Proposta alla federazione

[martille]

Visto che, come è stato giustamente detto, criticare è facile proporre meno, ho provato a formualare ciò che penso sotto forma di proposta.

A mio avviso si potrebbe separare l'aspetto sportivo da quello economico lasciando gli attuali tornei così come sono (con montepremi ecc.) ed affiancando ad essi dei tornei senza montepremi organizzati dai comitati provinciali e regionali, con iscrizione 5/10 euro, che diano i campioni provinciali e regionali delle varie categorie, i passaggi di categoria e la qualificazione per S.Vincent (in quanto quello di campione italiano è un titolo sportivo e, a mio avviso, deve essere raggiunto con un percorso sportivo), chi non partecipa ai campionati locali non può partecipare a S.Vincent.

Chiaramente l'organizzazione di questi campionati provinciali e regionali deve essere un obbligo per C.P. e C.R. e non una libera scelta.

In questo modo, secondo me, si ottiene anche il risultato di eliminare un certo andazzo di alcuni comitati obbligandoli ad "abbandonare la pigrizia".
Inoltre certi giochini con le tessere ed i versamenti diverrebbero impossibili in quanto la partecipazione dei tesserati sarebbe diversa.

Cosa ne pensate?

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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.

[effeeffe]

Ottima iniziativa Marti, approvo e sottoscrivo.
Sottolineo la necessità che ciò debba essere un VINCOLO e non un auspicio. Come dici giustamente tu, i Comitati dovrebbero essere OBBLIGATI dalla Federazione all'organizzazione di tali gare.

[Roby]

C'e' un problema ... quando ho collaborato con il comitato di Milano, mi e' capitato di vedere l'agenda del buon MARAGNI (colui da cui si deve "passare" x organizzare un torneo) e credetemi trovare un buco libero non e' facile ...
l'alternativa e' sovrapporre i tornei ... ma e' propri oquello che si cerca di evitare x far si che ad un determinato torneo possano partecipare tutti ...
non so se ho reso l'idea ... ma aggiungere tornei e' praticamente impossibile nel comitato di Milano ... salvo appunto una soprapposizione che porterebbe inevitabilmente al possibile non raggiungimento delle iscrizioni ...

Roby

[martille]

Questi tornei, a mio avviso, vanno impostati a prescindere da quelli dei vari CSB, che si adegueranno per trovare le date.

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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.

[Patrizia]

i Campionati Provinciali per categoria e i Campionati Regionali, da noi si fanno tutti gli anni i vincitori delle 3 categorie vanno di diritto al C.I.e hanno la tessera pagata per l'anno successivo + medaglia d'oro per i finalisti
negli ultimi campionati Provinciali indiiduali che si sono svolti a giugno 2005 si sono iscritti:
174 di 3° cat
120 di 2° cat.
48 di 1° cat.
tieni conto che Milano ci sono circa 1800 tesserati!
X Roby è verissimo quanto scrivi, tranne in una cosa le date per i Camp. Prov. e per le finali del Camp. sono stabilite all'inizio dell'anno sportivo (settembre) e in quelle settimane non ci sono mai altre gare in corso nella Provincia.

[Roby]

E ma Martille, le settimane di un anno sono 52 ... che tolto Ferie e festivita' diventano non piu' di 45 ... un torneo mediamente dura 2 settimane quindi senza sovrapposizioni e facendoli a raffica diciamo che i tornei possibili sono circa 22 ...
ma poi ci sono anche le prove BTP ... e Saint Vincent ...

Insomma qui nel Milanese proporre (sparo un numero) 10 tornei oltre gli attuali, diventa enigmatico ... e il rischio di non raggiungere gli iscritti (sovrapponendo) e' elevatissimo ...

Roby

[martille]

Messaggio inserito da Patrizia

i Campionati Provinciali per categoria e i Campionati Regionali, da noi si fanno tutti gli anni i vincitori delle 3 categorie vanno di diritto al C.I.e hanno la tessera pagata per l'anno successivo + medaglia d'oro per i finalisti
negli ultimi campionati Provinciali indiiduali che si sono svolti a giugno 2005 si sono iscritti:
174 di 3° cat
120 di 2° cat.
48 di 1° cat.
tieni conto che Milano ci sono circa 1800 tesserati!
X Roby è verissimo quanto scrivi, tranne in una cosa le date per i Camp. Prov. e per le finali del Camp. sono stabilite all'inizio dell'anno sportivo (settembre) e in quelle settimane non ci sono mai altre gare in corso nella Provincia.

Non dubito che si faccia a Milano, aggiungo che si fa anche qui per FIrenze/Prato/Pistoia, ma Milano e la mia zona non sono l'Italia.
Quello che intendo io è una formula unica nazionale, con costi di iscrizione unici nazionale e che sia l'unica strada a livello nazionale con cui determinare chi va a S.Vincent. Lo so che mi ripeto, ma è il fulcro del discorso, non una opzione per i C.P e C.R., ma un obbligo imposto dalla federazione, con una tassa di iscrizione nell'ordine dei 5/10 euro imposta anch'essa dalla federazione.

X Roby
A mio avviso la federazione di biliardo sportivo, deve, in quanto federazione sportiva, privilegiare il lato sportivo e le manifestazioni sportive. Le altre manifestazioni sono a latere. Per quello che riguarda il disertarle da parte dei giocatori, nel momento che diventano l'unico veicolo per qualificarsi per S.Vincent. credo che la partecipazione ci sarebbe eccome.

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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.

[amelie]

Per quanto la cosa mi possa trovare d'accordo devo esprimere un dubbio, che già avevo anticipato a Martille...
Io sono di Vicenza, noi facciamo 60 tesserati... eheheh! Come si potrebbe fare? Uniamo le provincie giusto? Ok, nel triveneto siamo circa 200.... ancora pochini vero? In effetti si, cmq ci siamo organizzati con delle prove interprovinciali che prevedono delle gare con iscrizione 20 euro e montepremi. Le gare si svolgono tra Vicenza, Verona, Padova, Rovigo e Trento. Sarebbe possibile, secondo voi, organizzare una cosa come quella proposta senza un minimo di rimborso spese per i finalisti? Calcolando che per fare una gara uno deve mini farsi 120 km? Io non credo.. quindi secondo me la cosa si può fare ma per provincie con minimo TOT tesserati....


Sotto con gli allenamenti!
Amelie

[paciuli]

Onestamente non mi intendo di meccanismi federali e parafederali... anzi non ne so proprio un bel niente    Però ritengo che l'idea di Martille non vada fatta cadere nel vuoto, per il bene del biliardo. Il fatto che (come scrive efren in un altro post) i premi ai vincitori sono in gran parte costituiti dagli "oboli dei terza categoria", oboli che in genere si aggirano sui 30€ (più spese di trasferimento varie), fà sì che:
1) il numero di iscritti, quindi il montepremi, quindi la partecipazione dei "forti" saranno sempre più bassi, creando un circolo vizioso che non può portare a nulla di buono;
2) alcuni di questi terza categoria, scoraggiati dalle condizioni di partecipazione, rinunceranno alla possibilità di partecipare e, fatalmente, anche di elevare il livello del loro gioco (a quello che ti dà la gara non si può sopperire con l'allenamento, o non del tutto almeno).

E quindi mi sento concettualmente vicino all'idea di martille, pur ignorandone - lo ripeto - le difficoltà organizzative

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Enrico
Se non è bello ciò che è bello... figuriamoci ciò che è brutto!

[Clabo]

Ragazzi le regole ci sono e non sono auspici,chi le ha scritte ha dovuto tener conto delle diverse numeriche presenti nei C.P. e C.R. e i Campionati per categoria non si disputano solo a Milano o nelle province della Toscana ma in tutte le zone dove l'attivit$B!&(Bsportiva $B!&(Bportata avanti da persone scelte e votate per la loro competenza.
Risulta evidente che la regola per un C.P.di 2000 tesserati non pu$B!&(Bessere uguale a quello di 100 tesserati,tanto $B!&(Bvero che in alcune regioni vengono organizzate gare a livello Regionale per l'attribuzione dei posti per le finali,il tutto $B!&(Borganizzato ad inizio stagione sportiva dai vari C.P.(Emilia Romagna-Sicilia-Calabria).
Inoltre trovo pi$B!&(Bche mai legittimo che nei C.P. dove le numeriche consentono di organizzare tanta attivit$B!&(Bagonistica,tutte le gare danno punteggi valevoli al fine di ottenere una classifica per ogni categoria,vincere batterie(per le cat di base) e piazzarsi nelle finali in gare Nazionali,Interregionali,Regionali Open $B!&(Bcertamente pi$B!&(Bdifficile e impegnativo che vincere in gare di cat. ed $B!&(Bgiusto che vada premiato.Come ripeto $B!&(Baltrettanto importante che vengano organizzte gare riservate alle cat. di base in ogni C.P. o C.R. e che tutte indipendentemente dalla quota di iscrizione e dal montepremi vengano considerate nelle classifiche Provinciali.
I C.P. che funzionano sono tanti e hanno da tempo inserito regole fisse(in pieno rispetto delle disposizioni Nazionali) ad inizio di ogni stagione sportiva,e prevedono l'assegnazione dei Titoli di C.P. di ogni categoria analoga cosa vale per i C.R.
Non so se avete mai letto il libro della Sezione Stecca,pubblicato ogni hanno sul nostro sito e distribuito a tutti i C.P. e i C.R.,$B!&(Bil regolamento tecnico sportivo della nostra Sezione ed $B!&(Bscritto ogni anno cercando di apportare le modifiche necessarie dettate dall'esperienza e tenendo conto di tutte le esigenze della nostra Sezione,nella convinzione che pi$B!&(Ble regole rmangono invariate epi$B!&(Bsiamo credibili come sport.
Martille non me ne volere ,ma ti garantisco che la tua proposta ha un errore di partenza,il voler considerare e distinguere le gare per il costo dell'iscrizione e che quello che tu proponi $B!&(Battuato nelle zone con numeriche talmente basse che non $B!&(Bpossibile organizzare una completa attivit$B!&(Bagonistica.
Io penso che queste zone devono prendere esempio da quelle che funzionano maggiormente e trarne spunto per migliorare,l'opposto $B!&(Bcontrologica.


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http://www.unmondoaparte.it/mp3/carte2.wav
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[martille]

Scusa Clabo, mi lasciano un po' perplesso 2 aspetti.
1) Il costo iscrizione, a mio avviso è un fattore fondamentale. Chi vuol fare i tornei "per sport" è più interessato all'iscrizione che al montepremi. Io faccio tornei, ma ne farei di più se l'esborso fosse inferiore.
 
2) I comitati che non prendono esempio, a mio avviso "devono prendere esempio", magari essere costretti a prendere esempio, perchè, così come chi ha la fortuna di essere in Toscana o a Milano, anche chi è nella provincia di chissadove ha pagato la tessera ed ha diritto ad avere le stesse opportunità di praticare questo sport.

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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.

[amelie]

Scusa Martille... sul punto 1 siamo d'accordissimo! E vorrei vedere chi non lo sarebbe!
Ma sul punto due... io pago la tessera come te ma che mi diano le stesse opportunità tue non mi sta tanto bene.... nel senso che se devo avere la possibilità di fare un campionato per le selezioni di saint vincent,(interprovinciale nel mio caso.. hai visto quanti tesserati siamo) ad iscrizione gratuita ma che mi comporta 1000 euro di spese tra benzina e autostrada all'anno.. preferisco non averla queta opportunità! Rinuncerò a Saint Vincent.....
NOn voglio fare il bastian contrario a tutti i costi ma visto che si parla di proposte, vorrei sentire una proposta che faccia contenti tutti... non solo dove i tesserati sono più di 1000.
Una proposta un po' più completa ecco... come penseresti di risolvere il problema della nostra zona per esempio? Perchè se la soluzione è quella di un torneo interprovinciale a costo zero e rimborso zero ti posso già dire che se quest'anno i tesserati nella provincia di Vicenza sono 60 l'anno prossimo saranno zero.


Sotto con gli allenamenti!
Amelie

[martille]

E' indubbio che la mia proposta non sia la soluzione dei problemi in quanto non sono sufficientemente a conoscenza delle varie problematiche. E' più che altro uno spunto propositivo per ragionare su come andare in una direzione più soddisfacente dell'attuale. Le proposte possono essere tante, un esempio forse sciocco, nel vostro caso si può incrementare di x(pochi) euro l'iscrizione per dare un rimborso di 50 euro ai vincitori di girone e diminuire il numero di prove ... che ne so da 8 a 4. Prendi in considerazione quanto appena scritto come un esempio, è chiaro che le situazioni vanno valutate con un analisi approfondita che io non sono in grado di fare. Quando parlo di comitati che devono prendere esempio, mi riferisco a molti, che sono anche stati via via citati, dove l'attività è zero e l'amministrazione è alquanto dubbia.

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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.

[genio]

Ciao MARTILLE, hai mai provato ad instaurare un rapporto di collaborazione con il tuo presidente di comitato?Oppure provare a parlare con i gestori delle sale della tua provincia, potrebbe essere utile per trovare delle nuove soluzioni dell'attività agonistica.
Ti dico questo perchè nel nostro comitato, esiste collaborazione tra sale e presidente provinciale, ma fino all'anno scorso le cose non andavano bene, nessuna nuova iniziativa veniva presa e il numero dei tesserati era in netto calo!OCIO

[martille]

Devo dire che qui le cose vanno piuttosto bene, come ho detto più volte (credo anche in questa discussione) le cose qui sono positive. Quello che manca anche qui sono i tornei a 5/10 euro. Il più economico è il toscanabella il cui costo è 15 euro a prova e si svolge con cadenza mensile. Il rimborso è 50 euro per i vincitori di girone. A me non dispiacerebbe una iscrizione a 10 euro e nessun rimborso, però già così com'è è un inizio.
Come ho già detto, la mia vorrebbe essere una proposta da allargare a tutta l'Italia perchè non tutti hanno la fortuna di chi abita qui, perchè mi piacerebbe che noi tutti fossimo considerati degli sportivi veri e propri. Credo che l'istituzione di tornei con fini solo sportivi sia un primo passo necessario per ottenere questo risultato.

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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.