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giro conteggio

Tecnica, tattica, sistemi e materiali di gioco

Messaggioda Bruce » sabato 14 gennaio 2006, 0:59

Messaggio inserito da Roby

Interessante Bruce ...
Interessante BLAM (a proposito benvenuto ...)

Provero' stasera ...

Roby


Ma Angelo non ti ha proprio spiegato niente...... :D

* LE FORZE SONO FORZE *
Bruce
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Messaggioda vito5b » sabato 14 gennaio 2006, 1:18

Messaggio inserito da Bruce

Messaggio inserito da blam

Ciao a tutti.
Io uso le stesse costanti di Bruce, con una carezza di effetto ad allargare per "normalizzare" la triettoria (in modo da avere all'incirca le stesse corrispondenze dell'angolo 50 di calcio).
Il tutto funziona bene con avversaria vicina a sponda lunga. Personalmente compenso 2 punti a stringere per ogni diamante di distanza (dell'avversaria) dalla lunga.
Es: costante 30 con partenza da 50, avversaria sulla mezzeria longitudinale del biliardo (quindi 2 diamanti di distanza dalla lunga): la mia nuova costante diventa 26.

;)

* LE FORZE SONO FORZE *
Okei Blam ci sono..ma in questo caso con le biglie in direzione
50--->20 ,quindi con differenza 30 ma a livello della linea del 2° diamante e quindi con costante 26 ..quale porzione di palla miri?..come fai a stabilire le porzioni di palla da mirare,quando la diagonale che taglia le due biglie non si trova sulla costante ideale?
Ciao
vito5b
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Messaggioda blam » domenica 15 gennaio 2006, 14:12

Ciao Vito5b,
vado semplicemente ad occhio cercando di indirizzare l'avversaria sul punto prestabilito. L'importante, come dice Biagio, è di "pensare" prima il tiro ed eseguirlo nel giusto modo.
Comunque se ti può essere di aiuto, inizialmente avevo "fuso" questo sistema con quello spiegato da Ceron sul sito csbolona96.com  (sistemi numerici>giro diretto costante 30). Se prendi come riferimento quell'esempio, ipotizzando che l'avversaria si trovi sulla mezzeria longitudinale e quindi a 2 diamanti dalla lunga, il conteggio da eseguire è:

50 meno 30 = 20 + 4 = 24
(in questo caso i 4 punti di differenza si devono sommare)
si devono quindi aggiungere 6 punti alla differenza 20 per ottenere la costante "30"; valore 6 sul raggio esterno = punto di mira.



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Messaggioda vito5b » domenica 15 gennaio 2006, 23:08

Messaggio inserito da blam

Ciao Vito5b,
vado semplicemente ad occhio cercando di indirizzare l'avversaria sul punto prestabilito. L'importante, come dice Biagio, è di "pensare" prima il tiro ed eseguirlo nel giusto modo.
Comunque se ti può essere di aiuto, inizialmente avevo "fuso" questo sistema con quello spiegato da Ceron sul sito csbolona96.com  (sistemi numerici>giro diretto costante 30). Se prendi come riferimento quell'esempio, ipotizzando che l'avversaria si trovi sulla mezzeria longitudinale e quindi a 2 diamanti dalla lunga, il conteggio da eseguire è:

50 meno 30 = 20 + 4 = 24
(in questo caso i 4 punti di differenza si devono sommare)
si devono quindi aggiungere 6 punti alla differenza 20 per ottenere la costante "30"; valore 6 sul raggio esterno = punto di mira.



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ho capito...pero' secondo me c'e' da fare un appunto al valore dato ai diamanti di distanza dalla sponda lunga di attacco..che dovrebbero essere quasi il doppio...xche' in quella posizione con differenza 20 e l'avversaria a 2 diamanti dalla sponda direi che per fare il giro bisognerebbe andare su palla piena...o sbaglio?
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Messaggioda blam » lunedì 16 gennaio 2006, 11:30

Per essere proprio pignoli il valore che avevo attribuito ad ogni diamante era di 2,5 punti, ma nella pratica comunque non cambia nulla.
Per quanto riguarda l'esempio di giro sono d'accordo con te che la palla deve essere colpita sul pieno, anche perchè le bilie si trovano nello stesso quadrante e comunque considerando sempre la carezza di effetto ad allargare e che la battente deve seguire, cambia la dinamica del colpo.
Ergo forse è meglio andare ad esperienza e ricorrere al conteggio solo per controllo.

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