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stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

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stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda giopre73 » martedì 10 giugno 2014, 19:56

oggi si sa' che sul mercato ci sono stecche che per averle bisognerebbe impiegare meta' o tutto lo stipendio di un mese ( per quei pochi fortunati che ancora lo percepiscono ), sinceramente dopo 26 anni che gioco a biliardo rimango sbalordito nel sentire le richieste economiche di molte stecche seppur di nuova produzione, la mia convinzione e' che non sempre qualita' ( sul gioco ) e prezzo sono direttamente proporzionali e lo dico dopo aver provato anche stecche costose di cui mi sono subito disfatto per passare ad altre con cui mi trovavo meglio e che costavano anche molto ma molto meno. siete d'accordo o la mia e' un' impressione errata?
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda rimartille » martedì 10 giugno 2014, 19:59

Se coincidessero .... basterebbe comprare la più costosa per vincere.
E' scontato che non sia così !
Il prezzo è fatto da tanti fattori, nome, moda, firma ed in qualche caso minore .... la lavorazione
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda Marco-Bata-Reyes » martedì 10 giugno 2014, 20:25

non coincidono per niente  :D parlando per il pool per esempio: 8 stecche della stessa marca e stessa serie, ma c'è quella che costa 500 euro, e quella che costa 1500. la differenza? che la stecca da 1500 euro ha il numero seriale, ha la madreperla, diversi tipi di legno ecc  ;)
"Una stecca non è diversa da una penna, un flauto trasverso, o uno stiletto. Per imparare a padroneggiare tutti questi strumenti occorrono studio, perseveranza e una certa dose di predisposizione naturale." (William Makepeace Thackeray)
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda shelby » mercoledì 11 giugno 2014, 3:57

In italia accade che una stecca verniciata con una bomboletta e incisa con un laser costi più di una costruita con legni pregiati e finemente intarsiata.  In italia...in tutto il resto del mondo per fortuna vale l'esatto contrario. Si paga l'esclusività delle lavorazioni...è molto facile imbattersi in vere e proprie opere d'arte, serie limitatissine che richiedono molte ore di lavoro. Sempre in italia basta una
firma e via come pecore ad acquistare la stecca "vincente" :/
mai mettersi a discutere con uno stupido, prima ti porta al suo livello e poi ti batte per l'esperienza
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda rimartille » mercoledì 11 giugno 2014, 9:25

shelby ha scritto:In italia accade che una stecca verniciata con una bomboletta e incisa con un laser costi più di una costruita con legni pregiati e finemente intarsiata.  In italia...in tutto il resto del mondo per fortuna vale l'esatto contrario. Si paga l'esclusività delle lavorazioni...è molto facile imbattersi in vere e proprie opere d'arte, serie limitatissine che richiedono molte ore di lavoro. Sempre in italia basta una
firma e via come pecore ad acquistare la stecca "vincente" :/


Cosa dire di più ??? Niente ... perfetto così  :okpollicione:
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda giopre73 » mercoledì 11 giugno 2014, 9:54

secondo me da tempo e fin dai biliardi con le buche esiste questa diatriba qualita' - prezzo nelle stecche, e' difficile dare una reale valutazione ad una stecca perché a prescidere da quello che costa la vera prova del 9 e' proprio sul gioco ecco perché il reale valore diventa soggettivo in base alle proprie caratteristiche. piu' di vent'anni fa ho conosciuto un giocatore che purtroppo e' deceduto che prendendo una stecca qualunque dalla stecchiera faceva cose bellissime e se viveva ancora oggi secondo me sarebbe stato il piu' forte di tutti, il suo nome era MICHELE GIURA di taranto detto il " TARANTELLO " in quanto era bassino, ho sentito che all' epoca mazzarella disse che se questo tarantello era un palmo di mano piu' alto sarebbe stato imbattibile! qualcuno di voi l'ha conosciuto? e' stato a torino parecchi anni e prima ancora faceva il saldatore nell' italsider.
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda rimartille » mercoledì 11 giugno 2014, 10:00

giopre ... secondo me non c'è proprio nessuna diatriba.
E' chiaro a tutti che prezzo/performance non sono in alcuna relazione tra loro, anche perchè le preferenze sulle stecche sono estremamente personali.
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda michele » mercoledì 11 giugno 2014, 10:58

giopre73 ha scritto:secondo me da tempo e fin dai biliardi con le buche esiste questa diatriba qualita' - prezzo nelle stecche, e' difficile dare una reale valutazione ad una stecca perché a prescidere da quello che costa la vera prova del 9 e' proprio sul gioco ecco perché il reale valore diventa soggettivo in base alle proprie caratteristiche. piu' di vent'anni fa ho conosciuto un giocatore che purtroppo e' deceduto che prendendo una stecca qualunque dalla stecchiera faceva cose bellissime e se viveva ancora oggi secondo me sarebbe stato il piu' forte di tutti, il suo nome era MICHELE GIURA di taranto detto il " TARANTELLO " in quanto era bassino, ho sentito che all' epoca mazzarella disse che se questo tarantello era un palmo di mano piu' alto sarebbe stato imbattibile! qualcuno di voi l'ha conosciuto? e' stato a torino parecchi anni e prima ancora faceva il saldatore nell' italsider.



ho avuto l'occasione per vederlo giocare (ma lo conoscevo con il nomignolo di "TARANTINO").......giocatore di assoluto valore che cercava solo la partita MOLTO comoda.........comunque uno spettacolo.....
vai a ciapàà i ratt
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda garavaglialuca » mercoledì 11 giugno 2014, 11:23

Anni fa, era il 1991, Campionati italiani di seconda categoria a Lecce (vinti poi da tal Marco Sala...), ero a militare a Taranto, e dovevo farmi dare il permesso per partecipare...mi mandarono dal Maresciallo Giura...al che io chiesi se fosse parente..."è la pecora nera della famiglia" rispose...e mi mandarono ai CI...(dove persi alla prima con tal Andrea Paoloni)...bei tempi, vero Michele?
Poi da lì andai un mese in veneto, quattro a Montichiari a pettinare tal Spanish...e 6 a Milano!
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1° Coppa Lombardia 2014
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Tutto ciò che può essere insegnato non vale la pena di essere appreso (G.B., i'll miss you)
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda giopre73 » mercoledì 11 giugno 2014, 12:01

una volta un mio amico doveva andare a prendere michele giura dalla sorella che abitava a palazzo s. Gervasio e mi disse che quando entro' in casa vide coppe dappertutto vinte a varie gare di biliardo e le usava anche come appendiabiti, lui girava con una fiat 126 con un suo amico a cercare partite a soldi, il mio amico gli chiese che stecca hai e lui rispose: una RAMBO della di.ri.plast ma la uso solo quando trovo qualche avversario un po' piu' duro altrimenti la prendo dalla stecchiera! :testata:  :letto?:  :arrabbiato:
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda icecool » mercoledì 11 giugno 2014, 13:05

Qualsiasi stecca se dritta e con un cuoietto decente va bene, paradossalmente anche quelle della stecchiera. Il problema non è la stecca in se e la sua qualità ma il giocatore e la sua capacità di concentrarsi ed entrare nella partita che sta giocando, il resto è tutta fuffa. Poi di gente che quando sbaglia o non prende bilia da la colpa alla stecca, al cuoietto, al gessetto, al panno, al biliardo etc.etc. sono piene le sale...  :ciao:
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda Palermo » mercoledì 11 giugno 2014, 14:24

Giura 30 anni fa giocava alla bazzica con mio padre e miei amici a palazzo s.g.
Signore molto furbo,entrava nel bar con l' aria di chi non capiva un tubo di biliardo ma fu subito sgamato e allontanato.
Comunque giocatore molto forte!
P.G.
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda Bata_Reyes » mercoledì 11 giugno 2014, 14:24

mi è proprio appena capitato di fare una partita con un pro di snooker, che per la nostra partitella a pool usava la stecca della rastrelliera e ci dava gesso ogni 10 tiri... Ogni tanto tiri da fantascienza, ma perlopiù tiri all'apparenza semplicissimi con posizionamenti millimetrici. Le stecche care sono soprattutto questione di marketing...
Pentiteve diauli!
Bata_Reyes
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda GIACOMO55 » mercoledì 30 marzo 2016, 16:41

Ciao a tutti...
................NOOOOOOOOOO.................
..............solo spreco di danaro.......
......molti giocatori usano le mazze di scopa......
............sono forti ...veramente....il talento e' quello che vale al biliardo....
   Troppo spreco di danaro c e' in giro....per queste stecche da fantascienza!!!!!!
    Alla prox....Ciao
GIACOMO55
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?

Messaggioda l'artista » giovedì 31 marzo 2016, 16:01

Il discorso stecche è uguale per esempio agli abiti firmati, quando compri un abito firmato paghi soprattutto la griffe e tutto quello che c'è dietro, pubblicità, promoter etc. ma non paghi il reale valore del prodotto(che spesso è prodotto magari in cina ad un costo totale di 5 dollari e venduto a 200 euro come alcune scarpe in acrilico di moda con la griffe bene in vista).

Poche sono le persone che sono in grado di valutare il prodotto, la quasi totalità viene accalappiata con gli specchietti per le allodole.

Una buona stecca è meglio di un manico di scopa per giocare a biliardo, deve scartare poco,flessibile al punto giusto, deve essere ergonomica e ben bilanciata, se poi è anche fatta con materiali pregiati con un bel disegno, diventa un oggetto che oltre ad essere funzionale è anche gradevole(anche l'occhio vuole la sua parte).
Le stecche di ultima generazione per lo più sono schifezze da tutti i punti di vista, dove abbondano materiali sintetici, vernici e disegni kitsch ed hanno le performance di ferri da stiro.......puah :ciao:
C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza.
(Socrate)
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