Garuffa-Metodo delle differenze
59 messaggi
• Pagina 3 di 4 • 1, 2, 3, 4
personalmente trovo il metodo delle differenze utilissimo per centrare il punto di corta, molto meno per il tiro di garuffa. Sul tiro a smezzare sulla corta se si conosce bene dove si arriva si fanno spesso delle difese diagonali, quindi a mio avviso pagano molto di più di una garuffa. Ma stando alla differenza per la garuffa allora mi permetto di suggerire di traguardare il punto di sponda da più angolazioni a seconda se si parte da 0, 10 o 20. Noto infatti che molti molto spesso verticalizzano l'uscita traguardando la corta dal rosso, invece, più si è vicini allo 0 (zero) e maggiore probabilità vi è di "scivolare" sulla garuffa disegnando una traiettoria di uscita molto meno verticale. In tal caso però la biglia mantiene l'effetto e lo trasferisce all'avversaria "svitandola" verso il castello. Ulteriore accorgimento per il tiro a svitare stà nel colpire la battente a ore 4 o 8 piuttosto che a ore 2 0 10_
Regione Salento :
lu mare, lu sule, lu ientu.
lu mare, lu sule, lu ientu.
tempo fa giocavo in sala e le garuffe le prendevo tutte (ero in gran giornata )
l'avversario, uno molto "pittoresco" bestemmiava fra i denti dicendo che prendere tutte quelle garuffe era solo... fattore C
ho provato a spiegargli il metodo delle differenze ma non ne ha voluto sapere
l'avversario, uno molto "pittoresco" bestemmiava fra i denti dicendo che prendere tutte quelle garuffe era solo... fattore C
ho provato a spiegargli il metodo delle differenze ma non ne ha voluto sapere
°-° °-° °-° °-° °-° °-° °-° °-° °-°
evita accuratamente pallino e birilli
evita accuratamente pallino e birilli
-
effe77
- Messaggi: 12636
(Cerca: tutti) - Iscritto il: lunedì 12 febbraio 2007, 17:12
- Località: SALENTINO ad Ancona
Biagio999 ha scritto: personalmente trovo il metodo delle differenze utilissimo per centrare il punto di corta, molto meno per il tiro di garuffa. Sul tiro a smezzare sulla corta se si conosce bene dove si arriva si fanno spesso delle difese diagonali, quindi a mio avviso pagano molto di più di una garuffa. Ma stando alla differenza per la garuffa allora mi permetto di suggerire di traguardare il punto di sponda da più angolazioni a seconda se si parte da 0, 10 o 20. Noto infatti che molti molto spesso verticalizzano l'uscita traguardando la corta dal rosso, invece, più si è vicini allo 0 (zero) e maggiore probabilità vi è di "scivolare" sulla garuffa disegnando una traiettoria di uscita molto meno verticale. In tal caso però la biglia mantiene l'effetto e lo trasferisce all'avversaria "svitandola" verso il castello. Ulteriore accorgimento per il tiro a svitare stà nel colpire la battente a ore 4 o 8 piuttosto che a ore 2 0 10_
Non è necessario traguardare sempre sul rosso,ci sono anche gli altri birilli ,anch'essi con una diagonale corta-birillo.
La prova che nell'universo esistono altre forme di vita intelligente è che non ci hanno ancora contattato
E' meglio agitarsi nel dubbio che riposare nell'errore.
E' meglio agitarsi nel dubbio che riposare nell'errore.
Non sono per nulla d'accordo con Biagio, adotto questo sistema da 2 anni con grande soddisfazione.
Tutto sta a saper dare costantemente l'effetto giusto, dopodichè la traiettoria sarà sempre verso il rosso.
Per allenarsi basta mettere i 2 birilli bianchi laterali e tirare facendo in modo che la battente passi nel mezzo senza abbatterli con tutti e 3 gli effetti e da varie partenze.
Quando il giochino riesce con una certa costanza l'attuazione del sistema darà grandi soddisfazioni.
Per provare il tavolo poi sarà sufficiente trovare i 3 effetti che ci danno il rosso.
E' una cosa semplice, complicarla a mio avviso serve solo a far danni.
Tutto sta a saper dare costantemente l'effetto giusto, dopodichè la traiettoria sarà sempre verso il rosso.
Per allenarsi basta mettere i 2 birilli bianchi laterali e tirare facendo in modo che la battente passi nel mezzo senza abbatterli con tutti e 3 gli effetti e da varie partenze.
Quando il giochino riesce con una certa costanza l'attuazione del sistema darà grandi soddisfazioni.
Per provare il tavolo poi sarà sufficiente trovare i 3 effetti che ci danno il rosso.
E' una cosa semplice, complicarla a mio avviso serve solo a far danni.
Ricordate...che il servo che nun se ribella...è peggio der padrone che lo comanda!!!!
http://www.strabiliardo.com
http://www.strabiliardo.com
Biagio999 ha scritto: marti, e sei sicuro che è sempre meglio tirar per birilli?
Mah ! Biagio e tu veramente mi vuoi dire che sei capace di sbagliare decidendo come in maniera tale da lasciare le palle in un determinato modo ???
Se è così allo stesso modo decidi se fare birilli ecc. con qualunque sistema. Vuoi smezzare con le differenze ed hai queste capacità ??? Tiri un punto più giù ed hai fatto, non prendi palla piena ma mezza.
Il punto è che ho dei dubbi che ci siano tanti giocatori in grado di decidere come e dove sbagliare. Il bello del sistema delle differenze è che se prendi la palla giusta fai i birilli, se prendi una porzione diversa certamente non resti di raddoppio e smezzi. Poi mi insegni che il resto è una questione di dosaggio forza.
Ricordate...che il servo che nun se ribella...è peggio der padrone che lo comanda!!!!
http://www.strabiliardo.com
http://www.strabiliardo.com
martille ha scritto: su gomma l'uscita e su legno partenza e battuta. L'uscita è esattamente il punto su cui batte la palla sulla sponda, se lo impari bene vedrai che è comodo anche quando devi smezzare le bilie perchè l'avversa è attaccata alla corta, o quando vuoi tirare uno sponda palla con l'avversa poggiata alla sponda
Ciao mi potresti chiarire, volendo senza metterti a ridere, la differenza tra calcolare l'uscita su panno o su legno?
se vuoi te la spiego io... Ne trovi una anche a questo link (la parte di testo che t'interessa è quella evidenziata):
http://magazine.biliardoweb.com/articol ... ticolo=377
...questo riguarda le uscite del tre sponde, ma il concetto è lo stesso.
Nello specifico della garuffa...
La traiettoria di uscita di una biglia inizia sempre sul panno. Siamo noi che per comodità la traguardiamo sul legno, per essere più veloci e per non commettere errori di valutazione.
Però poiché il fulcro di tali diagonali rimane comunque l'arrivo sul panno, quando cambiano le angolazioni di uscita (ad esempio quando non vuoi arrivare necessariamente sul birillo rosso, ma su altri punti del castello) il punto di riferimento del legno può variare.
Ma sulla garuffa (o mezza garuffa), poiché la biglia ha un diametro di appena 2 punti (1 a destra ed 1 a sinistra), anche errori di 1/2 punto di valutazione sull'origine possono determinare imprecisioni sull'esito del tiro.
Quindi perché non eliminare una fonte di errore e sforzarsi di traguardare la biglia direttamente sul panno? Non ce n'è motivo per non farlo. In questo modo si è più precisi e si elimina appunto una potenziale fonte d'imprecisione. E questo è valido per tutti i tiri (io, se può servirti la mia esperienza, le uscite le vedo tutte sul panno, non solo per la garuffa).
Quindi velocizzare le applicazioni di gioco va bene fino ad un certo punto. Però se si pretende di velocizzare troppo a quel punto è preferibile andare ad occhio.
FABIO
http://magazine.biliardoweb.com/articol ... ticolo=377
...questo riguarda le uscite del tre sponde, ma il concetto è lo stesso.
Nello specifico della garuffa...
La traiettoria di uscita di una biglia inizia sempre sul panno. Siamo noi che per comodità la traguardiamo sul legno, per essere più veloci e per non commettere errori di valutazione.
Però poiché il fulcro di tali diagonali rimane comunque l'arrivo sul panno, quando cambiano le angolazioni di uscita (ad esempio quando non vuoi arrivare necessariamente sul birillo rosso, ma su altri punti del castello) il punto di riferimento del legno può variare.
Ma sulla garuffa (o mezza garuffa), poiché la biglia ha un diametro di appena 2 punti (1 a destra ed 1 a sinistra), anche errori di 1/2 punto di valutazione sull'origine possono determinare imprecisioni sull'esito del tiro.
Quindi perché non eliminare una fonte di errore e sforzarsi di traguardare la biglia direttamente sul panno? Non ce n'è motivo per non farlo. In questo modo si è più precisi e si elimina appunto una potenziale fonte d'imprecisione. E questo è valido per tutti i tiri (io, se può servirti la mia esperienza, le uscite le vedo tutte sul panno, non solo per la garuffa).
Quindi velocizzare le applicazioni di gioco va bene fino ad un certo punto. Però se si pretende di velocizzare troppo a quel punto è preferibile andare ad occhio.
FABIO
elele ha scritto:martille ha scritto: su gomma l'uscita e su legno partenza e battuta. L'uscita è esattamente il punto su cui batte la palla sulla sponda, se lo impari bene vedrai che è comodo anche quando devi smezzare le bilie perchè l'avversa è attaccata alla corta, o quando vuoi tirare uno sponda palla con l'avversa poggiata alla sponda
Ciao mi potresti chiarire, volendo senza metterti a ridere, la differenza tra calcolare l'uscita su panno o su legno?
Perchè dovrei ridere ???
Il legno, dove sono i diamanti è ad una certa distanza dal punto sulla sponda. Se guardi la palla parallelamente alla lunga il punto coincide, se sei in diagonale il punto su sponda non può coincidere con quello su legno.
Ricordate...che il servo che nun se ribella...è peggio der padrone che lo comanda!!!!
http://www.strabiliardo.com
http://www.strabiliardo.com
Grazie per la risposta Perseo, quindi calcolare l'uscita sul panno da maggiore precisione.
Però è quello che scrive Martille che non mi entra in testa, cioè se su una retta io ho due punti di riferimento, vale a dire un birillo ed il centro della palla, automaticamente dovrei avere anche il punto di impatto che prolungato sulla stessa retta attraversa secondo me lo stesso punto sia sul panno che sulla sponda o diamante che sia.
Boh...comunque proverò a vedere la differenza dato che sò quasi novellino
Però è quello che scrive Martille che non mi entra in testa, cioè se su una retta io ho due punti di riferimento, vale a dire un birillo ed il centro della palla, automaticamente dovrei avere anche il punto di impatto che prolungato sulla stessa retta attraversa secondo me lo stesso punto sia sul panno che sulla sponda o diamante che sia.
Boh...comunque proverò a vedere la differenza dato che sò quasi novellino
occhio che per vedere il punto d'impatto fra le biglie devi considerare la pancia delle stesse. e poi in teoria la traiettoria della battente dovrebbe essere quella che hai in mente, ma solo a patto di tirare bene
°-° °-° °-° °-° °-° °-° °-° °-° °-°
evita accuratamente pallino e birilli
evita accuratamente pallino e birilli
-
effe77
- Messaggi: 12636
(Cerca: tutti) - Iscritto il: lunedì 12 febbraio 2007, 17:12
- Località: SALENTINO ad Ancona
martille ha scritto:Se guardi la palla parallelamente alla lunga il punto coincide, se sei in diagonale il punto su sponda non può coincidere con quello su legno.
Però Marti se il tuo obiettivo è il rosso... quindi con un punto di convergenza fissa basterebbe cambiare i valori ai diamanti sul legno:
Ad esempio:
l'uscita 20-rosso è l'origine e per coincidenza la sua origine rimane 20 anche sul panno
l'uscita 12-rosso diventa 12,5 sul panno
l'uscita 6-rosso diventa 7 sul panno
l'uscita 0-rosso diventa 1,5 sul panno
In linea di massima, quando guardi il rosso, in 20 punti di ampiezza (tra origine e termine della diagonale di uscita) hai 1,5 punto di scostamento tra legno e panno (OT: per questo motivo sul 3 sponde ci sono 4,5 punti di scostamento, perché la diagonale 10-10 sono 60 punti di ampiezza e la biglia batte a 14,5! ). Questa relazione viene meno quando non traguardi più il rosso, ma basta sottrarre o aggiungere i punti di arrivo per tornare ad avere la stessa relazione. Ti porto un esempio:
Uscita 6-primo_birillo_interno_della_goriziana... l'ampiezza è di 12 punti... quindi hai 1/2 punto di scostamento. Ossia devi battere a 6 + 1/2punto = 6,5.
Ma vale la pena servirsi un metodo così sofisticato per poi mistificare il tutto con un conteggio approssimativo? Certo è che sulla garuffa i dubbi sono molteplici!
[Qui sono andato un po' OT invadendo l'argomento "Dubbi ed interrogativi sui sistemi di conteggio"]
FABIO
Ultima modifica di perseo il venerdì 5 dicembre 2008, 13:10, modificato 3 volte in totale.
elele ha scritto:vale a dire un birillo ed il centro della palla, automaticamente dovrei avere anche il punto di impatto che prolungato sulla stessa retta attraversa secondo me lo stesso punto sia sul panno che sulla sponda o diamante che sia.
Come scrive Martille, se l'uscita è perpendicolare (io la definisco ampiezza 0), allora il punto di panno e di legno coincidono, ma se sei obliquo, come le diagonali di uscita delle garuffe, il punto non coincide più.
Questo perché il punto sul legno ed il punto sul panno sono proiezione di una diagonale obbliqua! Quindi un piccolo scostamento c'è. Nel post sopra è spiegato come valutare questo scostamento (le misurazioni le feci tanti anni fa in Autocad, con le esatte proporzioni di un biliardo regolare. Quindi va tranquillo. ).
Ricorda che:
ogni 20 punti di ampiezza (tra due livelli distanti 160cm) hai uno scostamento di 1,5 punti tra legno e panno.
FABIO
Ultima modifica di perseo il venerdì 5 dicembre 2008, 13:15, modificato 3 volte in totale.
59 messaggi
• Pagina 3 di 4 • 1, 2, 3, 4
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti