gomito del tennista
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Re: gomito del tennista
No, non ho smesso anche se avevo dolore, ma era sopportabile. Solo su alcuni tiri ero un po' handicappato.
Il sapere di non sapere è già un sapere (Socrate)
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Mago Fasma
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Re: gomito del tennista
Secondo me si.
Quando sono arrivati in commercio i primi Break con il puntale fenolico, dopo una giornata di gara, alla sera sentivo male al gomito. L'impatto non era ovattato come nei break che ausavo normalmente con un cuoietto normale.
Inoltre, la stecca di gioco che usavo piuttosto pesante (per spostare il baricentro indietro sono arrivato che pesava a 21 once 595 gr) in più con il Joint in metallo, amplificava ancora di più ogni colpo di retrò o tiro con molta forza. Un allenamento di retrò di mezzora e poi mi faceva male il gomito per due giorni.
Eliminata la stecca con il Joint in metallo e più leggera (18.40 0z 484 gr) il break usato con meno forza, ma più precisione, sono anni che non ho più quel dolore.
Non bisogna dimenticare, se si gioca tutti i giorni con qualcosa che non va bene per noi, prima o poi arriva qualche problema fisico.
Anch'io ho acquistato una fascia da mettere (si chiamava Bandit) con due lati in plastica che si chiudeva appena sotto il gomito, per ridurre l'infiamzzione della guaina. Andava un pò meglio, ma i veri benefici li ho trovati cambiando tipo di stecca e soprattutto peso.
Quante ore giochi alla settimana?
Quanto pesa la tua stecca e che Joint hai?
Quando sono arrivati in commercio i primi Break con il puntale fenolico, dopo una giornata di gara, alla sera sentivo male al gomito. L'impatto non era ovattato come nei break che ausavo normalmente con un cuoietto normale.
Inoltre, la stecca di gioco che usavo piuttosto pesante (per spostare il baricentro indietro sono arrivato che pesava a 21 once 595 gr) in più con il Joint in metallo, amplificava ancora di più ogni colpo di retrò o tiro con molta forza. Un allenamento di retrò di mezzora e poi mi faceva male il gomito per due giorni.
Eliminata la stecca con il Joint in metallo e più leggera (18.40 0z 484 gr) il break usato con meno forza, ma più precisione, sono anni che non ho più quel dolore.
Non bisogna dimenticare, se si gioca tutti i giorni con qualcosa che non va bene per noi, prima o poi arriva qualche problema fisico.
Anch'io ho acquistato una fascia da mettere (si chiamava Bandit) con due lati in plastica che si chiudeva appena sotto il gomito, per ridurre l'infiamzzione della guaina. Andava un pò meglio, ma i veri benefici li ho trovati cambiando tipo di stecca e soprattutto peso.
Quante ore giochi alla settimana?
Quanto pesa la tua stecca e che Joint hai?
Ultima modifica di Gianni il martedì 9 febbraio 2016, 11:54, modificato 2 volte in totale.
BiliardoWeb Magazine, la rivista online dedicata al biliardo - http://magazine.biliardoweb.com
"POOL, Il biliardo americano" 1° e 2° Parte, libri in italiano per apprendere le basi e le tecniche avanzate nel Pool.
pool.libro@bluewin.ch
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Re: gomito del tennista
Gioco all'italiana, la stecca pesa 655 gr. Il joint non so cosa sia a perte quelli che mi fumavo a vent'anni
Scherzi a parte. Ho spesso male al polso oltre che al gomito, da quando ho cambiato stecca, ma non penso dipenda da quello . Devo essermi fatto male facendo il trasloco sempre nello stesso periodo.
Quando gioco "tanto", saranno quelle 2 ore un giorno si e uno no.
Mi hanno visto un sacco di dottori ma probabilmente non ho ancora trovato quello giusto.
A fine mese comincio 3 settimane di fisiokinesi terapia.
Scherzi a parte. Ho spesso male al polso oltre che al gomito, da quando ho cambiato stecca, ma non penso dipenda da quello . Devo essermi fatto male facendo il trasloco sempre nello stesso periodo.
Quando gioco "tanto", saranno quelle 2 ore un giorno si e uno no.
Mi hanno visto un sacco di dottori ma probabilmente non ho ancora trovato quello giusto.
A fine mese comincio 3 settimane di fisiokinesi terapia.
Re: gomito del tennista
Si chiama Joint la parte vicino al filetto che entra in contatto quando monti il puntale. Quella parte viene fatta in molte stecche per estetica in metallo. Porta il baricentro un pò più verso il puntale. Se invece questa parte è fatta in avorio, o altri materiali come Ivorine o Juma ( materiali plastici che assomigliano all'avorio) oppure legno o plastica, essendo questi materiali più leggeri del metallo, il baricentro scande verso la fine del calcio. Oltre a queste differenze, si ha la sensazione che il colpo è molto più ovattato, mentre con il metallo, l'impatto è più brusco. Poi dipende anche in parte dal puntale.
In tutti i casi, due ore quasi tutti i giorni possono, (se l'atrezzo che usi non fa per te), lo stesso provocare un dolore cronico.
Fossi in te, cambierei la stecca per un paio di settimane e leverei un pò di peso (da 30 /50 gr), e poi vedrei se ci sono dei miglioramenti.
Ho giocato solo una volta 5 birilli (al raduno di Biliardoweb a Viareggio) e l'ho fatto con la mia stecca da Pool con 484 gr. e non andava per niente male. Non ho visto nessun tiro che non potevo fare con la mia stecca o che la sentissi leggera.
Prova
In tutti i casi, due ore quasi tutti i giorni possono, (se l'atrezzo che usi non fa per te), lo stesso provocare un dolore cronico.
Fossi in te, cambierei la stecca per un paio di settimane e leverei un pò di peso (da 30 /50 gr), e poi vedrei se ci sono dei miglioramenti.
Ho giocato solo una volta 5 birilli (al raduno di Biliardoweb a Viareggio) e l'ho fatto con la mia stecca da Pool con 484 gr. e non andava per niente male. Non ho visto nessun tiro che non potevo fare con la mia stecca o che la sentissi leggera.
Prova
Ultima modifica di Gianni il lunedì 15 febbraio 2016, 11:27, modificato 2 volte in totale.
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