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quando si può dire di aver giocato bene?

Tecnica, tattica, sistemi e materiali di gioco

quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda Biagio999 » lunedì 12 marzo 2012, 14:23

in cuor mio ritengo di aver giocato bene nel senso che ero quasi sempre in partita, replicavo al minimo errore dell'avversario, non saltavo quasi mai biglia, qualche volta ero fuori misura di un cm, ma nel complesso mi sento di dire che ho giocato bene. Ma il mio avversario ha detto la stessa cosa e se io ho perso qualcosa non torna. A mio avviso lui non ha giocato bene, ma ha giocato super benissimo, perchè uno che realizza di media su 10 filotti 920 punti e su 10 giri 580 punti non può dire che ha giocato bene. Salvo che questo avversario non si chiami Quarta (e forse nemmeno). Ometto che è stato quasi perfetto sia nella precisione che nella misura anche di sponda.
Quindi mi ponevo la domanda: quando uno può dire di aver giocato bene?  quando realizza 9/10 sempre il rosso? Secondo me io ieri non ho giocato contro un umano!
Insomma ieri ero giocatore e spettatore allo stesso tempo di un grande spettacolo di biliardo.
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda B1 » lunedì 12 marzo 2012, 14:38

il fatto che tu hai giocato bene non impedisce che il tuo avversario abbia giocato MEGLIO. è stata una bella partita e non hai nulla da rimproverarti; quando è così si va a letto tranquilli e si dorme bene, almeno seoondo me... :ciao:
------------------------------------------------

io ti spiego tutta la fisica che ci sta dentro nel biliardo, tra le 4 sponde. io conosco la fisica che ci sta dentro alle bilie.proprio.
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda Gianni » lunedì 12 marzo 2012, 14:55

Quando giochi da molti anni, può succedere di avere un'ora che ti riesce tutto, ma proprio tutto, come è successo al tuo avversario. Bisogna avere la fortuna di non capitare in quei momenti sotto lo schiacciasassi  :)  ;)

Dal canto tuo, pur giocando bene hai la sensazione di essere stato, quasi solo spettatore. Sono cose che capitano e devi essere contento di aver partecipato a questo incontro, in qualche modo è anche merito di come hai giocato tu, che questo grande risultato da parte del tuo avversario sia successo. :)  ;)
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda masez » lunedì 12 marzo 2012, 16:14

quando, anche se sconfitto, esci senza rimpianti ..
.. allora vuol dire che hai giocato bene ...
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda robymatteucci » lunedì 12 marzo 2012, 16:30

concordo con masez!!
:okpollicione:
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda Biagio999 » lunedì 12 marzo 2012, 23:48

B1 ha scritto:il fatto che tu hai giocato bene non impedisce che il tuo avversario abbia giocato MEGLIO. è stata una bella partita e non hai nulla da rimproverarti; quando è così si va a letto tranquilli e si dorme bene, almeno seoondo me... :ciao:


certo, se piuttosto che fare 960 punti in dieci filotti ne avesse fatti 760 lui avrebbe giocato male?

Infatti non mi rimprovero nulla. Ora son certo che più di 960 in dieci tiri non può fare, può solo fare di meno. Posso farli io però!!!!!!!!!!
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda Biagio999 » lunedì 12 marzo 2012, 23:51

Gianni ha scritto:Quando giochi da molti anni, può succedere di avere un'ora che ti riesce tutto, ma proprio tutto, come è successo al tuo avversario. Bisogna avere la fortuna di non capitare in quei momenti sotto lo schiacciasassi  :)  ;)

Dal canto tuo, pur giocando bene hai la sensazione di essere stato, quasi solo spettatore. Sono cose che capitano e devi essere contento di aver partecipato a questo incontro, in qualche modo è anche merito di come hai giocato tu, che questo grande risultato da parte del tuo avversario sia successo. :)  ;)


solo un ora? per tirare 10 filotti da 96 ha avuto bisogno di almeno 5 partite, ovvero almeno 2 ore_
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda Runus » martedì 13 marzo 2012, 0:01

Se hai giocato bene lo sai perfettamente anche tu no? :)

La verità è che, come hanno detto altri, si può giocar bene o benissimo e perdere lo stesso perchè il tuo avversario è più forte o perchè è in giornata di grazia.

A me è capitato non più tardi di sabato, in semifinale di tappa provinciale (2^ cat., partita secca ai 120, 5 birilli ovviamente) che ho fatto, tranne una piccola defaillance nella fase centrale della partita, tutto quello che c'era da fare BENE, in alcuni casi BENISSIMO.

Garuffe da 8, giri solo rosso, rimanenze ottimali ma... ma il mio avversario, al mio giro da 8 e centro-centro ha risposto con una 2 a mò di 3 da 8 di misurissima, alla mia due sponde liscia da 8 ha risposto con una 3 di calcio da 8 etc. etc.

Alla fine ho perso pur avendo avuto una piccola possibilità di rovesciare l'esito della partita che non ho potuto/saputo sfruttare per l'oggettiva difficoltà del tiro che mi ero scelto (raddoppio a 3 passate morbido a progredire con intenzione di filotto di prima, la mia in angolo e l'avversaria nell'angolo opposto dove c'era un ottimo pallino in arrivo con possibilità di steola durissima).

A differenza di altre volte sono andato via moderatamente soddisfatto perchè, pur rodendomi per aver perso, ero consapevole di aver fatto il mio quasi perfettamente.

Se poi l'altro è o è stato più bravo, con chi te la prendi? :)

Considerando che statisticamente si DEVE pur perdere, preferirei che accadesse SEMPRE così... la mia autostima ed il mio conseguente livello di gioco se ne gioverebbero sicuramente ;)

Ciao (quasi) paesà :)

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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda effe77 » martedì 13 marzo 2012, 2:40

io stasera ho perso in una gara del campionato a squadre e non è che sono contento, anzi..  :arrabbiato:  :arrabbiato:  :arrabbiato:
gli altri che erano con me però mi hanno detto che ho giocato bene e che meritavo. forse mi rimprovero troppo i miei errori e non vedo quello che ho fatto di buono, mi dicono che ho risolto belle palle e che ho chiuso il gioco ad un avversario ostico, il che è vero. lui prima cat che la settimana scorsa ha vinto una gara regionale ed io modestissimo 3 cat, poi eravamo sui suoi biliardi ed ho lasciato palla solo con la mia incastellata e la sua quasi imprendibile, ma io mi rimprovero un paio di palle a vista dove non ho realizzato oppure ho realizzato poco ed a tutti doppi questo si paga

peccato perchè siamo messi bene in classifica e se avessi vinto la mia partita avremmo vinto 4-2 con una concorrente diretta mentre invece abbiamo fatto 3-3. io però mi ricordo i miei errori e non le garuffe a punti o i 2 a mò di 3 con cui ho risolto un paio di situazioni difficili

il mio avversario, pur più quotato di me, non ha tirato quasi mai a vista e per questo la partita è stata sempre punto a punto ma lui ha realizzato 92 e 96 con 2 biglie a vista ed io no, poi non so se posso dire di aver giocato bene o male. di certo un paio di errori li commettiamo tutti in una partita ma i miei li ho pagati il massimo  :stelle:  :stelle:  :stelle:
°-°    °-°   °-°   °-°   °-°    °-°    °-°    °-°    °-°
:ola:  :ola:

evita accuratamente pallino e birilli
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda tpach » martedì 13 marzo 2012, 3:39

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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda COLPIDOR » martedì 13 marzo 2012, 12:51

Sei sicuro di aver giocato bene Biagio? se hai lasciato 10 filotti a tutti doppi al tuo avversario probabilmente non hai giocato cosi bene! era gara o seduta? se era gara ancora peggio, cque anche in una seduta di tutti doppi ( ad esempio 10 partite ), se lasci 10 filotti non credo tu abbia giocato bene!
ovviamente la stessa cosa che ti sto dicendo vale anche per me: anche io ho fatto ragionamenti simili al tuo e poi analizzando serenamente la partita mi sono dovuto ricredere. :)
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda Biagio999 » martedì 13 marzo 2012, 13:47

COLPIDOR ha scritto:Sei sicuro di aver giocato bene Biagio? se hai lasciato 10 filotti a tutti doppi al tuo avversario probabilmente non hai giocato cosi bene! ................... in una seduta di tutti doppi ( ad esempio 10 partite ), se lasci 10 filotti non credo tu abbia giocato bene!


quindi secondo il tuo punto di vista uno può dire di aver giocato bene solo se non ha lasciato filotti al suo avversario. Quindi un gioco fatto di rinunce, accosti, spondebiglia a difendere ecc. Bene, questo non sono io e tantomeno il mio avversario. Con questo non voglio dire di essere solo un attaccante, tutt'altro, mi sento un difensivista con la passione del biliardo. Quindi non rinuncio a divertirmi a fare un tiro piuttosto che un altro.
Il punto della questione è un'altro. Il mio avversario ha detto: ho giocato bene. Secondo te giocar bene vuol dire realizzare 960 punti in 10 filotti, magari anche lasciando biglia a vista o realizzarne 500 e non lasciare biglia all'avversario?
Non voglio tirare in ballo la fortuna e sfortuna, ma posso dirti che io non ero da meno nei filotti che tiravo, solo che su 10 realizzavo 700. Quindi bravura o casualità? Se ti interessa posso dirti che abbiamo giocato piu di 6 ore (alla fine ero stanco sfinito) e nelle ultime 2 ho cambiato atteggiamento: non più filotti da 76 ma di prima a diagonalizzare, chiusure di sponda ecc. Risposte di sponda assolutamente perfette da pieno sempre_ Non era un avversario! Io comunque da parte mia ci metterei la firma a giocare sempre cosi bene, magari con un pizzico di fortuna che non guasta mai.
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda omeris » martedì 13 marzo 2012, 14:13

effe77 ha scritto:io stasera ho perso in una gara del campionato a squadre e non è che sono contento, anzi..  :arrabbiato:  :arrabbiato:  :arrabbiato:
gli altri che erano con me però mi hanno detto che ho giocato bene e che meritavo. forse mi rimprovero troppo i miei errori e non vedo quello che ho fatto di buono, mi dicono che ho risolto belle palle e che ho chiuso il gioco ad un avversario ostico, il che è vero. lui prima cat che la settimana scorsa ha vinto una gara regionale ed io modestissimo 3 cat, poi eravamo sui suoi biliardi ed ho lasciato palla solo con la mia incastellata e la sua quasi imprendibile, ma io mi rimprovero un paio di palle a vista dove non ho realizzato oppure ho realizzato poco ed a tutti doppi questo si paga

peccato perchè siamo messi bene in classifica e se avessi vinto la mia partita avremmo vinto 4-2 con una concorrente diretta mentre invece abbiamo fatto 3-3. io però mi ricordo i miei errori e non le garuffe a punti o i 2 a mò di 3 con cui ho risolto un paio di situazioni difficili

il mio avversario, pur più quotato di me, non ha tirato quasi mai a vista e per questo la partita è stata sempre punto a punto ma lui ha realizzato 92 e 96 con 2 biglie a vista ed io no, poi non so se posso dire di aver giocato bene o male. di certo un paio di errori li commettiamo tutti in una partita ma i miei li ho pagati il massimo  :stelle:  :stelle:  :stelle:


Mi scuso per l'OT e domando : campionato a squadre regionale ?
Non è diviso per categorie? ? Perchè, se sei di 3a,  hai giocato vs. una 1a ?
Ultima modifica di omeris il martedì 13 marzo 2012, 14:13, modificato 1 volta in totale.
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda COLPIDOR » martedì 13 marzo 2012, 15:05

quindi secondo il tuo punto di vista uno può dire di aver giocato bene solo se non ha lasciato filotti al suo avversario. Quindi un gioco fatto di rinunce, accosti, spondebiglia a difendere ecc. Bene, questo non sono io e tantomeno il mio avversario. Con questo non voglio dire di essere solo un attaccante, tutt'altro, mi sento un difensivista con la passione del biliardo. Quindi non rinuncio a divertirmi a fare un tiro piuttosto che un altro.
Il punto della questione è un'altro. Il mio avversario ha detto: ho giocato bene. Secondo te giocar bene vuol dire realizzare 960 punti in 10 filotti, magari anche lasciando biglia a vista o realizzarne 500 e non lasciare biglia all'avversario?

Biagio, tu hai fatto una domanda, e io, con umiltà, ti ho detto come la pensavo a riguardo: non è questione di rinunce; accosti ect come dici tu, è questione che se gli hai lasciato 10 filotti e 10 giri in un gioco come il tutti doppi significa che qualcosa hai sbagliato!!!!!!!! io preferisco fare 500 punti anziche 960 e non lasciare tiro all'avversario, non ho dubbi !!!!! e anche il fatto che il tuo avversario ti abbia detto che hai giocato bene non significa nulla!!! spesso gli avversari ( soprattutto quando vincono ), lo fanno! cque se tu sei contento di come hai giocato, quella è la cosa più importante!!!!! non c'e' niente di meglio dell'autostima per fare buone prestazioni!!!! :okpollicione:  :okpollicione:  :)
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Re: quando si può dire di aver giocato bene?

Messaggioda mauricir » martedì 13 marzo 2012, 20:15

Quando si perde una partita e la si analizza a posteriori, dove si pone il confine tra autostima ed autoindulgenza (od autoassoluzione)?
"Ci sono uomini che portano in sé la dignità e il decoro di molti altri" J. Martí
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