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Biliardo in agonia?

Area aperta a discussioni su qualsiasi argomento, anche extra-biliardo

Biliardo in agonia?

Messaggioda Bruno » domenica 27 marzo 2005, 10:11

Ho smesso di giocare a biliardo nel 1994 in pieno Boom tele+ con sale strapiene anche di giovani leve e si vedevano anche le prime donne affacciarsi a questo gioco.
Ho ricominciato circa da due anni ed ho notato, perlomeno nella mia zona della provincia di lucca, un forte calo di giocatori. Volevo sapere se è un fenomeno generalizzato anche nelle vostre zone.
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Messaggioda infinito » domenica 27 marzo 2005, 10:31

beh bruno, diciamo che io sono frutto propio di tele piu, xche mi son appassionato a questo fantastico gioco grazie a esso...si comunque e vero, son ormai 8 anni che gioco, anche se nn spesso a dir il vero ,ma questo e un'altro paio di maniche...dicevo e vero cio che dici, nelle mie zone il biliardo e quasi morto....e sai cosa ti dico, un po se lo son voluti anche nei piani alti....visto i casini che anno combinato ...vabbe, lasciamo perder sto discorso....
io sono dell'abruzzo, e ad oner del vero, dalle mie parti,zona provincia di chieti e pescara di giocatori son rimasti pochi,o meglio, nn si e fatto quasi nulla x far si che chi come me andasse avanti e adesso si ritorna al fatto, che sto gioco e costoso, che imparare ci vuole tempo, che chi insegna a volte nn e completamente onesto, al fatto che chi ti dice una cosa, te lo dice a meta o addirittura in modo sbagliato..poi ci son i cosidetti sciacalli, e parlo ai livelli amatoriali, che giocano da decenni e son sempre allo stesso punto a livello tecnico e appena vedono un ragazzo che sta ad iniziare a giocar e nn e tanto inquadrato sul gioco del biliardo, si lanciano come faine su di loro e si fanno chissa cosa x delle cavolate che riescono a fare....insomma tirando le somme, sto gioco e bellissimo, ma i giocatori son la rovina del biliardo....ecco il xche a volte molte persone abbandonano il biliardo...e come disse una volta un grande "SOLO IO SO QUANTO E DIFFICILE STO GIOCO"
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Messaggioda luigi » domenica 27 marzo 2005, 10:49

Oggi è Pasqua e quindi tutti dovremmo avere solo pensieri "buoni", però...
Però leggendo il post di infinito non posso non condividere tutte le sue considerazioni negative, sino all'ultima, forse la più amara, ma anche molto vera: "sto gioco è bellissimo, ma i giocatori son la rovina del biliardo....".
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Messaggioda Bruno » domenica 27 marzo 2005, 10:50

Quando ho iniziato a giocare nei lontani anni 80, erano poche le sale da biliardo,  si giocava soprattutto nei bar che molto comunemente avevano uno o due biliardi, e mi ricordo che il gioco era basato quasi esclusivamente sullo sciacallaggio, erano vere e proprie "Bische". Ma il gioco fioriva. Adesso vedo che il gioco è diventato, fortunatamente, per lo più sport, perlomeno rispetto a quei tempi. E' vero si  gioca spesso in seduta, ma normalmente di cifre piuttosto modeste.
Io penso che c'è un grosso problema a livello della divulgazione di questa disciplina e sono convinto che se si potesse ricreare una situazione tipo tele+  succederebbe la solita cosa di quindici anni fà.
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Messaggioda infinito » domenica 27 marzo 2005, 11:11

bruno, si son daccordo anche io sul fatto che il biliardo in tv sarebbe un incentivo nn da poco, x tutto il movimento,sia nel far si che a questo sport/gioco si avvicinino sponsor che aiutino a organizar,almeno in parte delle gare, sia nel ripopolar un po le sale da biliardo...pensa nella mia sala dove gioco, fino a 4 anni fa cerano 7 tavoli internazionale, 4 restaldi e 3 mari ...ed era sempre pieno ...adesso si son ridotti a 4, ma al dir il vero son solo tre che giocano, questo e un banale esempio per farti capir quanto e sceso il gioco nelle mie zone...
luigi, si purtroppo e cosi, il giocatore di biliardo e piu vicino a volte una "puttana" che a un gentiluomo.... :nono:
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Messaggioda serafino » domenica 27 marzo 2005, 14:10

caro bruno ( coccodrillo ) per gli amici più stretti Immagine         Immagine         Immagine non posso far altro che  darti ragione ma credo che, oltre a dare uno spazio di riguardo al biliardo da parte dei media,ci voglia una più seria organizzazione dal provinciale in sù magari stipendiando ufficialmente figure che per lavoro e non per obbi si impegnino a far rifiorire questo sport ..... ciaooooooooooooImmagine         Immagine
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Messaggioda Ryno » domenica 27 marzo 2005, 21:13

Basterebbe che il regista che si occupa delle attuali partite sulla Rai si avvicinasse solo un pò al vecchio di Tele+,immagine,montaggi,scenografie,telecronista ecc.,e sarebbe tutta un'altra cosa.
Poi se le trasmettessero su canali normali e non satellitari, non ne parliamo  :)

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Messaggioda infinito » domenica 27 marzo 2005, 21:50

raga, ma alla rai anno il telecronista delle partite che e un vero fenomeno....che centra con il biliardo, oddio x i nn addetti ai lavoro potra sembrar anche bravo, xche mette molta enfasi....ma alcune volte dice certe eresie....che nn stanno ne in celo ne in terra...mo sto zitto e nn parlo piu,prima che qualcuno mi riprendaImmagine
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Messaggioda Ryno » domenica 27 marzo 2005, 22:39

Beh,io per prima cosa,visto che le partite vengono trasmesse in differitissima,la telecronaca l'aggiungerei nel montaggio,per la gioia anche dei giocatori,o almeno in postazione insonorizzata.
Poi il telecronista potrebbe essere anche un non tecnico del settore,verrebbe aiutato da qualche esperto,ma almeno che trasmetta quella suspense e quel coinvolgimento che tutti bravi telecronisti fanno.

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Messaggioda Ryno » domenica 27 marzo 2005, 22:45

......più che partite di biliardo,sembrano dei funerali.

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Messaggioda Andros » domenica 27 marzo 2005, 23:23

Come già scritto in altri post, se la nostra amatissima Federazione si impegnasse davvero..(spero che qualcuno di loro legga) si potrebbe ancora tentare di riprendere in mano la situazione.
Il biliardo è un gioco televisivo per eccellenza, basta vedere lo snooker in Inghilterra.
I giocatori ci sono ancora, ma manca il resto e forse anche la volontà.
Oggi qualsiasi sport ha bisogno della televisione ed il biliardo piu' degli altri..e bisognerebbe avere anche un nuovo Dal Cin, sperando di non fare la fine di 12 anni fa.
Oggi tutto sembra lasciato alla buona volontà di qualche appassionato, per il resto zero assoluto, e così non si va da nessuna parte.
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Messaggioda Biagio999 » lunedì 28 marzo 2005, 1:14

Pochi giocatori al biliardo? Secondo me, a questo punto, sono diverse le motivazioni per l'allontanamento dal biliardo da parte di molti. Ne cito una, a mio parere la più importante (sono certo che verrò molto criticato, ma fa nulla resta sempre la mia opinione) IL GIOCO DEI DOPPI E L'ATTUALE REGOLAMENTO CON CUI SI GIOCA_ Qualcuno penserà che la mia è una fissa, visto qualche mio precedente post in altre sezioni-
Penso questo perchè sono assolutamente contrario a quanto espresso da infinito sullo "SCIACALLAGGIO". O meglio, la penso in maniera diametralmente opposta, ovvero: oggi manca proprio lo sciacallaggio, se con questo termine si intende chi sfrutta la sua conoscenza biliardistica e tecnica biliardistica per saper leggere le capacità dell'avversario, per porsi in condizione di vantaggio per la vittoria della seduta.
Purtroppo è cambiato lo "sciacallaggio", perchè è passato da una considerazione tecnica, da parte dei piu forti, ad una scellerata da parte dei piu deboli. Qualcuno di voi vede mai scontrarsi due giocatori forti, alla pari? forse! ma se ciò avviene è da considerarsi una rarità. Mi si dirà cosa centra il regolamento??????????? centra eccome!!!! perchè permetteva al giocatore più bravo una lettura della partita in base alle sue capacità tecniche, e non mi riferisco solo al saper tirare il filotto o il giro, la garuffa ecc, ma di condurre la partita in un certo modo, magari raffreddando il braccio all'avversario. Il biliardo, o meglio il gioco del biliardo, funzionava a perfetta PIRAMIDE, dove all'apice vi era qualcuno che attingeva "facendo dello sciacallaggio" al livello inferiore, dove a loro volta attingevano ai livelli inferiori.
Oggi, invece, con questo regolamento, chi ha "nome" deve dare vantaggio, e tanto anche, ad uno dei livelli più bassi (sono gli unici che giocano al biliardo ormai) Praticamente invertendo la PIRAMIDE. (i meno bravi voglio attingere dai piu bravi)
Per rendere meglio il concetto posso dire questo: Il giocatore bravo, giocando con uno meno bravo faceva "L'ELASTICO" ossia giocava in funzione dell'avversario e del momento di gioco senza scoprirsi. Questo regolamento, invece, ci obbliga a correre a tutta birra tutti, sempre, senza nascondersi, senza rilassarsi un attimo.
E' vero, di recente molti giocatori si sono affacciati al biliardo, ma è altrettanto vero che molti, e sopratutto quelli piu bravi, di livello medio alto, hanno lasciato il biliardo.
Bhe poi, è indubbio che esistono molte altre distrazioni, tra cui anche internet.
Riflettendoci bene però vi è anche un'altra verità: 10 anni fa si giocava di piu al biliardo rispetto ad oggi, ma i gestori guadagnavano di meno. Oggi, o forse fino a ieri, si gioca di meno e si guadagnava di più per via delle macchinette videopoker che distraevano molti potenziali giocatori. (provate a smentirmi su questo)  
bye all
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Messaggioda dffmade » lunedì 28 marzo 2005, 6:53

Scusa Biagio, ma non ho veramente afferrato il tuo concetto.
Probabilmente qua si sta parlando esclusivamente di Biliardo con birilli, perchè lo scenario che avete mostrato non è affatto vero nel pool, e vi dirò di più. Il fatto di adre i vantaggi ai più "deboli" è una cosa che obbliga TUTTI a giocare al massimo, indistintamente dal livello.
L'anno scorso a Bologna alla Dynamic Cup (la sera prima) ho visto Bustamante giocare con un master italiano dandogli un vantaggio di 3 partite (su 9). Bhè, vi assicuro che nessuno dei due si è mai rilassato.
Il discorso delle sedute è purtroppo quello che continua a far pesare al gioco del Biliardo la nomea dell'attività di bisca. Non so cosa voi cerchiate dal biliardo, ma io spero che un giorno arriveremo ad un livello tale da avere giocatori STIPENDIATI dai CSB per giocare e nazionali STIPENDIATI  dalle federazioni per fare i campionati del mondo. Purtroppo siamo ancora mooooooolto lontano da ciò, e spero che qualcuno da parte delle federazioni ci stia a sentire e smuova qualcosa.
Una domanda per i più esperti: Le federazioni (entrambe) sono riconosciute dal CONI? In tal caso perchè non percepiscono una certa quantità di denaro (come fanno TUTTE LE FEDERAZIONI SPORTIVE ITALIANE) da investire nello sviluppo della disciplina sportiva? Il denaro serve anche a stipendiare i dirigenti e gli impiegati delle federazioni stesse, ma in Italia, c'è qualcuno che LAVORA per il biliardo? Nel caso già percepiscano tale denaro, possiamo sapere che fine fa????

Dippù nin zò
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Messaggioda Ryno » lunedì 28 marzo 2005, 10:06

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Pochi giocatori al biliardo? Secondo me, a questo punto, sono diverse le motivazioni per l'allontanamento dal biliardo da parte di molti. Ne cito una, a mio parere la più importante (sono certo che verrò molto criticato, ma fa nulla resta sempre la mia opinione) IL GIOCO DEI DOPPI E L'ATTUALE REGOLAMENTO CON CUI SI GIOCA_ Qualcuno penserà che la mia è una fissa, visto qualche mio precedente post in altre sezioni-
Penso questo perchè sono assolutamente contrario a quanto espresso da infinito sullo "SCIACALLAGGIO". O meglio, la penso in maniera diametralmente opposta, ovvero: oggi manca proprio lo sciacallaggio, se con questo termine si intende chi sfrutta la sua conoscenza biliardistica e tecnica biliardistica per saper leggere le capacità dell'avversario, per porsi in condizione di vantaggio per la vittoria della seduta.
Purtroppo è cambiato lo "sciacallaggio", perchè è passato da una considerazione tecnica, da parte dei piu forti, ad una scellerata da parte dei piu deboli. Qualcuno di voi vede mai scontrarsi due giocatori forti, alla pari? forse! ma se ciò avviene è da considerarsi una rarità. Mi si dirà cosa centra il regolamento??????????? centra eccome!!!! perchè permetteva al giocatore più bravo una lettura della partita in base alle sue capacità tecniche, e non mi riferisco solo al saper tirare il filotto o il giro, la garuffa ecc, ma di condurre la partita in un certo modo, magari raffreddando il braccio all'avversario. Il biliardo, o meglio il gioco del biliardo, funzionava a perfetta PIRAMIDE, dove all'apice vi era qualcuno che attingeva "facendo dello sciacallaggio" al livello inferiore, dove a loro volta attingevano ai livelli inferiori.
Oggi, invece, con questo regolamento, chi ha "nome" deve dare vantaggio, e tanto anche, ad uno dei livelli più bassi (sono gli unici che giocano al biliardo ormai) Praticamente invertendo la PIRAMIDE. (i meno bravi voglio attingere dai piu bravi)
Per rendere meglio il concetto posso dire questo: Il giocatore bravo, giocando con uno meno bravo faceva "L'ELASTICO" ossia giocava in funzione dell'avversario e del momento di gioco senza scoprirsi. Questo regolamento, invece, ci obbliga a correre a tutta birra tutti, sempre, senza nascondersi, senza rilassarsi un attimo.
E' vero, di recente molti giocatori si sono affacciati al biliardo, ma è altrettanto vero che molti, e sopratutto quelli piu bravi, di livello medio alto, hanno lasciato il biliardo.
Bhe poi, è indubbio che esistono molte altre distrazioni, tra cui anche internet.
Riflettendoci bene però vi è anche un'altra verità: 10 anni fa si giocava di piu al biliardo rispetto ad oggi, ma i gestori guadagnavano di meno. Oggi, o forse fino a ieri, si gioca di meno e si guadagnava di più per via delle macchinette videopoker che distraevano molti potenziali giocatori. (provate a smentirmi su questo)  
bye all


[/quote]

Ti fai ancora quelle porcherie,eh!!?? :arrabbiato:

:D

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Messaggioda infinito » lunedì 28 marzo 2005, 10:33

biagio, ti do ragione sul fatto delle macchinette e delle altre cavolate in genere che circolano in certi ambienti, sai quante persone, parlo anche di giocatori bravi a biliardo anno gettato lacrime amare...na merea..ma dico io,scusate nn li capisco poi ste persone, cm fai a giocar a un gioco dove tu nn metti nulla,ad eccezzione dei soldi...ed e la macchinetta che ti imposta tutto,dalle carte a quanto puoi  guadagnare...ma boh...si e gia perdenti in partenza senza metterci niente di propio..sara..
apparte sto discorso su certi ambienti, il biliardo e molto personale, e se un nazionale, ad esempio vuol far qualche partita seria, e logico che o lo fa un suo pari livello o da un vantaggioche sia come minimo un 80% della differenza di tecnica e conduzione di gioca tra i due...pero ragionaci, se una persona da il vantaggio significa che e piu forte dell'altra...e di solito cm dici bene tu..e sempre il piu forte che conduce il gioco...sorte apparte...e questo e nell'ambito delle sedute ..
Certo pero che e un bel vedere veder giocar giocatori forti anche in senzo amichevole, mi capito l'anno scorso veder un 3 su 5 alla goriziana tra maggio e gomez..mado che bello, anche il loro discutere su xche far cosi o cosa...ce da apprendere di piu da una semplice battuta tra due fenomeni che in un corso di biliardo...
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