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OMBRA  E LUCE

Tecnica, tattica, sistemi e materiali di gioco

Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda VITALOTTI » sabato 15 febbraio 2020, 3:14

Ho dato l'occhiata promessa. Tutto scientificamente valido.
Dico soltanto che, a mio modesto parere, il metodo è molto teorico e meno "praticabile". Intendo dire: se sto in partita, come posso stare a valutare cateti e ipotenuse? Do fuori di testa.
A meno che l'esperienza non mi porti a saper stimare al volo che quel cateto è 1,5 2 3 4...volte l'altro.
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda luigi » sabato 15 febbraio 2020, 12:23

Vitalotti,
se può esserti d’aiuto, allego la tabella, a suo tempo pubblicata, a corredo dell’esposizione del sistema “Mancini – Venerando”. Per mezzo della quale, una volta rapportata fra loro l’ampiezza dei cateti, è possibile ricavarne un corrispondente “punto di mira”.
Più o meno la stessa tabella, anche se espressa in modo differente, è presente anche nel sito di Vallotti, ma questo è il grafico originale.
Oltre a ciò, nella pubblicazione di Cavalli la spiegazione del metodo Mancini veniva espressa in modo più esteso e dettagliato (4 o 5 pagine) che non nella stringata esposizione di Vallotti, D’altra parte l’Amico Vallotti è “tirato” di natura, si è persino messo a dieta per… risparmiare (Ciao Angelo, se mai mi leggi) Comunque il “succo” del sistema è quello.
Questa la tabella originale (dato che non mi riesce di inserire l’immagine passata allo scanner) Te la riporto pari-pari:
Tabella pratica di correlazione tra angolo di deviazione e quantità di palla (o punto di mira).
Cotangente angolo di deviazione quantità di palla punto di mira
       _______                                             8/8                        8
       6/1 = 6                                             7/8                        7
       4/1 = 4                                             6/8                        6
       3/1 = 3                                             5/8                        5
       2/1 = 2                                             4/8                        4
     1,5/1 = 1,5                                      3/8                       3
       1/1 = 1                                             2/8                        2
non significativo                                     1/8                        1
non significativo                              finezza estrema                0

Chiedo scusa se la tabella viene alquanto incasinata, ma meglio di così non mi riesce. Sorry.

Ad ogni modo, quanto sopra a parte, capirai da Te che quando dico “se può esserti d’aiuto” faccio dell’ironia. In quanto è assai improbabile che il “complicato” rende semplice il… “complesso”…
Inoltre, essendo personalmente in totale sintonia con colui il quale ha espresso il seguente concetto: “Secondo il pensiero scientifico ciò che è semplice prevale sempre su ciò che è complesso”,
sono, di conseguenza, in totale accordo con Te circa l’impraticabilità… “pratica” del tutto.

Attenzione però, che si sta uscendo dal seminato… “luci e ombre”… l’attesa continua…
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda VITALOTTI » sabato 15 febbraio 2020, 15:50

Grazie, Luigi.
Macché "sorry" , ti pare!
Su luci e ombre lascio parlare gli altri, come dicevo.
Ora sono concentrato su Brescia
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda aristeo » sabato 15 febbraio 2020, 18:28

Questo è uno delle tante videolezioni sul famigerato Center-to-Edge
https://www.youtube.com/watch?v=2E7T0gltORc
Solo che nei birilli non serve immaginare punti ideali perché ci sono le luci a mostrare dove mettere il girello sulla propria e il punto sulla contraria.

Provate e vedete se vi funziona, io onestamente mettevo la palla fantasma nell'ombra dell'avversaria ma ormai neanche quello
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda LuigiBrigada » domenica 16 febbraio 2020, 22:57

nonno luigi
oggi sono andato al csb dopo 3 partite si è parlato del punto di mira argomento che stiamo duscutendo e come si trova,un mio amico mi a dato 5 fogli con schemi e spiegazioni  x cuesto problema ce una fugura che è quasi come quella su questa pagina a un trangolo in+, ma le spegazioni sono +o- uguali, è molto complicato a ragione lotti, coi 4 ottavi in meta bilia da 24mm,poi calcolare quate volte sta il cateto corto nel lungo,poi ce larea dove si trovano i punti che si deveno colpire è la meta di quella che si deve mirare.
in sostanza cosa hanno fatto, hanno raddoppiato larea di mira con quella da colpire poi hanno aggiunto tutto que tiri tera x dove saper colpire e mirare.
io credo che vitallotti non abbia torto quando dice un sistema cosi complicato quando si gioca puo peggiorare,ma nche tu ai ragione quando dici le cose complicate se si imparano bene diventano piu semplice di quello che si srede.
non dice chi è l'autore non lo vedo credo sia marcello xche parla anche di una stretta con taglio di compensazione, quando ci vediamo telo porto.
x quanto riguarda le ombre e luci io o giocato diverse volte sul biliardo TV non ricordo bene ma non credo ci siano ombre, è quasi  come una sala operatoria, il chirurgo anche le sue mano possono creare ombra ma non ce ne sono domani vado al bar e provo poi ti so dire.

                        saluto buona domenica   nonno luigi  :ciao:  :ciao:
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda spizzico » martedì 18 febbraio 2020, 16:16

Buongiorno a tutti, vi seguo con tanto interesse da tanto tempo e finalmente ho deciso di partecipare attivamente al dibattito.In merito alla questione di mirare al "doppio" del punto che si intende colpire, avrei delle domande da fare: se desidero colpire mezza palla e quindi miro con il mio centro il fine biglia avversaria, cosa dovrò fare con il sistema di mirare doppio? Devo forse mirare 3 cm oltre il fine biglia avversa? Se è mia intenzione colpire il fine dell'ombra dell'avversa, devo mirare una distanza doppia tra il centro dell'avversa e il suo fine ombra? non so se sono riuscito ad esprimere chiaramente i miei dubbi e di ciò eventualmente me ne scuso anticipatamente. Sono comunque interessato al sistema luci e ombre, in quanto lo considero molto sbrigativo e immune da calcoli complessi, se qualcuno di voi volesse suggerire delle soluzioni per i tiri più comuni gliene sarei grato, come penso i molti appassionati che seguono il forum. Buona salute a tutti!
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda aristeo » martedì 18 febbraio 2020, 17:27

No, così facendo vai per la finezza integrale. Per mirare mezza palla (fianco palla, punto 4, 3 cm dal centro di avversa che dirsivoglia) vuol dire che l'impatto reale avviene tra due punti speculari, nella fattispecie 3/4 di battente tocca 3/4 di avversa, o il punto 2 di battente tocca il 2 di avversa. Se si mira col centro palla su un punto di avversaria si colpisce realmente sempre la metà di ciò che si mira.
Mirare doppio vuol dire tracciare una linea tra il punto da colpire realmente e la battuta desiderata, e poi raddoppiarla. Spero di essere stato chiaro
Ad esempio: diciamo che voglio andare al centro della corta, e la linea che passa dal centro della corta sulla biglia mi suggerisce di colpire a 1,5 cm dal centro di avversaria... per indirizzarla realmente lì dovrò colpirla a 3 cm. Se lascio inalterata la mira senza raddoppiarla colpirò realmente a 0.75 cm dal centro
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda LuigiBrigada » martedì 18 febbraio 2020, 19:29

nonno luigi
questa spiegazione e chiarissima dopo cena se riesco cerchero la prova.

                             saluto      nonno luigi
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda luigi » martedì 18 febbraio 2020, 22:14

spizzico, Tu dici: "se desidero colpire mezza palla e quindi miro con il mio centro il fine biglia avversaria, cosa dovrò fare con il sistema di mirare doppio?"

Non devi fare proprio nulla, quello che stai facendo è "già" l'applicazione del metodo del raddoppio. Se col centro della battente miri il filo esterno dell'avversaria colpirai in concreto... "mezza palla avversaria", in quanto hai appunto raddoppiato il punto di mira.

Altro discorso quando parli di "fine ombra". Il metodo "luci e ombre" nulla centra col sistema del "raddoppio". Raddoppiare il punto di mira rientra nel contesto della dinamica relativa all'urto fra due sfere, ha quindi una base diciamo "scientifica", mentre l'altro è empirico e, principalmente, "pratico" (se funziona anche... utile).

Per cui, se vuoi colpire il fine ombra, col centro della battente miri il... "fine ombra". L'ombra "non" è una sfera è.. un'ombra.

Cosa poi succeda di concreto, una volta che hai colpito il fine ombra, (ammesso che oltre a quello Tu abbia "anche" colpito la palla avversaria (il che non è sempre detto che succeda...) sarà, di volta in volta, in mancanza di indicazioni che tardano ad arrivare, nelle mani degli... Dei del Biliardo.
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda VITALOTTI » martedì 18 febbraio 2020, 22:34

Non fa una grinza quel che dice Luigi. Il metodo del raddoppio (o ×2) è una cosa chiaramente matematica e geometrica.
Le ombre fungono da riferimento , sicuramente valido a seconda della percezione soggettiva, ma più difficile scorgervi una scientificità,  a mio avviso
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda ggac » mercoledì 19 febbraio 2020, 13:38

Aggiungo il mio sassolino.
La proiezione dell'ombra nei biliardi di sala, visto il posizionamento quasi standard delle fonti di luce, offre un riferimento perlopiù costante, e ciò che sono riuscito a "carpire" durante un a spiegazione fornita ad un giocatore al biliardo accanto a quello in cui giocavo, è che il centro dell'ombra più scura (in talune posizioni ci possono essere 2 ombre, una più grande e scura l'altra più piccola disassata e chiara), fornisce il punto di mira per il filotto di porzione con una corsa di 3 passate, con un leggero effetto, da quantificare in funzione del biliardo e della propria steccata, quello per il filotto di seconda e terza sulle tre passate e mezzo.
Come tutte le cose "rubate" potrebbe essere incompleta o sbagliata, io non ho i mezzi per poter verificare la validità, personalmente in alcune posizioni lo uso come riferimento e per me, con i miei adattamenti e compatibilmente con i miei errori "funzionza"...
"Mi arrampico da secoli ogni parete è mia sfidando leggi fisiche paure e ipocrisia."
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda aristeo » mercoledì 19 febbraio 2020, 15:58

Concordo pienamente, se non ricordo male online c'era pure una codifica per l'individuazione delle varie porzioni di palla avvalendosi dell'ombra. Il mio parere personale è che l'ombra è un riferimento utile (ma mai assiomatico) in quanto in svariate posizioni si trova prima della palla, e questo apre il capitolo della mira anticipata, dacché anticipare la mira vuol dire prendere biglia più scarsa rispetto ad una canonica mira sulla sezione dell'avversaria (a proposito di questo, vi suggerisco di provare le raddrizzate di passaggio dove le biglie guardano la lunga provando a mettere la palla fantasma sull'ombra). Quanto al resto vi riporto le prove che ho fatto io con le luci: su un biliardo a 4 campane metto il girello sulla luce più alta e miro quella più bassa, poi 'a pancera' (come ho letto qui) vado sul centro palla di battente. Risultato: di misura vado a birilli, se il tiro necessita di taglio la linea delle luci suggerisce persino il taglio giusto. Discorso diverso per le 3 passate, non so se sia dovuto alle caratteristiche specifiche del biliardo, all'impatto più trascinato tra le biglie o alla mancanza della quinta campana che darebbe un maggiore scostamento nell'arco delle luci e pertanto una porzione più scarsa. Dalle prove non trovo neanche il filotto di seconda a meno che non si applichi un correttivo alla porzione o aumentando l'effetto.
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda luigi » mercoledì 19 febbraio 2020, 16:12

ggac,
Ti faccio i miei complimenti, per due buoni motivi. Intanto perché hai voluto condividere con noi questa Tua conoscenza “captata” in merito alle ombre. E poi perché, da quanto scrivi, dimostri di essere uno che quando va in sala tiene… le antenne dritte.
Tutti hanno imparato così (e quando dico “tutti” mi riferisco a fior di campioni). Tutti hanno imparato… “rubando” dagli altri (principalmente da quelli più bravi). Certo le strade per imparare sono tante, però quella di “rubare” e “imitare” I migliori è fra le più importanti. Quindi… Bravo.

Avrei anche qualcosa da dirti in merito alle “pause”, ma lo faccio nell’altra discussione aperta.
Ciao

PS. aristeo, che è "pancera"? Comunque grazie anche a Te per le "dritte" su ombre e luci. Ciao
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda aristeo » mercoledì 19 febbraio 2020, 16:21

Allineando le luci col girello è come se tirassi dando effetto alla palla, pertanto occorre tornare sul centro palla. Farlo a pancera vuol dire tornare sul centro palla facendo ruotare la stecca dal calcio anziché spostarla parallelamente. Consulta il video sul metodo di mira che ho postato in precedenza su questo post e i movimenti ti saranno chiari
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Re: OMBRA  E LUCE

Messaggioda luigi » mercoledì 19 febbraio 2020, 19:23

Per cui “pancera” altro non è che un terminale gergale tutto italiano, per denominare una cosa che in tutto il mondo è conosciuta col termine “pivot” (perno) o pivoting  (imperniare) o, ancora, “dare l’effetto con la mano che impugna” in contrapposizione all’altra tecnica di “dare l’effetto con il ponticello”. In pratica si tratta di “in traversare” la stecca facendo perno (“pivot” appunto) sull’appoggio della stessa sul ponte.
Ci sono numerosi filmati, di almeno 15 anni fa, del Dr. Dave che, con dovizia di particolari e schemi, illustrano questa tecnica. Anche Maurizio Cavalli, una ventina di anni fa, nella serie di cassette realizzate in coppia con Marcello Lotti, la evidenziava.
Tra l’altro consiglierei a tutti di visionare i filmati del Dr. Dave, in quanto, oltre a spiegare il metodo del “pivoting”, dice anche che “ogni” stecca ha un “suo” punto ideale sul quale “fare perno”. Ciò dipende sia dai materiali, che dalla tipologia costruttiva. Sta di fatto che, a suo parere, una stecca può avere il suo punto di pivot corretto per esempio a 20 cm. dal girello, mentre un’altra a 25, una a 18 ecc. ecc.. Credo varrebbe la pena di saperne di più, in quanto se tale tecnica di “in traversare” la stecca è valida (e lo è) meglio farlo appoggiando la stessa sul ponte nel punto per “Lei” più… consono.

Sia chiaro che non voglio fare lo snob "esterofilo", ma certo che "pancera" mi suona molto... Dott. Gibaud.
Ultima modifica di luigi il mercoledì 19 febbraio 2020, 20:10, modificato 1 volta in totale.
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