grammatica Italiana

[omeris]

Mi permetto ricordare, senza riferimenti a nessuno, che "un" davanti al maschile non si apostrofa e che "a", come anche "o" , se voci del verbo avere, si scrivono con l'h davanti = ha e ho.
Quanto sopra non per voler essere pedanti, ma per segnalare qualche inesattezza, grato se mi segnalerete le mie e con l'unico scopo di una salvaguardia  della grammatica della nostra Lingua ( e raccomando il rispetto del congiuntivo), che ritengo utile e apprezzabile per noi tutti.  

[andrea alt]

Ai plopio ragione ,guesti raghazzacchi ce non anno nemmanco stuyato!!!!! A a a a a....

[omeris]

Apprezzo la battuta, ma voglio ribadire che chi ha avuto il privilegio di poter studiare, anche grazie a chi non l' ha potuto fare, ha il dovere di trasferire quel poco o tanto che sa.
Come apprezziamo un buon suggerimento sul biliardo, apprezziamolo anche in altri campi dal momento che il forum, nelle dovute forme, ce lo consente.  

[rik]

'mi permetto DI ricordare', io direi cosí, permettimi..

[omeris]

x rik

giusto, ti ringrazio.

[andrea alt]

Per omeris
Sono d'accordo e condivido in pieno tutto.

[effe77]

Mi ricorda il vecchio salvaforum di paciuliana memoria  

[giabog]

Già......bei tempi quelli della democrazia......

[rimartille]

Io invece trovo poco simpatico sbattere in viso a chi ha avuto meno possibilità, la propria cultura. Se il non evidenziare gli altrui errori è una cosa universalmente presente nelle regole di netiquette ci sarà un motivo.

[riccardino]

 

[rik]

http://it.m.wikipedia.org/wiki/Netiquette
Per chi come me non conosce questa parola.
Alla regola 11 si parla dell'argomento.

[Spanish]

http://it.m.wikipedia.org/wiki/Netiquette
Per chi come me non conosce questa parola.
Alla regola 11 si parla dell'argomento.

11. Non essere intolleranti con chi commette errori sintattici o grammaticali.
      Chi scrive è comunque tenuto a migliorare il proprio linguaggio in modo da risultare comprensibile       alla collettività...


... mi sono permesso di estrapolarla ed evidenziarla sottolineando che rimane, a far da padrone, sempre il buonsenso come in tutte le cose "nella vita quotidiana".
Dispiace che si possa essere incappati in una o nell'l'atra sfaccettatura, tuttavia, per rimanere in tema di buonsenso, anche chi scrive "è comunque tenuto a migliorare il proprio linguaggio in modo da risultare comprensibile alla collettività"
Caro Omeris, intendevi questo nell'intitolare ed iniziare il presente post?

[Andros]

Io invece trovo poco simpatico sbattere in viso a chi ha avuto meno possibilità, la propria cultura. Se il non evidenziare gli altrui errori è una cosa universalmente presente nelle regole di netiquette ci sarà un motivo.

Giusto, così come il pretendere di essere capiti se quello che viene scritto è incomprensibile..

[omeris]

http://it.m.wikipedia.org/wiki/Netiquette
Per chi come me non conosce questa parola.
Alla regola 11 si parla dell'argomento.

11. Non essere intolleranti con chi commette errori sintattici o grammaticali.
      Chi scrive è comunque tenuto a migliorare il proprio linguaggio in modo da risultare comprensibile       alla collettività...


... mi sono permesso di estrapolarla ed evidenziarla sottolineando che rimane, a far da padrone, sempre il buonsenso come in tutte le cose "nella vita quotidiana".
Dispiace che si possa essere incappati in una o nell'l'atra sfaccettatura, tuttavia, per rimanere in tema di buonsenso, anche chi scrive "è comunque tenuto a migliorare il proprio linguaggio in modo da risultare comprensibile alla collettività"
Caro Omeris, intendevi questo nell'intitolare ed iniziare il presente post?

Infatti.
x Martille : non capisco perche', se mi si indica un errore che commetto giocando a biliardo devo apprezzare il gesto ed essere grato, mentre se mi si indica un errore che faccio parlando o scrivendo mi debba offendere e incazzare.
Comunque io proporrei di segnalare in generale errori e/o imprecisioni grammaticali ricorrenti con frequenza, senza rivolgermi direttamente a nessuno.

[riccardino]

He he.... pensa se fossimo iscritti ad un forum di cultori della grammatica italiana e venissimo ripresi per gli errori commessi giocando a biliardo.