la sua natura è quella di divertire e far divertire. I musi lunghi lasciateli a quelli che con il biliardo ci campano.
Ultima modifica di ilsanto il mercoledì 23 ottobre 2019, 8:38, modificato 2 volte in totale.
Re: Abbandonare il biliardo
Va bene che il biliardo è un gioco, ma come qualsiasi altro gioco (dalla dama alla briscola, dal flipper alle freccette) se hai la passione è sacrosanto che cerchi sempre di migliorarti, altrimenti non è passione ma passatempo.
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