Talento o tecnica?

[Stefano L.]

E' più importante il talento o la tecnica?

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[Spiderman]

La mia opinione è: 70% TESTA, il resto dividetelo come vi pare...

[Biagio999]

Il talento dà quel qualcosa in più alla tecnica, quindi non più del 20% al talento_
bye all


Biagio

[B.W.aM.]

Bastasse la tecnica......... saremmo pieni di campioni,

Il talento, in primis, supportato da una buona tecnica è quello che fa di un giocatore un campione.

ovviamente la mia opinione.

Se a tutto ciò aggiungi la n'sistiscicciccenza ecco che la riuscisciccita è certa.

Barcollo ma non mollo.

[martille]

Per me 70/80% tecnica, 20/30% talento. Come dice Biagio il talento da quel qualcosa in più alla tecnica. Credo però che si stiano trascurando testa ed esperienza.

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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.

[Gianni]

Anch'io sono per 80% tecnica e 20% talento.

Sono dell'idea che con un allenamento tecnico adeguato, conoscenza della materia, allenamento mentale e sopratutto "disciplina e serietà" chiunque può arrivare molto in alto.

Chiaramente se un giocatore, oltre a queste prerogative ha anche una buona dose di talento, arrivera ancora più in alto.

Il talento é come avere il miglior computer, ma dipende da come lo si adopera.    

[berlui]

A mio modesto parere una buona base tecnica sia fondamentale per ogni attivita' sportiva.
Poi se la Natura ci mette anche il talento, la capita' di concentrazione (Testa) anche sotto stress, allora esce il Campione.
Ritengo che il tecnico e' quello che 99 volte su cento non sbaglia il tiro, il talentuoso e' quello che messo alle strette si "inventa" il tiro.

Luigi.

[martille]

Messaggio inserito da berlui

A mio modesto parere una buona base tecnica sia fondamentale per ogni attivita' sportiva.
Poi se la Natura ci mette anche il talento, la capita' di concentrazione (Testa) anche sotto stress, allora esce il Campione.
Ritengo che il tecnico e' quello che 99 volte su cento non sbaglia il tiro, il talentuoso e' quello che messo alle strette si "inventa" il tiro.

Luigi.

Senza togliere nulla a nessuno, ma a mio parere se contasse solo (o in parte predominante) il talento, negli ultimi 20 anni ci sarebbe stato un solo vincitore di tutto: Carlo Cifalà.

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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.

[berlui]

Messaggio inserito da martille


Senza togliere nulla a nessuno, ma a mio parere se contasse solo (o in parte predominante) il talento, negli ultimi 20 anni ci sarebbe stato un solo vincitore di tutto: Carlo Cifalà.

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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.

D'altra parte se contasse solo la tecnica un qualsiasi bischero allenandosi 15 ore al giorno diventerebbe campione del mondo

[Stefano L.]

Messaggio inserito da efren

La mia opinione è: 70% TESTA, il resto dividetelo come vi pare...

E' evidente, lo dice la parola stessa, che se non hai testa non puoi avere nè talento nè tecnica: per dirla alla leccese "morto sei"!!

[B.W.aM.]

Messaggio inserito da Stefano L.
E' evidente, lo dice la parola stessa, che se non hai testa non puoi avere nè talento nè tecnica: per dirla alla leccese "morto sei"!!

Per dirla alla napoletana "morto trentuno"!!

Io ritengo più autorevole la smorfia napoletana.

enzo

Barcollo ma non mollo.

[infinito]

son sempre del parere che un buon braccio nn guasti mai.....  

[blackout]

E la fortuna.... ahahah skerzavooooooo!!!

by Zio Paolino

[B.W.aM.]

Non dimentichiamo che chi ha del talento può sempre integrarlo con tutta la tecnica che vuole, ma chi possiede solo il bagaglio tecnico, state tranquilli, il talento non lo  acquisisce di certo.



Barcollo ma non mollo.

[Claus72]

Mi sembra che tutte le disquisizioni che avete fatto finora siano tutte giuste...o tutte sbagliate...manca un elemento alla domanda per contestualizzare meglio la risposta: importante per cosa?!?!? Per trionfare agonisticamente, per essere considerato il migliore, per potersi definire un Giocatore con la maiuscola, per tutte le anteriori, per nessuna delle anteriori??

Se riprendiamo il mio solito assioma, che il biliardo è composto da 3 elementi: sapere, eseguire e giocare (appunto tecnica, braccio e testa/carattere). Il gran giocatore è un buon bilancio di questi 3 elementi.

Si possono fare molti esempi in questo senso:

Stevens (snooker): profondo conoscitore, esecutore magistrale...giocatore fragile
Ceulemans (carambola): eccelso in tutte e 3 le cose (infatti uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi)
Efren Reyes (pool): idem
Arturo Albrito (birilli): conoscitore grandissimo, ottimo esecutore, ma sembra fare cilecca con la testa in ambienti agonistici (non così nel mondo delle partite d'interesse)

E si potrebbe fare un'analisi di questo genere per tutti quelli che vi vengono in mente. Il fatto è che diverse proporzioni nella combinazione di questi 3 ingredienti possono dare grandi campioni e/o giocatori (non bisogna essere necessariamente campione del mondo per essere un gran giocatore...mia modestissima opinione)


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No es la adversidad la que separa los seres, sino el crecimiento... Pablo Neruda