IN TESTA...ma davvero?

[VITALOTTI]

Condivido, come già scritto. Un ponte più corto, secondo me, aiuta la PENETRAZIONE. Un ponte lungo va bene per un mezzo colpo o un trattenuto.
Secondo me è fuorviante la dicitura "in testa colpo secco". In testa colpo affondato e veloce lo definirei

[strisciofortesteola]

Sembrerà strano quello che sto per scrivere, ma è necessario che la punta della stecca sopravanzi la bilia

[VITALOTTI]

Neppure tanto strano. Io sto notando che ho ancora margine e dalla mia soggettiva sembra che sto puntando nell'aere.

[mau55]

personalmente non faccio avanzare tanto la stecca su questo tipo di colpo ma tendo a tirarlo più secco/trattenuto/colpito piuttosto che morbido. il mio concetto è se devo colpire morbido (magari con un pò di giro) quando la palla è vicina alla corta ma non troppo (quindi non si tira con il colpo in testa) per portare la mia sulla lunga e farla rimanere bassa, allora quando è quasi attaccata che la morbidezza non serve più, devo tirare più secco. la stecca sta con il calcio verso il basso più possibile parallela al biliardo e non dò giro alla palla ma gioco sulla porzione. quest'ultimo suggerimento l'ho appreso dal maestro Giangregorio in una sua risposta su strabiliardo.

[VITALOTTI]

Mau, secondo me è il vocabolario e la non univocità di certe definizioni che ci ingarbuglia e fa fraintendere.  
Ma per ogni singolo giocatore ci sarà una steccata unica e irriproducibile.
Anche un colpo SECCO E BLOCCATO può fare ottenere un buon "risucchio" a sponda (insomma l'effetto che vogliamo da un colpo in testa) ma secondo me entrano in ballo variabili quali polso e velocità di sbracciata.
Per altri invece il colpo in testa si ottiene approfondendo il gesto e -come suggeriva Maggio- quasi come se si volesse colpire 2 o 3 volte caricando la battente di sovra-rotazione.
Poi si potrebbe tornare all'antica discussione: ma io quando ho toccato la battente col cuoietto il gioco è fatto ed è già partita, quindi inutile ogni altro orpello.
Secondo me, stessa cosa per un retrò: anche un grande (che qui non nomino) mi ha sempre detto "ponte lungo, buca la palla e blocca il gesto non oltre ad essa". Io purtroppo così non riesco se non entra in gioco molto polso. Riesco sì in un giro di mezzo colpo e stando attento alla frustatina di polso.
Ma se devo eseguire un retrò o un colpo in testa mi viene più naturale allungare approfondire e far finire la stecca oltre la palla.
Ovviamente se l'avversa stacca andrò non in testa ma cerco la lunga con la mia, ed è in tal caso che definirei il tiro più secco (le parole ingannano) ovvero devo privare la battente di rotazione in avanti arrivando sull'altra in "acquaplaning". La "morbidezza" in tal caso secondo me serve solo per non caricarla di eccessivo colpo (è quasi una compensazione) e per trasmettere meglio eventuali effetti

[HILANDER]

E..se invece fosse che la si colpisca in pancia e la si finisca in testa affondando esprimendo più forza colpendo in pancia e più rotazione finendo la steccata in testa..cioè a fine corsa?

[jack_of_spades]

HILANDER il colpo che descrivi faccio fatica ad immaginarlo; se ho ben capito è come tirare una specie di parabola ascendente col in cuoio che impatta il centro e poi "spinge" verso l'alto come per aumentare l'avvitamento in avanti....  non so cosa ho scritto  

Lotti sono d'accordo con te quando parli del retrò. Pure a me non c'è verso di farlo uscire decente se non affondo la steccata.
E son d'accordo anche quando dici che sono i vocaboli che ci intasano il cervello.. ad esempio a volte faccio fatica a comprendere i concetti quando si parla di "colpo"
Mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse in maniera chiara ed inequivocabile cosa si intende con questa parola perchè si può confondere tra steccata frustata e secca con steccata penetratra...

[VITALOTTI]

Forse Hilander voleva intendere una steccata con  MECCANICA ASCENDENTE (anche il compianto Gomez la suggeriva quando parlava di HOOK SHOT o colpo ad uncino ossia il risucchio della battente a sponda in certi giri o gironi a colpo in testa) , ma bisogna stare attenti a non "impennare" andando a finire fuori del CPS (centro di percussione superiore).
Comunque sia, secondo me, sempre meglio la stecca PARALLELA perfettamente in linea col punto mirato.
Quanto al colpo, caro Luigi/Jack, sarebbe un discorso da aprire a parte.
Io con COLPO normalmente intendo ogni steccata in cui la battente NON ROTOLI PER ATTRITO prima di intercettare l'altra, insomma deve SLITTARE/SCIVOLARE sul panno. Questo fisicamente parlando. Pertanto un traversino a spingere o un giro a seguire non saranno tiri di colpo bensì scorrenti.
Poi in base alla FORZA tale colpo lo si può ottenere con diversi ATTACCHI SULLA VERTICALE DELLA BATTENTE con la vecchia regola del PIÙ FORTE PIÙ IN ALTO, PIÙ PIANO PIÙ IN BASSO.
Esempio: se voglio giocare un giro a bloccare da mezzo metro di distanza devo saper scegliere il punto di attacco in base alla forza: se tiro piano abbasso il punto di attacco, se tiro più forte lo alzo , ovviamente MAI SOPRA LA PANCIA altrimenti diventa uno scorrente.
Se tiro uno striscione da 2 metri (forza elevata) non colpirò mai sotto a ore 6 perché farei retrò; colpirò in pancia o appena sotto.
Insomma devo essere sicuro che la mia bilia slitti sul panno: se tirassi uno striscione piano da 2 metri la poca forza farebbe sì che la battente dopo poco spazio comincerà a rotolare e dopo impattata l'avversa non si fermerebbe.
Quindi, nelle raddrizzate o sfacci stessa filosofia dopo aver ponderato distanza tra le bilie e distanza dell'avversa dalla corta.
Se gioco una dritta a 3 passate e la mia vedo che prosegue significa che non ho dato colpo, che non significa sotto a ore 6 (uno tende ad abbinare colpo con sotto e stop), ma semplicemente che, valutati i canoni e le variabili suddette, non ho  condotto la mia sull'altra  in stato di scivolamento.
Se ad esempio volessi fare una dritta a palla piena e voler far avanzare la mia di 10/20 cm che dovrei fare? Non frenare e fare stop-shot (cambio palla) bensì animare la battente di quel poco di rotolamento dopo l'impatto e sarebbe il cosiddetto SCORRENTE AMMORTIZZATO: scorrente perché proseguo pur se di poco, ammortizzato perché colpisco sì sotto pancia (sempre in base alla forza che voglio imprimere al tiro) ma allungo un po' la steccata come a voler dire alla palla "ti ho colpito sotto, ma ti ho dato anche una spinta in avanti" . Forse è il colpo più complesso tra quelli base (a parte piquè masse o frustate)

[luigi]

Okay, l'argomento è il "colpo in testa", visto però che al medesimo viene anche, in qualche modo, assimilato il "colpo a retrocedere", mi permetto di aggiungere quanto segue.
In merito al colpo a retrocedere il Grande Roger Conti scriveva:
“Arretrare il piede destro e… pénétration… toujours pénétration”
Qui di seguito riporto alcuni filmati che evidenziano la tecnica per ottenere un buon colpo a retrocedere.
www.youtube.com/watch?v=S_1f-Az6Cm0
www.youtube.com/watch?v=3GsRIPSTWfo
www.youtube.com/watch?v=ZzjAWDrI_8I
www.youtube.com/watch?v=5rZLhZI8ZIc
Se sono uscito dal seminato... sorry. Ma i filmati sono buoni comunque.
Saluti

[VITALOTTI]

Sempre gradito, Luigi.
Ovviamente vengono poste da "avide menti" delle domande tramite inevitabile staffetta da un un argomento all'altro.
Infatti sarebbe meglio aprire dei topic per ognuno di essi. Comunque sia, lieto di leggere e di poter rispondere fin dove posso

[jack_of_spades]

Anche se un po’ ot spero ci si perdoni la licenza sono alla fine argomenti che in qualche modo si legano.
Grazie per il prezioso contributo a entrambi.  

[strisciofortesteola]

Morbido è quando non si maltratta la palla, quindi si appoggia il cuoietto alla bilia e la si spinge con dolcezza.
Colpo è quando si picchia col cuoietto sulla palla quasi la si volesse ammaccare

[strisciofortesteola]

....e c'è chi naturalmente esegue meglio il primo trattamento, chi invece il secondo. Io ad esempio realizzo con grande difficoltà la sbracciata morbida, e con grande semplicità quella di colpo. E con queste ultime bilie durissime e meno elastiche non mi ci trovo per nulla. Per fare un esempio: con le vecchie bilie tiravo le 3 passate e mezza da tutte le posizioni; oggi, con queste palle, incandelo sistematicamente sul 2, quindi ormai sono tutte 3 passate.

[VITALOTTI]

Tranquillo, Jack! Il buon Fabri dà venia, da magnanimo moderatore. Al massimo    modificherà il titolo del topic se si intricasse troppo la discussione.
Quel che aggiunge Striscio in metafora è valido per rendere l'idea. Io ho cercato la via più "fisica" .
Ricordo vecchie discussioni in cui alcuni denigravano la definizione "morbido". Diciamo che, per facilitare la rappresentazione che ognuno si fa, la lingua usa la metafora, pertanto non ci vedo niente di male.
Se metto 2 bilie in linea lungo la lunga mirando il pieno non la aprirò mai se, pur usando effetto, gioco di colpo: le bilie si "parlano" male quanto a trasferimento di rotazioni  e comprimo l'avversa sulla corta accentuando l'incandelo e/o rientro sulla successiva corta.
Da ultimo voglio riportare un simpatico aneddoto raccontato da Gualemi a proposito di un vecchio "scafato" che, alla domanda postagli da un giovane "cos'è il mezzo colpo?", rispose: è quel colpo...ma no ddi colpo...quel colpo che...di mezzo colpo, dai!

[jk11ul]

Per il mezzo colpo chiedere a Bulbarelli.