Sfiga
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Messaggio inserito da federicodellestelle
La s*****ci vede benissimo sono d'accordo con voi, però vi racconto quello che mi disse tanti anni fa Cifalà. Giocò male, o meglio non ai suoi livelli o come uno si aspetterebbe, però, vinse, vinse con un avversario che non era alla sua altezza ma era in giornata e le partite erano tutte tirate all'ultimo. Alla fine vinse, e discutendo lui asserì che quando si vince si gioca sempre meglio dell'avversario, così quando si perde si gioca sempre male rispetto all'avversario. In una finale di torneo, mi brucia ancora adesso, alla bella goriziana un raddizzo di uan passata passa in mezzo al filotto e non abbatte nulla a me mancavano 20 a chiudere, insomma perdo partita alla fine. Quando incazzato feci il secondo posto, mio padre mi disse si vabbè sei stato sfortunato, ma prima hai sbagliato una stretta difficile e potevi accontentarti di tre punti pallino in angolo e cercare una messa più dura di quella che hai fatto e che ti ha portato l'avversario sotto. Un casino!!!!
Federico Delle Stelle
Per carità, tutto giusto e tante belle parole, però se stai a 20 di chiusura e passi in mezzo ai birilli, è s.f.i.g.a pura e semplice!Posso essere daccordo sul rimpallo in terza passata, anzi lo sono, ma non me venite a dì "no perchè 10 palle prima hai sbagliato la steola", o "hai sbagliato la stretta"...!Ok, ho sbagliato, ma a venti in chiusura ci sto, e se passo in mezzo ai birilli (il che vuol dire a 2 millimetri da ciascun birillo!!) non me venite a dì che ho sbagliato tiro perchè non è vero!Almeno tra di noi diciamo le cose come stanno, non siamo troppo duri con noi stessi !E' rogna, punto!
il fatto è che si vuole dare una spiegazione a tutto con la tecnica, ma non è così!Come la discussione di qualche tempo fa sul buttare giù solo il rosso!A me ditemi tutto ma non mi dite che se un pro fa il rosso è perchè è forte e se lo faccio io c'ho c.ulo!o quantomeno, per quanto riguarda me sicuramente, ma almeno tanto quanto per uno qualsiasi dei 24!!Non mi dite che per far passare la palla in un pertugio 1/2 centimetro più ampio dopo che ha percorso due metri e tre sponde devi essere forte, non esiste!anche perchè, in una serata, i numeri di volte che butto giù il rosso io rispetto alle volte che lo butta giù Quarta, differiscono di una quantità statisticamente irrilevante, e se fosse bravura l'eccezione dovrebbe essere buttare giù un bianco, mentre fino a prova contraria è l'opposto!!
Scusate lo sfogo!
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...dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior...! (F. De Andrè)
Visto che si parla di foruna e sfortuna.... aprrofondisco l'analisi della mia partita su questo fattore.
Partia n°1:
Sono indietro di una ventina di punti e la mia avversaria sta a 50-54 non ricordo precisamente. Ho la possiblità di metterla in difficoltà, eseguo bene alcuni tiri mettendola dietro a birilli un paio di volte, arrivo a 51... tiro, quattordici! (la mia è scesa devo dire la verità cozzando sul pallino, non avrebbe bevuto ma l'esecuzione non è stata impeccabile...... anche questa è fortuna)
Partita n°2:
Situazione opposta.... la mia avversaria è a 39 e io a 51.... vedo la raddrizzata e tiro.... 8! (questa è la sfortuna.... facevo 10, chiudevo 2 a zero ed era finita!) ma ci può stare.
Da li in poi la mia avversaria ha fatto 3 o 4 tiri, eseguiti in modo al quanto discutibile trovando tre posizioni di rimanenza davvero ostiche (una lo era meno delle altre e l'unica avuta a bilia a vista nella quale non sono riuscita a sbracciare a dovere insaccando un po' il tiro, era un giro ad allargare e cmq non sono rimsta male).
Cosa voglio dire con cio? Semplice! Io ci ho messo l'anima per metterla in difficoltà e portarle via la partita e sono stata premiata (nella prima) cosa che non ho visto fare a lei la seconda.... ho visto fare tre tiri, eseguiti così così curando poco e male la rimanenza (nonostante io fossi a 59) e trovare delle posizioni davvero difficili.
Ribadisco... ho perso io la partita, ma la sua fortuna, in quel frangente è innegabile. Potevo essere più brava della sua fortuna e non ne sono stata capace... qeusto il mio rammarico.
Sotto con gli allenamenti!
Amelie
Partia n°1:
Sono indietro di una ventina di punti e la mia avversaria sta a 50-54 non ricordo precisamente. Ho la possiblità di metterla in difficoltà, eseguo bene alcuni tiri mettendola dietro a birilli un paio di volte, arrivo a 51... tiro, quattordici! (la mia è scesa devo dire la verità cozzando sul pallino, non avrebbe bevuto ma l'esecuzione non è stata impeccabile...... anche questa è fortuna)
Partita n°2:
Situazione opposta.... la mia avversaria è a 39 e io a 51.... vedo la raddrizzata e tiro.... 8! (questa è la sfortuna.... facevo 10, chiudevo 2 a zero ed era finita!) ma ci può stare.
Da li in poi la mia avversaria ha fatto 3 o 4 tiri, eseguiti in modo al quanto discutibile trovando tre posizioni di rimanenza davvero ostiche (una lo era meno delle altre e l'unica avuta a bilia a vista nella quale non sono riuscita a sbracciare a dovere insaccando un po' il tiro, era un giro ad allargare e cmq non sono rimsta male).
Cosa voglio dire con cio? Semplice! Io ci ho messo l'anima per metterla in difficoltà e portarle via la partita e sono stata premiata (nella prima) cosa che non ho visto fare a lei la seconda.... ho visto fare tre tiri, eseguiti così così curando poco e male la rimanenza (nonostante io fossi a 59) e trovare delle posizioni davvero difficili.
Ribadisco... ho perso io la partita, ma la sua fortuna, in quel frangente è innegabile. Potevo essere più brava della sua fortuna e non ne sono stata capace... qeusto il mio rammarico.
Sotto con gli allenamenti!
Amelie
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saveriociavarella
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