AIGB (Associazione Italiana Giocatori Biliardo)

[B1]

È un associazione che si prefigge di migliorare e difendere gli interessi dei giocatori nel biliardo SPORTIVO DENTRO LA FEDERAZIONE.
Mi pare ovvio e scontato che l adesione sia limitata a chi ha un interesse effettivo, cioè i tesserati fibis o chi negli ultimi 5 lo è stato ( questo è un limite di buon senso, significa che potenzialmente chi è stato tesserato può/potrebbe rientrare nell attività agonistica )
Un limite va dato per evidenti motivi: se non ci fosse allora si tessera anche mia zia, mia sorella ecc. E pretendono di modificare le regole per il biliardo sportivo senza aver mai contribuito (con la presenza e la quota tessera)
...cavillare su queste cose mi pare pretestuoso

[Bruno Aprile]

...omissis... l'associazione ha stilato uno statuto, chi è interessato lo legge e se è convincente si associa tutto qui

Appunto.

l'anarchia è anche peggio della cattiva gestione.

Ma perché si deve sempre associare l'anarchia a chi non condivide regole e chi le fa ?
Le regole è giusto che esistano poiché si vive in una società composta da tanti individui con idee, caratteristiche e mentalità differenti ... il problema sta in chi e in che modo si devono stabilire le regole.
Chi non accetta governi e regole si può definire anarchico ... ma chi le regole e i rappresentanti li accetta purché anche i rappresentati abbiano voce in capitolo è a mio avviso soltanto democratico.
Si parla troppo di anarchia e non si parla mai di dittatura o oligarchia quando le regole sono stabilite da pochi e i deleganti di quei pochi non contano nulla.

... lo scopo dell'associazione che non è quello di sostituirsi alla FIBIS, bensì di lavorarci  fianco a fianco in modo che le decisioni siano prese in modo collegiale da dirigenti e giocatori.

e giocatori
ottimo sarebbe la prima associazione e/o gruppo che in Italia applica la democrazia interna ad un gruppo (in verità non sarebbe la prima  ).
Mi leggerò volentieri lo statuto dell'associazione a questo punto.

[leosam]

Amico (dico a Consagno) io mi sono già espresso e i tuoi atteggiamenti mi convincono sempredi più...............
mi è tornata in mente la fiaba del pifferaio magico.
STAREMO A VEDERE  

[enzo consagno]

Amico (dico a Consagno) io mi sono già espresso e i tuoi atteggiamenti mi convincono sempredi più...............
mi è tornata in mente la fiaba del pifferaio magico.
STAREMO A VEDERE  :boh:

Ti sei espresso molto male perché hai detto cose non vere, io non ho niente da convincere perché chi mi conosce sa come ragiono e che persona sono!

[leosam]

E poi, chi avrebbe forse intenzione di iniziare  l' attività agonistica, e non si è quindi mai tesserato ? Non può associarsi ?   

[enzo consagno]

E poi, chi avrebbe forse intenzione di iniziare  l' attività agonistica, e non si è quindi mai tesserato ? Non può associarsi ?   

Ma tu hai capito che funzione ha l'aigb? Se uno ha intenzione di fare attività agonistica si deve tesserare alla Fibis perché l'aigb funge da SINDACATO per i giocatori poi una volta tesserato può far parte di questo SINDACATO "forse ti suona meglio "

[leosam]

Vedi che ti stai imbattendo su un terreno minato.....
1) defin. di Sindacato "Associazione di lavoratori per la tutela dei diritti e degli interessi di categoria sul posto di lavoro e nell'ambito della società".
2) Lo statuto Aigb "privilegia" altro.
Ad ogni buon conto io ho bisogno di una Associazione e non di un Sindacato.

[enzo consagno]

Vedi che ti stai imbattendo su un terreno minato.....
1) defin. di Sindacato "Associazione di lavoratori per la tutela dei diritti e degli interessi di categoria sul posto di lavoro e nell'ambito della società".
2) Lo statuto Aigb "privilegia" altro.
Ad ogni buon conto io ho bisogno di una Associazione e non di un Sindacato.

E fammi capire cosa privilegia questa associazione? Per curiosità ma sei di Lecce?

[leosam]

Questa è la mission indicata :
"L'ASSOCIAZIONE ITALIANA GIOCATORI BILIARDO nasce per dare unità di intenti, voce e rappresentanza alle migliaia di atleti che dedicano passione ed energie alla pratica di questo sport.
Vuole essere un contenitore di idee, un luogo di confronto per contribuire alla crescita ed allo sviluppo del biliardo in tutte le sue rappresentazioni agonistiche e sociali."
Per quanto riguarda la tua curiosità ......non sono di Lecce, e  eventuali dubbi e criticità dialettiche, non sono legate assolutamente alle persone, o nel caso di specie ai dirigenti Aigb.

[enzo consagno]

Questa è la mission indicata :
"L'ASSOCIAZIONE ITALIANA GIOCATORI BILIARDO nasce per dare unità di intenti, voce e rappresentanza alle migliaia di atleti che dedicano passione ed energie alla pratica di questo sport.
Vuole essere un contenitore di idee, un luogo di confronto per contribuire alla crescita ed allo sviluppo del biliardo in tutte le sue rappresentazioni agonistiche e sociali."
Per quanto riguarda la tua curiosità ......non sono di Lecce, e  eventuali dubbi e criticità dialettiche, non sono legate assolutamente alle persone, o nel caso di specie ai dirigenti Aigb.

Quindi se hai letto e riportato qui vuol dire che prima hai scritto qualcosa non in linea con questo che hai appena pubblicato! Rileggiti bene i tuoi post precedenti e poi con l'ultima frase hai confermato ciò che pensavo, un po' d'invidia da parte tua ci sta e credimi ti capisco perché 6/7 Cretini hanno creato un qualcosa che parecchi non hanno avuto il coraggio di fare e ti do la buonanotte con una chicca OGNI CATEGORIA AVRÀ IL SUO RAPPRESENTANTE proprio perché a noi 6/7 CRETINI non interessa fare le prime donne

[leosam]

MI ARRENDO  

[Bruno Aprile]

Sono sicuro di scatenare un putiferio ma siccome anch'io, come avevo già commentato in altra discussione tempo addietro, ritengo che il sistema Fibis necessiti di un cambiamento affinché i giocatori abbiano voce in capitolo, la nascita di un'associazione che rappresenti nella fattispecie i giocatori di biliardo attivi agonisticamente e pertanto iscritti alla Fibis è soltanto la benvenuta (almeno a me interessa).
Tuttavia c'è anche da considerare che in Italia il concetto di rappresentanza equivale per qualsiasi gruppo ad onnipotenza.
Se non si cambia mentalità si continueranno ad avere rappresentanze di rappresentanze esistenti e sempre pochi che decideranno per conto di tutti senza dare a tutti alcuna opportunità deliberativa.

Ora io non sono solito avanzare critiche gratuite perché cerco sempre di informarmi prima su temi e strutture che mi interessano.
Una volta raccolte le informazioni necessarie allora posso esprimere dubbi e perplessità.
Ho dato una rapida lettura allo Statuto dell'associazione in oggetto e sinceramente non trovo molte opportunità per i giocatori iscritti nel dare pareri e soprattutto partecipare alle decisioni dell'associazione.
Elenco solo due punti che mi rendono un pochino perplesso (abbiano pazienza i fondatori che si sono spesi per creare qualcosa di cui a mio avviso ce ne era bisogno ma le critiche servono anche a costruire e non sempre a demolire - poi dipende da come ogni individuo considera le critiche):

1) Il consiglio direttivo dovrebbe essere formato dallo stesso numero di membri di tutte le categorie (se si vuole rendere credibile il fatto che tanto le categorie di eccellenza quanto quelle più basse siano equamente rappresentate ed abbiano pari diritti).
2) I soci iscritti, giocatori di qualsiasi categoria, devono poter formulare proposte al consiglio direttivo ed anche votarle, come pure sottoporre al voto dei soci le decisioni prese da esso (altrimenti rischiamo di assomigliare ai rappresentanti politici che una volta eletti fanno di tutto fuorché rappresentare gli elettori, rappresentando se stessi o le lobbies di potenti potentati che da sempre dominano intere masse popolari).
3) Nello statuto leggo solo la parte riguardante i "doveri dei soci iscritti" ... manca quella riguardante i "diritti".
In sostanza i soci iscritti cosa possono fare ?

Badate che lo Statuto di un'associazione è una sorta di costituzione, ovvero la legge fondamentale che regola l'attività di un gruppo di persone che condividono stessi scopi,
esattamente come lo Statuto comunale è una sorta di costituzione dell'ente locale e la Costituzione italiana è la legge fondamentale della repubblica.

Definire in maniera chiara i compiti dei soci nello Statuto di un'associazione è di fondamentale importanza (anche se poca gente si prende la briga di leggere statuti e regolamenti).


Cerchiamo di dimostrare che un semplice gruppo di cittadini riescono ad essere invece diversi dai politicanti e più democratici di loro (mia personale opinione ovviamente).

Essere rappresentati da qualcuno che li esclude dalle decisioni equivale in realtà a non essere rappresentati.

[Billyard]

E poi, chi avrebbe forse intenzione di iniziare  l' attività agonistica, e non si è quindi mai tesserato ? Non può associarsi ?   

L'associazione nasce per raccogliere le istanze dei giocatori agonisti, se non hai intenzione di fare attività sotto la FIBIS che interesse dovresti avere a prendere la tessera AIGB? Viceversa nessuno ti vieta di tesserarti AIGB nel momento in cui farai la tessera federale per partecipare alle gare FIBIS.
E' un po' come la tessera di un partito politico: se vuoi partecipare concretamente alle attività politiche, di circolo, alle competizioni elettorali ecc... fai la tessera di partito; se vuoi semplicemente dimostrare vicinanza agli ideali del partito, senza per questo metterci la faccia in prima persona, puoi anche limitarti ad una semplice donazione.
Ma se non te ne frega nulla...semplicemente non fai nulla!  

Vedi che ti stai imbattendo su un terreno minato.....
1) defin. di Sindacato "Associazione di lavoratori per la tutela dei diritti e degli interessi di categoria sul posto di lavoro e nell'ambito della società".

Mi sembra del tutto evidente che il riferimento di Consagno al "sindacato" non vada interpretato in senso meramente tecnico, ma più che altro concettuale.
Detto in parole povere l'AIGB dovrebbe semplicemente aggregare, rappresentare e veicolare le istanze degli associati (leggasi coloro che praticano/hanno praticato attività biliardistica in seno alla FIBIS) verso la Federazione, in un certo senso tutelare gli interessi dei "dipendenti-giocatori" nel rapporto con il "datore di lavoro-Federazione".
In altri termini, un'interfaccia tra giocatori e Federazione. Tutto qua.

[enzo consagno]

Sono sicuro di scatenare un putiferio ma siccome anch'io, come avevo già commentato in altra discussione tempo addietro, ritengo che il sistema Fibis necessiti di un cambiamento affinché i giocatori abbiano voce in capitolo, la nascita di un'associazione che rappresenti nella fattispecie i giocatori di biliardo attivi agonisticamente e pertanto iscritti alla Fibis è soltanto la benvenuta (almeno a me interessa).
Tuttavia c'è anche da considerare che in Italia il concetto di rappresentanza equivale per qualsiasi gruppo ad onnipotenza.
Se non si cambia mentalità si continueranno ad avere rappresentanze di rappresentanze esistenti e sempre pochi che decideranno per conto di tutti senza dare a tutti alcuna opportunità deliberativa.

Ora io non sono solito avanzare critiche gratuite perché cerco sempre di informarmi prima su temi e strutture che mi interessano.
Una volta raccolte le informazioni necessarie allora posso esprimere dubbi e perplessità.
Ho dato una rapida lettura allo Statuto dell'associazione in oggetto e sinceramente non trovo molte opportunità per i giocatori iscritti nel dare pareri e soprattutto partecipare alle decisioni dell'associazione.
Elenco solo due punti che mi rendono un pochino perplesso (abbiano pazienza i fondatori che si sono spesi per creare qualcosa di cui a mio avviso ce ne era bisogno ma le critiche servono anche a costruire e non sempre a demolire - poi dipende da come ogni individuo considera le critiche):

1) Il consiglio direttivo dovrebbe essere formato dallo stesso numero di membri di tutte le categorie (se si vuole rendere credibile il fatto che tanto le categorie di eccellenza quanto quelle più basse siano equamente rappresentate ed abbiano pari diritti).
2) I soci iscritti, giocatori di qualsiasi categoria, devono poter formulare proposte al consiglio direttivo ed anche votarle, come pure sottoporre al voto dei soci le decisioni prese da esso (altrimenti rischiamo di assomigliare ai rappresentanti politici che una volta eletti fanno di tutto fuorché rappresentare gli elettori, rappresentando se stessi o le lobbies di potenti potentati che da sempre dominano intere masse popolari).
3) Nello statuto leggo solo la parte riguardante i "doveri dei soci iscritti" ... manca quella riguardante i "diritti".
In sostanza i soci iscritti cosa possono fare ?

Badate che lo Statuto di un'associazione è una sorta di costituzione, ovvero la legge fondamentale che regola l'attività di un gruppo di persone che condividono stessi scopi,
esattamente come lo Statuto comunale è una sorta di costituzione dell'ente locale e la Costituzione italiana è la legge fondamentale della repubblica.

Definire in maniera chiara i compiti dei soci nello Statuto di un'associazione è di fondamentale importanza (anche se poca gente si prende la briga di leggere statuti e regolamenti).


Cerchiamo di dimostrare che un semplice gruppo di cittadini riescono ad essere invece diversi dai politicanti e più democratici di loro (mia personale opinione ovviamente).

Essere rappresentati da qualcuno che li esclude dalle decisioni equivale in realtà a non essere rappresentati.

Ciao, lo statuto è stato costituito in fretta e furia per un semplice motivo, ci siamo mossi in ritardo e per arrivare a Gallipoli in riunione con il presidente della Fibis a nome dell'AIGB per forza di cose doveva esserci lo statuto, in realtà ci sta pure la Delaude, poi è normale come già detto in precedenza che ogni categoria avrà il suo rappresentante votato da chi fa parte di quella categoria e ognuno di loro deve portare a conoscenza i vari problemi, poi una volta messo nero su bianco chi di dovere siedera' a tavola con la commissione tecnica sportiva della Fibis e farà presente ciò che potrebbe andare bene e quello che non va bene!

[omeris]

mi sembra di capire che NON si puo' tesserare alla nuova Associazione chi non ha la tessera fibis da oltre 5 anni  

No può tesserarsi chi non è tesserato Fibis ma che lo è stato negli ultimi 5 anni

e non e' la stessa cosa ?