stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
Però, nonostante i discorsi che sposano la teoria " è il giocatore, non la stecca " in tanti tantissimi, cadono nella strategia del marketing.
Ed io sono uno di questi ( oltre che pessimo giocatore ).
Vorrei proprio vedere quanti dei giocatori del forum non hanno stecche griffate o decenti e giocano con la stecca della ratrelliera...( provocazione, non vi agitate eh : )
Ed io sono uno di questi ( oltre che pessimo giocatore ).
Vorrei proprio vedere quanti dei giocatori del forum non hanno stecche griffate o decenti e giocano con la stecca della ratrelliera...( provocazione, non vi agitate eh : )
Ultima modifica di Trueba il venerdì 1 aprile 2016, 11:13, modificato 1 volta in totale.
"L'arte della pazienza si impara giorno dopo giorno".
" Non esiste il più forte di tutti i tempi. Ma un periodo di tempo in cui qualcuno è più forte ".
"Eminenza grigia del pool Milanese"
Puntali:Predator 314-1- Predator Z2
Calci:Lucasi Unilock- Pool Jr. 5-16-18
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Trueba
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
Il discorso "il giocatore forte può giocare anche con una stecca da rastrelliera" non mi trova per nulla d'accordo.
Può valere se - per fare un esempio - Quarta gioca contro di me. Mi bastonerebbe anche con un attaccapanni, per dire.
Ma chiedi a Quarta di giocare contro un suo pari valore, magari anche di una categoria inferior, con una stecca di legno da rastrelliera e vedi cosa dice.
Poi è chiaro che a parità di caratteristiche di una stecca se uno la paga 500 euro in più perchè ha gli intarsi in oro zecchino e la guaina in pelle umana è pura scelta personale criticabile o condivisibile come tutte le scelte.
Può valere se - per fare un esempio - Quarta gioca contro di me. Mi bastonerebbe anche con un attaccapanni, per dire.
Ma chiedi a Quarta di giocare contro un suo pari valore, magari anche di una categoria inferior, con una stecca di legno da rastrelliera e vedi cosa dice.
Poi è chiaro che a parità di caratteristiche di una stecca se uno la paga 500 euro in più perchè ha gli intarsi in oro zecchino e la guaina in pelle umana è pura scelta personale criticabile o condivisibile come tutte le scelte.
Discutere con un gobbo è come giocare a scacchi con un piccione.Puoi essere il più forte del mondo ma il piccione rovescera' tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e camminerà impettito andando in giro con aria trionfante.
per molte persone l'ignoranza e' piu'comoda del divano di casa propria
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Cico
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
Ci sono due aspetti inscindibili che vanno considerati.
Da una parte c'è il marketing ed il fattore emulazione (compro la stecca firmata Quarta-Cifalà-Maggio-Chitipare perché mi piace quel giocatore, perché guadagnerò immediatamente due categorie, perché se ci gioca Lui lo devo fare anche io, ecc. ecc.), dall'altro va considerato il fatto che il giocatore, soprattutto neofita, non ha le competenze necessarie per una scelta "funzionale" dell'attrezzo di gioco.
Dovendo scegliere, si butta verosimilmente su quella "bella" o su quella del campione di turno (come se ad esempio una stecca firmata da un pro dovesse essere per forza di cose superiore a quella firmata da un nazionale e ancor più a quella non firmata affatto).
Per effettuare una scelta "ragionata" occorrono delle competenze che si acquisiscono soltanto dopo una lunghissima pratica e per forza di cose sono in pochi ad averle. Sono quindi in pochi a fare scelte ragionate.
Quando si sale ancora di più di livello e si arriva alle vette dei campioni, si giunge ad un punto in cui il giocatore può ragionevolmente giocare quasi con qualsiasi attrezzo di gioco, per il semplice fatto che è in grado di "leggere" immediatamente la stecca e di adattare la propria meccanica di gioco anche ad un attrezzo poco congeniale al proprio stile.
E' del tutto evidente che anche il pro preferirà sempre giocare con un attrezzo che reputa congeniale (proprio per non dover tenere il considerazione il "fattore stecca") ma penso sia altrettanto evidente che in caso di necessità non avrebbe alcuna difficoltà a correggere/interpretare i difetti di una stecca di livello inferiore.
Da una parte c'è il marketing ed il fattore emulazione (compro la stecca firmata Quarta-Cifalà-Maggio-Chitipare perché mi piace quel giocatore, perché guadagnerò immediatamente due categorie, perché se ci gioca Lui lo devo fare anche io, ecc. ecc.), dall'altro va considerato il fatto che il giocatore, soprattutto neofita, non ha le competenze necessarie per una scelta "funzionale" dell'attrezzo di gioco.
Dovendo scegliere, si butta verosimilmente su quella "bella" o su quella del campione di turno (come se ad esempio una stecca firmata da un pro dovesse essere per forza di cose superiore a quella firmata da un nazionale e ancor più a quella non firmata affatto).
Per effettuare una scelta "ragionata" occorrono delle competenze che si acquisiscono soltanto dopo una lunghissima pratica e per forza di cose sono in pochi ad averle. Sono quindi in pochi a fare scelte ragionate.
Quando si sale ancora di più di livello e si arriva alle vette dei campioni, si giunge ad un punto in cui il giocatore può ragionevolmente giocare quasi con qualsiasi attrezzo di gioco, per il semplice fatto che è in grado di "leggere" immediatamente la stecca e di adattare la propria meccanica di gioco anche ad un attrezzo poco congeniale al proprio stile.
E' del tutto evidente che anche il pro preferirà sempre giocare con un attrezzo che reputa congeniale (proprio per non dover tenere il considerazione il "fattore stecca") ma penso sia altrettanto evidente che in caso di necessità non avrebbe alcuna difficoltà a correggere/interpretare i difetti di una stecca di livello inferiore.
Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
Una differenza che noto tra birillisti e pool players è che i birillisti tendono ad essere attratti dal nome di chi ha firmato la stecca, mentre noi "poolisti" siamo attratti dalle marche. Parecchi anni fa tutti con la Meucci, poi la mania della Predator, ora della Mezz...
Comunque due approcci psicologici differenti.
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Bata_Reyes
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
Bah tutto vero e tutto falso!!!
Io ad esempio compro le stecche firmate, possibilmente di grandi campioni, solo ed esclusivamente perchè è più facile rivenderle.
Faccio un esempio, tra una Aniello e una Barbini, sono sicuro che l'Aniello si venderebbe quasi ad occhi chiusi, con la Barbini si farebbe fatica.
Ovviamente questo perchè buona parte dei giocatori, me compreso, amano cambiare stecca ogni tanto, in particolar modo durante i periodi di scarso rendimento. Confermo per esperienza diretta che cambiare ti da, ovviamente psicologicamente, una marcia in più.
Piuttosto sono curioso di conoscere il vostro pensiero in merito al fatto che SECONDO ME le stecche personali dei campioni, a prescindere dal setup, sono diverse da quelle che ci vengono vendute.
Io ad esempio compro le stecche firmate, possibilmente di grandi campioni, solo ed esclusivamente perchè è più facile rivenderle.
Faccio un esempio, tra una Aniello e una Barbini, sono sicuro che l'Aniello si venderebbe quasi ad occhi chiusi, con la Barbini si farebbe fatica.
Ovviamente questo perchè buona parte dei giocatori, me compreso, amano cambiare stecca ogni tanto, in particolar modo durante i periodi di scarso rendimento. Confermo per esperienza diretta che cambiare ti da, ovviamente psicologicamente, una marcia in più.
Piuttosto sono curioso di conoscere il vostro pensiero in merito al fatto che SECONDO ME le stecche personali dei campioni, a prescindere dal setup, sono diverse da quelle che ci vengono vendute.
Ultima modifica di 1970_Nicola il venerdì 1 aprile 2016, 13:42, modificato 1 volta in totale.
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1970_Nicola
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
Lo sport è pieno di casi in cui un campione gioca con la sua marca preferita e ci mette sopra il marchio del suo sponsor...
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Bata_Reyes
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
1970_Nicola ha scritto:Bah tutto vero e tutto falso!!!
Io ad esempio compro le stecche firmate, possibilmente di grandi campioni, solo ed esclusivamente perchè è più facile rivenderle.
Faccio un esempio, tra una Aniello e una Barbini, sono sicuro che l'Aniello si venderebbe quasi ad occhi chiusi, con la Barbini si farebbe fatica.
Ovviamente questo perchè buona parte dei giocatori, me compreso, amano cambiare stecca ogni tanto, in particolar modo durante i periodi di scarso rendimento. Confermo per esperienza diretta che cambiare ti da, ovviamente psicologicamente, una marcia in più.
Piuttosto sono curioso di conoscere il vostro pensiero in merito al fatto che SECONDO ME le stecche personali dei campioni, a prescindere dal setup, sono diverse da quelle che ci vengono vendute.
Ti assicuro che bob è secondo te ..... È così .... Ma non perché strutturalmente diverse, semplicemente perché scelte provandone diverse ed in particolare scegliendo il puntale provandone un fascio.
Vero però che le stesse prove probabilmente per noi sarebbero inutili perché non in possesso dei mezzi per decidere cosa scegliere
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rimartille
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
.Ti assicuro che bob è secondo te ..... È così ....
Comunque la pensi Bob , io credo che con 200 euro si compri un'ottima stecca usata che, se maneggiata bene, fa il suo tanto quella da 1500 euro. Pero' e' come andare a giocare col gilet comprato dai cinesi e l'adesivo del CSB appiccicato a sputo, oppure con uno fatto su misura dal sarto e il logo del CSB cucito (ancora meglio se poi ci sono delle mostrine di cui fregiarsi). La vanita' e' di casa anche nel biliardo.
Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
Nel suo film omonimo, trinita' puzzava come una carogna, era sempre vestito con quattro stracci, mangiava fagioli nella stessa scodella insieme con il suo cavallo, ed immagino avesse anche una pistola stravecchia e malridotta; eppure era il miglior giocatore di poker ai tavoli oltre che il miglior pistolero del vecchio west... Ahahah!!!
Un giorno risolverò equazioni di grado superiore a cinque.
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schiumacal
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
È ovvio che il valore economico in rapporto al gioco non c'entra nulla...ma il valore economico quasi sempre vuol dire materiali migliori ma poi ovviamente il braccio è sempre il braccio...
Per quanto mi riguarda ultimamente ho ripreso in mano una stecca molto costosa , già avuta e venduta pentendomi, insomma lho rincorsa e ricomprata e il mio gioco è notevolmente rimigliorato....ora è ovvio che il valore non c'entra ma i materiali buoni si..
Per quanto mi riguarda ultimamente ho ripreso in mano una stecca molto costosa , già avuta e venduta pentendomi, insomma lho rincorsa e ricomprata e il mio gioco è notevolmente rimigliorato....ora è ovvio che il valore non c'entra ma i materiali buoni si..
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andrea alt
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
rimartille ha scritto:1970_Nicola ha scritto:Bah tutto vero e tutto falso!!!
Io ad esempio compro le stecche firmate, possibilmente di grandi campioni, solo ed esclusivamente perchè è più facile rivenderle.
Faccio un esempio, tra una Aniello e una Barbini, sono sicuro che l'Aniello si venderebbe quasi ad occhi chiusi, con la Barbini si farebbe fatica.
Ovviamente questo perchè buona parte dei giocatori, me compreso, amano cambiare stecca ogni tanto, in particolar modo durante i periodi di scarso rendimento. Confermo per esperienza diretta che cambiare ti da, ovviamente psicologicamente, una marcia in più.
Piuttosto sono curioso di conoscere il vostro pensiero in merito al fatto che SECONDO ME le stecche personali dei campioni, a prescindere dal setup, sono diverse da quelle che ci vengono vendute.
Ti assicuro che bob è secondo te ..... È così .... Ma non perché strutturalmente diverse, semplicemente perché scelte provandone diverse ed in particolare scegliendo il puntale provandone un fascio.
Vero però che le stesse prove probabilmente per noi sarebbero inutili perché non in possesso dei mezzi per decidere cosa scegliere
Si, loro hanno questo vantaggio di poter scegliere il prodotto meglio riuscito ma ti assicuro che in alcuni casi, non faccio nomi, ho visto giunti diversi ad esempio. Montare un giunto di diametro più grande o più piccolo, e soprattutto di materiale diverso, cambia di parecchio.
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1970_Nicola
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
Nicola, ma non hai pensato che in alcuni casi magari non è nemmeno la stessa marca? Nel pool capita. Basta che lo SEMBRI...
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Bata_Reyes
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
No no Alessandro, ti assicuro che parlo di giocatori sponsorizzati e con tanto di stecca marcata e firmata da loro, solo che ci sono dei particolari, facevo l'esempio del giunto al puntale, diversi.
Un giocatore in particolare ha sempre lo stesso giunto da una vita perchè usa sempre lo stesso puntale. Ovviamente è sponsorizzato da una vita dalla stessa marca.
Un mio carissimo amico possiede due modelli uguali di stecca, una comprata usata da un privato e l'altra comprata dal giocatore che la firma e che l'ha usata, cioè è la stecca che usava lui. A quanto mi dice il giunto è simile, cambia nel diametro e a detta sua va molto meglio dell'altra.
Certo potrebbe essere autoconvinzionemanon è il tipo.
Questo intendevo.
Un giocatore in particolare ha sempre lo stesso giunto da una vita perchè usa sempre lo stesso puntale. Ovviamente è sponsorizzato da una vita dalla stessa marca.
Un mio carissimo amico possiede due modelli uguali di stecca, una comprata usata da un privato e l'altra comprata dal giocatore che la firma e che l'ha usata, cioè è la stecca che usava lui. A quanto mi dice il giunto è simile, cambia nel diametro e a detta sua va molto meglio dell'altra.
Certo potrebbe essere autoconvinzionemanon è il tipo.
Questo intendevo.
Ultima modifica di 1970_Nicola il lunedì 4 aprile 2016, 18:48, modificato 2 volte in totale.
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1970_Nicola
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
ah ok pensavo casi in cui un giocatore cambia marca... ma non proprio!
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Bata_Reyes
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Re: stecche: valore economico e valore sul gioco coincidono?
Sulla BBC poco fa hanno parlato di stecche e Ken Doherty (campione del mondo nel 1997 e altre due volte finalista) ha raccontato che parlando con un ragazzo cinese ha scoperto che la sua nuova stecca era stata pagata 1000 sterline. Alchè il ragazzo cinese ha chiesto a Doherty quanto costasse la sua e la risposta è stata: 2 sterline!
L'aveva comprata a 11 anni quando era agli inizi e ha tenuto sempre quella per tutta la sua straordinaria carriera.
Meditate gente...
PS: John Parrott ha aggiunto che per 1000 sterline pretende che la stecca faccia le bilie da sola!
L'aveva comprata a 11 anni quando era agli inizi e ha tenuto sempre quella per tutta la sua straordinaria carriera.
Meditate gente...
PS: John Parrott ha aggiunto che per 1000 sterline pretende che la stecca faccia le bilie da sola!
Ultima modifica di Bata_Reyes il venerdì 22 aprile 2016, 17:43, modificato 1 volta in totale.
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