steccata lunga e penetrata
steccata lunga e penetrata
relativamente alla steccata lunga e penetrata che tanti insigni maestri raccomandano, domando :
- che cosa procura, o evita ?
- in quali casi va utilizzata (quasi sempre ?) e perche' ?
- quali esercizi fare per assumerla ?
Ringrazio assai chi vorra' dare risposte esaustive
- che cosa procura, o evita ?
- in quali casi va utilizzata (quasi sempre ?) e perche' ?
- quali esercizi fare per assumerla ?
Ringrazio assai chi vorra' dare risposte esaustive
Re: steccata lunga e penetrata
Gran bella domanda!
La prova che nell'universo esistono altre forme di vita intelligente è che non ci hanno ancora contattato
E' meglio agitarsi nel dubbio che riposare nell'errore.
E' meglio agitarsi nel dubbio che riposare nell'errore.
Re: steccata lunga e penetrata
per quanto le mie conoscenze siano poche e soprattutto autodidatte secondo me la steccata lunga e penetrata permette di dare l'effetto in modo adeguato riducendo al minimo gli sbandamenti. inoltre rende la corsa delle bilie uniforme e pulita (concetto difficile da spiegare ma sul biliardo è evidentissimo!)
io non la uso solo quando o devo far rientrare molto la bilia (il che credo sia scorretto ma è l'unico modo in cui riesco a farlo...che brutto non avere un maestro...) oppure quando gioco i giri di mezzo colpo per rallentare molto la mia!
io non la uso solo quando o devo far rientrare molto la bilia (il che credo sia scorretto ma è l'unico modo in cui riesco a farlo...che brutto non avere un maestro...) oppure quando gioco i giri di mezzo colpo per rallentare molto la mia!
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bigmasse
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Re: steccata lunga e penetrata
un po lungo da spiegare ci proviamo nella carambola si usa l'espressione tiro en glasse per indicare biglia che colpita da cuoio si muove rimanendo ferma
inizia a rotolare dopo un tot di percorso effettuato , questo si ottiene con steccata allungata sbracciata lenta e che mantiene contatto del girello con la biglia il problema è coordinare il movento del braccio poi si scopre che
a secondo di quanto si glassa la biglia sulla stessa porzione di palla si cambiano i percorsi dell'avversaria ad per dare una idea da 8 interno della goriaziona con la stessa porzione vai sul 2 della parte opposta il buono è che una volta imparato puoi fare la M quando vuoi. Sembra semplice ma tuttaltro.
ciao Lorenzo
inizia a rotolare dopo un tot di percorso effettuato , questo si ottiene con steccata allungata sbracciata lenta e che mantiene contatto del girello con la biglia il problema è coordinare il movento del braccio poi si scopre che
a secondo di quanto si glassa la biglia sulla stessa porzione di palla si cambiano i percorsi dell'avversaria ad per dare una idea da 8 interno della goriaziona con la stessa porzione vai sul 2 della parte opposta il buono è che una volta imparato puoi fare la M quando vuoi. Sembra semplice ma tuttaltro.
ciao Lorenzo
Re: steccata lunga e penetrata
l'ultraconosciuto tiro "en glasse" si puo' realizzare solamente con un gelato in bocca,un cubetto di ghiaccio o con della copertura al cioccolato e/ o altri sapori.
Per renderlo perfetto è strettamente necessario sussurrare una vocale( quella giusta) accentata, nonchè chiamare Franco.
Perdonatemi perdonatemi perdonatemi...non ho saputo resistere...
Vive la France!
Per renderlo perfetto è strettamente necessario sussurrare una vocale( quella giusta) accentata, nonchè chiamare Franco.
Perdonatemi perdonatemi perdonatemi...non ho saputo resistere...
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Chi non ha mai visto Winkler giocare, non ha mai visto giocare a biliardo.
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Roberto Tomasi
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Re: steccata lunga e penetrata
Caro Roberto, potevi rispondere e dico potevi ...un po meglio!
ps chi è Franco?
ps chi è Franco?
La prova che nell'universo esistono altre forme di vita intelligente è che non ci hanno ancora contattato
E' meglio agitarsi nel dubbio che riposare nell'errore.
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Re: steccata lunga e penetrata
Il cui ietto mi pare che stia a contatto con la battente pochi millesimi di secondo in ogni caso
Re: steccata lunga e penetrata
per effettuare i retro è il primo consiglio che viene dato...quando scopri che "penetrando" con la stecca accentui l'effetto, ti si apre un mondo!
Pentiteve diauli!
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Bata_Reyes
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(Cerca: tutti) - Iscritto il: martedì 30 aprile 2013, 14:21
- Località: Chiasso (Svizzera) e Milano - Pool player
Re: steccata lunga e penetrata
Bon jour, giusto per restare "en France", ormai chi mi conosce sà che per me una condizione per giuocare un buon biliardo è una "penetrazione" cioè arrivare a fine tiro con il puntale in avanti di pochi o svariati cm. in questo, e per molte esecuzioni può aiutare a immaginare, la bilia in una realtà bidimensionale, praticamente come se fosse disegnata su un foglio e noi la dobbiamo trapassare di poco o di piu a seconda dei casi. Possibilmente con un movimento non veloce, e inoltre per me è essenziale "letteralmente" lanciare la stecca in avanti lasciando "scorrere/scivolare" in avanti la medesima, questo per ottenere la "penetration tujour la penetration tanto cara ed essenziale per il Maestro Roger Conti.
Questo abbinato ad un colpo al centro della bilia produrrà un colpo "pulito" che dovrebbe essere la base per comprendere le proporzioni e comportamenti delle bilie e cercare di riprodurre la situazione se possibile, per adoperare sempre questo tiro, da qui partire come riferimento per dare effetti e variazioni di qualunque tipo,esso si presenta come descritto nel " en glassè". Questo permette secondo ed esclusivamente nel mio pensiero un colpo penetrato allungato che permette anche se per pochi decimi di secondo più contatto alla bilia per una maggiore penetrazione trasmissione di velocità dalla stecca alla medesima, maggior precisione perchè si impiega meno forza muscolare e si trasmette più "feeling" ciò si avverte anche dal suono che la steccata produce.
Questo abbinato ad un colpo al centro della bilia produrrà un colpo "pulito" che dovrebbe essere la base per comprendere le proporzioni e comportamenti delle bilie e cercare di riprodurre la situazione se possibile, per adoperare sempre questo tiro, da qui partire come riferimento per dare effetti e variazioni di qualunque tipo,esso si presenta come descritto nel " en glassè". Questo permette secondo ed esclusivamente nel mio pensiero un colpo penetrato allungato che permette anche se per pochi decimi di secondo più contatto alla bilia per una maggiore penetrazione trasmissione di velocità dalla stecca alla medesima, maggior precisione perchè si impiega meno forza muscolare e si trasmette più "feeling" ciò si avverte anche dal suono che la steccata produce.
cogito ergo sum
Non posso perdere ...........con willy il penguen.
Non posso perdere ...........con willy il penguen.
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damiraguilar
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(Cerca: tutti) - Iscritto il: lunedì 13 aprile 2009, 14:03
- Località: terni
Re: steccata lunga e penetrata
omeris ha scritto:relativamente alla steccata lunga e penetrata che tanti insigni maestri raccomandano, domando :
- che cosa procura, o evita ?
- in quali casi va utilizzata (quasi sempre ?) e perche' ?
- quali esercizi fare per assumerla ?
Ringrazio assai chi vorra' dare risposte esaustive :) :ciao:
Carissimo omeris attento alle mie, non sono ne istruttore e ne maestro, prendila con le pinze.
In sintesi:
1) Ciò che procura o nuoce è soggettivo in base all'esperienza acquisita, c'è chi ne gode e chi si lamenta.
2) La penetrazione è l'elemento indispensabile (sempre)
Per trasferire le informazioni da B. su A.
3) L'esercizio è di puro brandeggio con ritrazione veloce e avanzamento lento su bilie distanti, il contrario su mezzi colpi e/o bilie vicine.
L'allenamento lo si può fare senza bilie anche a casa posti su di un tavolo.
Ciao.
Re: steccata lunga e penetrata
Roberto Tomasi ha scritto:l'ultraconosciuto tiro "en glasse" si puo' realizzare solamente con un gelato in bocca,un cubetto di ghiaccio o con della copertura al cioccolato e/ o altri sapori.
Per renderlo perfetto è strettamente necessario sussurrare una vocale( quella giusta) accentata, nonchè chiamare Franco.
Perdonatemi perdonatemi perdonatemi...non ho saputo resistere... :)
Vive la France!
Roberto Tomasi; nel leggerla mi ricorda tanto chi scrisse "Cioccolata per
le mie orecchie".
Ultima modifica di Mike il giovedì 6 febbraio 2014, 16:48, modificato 1 volta in totale.
Re: steccata lunga e penetrata
Mike ha scritto:omeris ha scritto:relativamente alla steccata lunga e penetrata che tanti insigni maestri raccomandano, domando :
- che cosa procura, o evita ?
- in quali casi va utilizzata (quasi sempre ?) e perche' ?
- quali esercizi fare per assumerla ?
Ringrazio assai chi vorra' dare risposte esaustive
Carissimo omeris attento alle mie, non sono ne istruttore e ne maestro, prendila con le pinze.
In sintesi:
1) Ciò che procura o nuoce è soggettivo in base all'esperienza acquisita, c'è chi ne gode e chi si lamenta.
2) La penetrazione è l'elemento indispensabile (sempre)
Per trasferire le informazioni da B. su A.
3) L'esercizio è di puro brandeggio con ritrazione veloce e avanzamento lento su bilie distanti, il contrario su mezzi colpi e/o bilie vicine.
L'allenamento lo si può fare senza bilie anche a casa posti su di un tavolo.
Ciao.
Puoi chiarire meglio il punto 3, grazie ?
Re: steccata lunga e penetrata
".....con ritrazione veloce e avanzamento lento su bilie distanti, il contrario su mezzi colpi e/o bilie vicine. "
Cosa vuol dire che quando tiro indietro la stecca il movimento dev' essere veloce e quando la spingo in avanti il movimento dev'essere lento ( e viceversa) ?
Cosa vuol dire che quando tiro indietro la stecca il movimento dev' essere veloce e quando la spingo in avanti il movimento dev'essere lento ( e viceversa) ?
Re: steccata lunga e penetrata
Omeris, la ritrazione veloce non significa doppia rispetto l'avanzamento.
E' un esercizio per ottenere la velocità in progressione (evita di picchiare)
con un fermo oltre la battente nel modo più naturale.
Alle volte dagli inconsapevoli si sente dire: " dovevo ancora finire di tirare e gli ometti erano già a terra. Il motivo di questo è che la battente parte ma il gesto della sbracciata è solo a metà della corsa e deve ancora finire il suo sfogo.
Così si evita di alzarsi troppo presto dalla posizione di tiro per vederne la
realizzazione, poiche questo curiosare distrae e non di poco.
Cmq. è un metodo che si insegna, poi a chi funge lo adotta a chi no fa da se.
E' un esercizio per ottenere la velocità in progressione (evita di picchiare)
con un fermo oltre la battente nel modo più naturale.
Alle volte dagli inconsapevoli si sente dire: " dovevo ancora finire di tirare e gli ometti erano già a terra. Il motivo di questo è che la battente parte ma il gesto della sbracciata è solo a metà della corsa e deve ancora finire il suo sfogo.
Così si evita di alzarsi troppo presto dalla posizione di tiro per vederne la
realizzazione, poiche questo curiosare distrae e non di poco.
Cmq. è un metodo che si insegna, poi a chi funge lo adotta a chi no fa da se.
Ultima modifica di Mike il venerdì 7 febbraio 2014, 13:47, modificato 1 volta in totale.
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