Posso consigliarvi un libro?
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Posso consigliarvi un libro?
Dicono che cambi la vita la sua lettura... posso confermarlo.
Non voglio fare il brillantone, ma non mi ha svelato niente di nuovo, è da dopo il liceo che ho iniziato a informarmi su come gira il mondo (questo mondo). E guarda caso era proprio il 2001...
Quello che mi fa incazzare non sono quelli che credono che noi siamo i buoni e gli altri i cattivi, quelli che credono che questo tipo di globalizzazione sia il massimo del progresso e regali prosperità... quello che mi fa incazzare sono quelli che sanno o hanno sempre avuto un sentore, anche un sesto senso, e non fanno niente. Oddio, c'è poco da fare, solo piccolissime cose... ma non dicono niente e soprattutto si nascondono nel sistema, che bene o male dà loro da mangiare, dei vestiti, un tetto e un lavoro (più o meno precario).
E' questo il messaggio di Perkins, è questo il messaggio del libro: siamo tutti sicari dell'economia, siamo tutti complici. Tutti sappiamo sotto sotto come gira, ma se ci piacciono le Nike le compriamo, se abbiamo voglia di patatine andiamo da McDonald... ci facciamo manovrare dai media (di proprietà delle multinazionali)... e magari alle elezioni votiamo un petroliere con le mani sporche di sangue e non un futuro premio Nobel per la pace.
Tutti i media, tutta la società (il sistema) ci dicono che la crescita è sempre positiva, che la ricchezza è da invidiare... ma non ci dicono quale costo hanno le nostre scelte di vita.
L'ignoranza non aiuta a vivere meglio, fa solo vivere a metà.
Come può un essere pensante e intelligente voler volutamente non informarsi, non capire? Come si può non farsi delle domande e non cercare con ogni mezzo le risposte?
"Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza".
A biliardo, nello sport uno vince e l'altro perde... non possono vincere tutti...
Eppure ci stanno raccontando che se noi ci arricchiamo si arricchiscono tutti...
Questa è una presentazione del libro.
Vi invito a leggerlo... tornando a quello che ho scritto poco fa... c'è poco da fare, solo informare e cercare di cambiare il proprio modo di pensare. Più persone si indigneranno, più vicino sarà il cambiamento (che prima o poi arriverà... solitamente arriva dopo una guerra mondiale che ridisegna tutto).
Tanti penseranno che è un libro da invasati, da no golbal (per quelli che leggono questo termine come una cosa da tardocapelloni nullafacenti filo comunisti), da cospirazionisti... Pazienza, se solo uno di voi avrà la voglia di leggerlo e rimanere indignato e informare a sua volta di un amico dell'esistenza di questo libro... sarei felice.
Grazie.
Non voglio fare il brillantone, ma non mi ha svelato niente di nuovo, è da dopo il liceo che ho iniziato a informarmi su come gira il mondo (questo mondo). E guarda caso era proprio il 2001...
Quello che mi fa incazzare non sono quelli che credono che noi siamo i buoni e gli altri i cattivi, quelli che credono che questo tipo di globalizzazione sia il massimo del progresso e regali prosperità... quello che mi fa incazzare sono quelli che sanno o hanno sempre avuto un sentore, anche un sesto senso, e non fanno niente. Oddio, c'è poco da fare, solo piccolissime cose... ma non dicono niente e soprattutto si nascondono nel sistema, che bene o male dà loro da mangiare, dei vestiti, un tetto e un lavoro (più o meno precario).
E' questo il messaggio di Perkins, è questo il messaggio del libro: siamo tutti sicari dell'economia, siamo tutti complici. Tutti sappiamo sotto sotto come gira, ma se ci piacciono le Nike le compriamo, se abbiamo voglia di patatine andiamo da McDonald... ci facciamo manovrare dai media (di proprietà delle multinazionali)... e magari alle elezioni votiamo un petroliere con le mani sporche di sangue e non un futuro premio Nobel per la pace.
Tutti i media, tutta la società (il sistema) ci dicono che la crescita è sempre positiva, che la ricchezza è da invidiare... ma non ci dicono quale costo hanno le nostre scelte di vita.
L'ignoranza non aiuta a vivere meglio, fa solo vivere a metà.
Come può un essere pensante e intelligente voler volutamente non informarsi, non capire? Come si può non farsi delle domande e non cercare con ogni mezzo le risposte?
"Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza".
A biliardo, nello sport uno vince e l'altro perde... non possono vincere tutti...
Eppure ci stanno raccontando che se noi ci arricchiamo si arricchiscono tutti...
Questa è una presentazione del libro.
Vi invito a leggerlo... tornando a quello che ho scritto poco fa... c'è poco da fare, solo informare e cercare di cambiare il proprio modo di pensare. Più persone si indigneranno, più vicino sarà il cambiamento (che prima o poi arriverà... solitamente arriva dopo una guerra mondiale che ridisegna tutto).
Tanti penseranno che è un libro da invasati, da no golbal (per quelli che leggono questo termine come una cosa da tardocapelloni nullafacenti filo comunisti), da cospirazionisti... Pazienza, se solo uno di voi avrà la voglia di leggerlo e rimanere indignato e informare a sua volta di un amico dell'esistenza di questo libro... sarei felice.
Grazie.
Ultima modifica di fabrisoft il domenica 18 agosto 2013, 12:18, modificato 1 volta in totale.
Quando un uomo con una stecca qualsiasi incontra un uomo con una Joker, l'uomo con una stecca qualsiasi è un uomo morto! (M.B.)
Re: Posso consigliarvi un libro?
Più persone si indigneranno, più vicino sarà il cambiamento (che prima o poi arriverà... solitamente arriva dopo una guerra mondiale che ridisegna tutto).
le multinazionali sarebbero danneggiate da una guerra mondiale, quindi non ci sarà nessuna guerra mondiale
le multinazionali sono danneggiate da gente che pensa con il proprio cervello, quindi zero cultura, zero senso critico e zero personalità indipendenti
le multinazionali sono danneggiate da chi diventa un simbolo e decide di schierarsi per la libertà, quindi lo infanga, lo affossa e ce ne vomita i resti infarciti di dubbi, sospetti e maldicenze... e se non basta lo elimina.
le multinazionali governano il mondo e noi siamo solo il loro bestiame da allevamento.
quando il pianeta si esaurirà, quando la gente non avrà nulla da poter dare alle multinazionali se non la propria vita, le multinazionali prenderanno anche quella, e subito dopo moriranno di fame, perchè una volpe prigioniera in un pollaio prospera e si sazia solo fino a che ci sono galline vive, dopo che anche l'ultima gallina sarà stata divorata, resterà solo una volpe che non può uscire e senza cibo...
ma tanto a noi non interessa... noi siamo le galline, finiremo mmolto prima delle multinazionali...
ufff... scusate per i papiri...non é divertente esser logorroici... sai che palle scriver tutta quella roba! voi almeno la leggete e basta!!!
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Willy_Pinguino
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Re: Posso consigliarvi un libro?
Riccardo ha scritto:
Tanti penseranno che è un libro da invasati, da no golbal (per quelli che leggono questo termine come una cosa da tardocapelloni nullafacenti filo comunisti), da cospirazionisti... Pazienza, se solo uno di voi avrà la voglia di leggerlo e rimanere indignato e informare a sua volta di un amico dell'esistenza di questo libro... sarei felice.
Grazie.
Non ho ancora visto la presentazione (al lavoro non posso vedere il video) ma (come sottolineato in neretto), se si parla di temi come nuovo ordine mondiale, scie chimiche, cospirazioni e altre stupidaggini, preferisco saperlo prima per non perdere tempo (la premessa fatta sarebbe interessante e mi piacerebbe approfondire).
Ciao
Discutere con un gobbo è come giocare a scacchi con un piccione.Puoi essere il più forte del mondo ma il piccione rovescera' tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e camminerà impettito andando in giro con aria trionfante.
per molte persone l'ignoranza e' piu'comoda del divano di casa propria
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Cico
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Re: Posso consigliarvi un libro?
Cico ha scritto:Non ho ancora visto la presentazione (al lavoro non posso vedere il video) ma (come sottolineato in neretto), se si parla di temi come nuovo ordine mondiale, scie chimiche, cospirazioni e altre stupidaggini, preferisco saperlo prima per non perdere tempo (la premessa fatta sarebbe interessante e mi piacerebbe approfondire).
Ciao
Nulla di ciò che dici... racconta come gira il mondo attorno alle multinazionali e al petrolio, punto.
Tutto ampiamente documentato.
Non so, per me so cose ovvie (non nel senso che sono ovvie, nel senso che è da sempre che leggo e mi informo (parentesi nella parentesi... non mi informo dalla televisione e dai giornali, naturalmente) e forse ho calcato un po' la mano nel mio primo messaggio perché proprio mi fa soffrire sapere c'è gente che chiude gli occhi o si gira dall'altra parte davanti alla realtà.
Comunque se non vuoi perdere ti tempo ti vengo incontro... se sei convinto che gli Stati Uniti siano un esempio di democrazia e vadano in giro per il mondo a fare missioni umanitarie e a combattere il terrorismo, se credi che sia da cospirazionisti dire che Bush ha finanziato da sempre i Bin Laden (nonostante le prove lampanti), se credi che sia da sciroccati affermare che l'occidente si arricchisce distruggendo l'ecosistema di cui siamo parte e alle spalle di 24000 persone che muoiono di fame ogni giorno e più riesce a far indebitare i paesi in via di sviluppo e più l'imperialismo americano prospera... be', non leggerlo, tanto non ci crederesti comunque e perderesti tempo.
Ciao.
Ultima modifica di Riccardo il lunedì 19 agosto 2013, 11:54, modificato 1 volta in totale.
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Re: Posso consigliarvi un libro?
Willy_Pinguino ha scritto:le multinazionali sarebbero danneggiate da una guerra mondiale, quindi non ci sarà nessuna guerra mondiale
Non sto dicendo che le multinazionali faranno una guerra mondiale.
Sto dicendo che il giochino di far indebitare i paesi e di americanizzare il mondo, con le buone o con le cattive, non durerà ancora molto... si sta ritorcendo contro, lo sanno tutti, e non fanno niente.
Se poi dall'altra parte ci sono dittatori violenti o gruppi di persone capaci di convincere la gente che Dio vuole la guerra... Direi che non manca molto a un bel casino generale.
Fondamentalisti a parte, ricordo che Islam deriva da Salam, cioè pace. L'Islam è una religione che, come tutte le fedi, professa pace, tolleranza e rispetto. Ricordo anche che anche la nostra religione professa gli stessi ideali... ma guarda caso la guerra agli infedeli l'abbiamo iniziata noi con le crociate (in un tempo in cui l'Islam lasciava libertà di culto ai popoli conquistati e ha civilizzato il mondo conosciuto con le proprie scoperte scientifiche, le proprie tecnologie e i propri studi).
Dicevo, religione o no... se schiacci un piede una volta passa, due pure, tre anche... ma se costringi a vivere nella miseria intere nazioni... non stupisce che ci odiano.
Ma tutto questo discorso è un po' borderline con quello di cui parla il libro... mi sono lasciato prendere!
Il libro parla di politica economica, di scelte politiche, di leader mondiali dagli anni 70 a dieci anni fa, di multinazionali, servizi di consulenza, sicari dell'economia.
p.s. Willy, sono perfettamente d'accordo con quanto dici. Ma ho paura che discorsi come i tuoi facciano girare dall'altra parte molte persone... persone ormai abituate a questo sistema, che pensano che sia tutto normale e che nel mondo succede quello che vedono nei telegionali. Persone a cui fa comodo credere che tu sia un comunista-cospirazinista-pazzo-terrorista-ecc. piuttosto che mettere in discussione tutto quello in cui hanno sempre vissuto.
p.p.s. Il cambiamento che auspico io è quello in cui noi apriremo gli occhi e piloteremo l'economia con le nostre scelte: non comprando prodotti di multinazionali che sfruttano i bambini e premiando chi si sforza di rispettare le norme a favore dell'ambiente (per esempio).
Ma la storia insegna che i cambiamenti arrivano solo dopo una guerra e mai per presa di coscienza di qualcuno. E' più facile che il cambiamento arrivi da una rivolta simultanea di tutti i paesi sfruttati.
p.p.p.s. La presentazione da Fazio non è per nulla accattivante come invece lo è il libro, che si legge veramente con interesse.
Ultima modifica di Riccardo il lunedì 19 agosto 2013, 12:06, modificato 2 volte in totale.
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Re: Posso consigliarvi un libro?
Ok Riccardo, grazie per le precisazioni.
Ciao!
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Cico
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Re: Posso consigliarvi un libro?
Grazie a te per la curiosità che hai dimostrato.
Quando un uomo con una stecca qualsiasi incontra un uomo con una Joker, l'uomo con una stecca qualsiasi è un uomo morto! (M.B.)
Re: Posso consigliarvi un libro?
Provo io , per gli sportivi...Open è il titolo, autobiografia di Andrè Agassi, non mi era simpatico perchè secondo me troppo appariscente, ho imparato ad apprezzarlo molto di più purtroppo solo dopo aver letto questo libro.
LA LEGGENDA DEL CALCIO SIAMO NOI!
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genio
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Re: Posso consigliarvi un libro?
L'ha letto il Roby Matteucci... me ne aveva parlato molto bene! ...ma non sono sportivo!
Quando un uomo con una stecca qualsiasi incontra un uomo con una Joker, l'uomo con una stecca qualsiasi è un uomo morto! (M.B.)
Re: Posso consigliarvi un libro?
Riccardo hai ragione... quando però dico che le multinazionali non permetteranno una guerra mondiale, intendo proprio questo... hanno il potere per evitare una guerra mondiale e hanno il bisogno che i conflitti restino limitati a zone circoscritte.
il loro potere deriva dalla capacità di controllo delle masse... e quando hai interi popoli affamati loro hanno il controllo sufficente da farli sfogare sui vicini di casa e a quel punto interviene l'ONU e tutto viene contenuto...
vuoi vedere una guerra mondiale? ti servirebbero delle rivoluzioni civili nei singoli stati ricchi... ma prendi ad esempio l'italia... ci sarebbero partiti che di rabbia repressa ne hanno parecchia, ma contro chi la sfogano? non contro il malgoverno o contro i poteri economici... no, si sfogano contro quelli più poveri di noi italiani... immigrati, minoranze, magari contro gli abitanti di un'altra parte della nazione... il potere delle multinazionali è azzerare gli ideali e di promuovere solo gli istinti, che sanno governare bene e usare per indirizzare gli sfoghi violenti in zone per loro controllabili e anche utili
prendi poi le ultime elezioni... passa il 5stelle e che succede? si puntano i riflettori su qualunque particolare e lo si usa per farli diventare dei materialisti strambi, l'ideale viene affossato, le pratiche di spesa comune e mercato solidale, decrescita o non crescita felice vengono mostrate come ragionamenti invasato e logiche aberranti (attenzione, viene fatto questo facendo parlare il malsenso della gente e non gli economisti e gli esperti del campo...) e anche gli stessi eletti dopo un po' si confondono e persi a fare attenzione ai minimi particolari per non essere attaccabili, finiscono per perdere di vista i propri ideali...
risultato?
le multinazionali hanno vinto ancora, il cambiamento non violento della mentalità comune viene affossato e cancellato e siccome i moti violenti vengono spostati negli stadi o contro i più deboli della società, nemmeno una rivolta violenta ha spazio per crescere e noi per quanto informati, aggiornati e intenzionati al cambiamento abbiamo ottenuto il nulla e abbiamo pressochè 0 possibilità di cambiare qualche cosa...
vi prego, ditemi che in questo ragionamento, in questa raccolta di dati di fatto ci sono degli errori... ho bisogno di sentirmi dire che sbaglio ad essere così pessimista...
il loro potere deriva dalla capacità di controllo delle masse... e quando hai interi popoli affamati loro hanno il controllo sufficente da farli sfogare sui vicini di casa e a quel punto interviene l'ONU e tutto viene contenuto...
vuoi vedere una guerra mondiale? ti servirebbero delle rivoluzioni civili nei singoli stati ricchi... ma prendi ad esempio l'italia... ci sarebbero partiti che di rabbia repressa ne hanno parecchia, ma contro chi la sfogano? non contro il malgoverno o contro i poteri economici... no, si sfogano contro quelli più poveri di noi italiani... immigrati, minoranze, magari contro gli abitanti di un'altra parte della nazione... il potere delle multinazionali è azzerare gli ideali e di promuovere solo gli istinti, che sanno governare bene e usare per indirizzare gli sfoghi violenti in zone per loro controllabili e anche utili
prendi poi le ultime elezioni... passa il 5stelle e che succede? si puntano i riflettori su qualunque particolare e lo si usa per farli diventare dei materialisti strambi, l'ideale viene affossato, le pratiche di spesa comune e mercato solidale, decrescita o non crescita felice vengono mostrate come ragionamenti invasato e logiche aberranti (attenzione, viene fatto questo facendo parlare il malsenso della gente e non gli economisti e gli esperti del campo...) e anche gli stessi eletti dopo un po' si confondono e persi a fare attenzione ai minimi particolari per non essere attaccabili, finiscono per perdere di vista i propri ideali...
risultato?
le multinazionali hanno vinto ancora, il cambiamento non violento della mentalità comune viene affossato e cancellato e siccome i moti violenti vengono spostati negli stadi o contro i più deboli della società, nemmeno una rivolta violenta ha spazio per crescere e noi per quanto informati, aggiornati e intenzionati al cambiamento abbiamo ottenuto il nulla e abbiamo pressochè 0 possibilità di cambiare qualche cosa...
vi prego, ditemi che in questo ragionamento, in questa raccolta di dati di fatto ci sono degli errori... ho bisogno di sentirmi dire che sbaglio ad essere così pessimista...
ufff... scusate per i papiri...non é divertente esser logorroici... sai che palle scriver tutta quella roba! voi almeno la leggete e basta!!!
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Willy_Pinguino
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Re: Posso consigliarvi un libro?
No, non voglio parlare di politica, di partiti ecc.
Non è un libro per chi è di sinistra, di destra, grillino o meno. E' un libro superpartes che racconta come gira il mondo e su cosa si basa la ricchezza dell'impero più grande della storia dell'uomo.
E' un libro che aiuta a capire certe notizie che si sentono al telegiornale, o meglio, a capire cosa non viene detto al telegiornale di certe notizie.
Nelle ultime pagine del libro c'è scritto di consigliarlo a quante più persone possibile per diffondere una consapevolezza. Lo trovo giusto e l'ho fatto. E l'unica cosa che posso fare.
Quindi ho raggiunto il mio obiettivo. Ripeto, sarei felicissimo se anche un paio di voi decideranno di leggerlo.
Non è un libro per chi è di sinistra, di destra, grillino o meno. E' un libro superpartes che racconta come gira il mondo e su cosa si basa la ricchezza dell'impero più grande della storia dell'uomo.
E' un libro che aiuta a capire certe notizie che si sentono al telegiornale, o meglio, a capire cosa non viene detto al telegiornale di certe notizie.
Nelle ultime pagine del libro c'è scritto di consigliarlo a quante più persone possibile per diffondere una consapevolezza. Lo trovo giusto e l'ho fatto. E l'unica cosa che posso fare.
Quindi ho raggiunto il mio obiettivo. Ripeto, sarei felicissimo se anche un paio di voi decideranno di leggerlo.
Quando un uomo con una stecca qualsiasi incontra un uomo con una Joker, l'uomo con una stecca qualsiasi è un uomo morto! (M.B.)
Re: Posso consigliarvi un libro?
Come libro vi consiglio "il cacciatore di aquiloni" ... superlativo.
Questo lo leggerò di certo ... anche se sono molto scettico ... temo tanta demagogia inutile .... perché passiamo al pratico .... come si reagisce? Non si mangia? Non si vede la tv? Non si usa la macchina? Non si fa ... nulla più? ... ci si indigna ok .... e poi? ???
Questo lo leggerò di certo ... anche se sono molto scettico ... temo tanta demagogia inutile .... perché passiamo al pratico .... come si reagisce? Non si mangia? Non si vede la tv? Non si usa la macchina? Non si fa ... nulla più? ... ci si indigna ok .... e poi? ???
Ultima modifica di rimartille il martedì 20 agosto 2013, 12:08, modificato 1 volta in totale.
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rimartille
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