Talento o tecnica?
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Claus_ perfettamente daccordo con te, ma la domanda posta era quella, non vi erano condizioni_
Tu hai tirato fuori anche un'altro aspetto importantissimo: il carattere. Forse questo argomento sarà oggetto di altro sondaggio.
Rimanendo in tema, preferisco puntualizzare meglio il mio voto (20% al talento)_ Per me talentuoso è colui che apprende la materia e meglio degli altri la mette in pratica, per cui nel caso in essere la Tecnica è la materia. Il talento è la predisposizione di favore verso la tecnica. IL BILIARDO E' SOLO TECNICA. E' l'insieme delle cose, anche quelle esposte da Claus,da Blakout che poi fanno il campione del biliardo giocato_ Tutti noi del forum abbiamo del talento, tutti noi del forum siamo qui a disquisire su argomentazioni tecniche per cercare di migliorare la nostra conoscenza biliardistica. Per dirla in breve tutti NOI siamo qui a cogliere (talento) le argomentazioni valide per migliorare la nostra tecnica_
bye all
Biagio
Tu hai tirato fuori anche un'altro aspetto importantissimo: il carattere. Forse questo argomento sarà oggetto di altro sondaggio.
Rimanendo in tema, preferisco puntualizzare meglio il mio voto (20% al talento)_ Per me talentuoso è colui che apprende la materia e meglio degli altri la mette in pratica, per cui nel caso in essere la Tecnica è la materia. Il talento è la predisposizione di favore verso la tecnica. IL BILIARDO E' SOLO TECNICA. E' l'insieme delle cose, anche quelle esposte da Claus,da Blakout che poi fanno il campione del biliardo giocato_ Tutti noi del forum abbiamo del talento, tutti noi del forum siamo qui a disquisire su argomentazioni tecniche per cercare di migliorare la nostra conoscenza biliardistica. Per dirla in breve tutti NOI siamo qui a cogliere (talento) le argomentazioni valide per migliorare la nostra tecnica_
bye all
Biagio
Secondo me il talento è quel qualcosa che ti consente di applicare la tecnica anche sui tiri più complessi con facilità, precisione e costanza. Unito a visione di gioco ed esperienza fa il campione.
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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.
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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.
...Tutti noi del forum abbiamo del talento, tutti noi del forum siamo qui a disquisire su argomentazioni tecniche per cercare di migliorare la nostra conoscenza biliardistica. Per dirla in breve tutti NOI siamo qui a cogliere (talento) le argomentazioni valide per migliorare la nostra tecnica...
Attenzione, credo si stia facendo un poco di confusione. Cos'è il TALENTO?
A mio parere è una cosa che ti succede malgrado te. Tu non puoi nulla per modificarne la misura, le caratteristiche. C'è o non c'è. E basta.
Per quanto riguarda gli utenti del forum ... beh Lupomarino non possiede TALENTO ( :nono: ) per questo gioco, ma tanta PASSIONE e appena tornerà ad avere l'opportunità di allenarsi in modo serio e continuativo potrà, forse (si spera vivamente...) migliorare qualcosina e tornare a godere.
Per questo il mio voto al sondaggio prevede un 60% di Talento e 40% di Tecnica. E per rispondere alla domanda di Claus, l'obiettivo è la vittoria. Si gioca per vincere, che sia in gara o in allenamento o in seduta, tutti cerchiamo di vincere. E se in alcuni ambiti non ci riusciamo, non è perché manca il Talento o la Tecnica. Il Biliardo è tante cose... e qualcuna di queste ogni tanto latita!
Potremmo, poi, chiederci cos'è per noi la Vittoria. Ma questa è un'altra storia...
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lupomarino
- Messaggi: 1038
(Cerca: tutti) - Iscritto il: martedì 18 novembre 2003, 10:30
- Località: Inzago
Secondo me un giocatore non talentuoso ma tanto appassionato e colmo di tecnica potrà diventare, se lo vuole, un ottimo giocatore ..... ma mai un campione!
Lo vediamo negli exploit di alcuni giovani giocatori.... un anno, due al massimo..... e poi il fuoriclasse esce in fretta.
Non ho mai visto campioni emergere dopo 10-15 anni di gioco.
Quindi il talento per me è fondamentale per diventare "un campione" non è necessario per essere un buon giocatore.
Corro a votare!
Sotto con gli allenamenti!
Amelie
Lo vediamo negli exploit di alcuni giovani giocatori.... un anno, due al massimo..... e poi il fuoriclasse esce in fretta.
Non ho mai visto campioni emergere dopo 10-15 anni di gioco.
Quindi il talento per me è fondamentale per diventare "un campione" non è necessario per essere un buon giocatore.
Corro a votare!
Sotto con gli allenamenti!
Amelie
60% talento 40% tecnica.
Io sono convinto che il solo talento non basta.
Il 100% per 100% di talento credo che non esista.
Se uno è talentuoso non vuol dire che sia un campione, ma sicuramente con lo studio della tecnica lo diventerebbe.
Sono d'accordo con Francesca, il talento ce l'hai non lo crei e tante volte non sai neanche di averlo.
Ciao
BB
Io sono convinto che il solo talento non basta.
Il 100% per 100% di talento credo che non esista.
Se uno è talentuoso non vuol dire che sia un campione, ma sicuramente con lo studio della tecnica lo diventerebbe.
Sono d'accordo con Francesca, il talento ce l'hai non lo crei e tante volte non sai neanche di averlo.
Ciao
BB
Messaggio inserito da Biagio999
Claus_ perfettamente daccordo con te, ma la domanda posta era quella, non vi erano condizioni_
Tu hai tirato fuori anche un'altro aspetto importantissimo: il carattere. Forse questo argomento sarà oggetto di altro sondaggio.
Mi avete anticipato. Per me il carattere, unito alla combattività, alla costanza e all'applicazione/abnegazione è un qualcosa di importantissimo. Altrimenti non si spiegherebbe perchè giocatori di non eccelso talento (diciamo non pari a quello dei vari Cifalà &C.) abbiano comunque ottenuto validi risultati negli ultimi anni.
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Cico
- Messaggi: 5113
(Cerca: tutti) - Iscritto il: martedì 4 novembre 2003, 14:39
- Località: Milano - Specialità Birilli
Sono sempre del parere espresso ( si mai cappuccino ) in un precedente post
" Io sono del parere che dove arriva la pratica e l'istinto la tecnica nn arriva.
Sono fermamente convinto che la tecnica sia stata sviluppata per dare spiegazione e raziocinio a ciò che pratica ed istinto ( unitamente al talento )avevano già sancito".
"Il biliardo è come un'opera d'arte in cui i critici e gli esperti spiegano qualcosa che altri hanno realizzato senza porsi il problema del come e perchè".
Se hai talento puoi tecnicizzarti quanto vuoi ma se possiedi solo la tecnica non ti talenticitizzerai mai ( azzalora se è stato duro da scrivere ) :ferito:
Può darsi che mi sbagli, ma nn ne sono ( si mai abballu ) convinto.
in definitiva
I chiacchiri su' chiacchiri ma a putjara voli i soddi.
( le chiacchere sono chiacchere ma la bottegaia vuole i soldi )
" Io sono del parere che dove arriva la pratica e l'istinto la tecnica nn arriva.
Sono fermamente convinto che la tecnica sia stata sviluppata per dare spiegazione e raziocinio a ciò che pratica ed istinto ( unitamente al talento )avevano già sancito".
"Il biliardo è come un'opera d'arte in cui i critici e gli esperti spiegano qualcosa che altri hanno realizzato senza porsi il problema del come e perchè".
Se hai talento puoi tecnicizzarti quanto vuoi ma se possiedi solo la tecnica non ti talenticitizzerai mai ( azzalora se è stato duro da scrivere ) :ferito:
Può darsi che mi sbagli, ma nn ne sono ( si mai abballu ) convinto.
in definitiva
I chiacchiri su' chiacchiri ma a putjara voli i soddi.
( le chiacchere sono chiacchere ma la bottegaia vuole i soldi )
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B.W.aM.
- Messaggi: 584
(Cerca: tutti) - Iscritto il: giovedì 21 aprile 2005, 11:37
- Località: Giardini Naxos
Talento=capacità di apprenderne la tecnica e applicarla.
bye all
Biagio
Secondo me.
Il talento è innato. (lo si ha dalla nascita)
Esempio, chi nasce con una corporatura massiccia potrà fare boxe, non certo il ballerino o l'equilibrista.
Chi ha talento in qualcosa ne è predisposto sia fisicamente che mentalmente. Poi l'allenamento lo renderà campione.
Ciao.
D'accordo con te, Mike.
Ma vorrei capire se secondo te alla fine, un giocatore con poco talento, ma che col lavoro e l'abnegazione impari molto bene la tecnica, in pratica un bravo esecutore, può diventare un fortissimo giocatore?
A mio avviso sì, ricordo nel tennis Courier, un giocatore "costruito a tavolino", che ha vinto tutto ed è stato n.1, esprimendo un gioco schematico e piatto, probabilmente non bello, ma che gli ha permesso di battere i giocatori di talento dell'epoca.
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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.
Ma vorrei capire se secondo te alla fine, un giocatore con poco talento, ma che col lavoro e l'abnegazione impari molto bene la tecnica, in pratica un bravo esecutore, può diventare un fortissimo giocatore?
A mio avviso sì, ricordo nel tennis Courier, un giocatore "costruito a tavolino", che ha vinto tutto ed è stato n.1, esprimendo un gioco schematico e piatto, probabilmente non bello, ma che gli ha permesso di battere i giocatori di talento dell'epoca.
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Capirai l'importanza di un sorriso, quando ti sarà negato.
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