Due a mo' di tre
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Due a mo' di tre
Salve ragazzi (e ragazze, come ho potuto piacevolmente notare),
ho delle difficoltà (tra le tante) a calcolare-visualizzare la traiettoria di questo tiro.
In particolare l'uscita sulla seconda sponda e l'impatto sull'avversaria.
Io faccio in questo modo: la retta che passa per la bilia formando un angolo di 45 gradi mi dà l'uscita sulla terza sponda, dopo di che uso l'A50 per avere l'attacco sulla prima sponda.
Colpo ed effetto come per il tre sponde.
Vorrei smettere di bere...! su questo tiro, almeno.
Grazie a tutti.
ho delle difficoltà (tra le tante) a calcolare-visualizzare la traiettoria di questo tiro.
In particolare l'uscita sulla seconda sponda e l'impatto sull'avversaria.
Io faccio in questo modo: la retta che passa per la bilia formando un angolo di 45 gradi mi dà l'uscita sulla terza sponda, dopo di che uso l'A50 per avere l'attacco sulla prima sponda.
Colpo ed effetto come per il tre sponde.
Vorrei smettere di bere...! su questo tiro, almeno.
Grazie a tutti.
Re: Due a mo' di tre
Togli 2 punti quando parti da lunga tipo se la palla è 20 contala 18 e gioca con effetto uno , mentre dalla corta usa effetto normale e contala giusta (per iniziare è il modo più semplice )
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AmassNotuka
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Re: Due a mo' di tre
Devi contare la bilia avversaria sia dalla lunga che dalla corta sommi entrambe e poi la giochi con A50 per capirci se la bilia si trova a 10 sulla corta e 8 sulla lunga giochi con A50 il 18 ogni diamante vale 10 naturalmente deve attuare delle compensazione provalo e perdonami se non sono chiarissimo ma vista l'ora
Re: Due a mo' di tre
Su questo tiro se ne sono dette di cotte e anche di crude, ma nessuno mai ha postato un qualche esempio con traiettorie,compensazioni,effetti,ecc...ecc... sia su corta che sull'uscita di 3^
Forse potrebbe essere la volta buona per farlo adesso? ed in modo chiaro in modo che anche un 6^ categoria possa capirlo?
Possibilmente da parte di qualcuno di un certo spessore biliardistico.
Si chiede troppo?
Forse potrebbe essere la volta buona per farlo adesso? ed in modo chiaro in modo che anche un 6^ categoria possa capirlo?
Possibilmente da parte di qualcuno di un certo spessore biliardistico.
Si chiede troppo?
Re: Due a mo' di tre
Grazie per le risposte,
penso di aver capito quindi il mio errore. Troppo effetto, che dato l'ampio angolo di incidenza quando si parte da sponda lunga, allarga troppo la bilia aprendone la traiettoria.
Interessante il metodo di Marco, quindi basta sommare le "coordinate" della bilia avversaria tipo battaglia navale, e usarle per trovare l'attacco. O meglio, se ho capito bene, la differenza tra partenza e attacco.
Nell'esempio che hai fatto tu la somma è 18, quindi tirerei 50-32 (o 45-27 ecc...)?
Ho capito bene?
penso di aver capito quindi il mio errore. Troppo effetto, che dato l'ampio angolo di incidenza quando si parte da sponda lunga, allarga troppo la bilia aprendone la traiettoria.
Interessante il metodo di Marco, quindi basta sommare le "coordinate" della bilia avversaria tipo battaglia navale, e usarle per trovare l'attacco. O meglio, se ho capito bene, la differenza tra partenza e attacco.
Nell'esempio che hai fatto tu la somma è 18, quindi tirerei 50-32 (o 45-27 ecc...)?
Ho capito bene?
Ultima modifica di schiaffo il sabato 6 aprile 2013, 1:26, modificato 1 volta in totale.
Re: Due a mo' di tre
si Schiaffo, questo lo hai capito bene! ma per come la gioco io questo conteggio
e ideale fino al 10 piu 10, oltre questo dovrai traguardare angolo con 40, 30 di corta con 30 di lunga e 20 di corta con 20 di lunga e intermedi, primo taglio e allenamenti .va benissimo , e buon biliardo . ciao
e ideale fino al 10 piu 10, oltre questo dovrai traguardare angolo con 40, 30 di corta con 30 di lunga e 20 di corta con 20 di lunga e intermedi, primo taglio e allenamenti .va benissimo , e buon biliardo . ciao
Ultima modifica di colombo il sabato 6 aprile 2013, 1:53, modificato 1 volta in totale.
Re: Due a mo' di tre
finsol ha scritto:Su questo tiro se ne sono dette di cotte e anche di crude, ma nessuno mai ha postato un qualche esempio con traiettorie,compensazioni,effetti,ecc...ecc... sia su corta che sull'uscita di 3^
http://forum.biliardoweb.com/viewtopic.php?p=168910#p168910
Re: Due a mo' di tre
finsol ha scritto:Su questo tiro se ne sono dette di cotte e anche di crude, ma nessuno mai ha postato un qualche esempio con traiettorie,compensazioni,effetti,ecc...ecc... sia su corta che sull'uscita di 3^
Forse potrebbe essere la volta buona per farlo adesso? ed in modo chiaro in modo che anche un 6^ categoria possa capirlo?
Possibilmente da parte di qualcuno di un certo spessore biliardistico.
Si chiede troppo?
P.S. come avrai notato già nel 2007 fu postato dal mitico Fabio, tuttavia come in tutte le cose, la teoria è una cosa la messa in opera (la pratica) è un'altra. Questo meraviglioso gioco/sport ha bisogno di continui e costanti allenamenti "pratici" quindi a mio modesto parere, mettendo da parte le competizioni, bisogna prendere un tavolo e continuare a provare e riprovare fino a quando anche una "6^ categoria" ottiene i propri risultati, non è facile perchè la "costanza" rimane la prima regola...
La misura dell'intelligenza è data dalla capacità di cambiare quando è necessario
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Spanish
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Re: Due a mo' di tre
schiaffo ha scritto:Salve ragazzi (e ragazze, come ho potuto piacevolmente notare),
ho delle difficoltà (tra le tante) a calcolare-visualizzare la traiettoria di questo tiro.
In particolare l'uscita sulla seconda sponda e l'impatto sull'avversaria.
Io faccio in questo modo: la retta che passa per la bilia formando un angolo di 45 gradi mi dà l'uscita sulla terza sponda, dopo di che uso l'A50 per avere l'attacco sulla prima sponda.
Colpo ed effetto come per il tre sponde.
Vorrei smettere di bere...! su questo tiro, almeno.
Grazie a tutti.
apri : http://www.unamazzaetrepalle.it/
ddoie mattunelle - duie cumme a tre
approfitto per chiedere a chi già lo conosce : che ne pensate ?
Re: Due a mo' di tre
io guardo i 45 gradi fra la seconda e la terza sponda con il centro della avversaria,tolgo tre punti sempre e poi a questo punto in base all uscita compenso in relazione alla partenza della mia. so che se parto dal 60-40 ho la sua uscita a 20 e 70-60 ho l'uscita a 10.quindi se per ipotesi mi viene fuori 10 e parto con la mia dalla buca compenso di 2 punti(tanti quanti sono i diamanti che mi portano al 70 ipotetico di uscita 10).gioco quindi un 12, sempre e comunque con effetto due.se tolti sempre i 3 punti l'uscita e' superiore a 23 gioco con effetto tre.penso che comunque il 2 a mo di tre sia un tiro di forma.
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tex78
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Re: Due a mo' di tre
Secondo me il discorso delle diagonali a 45° di Fabio Margutti è l'unico che fotografa la realtà fattuale, ovvero quello che accade sul biliardo.
Elaborare un metodo pratico(e veloce) su questi interessantimi studi, sarebbe il top, per esempio individuare immediatamente dalla partenza la diagonale a 45° e poi andare in arrivo e vedere in base alla distanda dalla suddetta diagonale di quanto apre o chiude(mi pare sia circa 2 punti a diamante) ed infine individuare l'arrivo.
Elaborare un metodo pratico(e veloce) su questi interessantimi studi, sarebbe il top, per esempio individuare immediatamente dalla partenza la diagonale a 45° e poi andare in arrivo e vedere in base alla distanda dalla suddetta diagonale di quanto apre o chiude(mi pare sia circa 2 punti a diamante) ed infine individuare l'arrivo.
C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza.
(Socrate)
(Socrate)
Re: Due a mo' di tre
Forse.....se dico DELTA-SPONDA....Fabio mi capisce....
Il punto di sponda toccato realmente dalla palla.....non e' quello che viene visto con le solite linee a 45°.....a legno
in molti fanno un semplice -2.....se posso dare un piccolo consiglio si faccia un -4....
una 20 -> 20 (corta lunga a 45°)....con una origine 50....non e' 30...e
nemmeno 32......si provi una 34.....
quindi 50 - 34 = 16.......ma in realta' e' la 20 calcolata sul legno con la solita linea a 45°
se , per caso, provaste............fatemi sapere com'e' andata....e' facile che abbia detto una marea di cazzate
per il resto ........ ragionare di conseguenza....
p.s. c'e' sempre una entrata...e una uscita....il problema e' vederle bene..
ops....mi dimenticavo.....IMHO
Il punto di sponda toccato realmente dalla palla.....non e' quello che viene visto con le solite linee a 45°.....a legno
in molti fanno un semplice -2.....se posso dare un piccolo consiglio si faccia un -4....
una 20 -> 20 (corta lunga a 45°)....con una origine 50....non e' 30...e
nemmeno 32......si provi una 34.....
quindi 50 - 34 = 16.......ma in realta' e' la 20 calcolata sul legno con la solita linea a 45°
se , per caso, provaste............fatemi sapere com'e' andata....e' facile che abbia detto una marea di cazzate
per il resto ........ ragionare di conseguenza....
p.s. c'e' sempre una entrata...e una uscita....il problema e' vederle bene..
ops....mi dimenticavo.....IMHO
Ultima modifica di sernello il sabato 6 aprile 2013, 19:01, modificato 3 volte in totale.
La saccenza mascherata dal COPIA-INCOLLA....che fastidio.
Re: Due a mo' di tre
Ragazzi è tutto ottimo!
Il delta-sponda è la differenza tra punto reale d'impatto e visuale d'uscita. Il delta-sponda è pari a 0 solo quando si tira dritti per dritti (ad esempio una garuffa dove la palla torna perfettamente dritta).
Nelle diagonali di 2amòdi3 dove le uscite di solito spaziano tra i 40° ed i 50° (di media 45°) il delta-sponda varia tra 3 e 4; a 45° equivale circa 3,5 (quindi i quasi 4 consigliati da SER), su un biliardo MARI (..non su un De Blasi dove l'asse dei diamanti è posto più vicino alla gomma).
La diagonale 45-30.. batte a 18 in seconda sponda e poi a 15 in terza.. Se tracciate una linea (in realtà il 2amòdi3 ha una dinamica piuttosto curvilinea) vi accorgerete che potete tranquillamente collegare (su un MARI) il diamante 21,5 della seconda sponda, con il diamante 18 della 3a sponda. E se collegate 21,5 con 18.. vuol dire che questa diagonale non è effettivamente una 45°!!!
Andate avanti così..
Il delta-sponda è la differenza tra punto reale d'impatto e visuale d'uscita. Il delta-sponda è pari a 0 solo quando si tira dritti per dritti (ad esempio una garuffa dove la palla torna perfettamente dritta).
Nelle diagonali di 2amòdi3 dove le uscite di solito spaziano tra i 40° ed i 50° (di media 45°) il delta-sponda varia tra 3 e 4; a 45° equivale circa 3,5 (quindi i quasi 4 consigliati da SER), su un biliardo MARI (..non su un De Blasi dove l'asse dei diamanti è posto più vicino alla gomma).
La diagonale 45-30.. batte a 18 in seconda sponda e poi a 15 in terza.. Se tracciate una linea (in realtà il 2amòdi3 ha una dinamica piuttosto curvilinea) vi accorgerete che potete tranquillamente collegare (su un MARI) il diamante 21,5 della seconda sponda, con il diamante 18 della 3a sponda. E se collegate 21,5 con 18.. vuol dire che questa diagonale non è effettivamente una 45°!!!
Andate avanti così..
Re: Due a mo' di tre
esattamente.....carissimo Fabio...
ora se calcoliamo la battuta su corta su gomma.....20 = 50 - 32 quindi dal 50....per un 20....si avra'......+2
dal 45....+3
dal 40......+4
dal35......+5
dal 30 .....+6
es....per un 20 in gomma.....origine 30.....30-10 sarebbe 20....10 + 6= 16 battutasu lunga....quindi avremo :
30 -> 16 -> 20 (corta in gomma)....e qui una domanda...dove finiremo in lunga di arrivo?.....a 20 ? o un 16 di gomma....che equivale anche qui ad un 20 in legno?
grazie...non vi affollate a ringraziarmi.....
ora se calcoliamo la battuta su corta su gomma.....20 = 50 - 32 quindi dal 50....per un 20....si avra'......+2
dal 45....+3
dal 40......+4
dal35......+5
dal 30 .....+6
es....per un 20 in gomma.....origine 30.....30-10 sarebbe 20....10 + 6= 16 battutasu lunga....quindi avremo :
30 -> 16 -> 20 (corta in gomma)....e qui una domanda...dove finiremo in lunga di arrivo?.....a 20 ? o un 16 di gomma....che equivale anche qui ad un 20 in legno?
grazie...non vi affollate a ringraziarmi.....
Ultima modifica di sernello il domenica 7 aprile 2013, 9:21, modificato 2 volte in totale.
La saccenza mascherata dal COPIA-INCOLLA....che fastidio.
Re: Due a mo' di tre
sernello ha scritto:esattamente.....carissimo Fabio...
ora se calcoliamo la battuta su corta su gomma.....20 = 50 - 32 quindi dal 50....per un 20....si avra'......+2
dal 45....+3
dal 40......+4
dal35......+5
dal 30 .....+6
es....per un 20 in gomma.....origine 30.....30-10 sarebbe 20....10 + 6= 16 battutasu lunga....quindi avremo :
30 -> 16 -> 20 (corta in gomma)....e qui una domanda...dove finiremo in lunga di arrivo?.....a 20 ? o un 16 di gomma....che equivale anche qui ad un 20 in legno?
grazie...non vi affollate a ringraziarmi.....
Ma insomma devi sempre esagerare
In vita mia la due a mo di tre dal 30 non l'ho mai tirata , siamo realisti! si tira dal 45 al 70 e solo eccezionalmente oltre.
C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza.
(Socrate)
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