RSS Facebook Twitter

Quesiti bilardistici per la quarantena.

Tecnica, tattica, sistemi e materiali di gioco

Quesiti bilardistici per la quarantena.

Messaggioda aristeo » martedì 14 aprile 2020, 21:54

https://it.wikipedia.org/wiki/Problemi_di_Hilbert
La proposta è di stilare una lista simile inerente alla teoria e tecnica biliardistica, così da disporre di qualcosa su cui discutere e misurarsi (e probabilmente sbattere la testa) durante i potenziali momenti di vuoto pneumatico causati dalla quarantena.
Ciascuno è invitato a porre il proprio quesito, io vi pongo il mio:

Suddivisione alternativa dello spazio che intercorre tra un diamante e l'altro

Canonicamente, l'origine di qualsiasi sistema numerico si basa sulla divisione di un diamante in 10 parti. Ciò che mi sono sempre chiesto è perché si sia scelta una base decimale che probabilmente non si interfaccia in maniera ottimale alle  attrezzature di  gioco. Analizzando alcune misure e dimensioni dell'attrezzatura abbiamo una distanza di circa 36 centimetri tra un diamante e l'altro, una palla di raggio circa 3cm e diametro 6cm, un cuoio della stecca di diametro 1,2cm (peraltro, i piccoli rombi dei diamanti hanno la diagonale minore di lunghezza uguale al diametro girello) : sembra quasi che il biliardo ci suggerisca di usare un'altra base numerica, o suddividere i diamanti in palle o girelli, piuttosto che una base decimale dove un punto vale mezza palla o 3 girelli, cioè rapporti frazionali. Cosa accadrebbe se si investigasse in tal senso? Si otterrebbero dei giovamenti nella stima delle traiettorie per il giocatore? Otterremmo maggiore precisione?

Fatevi avanti!
aristeo
Non connesso
Utente Ordinario
 
Messaggi: 38
(Cerca: tutti)

Iscritto il: venerdì 10 novembre 2017, 15:42

Re: Quesiti bilardistici per la quarantena.

Messaggioda VITALOTTI » martedì 14 aprile 2020, 23:51

Ti rispondo così di primo acchito sul generico, in attesa che i neuroni siano più attivi e di interventi altrui.
Mi pare un'idea apprezzabile pur se ponderosa.
Quanto a giovamento o no non saprei. Inevitabilmente il nostro gioco presuppone una mira in un certo punto (da noi valutato come giusto) e i metodi per arrivare a quel punto possono essere di varii tipi. I diamanti sono "applique" fissi là e teoricamente meglio che avere un obiettivo puntato e disegnato... Non abbiamo però 10 (=8) sotto-diamanti e dobbiamo regolarci da noi, andare a  visualizzazione di punti intermedi che non si percepiscono tanto facilmente. Noi vediamo un pezzo di legno marrone.
Ora come studiare una via per non "frammentare a sensazione" non saprei.
Ad esempio Nascimbene, un po' come tutti,è solito andare a numeri corrispondenti a quei teorici diamanti intermedi e quindi 2 3 4... oppure spesso va con la bilia, ossia una bilia= mezzo diamante  
Ma rimane il "problema" che dicevi.
Onestamente i centri multipli non li ho mai usati: mirare un punto esterno al tavolo con prospettive "Antonello da Messina" non ce la fo.
Proverò a riflettere intanto
Ultima modifica di VITALOTTI il martedì 14 aprile 2020, 23:51, modificato 3 volte in totale.
VITALOTTI
Non connesso
Utente Super Master Pro
 
Messaggi: 492
(Cerca: tutti)

Iscritto il: domenica 29 settembre 2019, 18:51

Re: Quesiti bilardistici per la quarantena.

Messaggioda hakluyt » mercoledì 15 aprile 2020, 9:32

Immagino che la "scelta decimale" sia figlia naturale della scelta decimale che abbiamo fatto anche per qualsivoglia quantità che usiamo quotidianamente: peso (1Kg = 10hg), lunghezza (1Km = 10x10x10m), ecc...

Base di tutto ciò: l'uomo ha dieci dita.
hakluyt
Non connesso
Avatar utente
Utente Super Master
 
Messaggi: 219
(Cerca: tutti)

Iscritto il: mercoledì 23 ottobre 2019, 9:44



Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 177 ospiti

Login Form

Chi c’è in linea

In totale ci sono 177 utenti connessi :: 0 iscritti, 0 nascosti e 177 ospiti
Record di utenti connessi: 1297 registrato il domenica 12 giugno 2016, 23:21

Visitano il forum: Nessuno e 177 ospiti