Partite a coppia. SOS
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Partite a coppia. SOS
Vorrei da voi un suggerimento su come affrontare al meglio le partite a coppia, che sono il mio tallone d'Achille. Nel singolo quest'anno va bene, in campionato su 6 ne ho vinti 5 (e quello perso era 78 a 80). Ma in coppia sono un totale disastro. Faccio ca..ate a raffica. Aiuto !!!!
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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.
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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.
Messaggio inserito da Bruce
Non hai ancora trovato il socio che ti porta sulla retta via.
* LE FORZE SONO FORZE *
Forse al posto della stecca dovrebbe avere la frusta !!!
Scherzi a parte, credo che il problema risieda nel fatto che mi alleno e gioco da solo o con un compagno, quasi mai in 4. Quando il mio compagno ha una buona serie mi deconcentro ed esco dalla partita.
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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.
Ci sono persone che in coppia non rendono proprio rispetto al loro standar normale... potresti far parte di queste!
Non è detto che uno che gioca bene in singolo debba esserlo anche in coppia!
Non è facile essere dei buoni giocatori di coppia e non tutti ci sono portati!
Sotto con gli allenamenti!
Amelie
Non è detto che uno che gioca bene in singolo debba esserlo anche in coppia!
Non è facile essere dei buoni giocatori di coppia e non tutti ci sono portati!
Sotto con gli allenamenti!
Amelie
Giocare in coppia non è facile per nessuno, anche in altri sport, come il tennis ad esempio, ci sono giocatori che sono stati grandi nel doppio ma hanno vinto poco nei singolari e viceversa. Dovresti modificare il tuo modo di giocare nelle gare individuali per avvicinarti di più al gioco del doppio, nel singolo ti costruisci il gioco, nel doppio lo dovresti costruire per il tuo socio e non per te stesso.
Ma poi, hai aperto questa discussione interessante, dicendo che sei tu, come pensi che possiamo aiutarti a migliorare questa cosa, solo tu lo puoi fare, quando giochi pensa a come puoi fare per risolvere questo problema e vedrai che se sei veramente tu, il problema lo trovi e lo risolvi; se non sei tu, non è un dramma, non riuscire a giocare in coppia è un problema di tanti.
* LE FORZE SONO FORZE *
Ma poi, hai aperto questa discussione interessante, dicendo che sei tu, come pensi che possiamo aiutarti a migliorare questa cosa, solo tu lo puoi fare, quando giochi pensa a come puoi fare per risolvere questo problema e vedrai che se sei veramente tu, il problema lo trovi e lo risolvi; se non sei tu, non è un dramma, non riuscire a giocare in coppia è un problema di tanti.
* LE FORZE SONO FORZE *
Martille, fai una prova ... mentalmente concentrati su ogni tiro che fa il tuo socio, fallo come se foss itu stesso ad eseguire il tiro ... "soffri" se lo sbaglia ... "entusiasmati" se lo esegue bene ... rimani SEMPRE nella partita ...
xche' e' proprio quando sei fuori dal gioco che perdi la concentrazione e quando ci ritorni, il tuo tiro e' come se fosse sempre il primo tiro di ogni partita ... quindi devi fare in modo di VIVERE la partita anche quando non sei tu a tirare ...
Roby
xche' e' proprio quando sei fuori dal gioco che perdi la concentrazione e quando ci ritorni, il tuo tiro e' come se fosse sempre il primo tiro di ogni partita ... quindi devi fare in modo di VIVERE la partita anche quando non sei tu a tirare ...
Roby
mauri, cio che dico sempre a chi viene a giocar in coppia insieme a me, e che mi impongo anche io e di star sempre attento al gioco ,a come si evolve, insomma che guardi il tavolo anche quando non e il suo turno...il che e gia un buon 50% di tutto....poi le varie sfumature su come giocare son altre cose, il parlar con il tuo compagno ,insomma creare un rapporto di fuducia tra i due ....e non far si che ci sia piu forte dei due impoga il suo modo di giocare...son molte le cose da dire..cmq, se riesci a superar sta fase di non rendimento, noterai che i vantaggi li avrai anche nel singolo, sopratutto nei tornei dove ti e richiesto un'attenzione che dura molte volte piu delle ore che si e abituati a giocare..
più di 20 anni fa si tenne a Lecce una gara a coppie di 1^ cat.
Parteciparono molti campionissimi, tra cui cifala-coppo (questa coppia ricordo) colombo, centorami, banfi, cammarata ecc
Tra i milanesi venne a giocare anche un distinto signore dal nome RATTI (credo di aver ricordato bene). Ebbene questo signore doveva giocare con uno che non venne per la gara. Per non rimanere fuori dalla gara si fece prestare un ragazzo (appena 20 anni) di 2 cat che prontamente passarono di 1^ ,per motivi tecnici, per farlo giocare in coppia. I due si conobbero davanti al tavolo alla prima partita.Si salutarono da vincitori della gara. Il Ragazzo, di nome Antonio ROMANO prima di ogni tiro chiedeva parere al sig. RATTI. Fra i due vi era un dialogo continuo e il giovane Romano non sembrava affatto di soffrire di inferiorità rispetto ai più blasonati n.d.r.
Quindi, sono daccordo con Bruce, devi solo trovare il compagno più adeguato a te. Tuttavia devi imparare a conoscerti meglio, conoscere le tue possibilità e limitare al max tiri estremi.
Per giocare in coppia è fondamentale l'attesa, la semplicità del gioco. Di conseguenza è importante limitare i tiri estremi se non con l'assenso del compagno. Io saprei essere un buon compagno.
Biagio
Parteciparono molti campionissimi, tra cui cifala-coppo (questa coppia ricordo) colombo, centorami, banfi, cammarata ecc
Tra i milanesi venne a giocare anche un distinto signore dal nome RATTI (credo di aver ricordato bene). Ebbene questo signore doveva giocare con uno che non venne per la gara. Per non rimanere fuori dalla gara si fece prestare un ragazzo (appena 20 anni) di 2 cat che prontamente passarono di 1^ ,per motivi tecnici, per farlo giocare in coppia. I due si conobbero davanti al tavolo alla prima partita.Si salutarono da vincitori della gara. Il Ragazzo, di nome Antonio ROMANO prima di ogni tiro chiedeva parere al sig. RATTI. Fra i due vi era un dialogo continuo e il giovane Romano non sembrava affatto di soffrire di inferiorità rispetto ai più blasonati n.d.r.
Quindi, sono daccordo con Bruce, devi solo trovare il compagno più adeguato a te. Tuttavia devi imparare a conoscerti meglio, conoscere le tue possibilità e limitare al max tiri estremi.
Per giocare in coppia è fondamentale l'attesa, la semplicità del gioco. Di conseguenza è importante limitare i tiri estremi se non con l'assenso del compagno. Io saprei essere un buon compagno.
Biagio
E' vero il gioco a coppie non è facile,ovviamente a singolo è più facile, se sbagli sono cavoli tuoi, in coppia pensi subito che cosa penserà il tuo socio, le maledizioni che ti sta mandando in quel momento e ciò ovviamente comporta una fase poco serena e lucida di gioco.
Credo che dare consigli è sempre troppo facile e non sempre ci si azzecca allora un sucggerimento: Gioca come ste stessi giocando da solo con l'intento, come dice Bruce di preparare e pensare ad ogni tiro non per te ma per il tuo compagno. E poi importante e la tranquillità e serenità nell'affrontare gli incontri.
Ciao
BB
Credo che dare consigli è sempre troppo facile e non sempre ci si azzecca allora un sucggerimento: Gioca come ste stessi giocando da solo con l'intento, come dice Bruce di preparare e pensare ad ogni tiro non per te ma per il tuo compagno. E poi importante e la tranquillità e serenità nell'affrontare gli incontri.
Ciao
BB
Messaggio inserito da bb
in coppia pensi subito che cosa penserà il tuo socio, le maledizioni che ti sta mandando in quel momento
Pensate che ARES mi ha chiesto di giocare un torneo in coppia con lui.....
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Sono un ameno e banale moderatore moderatamente moderato
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Cico
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