Il calcio 2015 / 2016 - Nuova discussione

[Bata_Reyes]

su questo con me sfondi una porta aperta... il calcio non ha voglia di attraversare gli scandali del ciclismo e quindi semplicemente è un "libero tutti".

E comunque il doping non è più da tanto tempo la fantozziana "bomba" che prendevi prima della gara, il doping di adesso è un sistema scentifico che ti modifica il fisico nell'arco di mesi e anni. Il controllo dopo la gara può anche essere irrilevante. Andrebbe fatto durante le preparazioni, a sorpresa, col passaporto biologico... Tutta roba che il calcio non accetterà mai.

[Andros]

..la mia era solo una constatazione..
Gli altri faranno le loro..

[Runus]

B O O M

La mia è che sarebbe ora di legalizzare il doping a livello professionistico così smetteremmo di assistere a queste pantomime.

Può apparire provocatoria (o demenziale, come ho sentito dire a qualche ultra conservatore col cervello blindato con cemento armato) ma se consideriamo che puntualmente, in qualunque ambito ove si facciano controlli SERI, qualche magagna esce, allora va preso in esame il sospetto (che per me è certezza...) che, in nome dei soldi da guadagnare col proprio corpo e di tutto l'indotto che c'è dietro (contratti pubblicitari personali e di squadra, team, dirigenti, medici, preparatori etc. etc.), a livello professionistico nessuno vada più a pane e salame.

In diverse discipline (non necessariamente professionistiche, tipo il paracadutismo per hobby) è comununemente accettata l'idea, sia da parte dei protagonisti che dall'opinione pubblica, di rischiare la vita.

Nella boxe (sia tra i pro che tra i dilettanti), sui bolidi motoristici (sia tra i pro che tra i dilettanti) o nello sci con discese a 200 km/h o il salto dal trampolino, perchè non si accetta, ponendo fine a questo sporco giro di soldi che COMUNQUE c'è, di legalizzare una pratica ormai diffusissima e che applicata di contrabbando espone gli atleti a rischi ben maggiori di quanto non accadrebbe sotto stretto controllo medico?

Sotto stretto controllo medico, con tutte le garanzie del caso, (SOLO) TUTTI i professionisti potrebbero sottoporsi a trattamenti finalizzati al miglioramento della performance ALLA LUCE DEL SOLE invece che, come accade adesso, alimentando un mercato nero che coinvolge una marea di persone (medici senza scrupoli, farmacisti, informatori scientifici, titolari di palestre, dipendenti ospedalieri e quant'altro) spesso senza alcuna competenza medica.

Mi viene in mente il periodo degli aborti clandestini che venivano fatti, oltre che da medici compiacenti, da anziane signore con l'ausilio di un cucchiaio... erano vietatitissimi ma se ne facevano biffezze... "pazienza" se qualche povera donna, ogni tanto, ci rimetteva la pelle.

Era immorale, era vietato, era pericolosissimo ma si faceva... poi con una legge ha smesso di essere vietato (la parte morale della storia è di competenza di ogni singolo individuo e comunque il tempo ha annacquato molte posizioni integraliste...) ed il livello di pericolo si è abbassato sino alla classica percentuale statistica medica (1% di complicanze... pari pari a quella di una anestesia al dentista).

Tanto, e questo è sempre un mio personalissimo parere (devo ammettere molto condiviso da diversi esperti ed addetti ai lavori che ho il piacere di conoscere), il doping enfatizza quello che già hai, nel 99% dei casi (è impossibile trasformare un ronzino in Varenne, per capirci), e quindi i più dotati, oltre a gareggiare DAVVERO tutti ad armi pari, primeggerebbero lo stesso e i più scarsi idem per le posizioni di rincalzo, come accadrebbe se si trovassero in un mondo virtuale e perfetto...

P.S. @Andros
so che non sarai d'accordo perchè già dibattemmo qualche tempo fà  

[Andros]

La mia era solo una constatazione di come fra una competizione di Club e una competizione di squadre nazionali, ci fossero delle differenze visibili.
Tutto qua.
Sul doping la penso come su tutte le altre attività illecite:
si possono combattere tranquillamente e sconfiggerle tranquillamente,
ma ci sono dei presupposti da attuare.
Senza quei presupposti non si va da nessuna parte.

[Bata_Reyes]

Sono daccordo con Andros.
Quanto al discorso di Runus c'è ovviamente una logica, ma se io ho grandi potenzialità e voglio fare sport ad alto livello e non voglio doparmi, cosa faccio? Rinuncio? Mi sembra profondamente ingiusto.

[B1]

Da spettatore potrei accettare il pensiero di runus.
Da papà se ci fosse un doping legalizzato vieterei ai miei bimbi di fare sport.
Discorso molto delicato.

[Cico]

Doping legalizzato?
Ma no, non scherziamo.

[Andros]

Runus usa un iperbole, e da pragmatico quale è,
la fa assurgere a pensiero REALE.
Ma penso di NON sbagliare nel dire che non permetterebbe a suo figlio/a di fare una cosa del genere, nemmeno se guadagnasse tanti soldi.

Ha una sua logica stringete in ogni caso. Se non vogliamo fare gli ipocriti, se non vogliamo permettere che gente senza scrupoli si arricchisca facendo danni agli atleti, e soprattutto, se non vogliamo combattere il doping in maniera seria, allora tanto vale renderlo legale e controllato.

Però ribadisco che Runus pensi che DAVVERO il doping sia giusto e da fare non lo credo proprio.

[Runus]

Mai detto che è giusto (grazie Andros )... ho detto, naturalmente forzando il concetto come mi piace fare per cercare di essere il più convincente possibile , che siccome ce la fanno sotto il naso quasi impunemente (e se vogliamo anche il circuito dell'antidoping è diventato uno strumento di quel tipo di potere che si può usare male), proprio per evitare ipocrisie e lacrime da coccodrillo, forse sarebbe il caso che chi abbia voglia di usare il suo corpo come meglio crede, fosse messo nelle condizioni di farlo con tutte le (SUE) responsabilità e controlli del caso.

Ovviamente, io che non prendo farmaci sino al limite del masochismo, sono contrario PER ETICA personale ad ogni manipolazione chimico-medica per innalzare l'asticella dei propri limiti fisiologici.

Vi aggiungo che spesso, nelle mie esperienze sportive, ho anche condannato la rincorsa agli integratori del momento perchè ho sempre avuto il sospetto che, per soggetti più deboli, potessero essere il viatico per radicare il concetto che qualcosa serva prenderla, nello sport, per migliorare... ma io sono un talebano, lo riconosco

Però non posso nemmeno dimenticare che due miei carissimi amici, uno ex lunghista di buon livello e attualmente insegnante di educazione fisica, nonchè "preparatore" in una società di calcio giovanile e l'altro ex velocista di discreto livello, oggi e da anni istruttore federale FIDAL (allenatore dell'anno 2015 in Puglia...  una di quelle poche figure romantiche rimaste sui campi), quando si è parlato di queste cose hanno sempre detto, all'unisono, "speriamo che mio figlio non abbia doti particolari per fare sport ad alto livello se no...".

Quel "se no..." sottindendeva, sulla scorta di esperienze dirette e de relato, che il percorso obbligato sarebbe stato quello...

Liberi di non crederci ma anche in Italia, rinomatissimi centri federali nazionali sono parecchio chiacchierati, purtroppo...

[Andros]

..si però così perdiamo la nomea da Bar Sport più bieco.
Tutti carini, ben messi e bendisposti.

Mica può essere. Mancano tanto quei begli insulti beceri.
Uff...diventa palloso parlare di calcio!!

 

[Andros]

Eccoli, ogni estate tornano gli juventini VERACI, quelli che...  
(..si parla della cessione di Pogbà, ovvio..)

[Runus]

ildieffe_taunus lo hanno bannato da quella community?  

[Andros]

I post su FB, presi dalla pagina di Eurosport, sono esemplificativi del pensiero della maggior parte dei tifosi bianconeri.
Lo dico senza polemica sia chiaro. Chiaramente ho preso i meno beceri...

PS...quello che dice "...nel 1980 avrebbe fatto la panchina alla Pistoiese di Lippi..." supera se stesso..  

[ildieffe]

Ad averceli tutti sto tipo di problemi.. soprattutto ripensando al presunto scambio tra Vucinic e il fenomeno Guarin. Mi trovi un po' di vecchi commenti intertristi? Non sono iscritto a facebook

[Andros]

E insomma le due cose NON sono pertinenti. Perchè lo scambio Vucinic/Guarin, a prescindere dal valore dei giocatori riguardava altro. Guarin all'Inter non è stato mai amato, ma a tutti poteva essere ceduto tranne che alla Juventus. Qui si parla di un giocatore in procinto di essere venduto per una barca di soldi (così dicono), e che puntualmente diventerà lo SCARSONE del momento per i suoi ex-tifosi.

Quindi come tante altre volte quello che dici è inesatto, con buona pace di Runus...