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uscite terza sponda angolo 50

Tecnica, tattica, sistemi e materiali di gioco

Messaggioda bracciostorto » mercoledì 17 gennaio 2007, 22:32

essegi Inserito il - 17 gennaio 2007 : 14:49:54
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ossoduro
su certi panni un vero appassionato del gioco del biliardo si rifiuta di giocare !
Quindi o cambi sala o costringi il gestore a cambiarlo più spesso.
essegi  


Evidentemente viviamo in mondi diversi!!!
Sono sicuro della buona fede che ti ha ispirato nel postare questo messaggio, però devi renderti conto che le realtà sul territorio nazionale sono tantissime e molto diverse tra loro.
Nella mia realtà quanto da te proposto è senza senso.
Esempio personale: il comune in cui risiedo ha 20000 abitanti circa e nessuna sala biliardi, il capoluogo della mia regione ha 400.000 abitanti circa ed una, e dico una, sala biliardi con 10 tavoli dei quali mediamente 3/4 occupati nel pomeriggio per i birilli, altri 3/4 per la carambola, gli altri vuoti.....e poi ancora il vuoto.
E non credo che questa reltà sia isolata....altro che cambiare sala e/o costringere il gestore a cambiare panno!!!
bracciostorto
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Messaggioda ossoduro » giovedì 18 gennaio 2007, 9:47

Citazione:
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essegi Inserito il - 17 gennaio 2007 : 14:49:54
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ossoduro
su certi panni un vero appassionato del gioco del biliardo si rifiuta di giocare !
Quindi o cambi sala o costringi il gestore a cambiarlo più spesso.
essegi
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Evidentemente viviamo in mondi diversi!!!
Sono sicuro della buona fede che ti ha ispirato nel postare questo messaggio, però devi renderti conto che le realtà sul territorio nazionale sono tantissime e molto diverse tra loro.
Nella mia realtà quanto da te proposto è senza senso.
Esempio personale: il comune in cui risiedo ha 20000 abitanti circa e nessuna sala biliardi, il capoluogo della mia regione ha 400.000 abitanti circa ed una, e dico una, sala biliardi con 10 tavoli dei quali mediamente 3/4 occupati nel pomeriggio per i birilli, altri 3/4 per la carambola, gli altri vuoti.....e poi ancora il vuoto.
E non credo che questa reltà sia isolata....altro che cambiare sala e/o costringere il gestore a cambiare panno!!!


Caro essegi, scusa ma non sono proprio daccordo, il gestore del circolo o del bar o sala biliardo non può cambiare il panno continuamente per far giocare i suoi clienti su un panno sempre nuovo, altrimenti che guadagno ha? E poi chi l'ha detto che sul panno nuovo si gioca meglio che su quello battuto, a me il panno nuovo non piace, lo striscio stringe, la prima sponda sulla garuffa scivola, la terza sponda sul giro di tre allarga, ecc....inizio a giocare bene solo dopo un pò di mesi, ma questo dipende anche da quanto il biliardo "gioca". E' ovvio che nelle competizioni di alto livello i panni sono sempre nuovi, ma quella è un'altra storia. Ha ragione bracciostorto in certi paesi o addirittura città è già tanto se lo trovi un biliardo per giocare!!!! E soprattutto spesso non ci sono persone appassionate che vengono costantemente a giocare; non in tutti i posti il fenomeno biliardo si è affermato, e uno non può neppure farsi continuamente 40 km per andare a giocare a biliardo!!
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Messaggioda Roby » giovedì 18 gennaio 2007, 12:04

Messaggio inserito da pier

Ciao Roby, grazie per il chiarimento....in effetti è ciò che intendevo....quindi, se ho capito bene, riguardo alle uscite in terza sponda, se succede quello che ho detto basta che l'uscita teorica 11 la considero 15, l'uscita teorica 15 la considero 20 ecc. ecc....giusto?

Grazie ancora e a presto!
Pier

Esatto e' proprio cosi' !

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Messaggioda infinito » sabato 10 febbraio 2007, 17:21

ossoduro...ecco io sono uno di quei poveri cristo che si fa piu di 40 km sia in andata che a ritorno.. :arrabbiato:  ogni volta che vuol farsi una partita a biliardo....
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Messaggioda puccipucci » sabato 10 febbraio 2007, 22:26

condivido pienamente la teoria di essegi.
Su un tavolo con panno in ottima forma per centrare il rosso la bilia deve battere sulla terza sponda tra il 10/11 con partenza dall'angolo 50.
Se cosi non fosse vuol significare che il panno  incomincia ad invecchiare. L'uscita a 15 sempre con partenza dall'angolo 50 ha un solo significato:panno da buttare.
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Messaggioda essegi » domenica 11 febbraio 2007, 12:32

puccipucci
grazie per il tuo sostegno a quanto da me espresso.
per ossoduro e bracciostorto:
mi dispiace che la situazione dalle vostre parti sia cosi tragica per quanto concerne la frequenza del cambio del panno, ribadisco comunque quanto gia detto aggiungendo solo questa precisazione che mi sembrava scontata , ma nessuno ha raccolto.
Su un panno che presenta una uscita per rosso 14/15 (gomma) sulla terza sponda,partendo da angolo 50 , la garuffa  ,uno dei tiri fondamentali del nostro amato gioco è praticamente ingiocabile !!!!
Saluti essegi
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Messaggioda Biagio999 » domenica 11 febbraio 2007, 13:30

Per me un biliardo che mi da rosso a 11 è un biliardo che scivola, cosi penso sin da subito che sia un biliardo "siliconato". Ora se questo risultato lo da sul nuovo vuol dire che il biliardo di sicuro non sarà un Mari, di sicuro non sarà un Hartes, di sicuro non sarà un maxlandis. Allora mi sta pure bene che epr avere l'usita a rosso si vada a  10, anche a 9, purche vi sia analogia con altri tavoli. M qua, nel mondo del biliardo siamo nella giungla, ognuno pensa per se senza regole certe. Quanto alla Garuffa meglio non entrare in merito, perche per me, solo a tirarla occorrerebbe pagare 2 punti o dare partita persa.

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Messaggioda federicodellestelle » domenica 11 febbraio 2007, 13:35

Per me non fa differenza, tanto prima di giocare provo il biliardo e in base alle rispondenze gico e mi adatto. Per quello che ne so, il de blasi a panno nuovissimo ha uscira per il rosso 10-11. Certo su questi biliardi uno attento giocherà con meno effetto rispetto a quanto di solito si gioca o si consiglia quando si usa l'angolo 50. Per la garuffa è uno spasso la si fa senza forzare, basta un girello di effetto. Non credo che sia un problema non scherzare biagio.

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Messaggioda trytrai » domenica 11 febbraio 2007, 14:46

ragazzi biliardi con uscita 10 x il rosso in italia ce ne sarà giusto uno . i panni che montano ora nelle sale anche da nuovi mal che vada danno uscita 12 -13 . e poi che su un panno uscita 15 non si possa giocare la garuffa mi sembra esagerato.
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Messaggioda Biagio999 » domenica 11 febbraio 2007, 15:51

io credo che ci sia differenza tra tirare la garuffa e un biliardo che la da con piu naturalezza. Trovo improponibile modificare il gioco del biliardo quindi: Giro, rinterzo, traversino, traversino rovesciato, il gancio, il calcio da una sponda ecc ecc, solo perchè si preferisce il biliardo che agevola la garuffa. Per me la garuffa non è l'unico strumento di misura di un biliardo. Ormai non si capisce piu nulla, il tavolo non da la garuffa slittando di 3 punti? semplice! basta pruzzarci sopra un po di pronto ed ecco che la garuffa la diamo anche molto stretta. E se non ho il pronto, ecco che spunta una carta abrasiva da passarci sulla sponda per far rinvigorirne il pelo. Ma appunto quanti altri tiri si perdono per agevolare questo tiro? E'come guidare sul ghiaccio. Si scivola, si scivola, si scivola. Questo non è biliardo. Non ha nulla a che fare con qualunque geometria di gioco, qualunque metodo. Basta solo saper usare gli sci, ma haime io sono del sud, la neve neanche la conosco.

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Messaggioda essegi » domenica 11 febbraio 2007, 17:16

Biagio
sei il sogno dei gestori delle sale biliardo ,infatti con te il panno non lo cambiano mai !
Chiediti solo come mai nelle gare del cicuito BTP e non solo queste , si gioca sempre su panni nuovi !
Forse perchè i grandi campioni non capiscono niente di geometrie e  ...azzate varie ?
saluti essegi
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Messaggioda Claus72 » domenica 11 febbraio 2007, 17:58

Mah...io credo che un vero appassionato di biliardo gioca su qualsiasi cosa



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Messaggioda essegi » domenica 11 febbraio 2007, 19:47

forse faresti meglio a dire "un vero appassionato che si accontenta , gioca su qualsiasi cosa "
comunque  : " de gustibus non est disputandum "
saluti essegi
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Messaggioda Claus72 » domenica 11 febbraio 2007, 20:13

E immagino che la tua onniscenza ti permette di esprimere giudizi su chi è un vero appassionato e chi no...e ovviamente lo sono solo quelli che pensano come te. Come ho già scritto altre volte a personaggi come te...la verità te la puoi anche tenere in tasca, io me la cavo bene con i miei dubbi.



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Messaggioda duomofolgore » domenica 11 febbraio 2007, 23:50

vorrei intervenire in questa querelle
1)MI SEMBRA INUTILE LASCIARSI ANDARE AD APPREZZAMENTI E SOSTENERE POSIZIONI CHE IN FUTURO FORSE  SI VORREBBE NON AVER ESPRESSE ALMENO NEI MODI E NEI TONI (il maiuscolo x farmi sentire meglio)
2)quoto chi ha notato come su un biliardo con uscita 15 la garuffa sia tutt'altro che ingiocabile
3)se si gioca contando (e comunque a buon livello chi non conta ha dei riferimenti e non gioca certo a caso, quindi in qualche modo "conta" anch'egli)i numeri sono fatti apposta per permettere all'occorrenza di spostare il punto di mira abituale' non si può certo sperare che sia il biliardo ad addattarsi a noi, fermo restando che lo scivolamento sul panno determinato dalla sua usura (o non usura) condiziona la scelta del tiro in funzione della posizione iniziale delle bilie e favorirà l'effettuazione di alcuni tiri a scapito di altri, e soprattutto la capacità di dominare queste variabili contraddistingue i buoni giocatori da quelli mediocri
4)le gare ad alto livello (quelle cioè alle quali partecipano generalmente i professionisti) si svolgono generalmente su biliardi con il panno nuovo per 2 fondamentali motivi: il primo perchè, come nel caso di s.vicent o di manifestazioni organizzate in sedi non stabili i biliardi sono montati per l'occasione, dunque i panni lo sono altrettanto; il secondo, nel caso di gare svolte in strutture permanenti, come sale ecc., si richiedono per regolamento panni di recentissimo montaggio perchè questi rendono le traiettorie più omogenee, indipendentemente dalle caratteristiche peculiari di ciascun biliardo, che non sono le medesime spesso nemmeno per 2 biliardi della stessa marca e dello stesso modello, quando il panno sia usurato, si noti che ho scritto più omogenee non migliori, poi si possono preferire a titolo personale quelle di un biliardo nuovo, piuttosto che battuto, ma è in ogni caso un giudizio di merito e non oggettivo

saluti a tutti
duomofolgore
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